Correre scalzi nei telefim
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Correre scalzi nei telefim
Venerdì 25 marzo andrà in onda in Italia la settima puntata di "Rizzoli & Isles".
All'inizio c'è una maratona e Isles si presenta con le "Five Fingers".
Nella scena Isles, medico, tira fuori le sue conoscenze scientifiche, Rizzoli, più rozza e vittima dei luoghi comuni, si difende sfottendo, ma sa perfettamente che l'amica non parla MAI a vanvera.
Non garantisco se il doppiaggio italiano rispetterà il dialogo originale o lo stravolgerà come è tradizione Mediaset, ma questa è la traduzione del dialogo originale:
Isles: Oh, ciao! Scusa il ritardo. Mi sto ancora abituando a queste.
Rizzoli (sfottendo): Non mi dirai che correremo come delle anatre selvatiche.
Isles: Beh, non ho sviluppato i muscoli del piede al punto di poter correre a piedi nudi.
Rizzoli (sfottendo): Faremo una colletta e ti compreremo delle scarpe.
Isles: Beh, gli uomini primitivi correvano agevolmente senza scarpe. Gli studi hanno dimostrato che correre a piedi nudi e' molto meno logorante.
Insomma, anche se ci sono gli sfottò di Rizzoli, il messaggio è chiaro: quella che ne sa di più, la scienziata, è favorevole alla corsa a piedi nudi.
Ed il fatto che se ne parli in un telefilm popolare significa che, almeno là, la cosa sta diventano, se non di massa, un fenomeno accettato e praticato da un numero "interessante" (soprattutto per i pubblicitari) di persone.
All'inizio c'è una maratona e Isles si presenta con le "Five Fingers".
Nella scena Isles, medico, tira fuori le sue conoscenze scientifiche, Rizzoli, più rozza e vittima dei luoghi comuni, si difende sfottendo, ma sa perfettamente che l'amica non parla MAI a vanvera.
Non garantisco se il doppiaggio italiano rispetterà il dialogo originale o lo stravolgerà come è tradizione Mediaset, ma questa è la traduzione del dialogo originale:
Isles: Oh, ciao! Scusa il ritardo. Mi sto ancora abituando a queste.
Rizzoli (sfottendo): Non mi dirai che correremo come delle anatre selvatiche.
Isles: Beh, non ho sviluppato i muscoli del piede al punto di poter correre a piedi nudi.
Rizzoli (sfottendo): Faremo una colletta e ti compreremo delle scarpe.
Isles: Beh, gli uomini primitivi correvano agevolmente senza scarpe. Gli studi hanno dimostrato che correre a piedi nudi e' molto meno logorante.
Insomma, anche se ci sono gli sfottò di Rizzoli, il messaggio è chiaro: quella che ne sa di più, la scienziata, è favorevole alla corsa a piedi nudi.
Ed il fatto che se ne parli in un telefilm popolare significa che, almeno là, la cosa sta diventano, se non di massa, un fenomeno accettato e praticato da un numero "interessante" (soprattutto per i pubblicitari) di persone.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Correre scalzi nei telefim
Sì, penso che qualcosa si stia muovendo.Rei ha scritto:Insomma, anche se ci sono gli sfottò di Rizzoli, il messaggio è chiaro: quella che ne sa di più, la scienziata, è favorevole alla corsa a piedi nudi.
Ed il fatto che se ne parli in un telefilm popolare significa che, almeno là, la cosa sta diventano, se non di massa, un fenomeno accettato e praticato da un numero "interessante" (soprattutto per i pubblicitari) di persone.
Non è una vittoria, ma un inizio di sana riflessione sì.
Non c'è niente di meglio di uno scienziato che parla a proposito, cioè di qualcosa che sta sperimentando sulla propria pelle; di sparlaccioni senza cognizione di causa ne è pieno il mondo e non fanno altro che rinforzare i pregiudizi e le idee preconcette.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Correre scalzi nei telefim
confermo; pare che quest'anno alla maratona di new york c'erano almeno un centinaio (!) di persone che correvano scalze. E sembra che quello che ha scatenato questo "boom" era il libro "Born to run" di Christopher McDougall (speriamo lo traducano presto in italiano!)
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 52
Data d'iscrizione : 08.05.09
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