Il mio incubo peggiore

Visto che siamo in clima elettorale, vi racconterò il mio incubo peggiore (e quello piccolo).
Come ho già detto in altri post, vivo al centro di Roma, al Rione Monti, una piccola enclave dove ci si conosce tutti, almeno di vista, dove Mario Monicelli era il “sor Mario” che incontravi per strada e Luciano De Crescenzo quello in fila dal giornalaio prima di te.
Quando vado a votare metto i sandali.
Tecnicamente parlando potrei andare tranquillamente scalzo, ma al mio seggio vota un anziano signore che stimo molto e che, prima che assumesse l’attuale incarico, si poteva incrociare per i vicoli del rione o dal macellaio con la lista della spesa compilata dalla moglie.
Anche lui mi conosce di vista e sa che giro scalzo.
L’incubo piccolo è che ci troviamo a prendere la scheda elettorale in contemporanea, fianco a fianco (e fin qui tutto bene) e lui mi chieda quello che mi chiedono regolarmente TUTTI i monticiani quando mi vedono con un qualunque tipo di calzatura: “Come mai oggi lei non è scalzo?”.
E così (ecco che arriva l’incubo piccolo), mi troverei davanti a venti giornalisti, quattro cameramen con telecamera accesa ed un numero imprecisato di guardie del corpo, a spiegare a Giorgio Napolitano che il mio incubo peggiore è andare in mondovisione come l’elettore scalzo che vota insieme al Presidente della Repubblica Italiana.
Peggio di questo credo ci sia solo risvegliarsi (in mondovisione) nudo in Piazza San Pietro durante l’Angelus.

Pensa che a me è capitato di fare lo scrutatore nel seggio dove vota una persona altrettanto importante ma x me non altrettanto stimabile.
Ti dico una cosa, quando vota lui nessun altro elettore ha accesso al seggio quindi non correresti il rischio di essere fotografato scalzo.
Essendo scrutatore non ho potuto esimermi nel stringergli la mano per non trovarmi su tutti i giornali...

Ciao
Andrea

Eppure se c'è uno da cui potresti farti vedere scalzo, attendendoti alla peggio una battuta scherzosa e nessuna critica, credo sia proprio lui.

Elan ha scritto:Eppure se c'è uno da cui potresti farti vedere scalzo, attendendoti alla peggio una battuta scherzosa e nessuna critica, credo sia proprio lui.

Mi ha visto scalzo (non al seggio elettorale).
È La mondovisione che mi spaventa.

Scusate la mia ignoranza, ma il personaggio che accettrebbe la battuta è quello di Rei (il Presidente Napolitano) o "l' altro", quello di Andrea, che ha il privilegio, a differenza del Primo, di votare da solo?
Saluti ignoranti (nel senso che ignoro)
Valerio

tarzone ha scritto:Scusate la mia ignoranza, ma il personaggio che accettrebbe la battuta è quello di Rei (il Presidente Napolitano) o "l' altro", quello di Andrea, che ha il privilegio, a differenza del Primo, di votare da solo?

Io, ovviamente, intendo il mio "vicino di casa". Su quelli che abitano fuori da Monti non mi pronuncio.

Probabilmente tutti e due ... tutti i politici sanno essere estremamente cordiali, fa parte del loro lavoro.

Elan ha scritto:Probabilmente tutti e due ... tutti i politici sanno essere estremamente cordiali, fa parte del loro lavoro.

Già. La differenza tra un bravo politico e uno no molte volte è che quello bravo oltre a scherzare e fare battute, mai volgari o imbarazzanti, agisce bene.
Penso ad Obama come esempio positivo, a Gheddafi come esempio negativo.
(Sugli italiani pregherei Elan e anche TUTTI gli altri di postare le loro simpatie ed antipatie in un altro forum)

Rei ha scritto:(Sugli italiani pregherei Elan e anche TUTTI gli altri di postare le loro simpatie ed antipatie in un altro forum)

Mi aggiungo a questa richiesta
(anche perchè credo che il nostro biotopo politico non abbia paragoni da nessun altra parte al mondo )
Ciao
Christian

Caro REI tu fai allusioni e poi ti appelli al quarto emedamento, pregandomi di non rispondere ... OK, non lo farò perchè non è il luogo giusto. Tuttavia ti prego di notare che Obama è stato eletto democraticamente dalla maggioranza dei cittadini americani, Gheddafi è uno dei tanti tiranni saliti al potere con un colpo di stato ... quindi non è un uomo politico, nel senso occidentale del termine e paragoni tra lui e qualunque uomo politico italiano di oggi, per quanto mediocre o sgradevole, sarebbero impensabili e fuori luogo.

Elan ha scritto:Gheddafi è uno dei tanti tiranni saliti al potere con un colpo di stato ... quindi non è un uomo politico, nel senso occidentale del termine e paragoni tra lui e qualunque uomo politico italiano di oggi, per quanto mediocre o sgradevole, sarebbero impensabili e fuori luogo.

anche se in pubblico si comportano in maniera quasi identica ? ;-)
(ok, scusate, OT; ma non ho saputo resistere )

Obama è stato eletto democraticamente dalla maggioranza dei cittadini americani, Gheddafi è uno dei tanti tiranni saliti al potere con un colpo di stato ...

Infatti uno viene salutato come abbronzato e l'altro con baciamano...

Ciao
Andrea