Una storiella
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hadashi
Biagio
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Una storiella
Per una nuova moda, non più assurda di tante altre, un giorno le classi sociali più abbienti cominciano ad appassionarsi al cibo omogeneizzato e sterilizzato, disdegnando il cibo solido, che viene lasciato con disprezzo alle dispense dei “poveracci”. Questi omogeneizzati molto costosi diventano uno status simbol e il gesto di masticare inizia ad apparire volgare, caratteristico dei ceti inferiori.
Poco alla volta questi ultimi iniziano a provare un senso di inadeguatezza e a desiderare frullati sterili, da veri signori.
Dopo poche generazioni più nessuno sa masticare e anche li muscoli delle mandibole si sono decisamente indeboliti. Tutti ormai sono convinti che gli alimenti grezzi siano una cosa per primitivi e che provochino lesioni e infezioni sia alla bocca che all’apparato digerente.
Per la verità c’è ancora qualche raro anticonformista che prova a sgranocchiare qualcosa di nascosto. Ne prova un gran piacere, ma - se tenta di raccontare il piacere di mordere, di sentire la differente consistenza dei vari cibi, il sapore dei frutti come nascono dalla terra, la praticità di mangiare le cose così come sono fatte senza doversi portare appresso bottigliette e vasetti - nessuno lo ascolta. Per la verità, qualcuno è anche incuriosito, ma il timore di essere visto a compiere un gesto tanto volgare e la preoccupazione di mettere a repentaglio la salute lo allontana da qualunque tentazione.
Anche la scienza dice la sua: è dimostrato gli esseri umani fin dalla nascita si nutrono di cibi liquidi; che i frutti della terra sono coperti di microbi e parassiti; che i nostri denti hanno una funzione puramente espressiva come la muscolatura facciale, e non sono adatti ad ambienti infetti - le carie dentali ne sono la prova inconfutabile.
D’altra parte è evidente a tutti che le bestie si nutrono di cibi solidi, mentre le tecniche di elaborazione dei cibi sono progredite di pari passo con la civilizzazione della ‘umanità.
Poco alla volta questi ultimi iniziano a provare un senso di inadeguatezza e a desiderare frullati sterili, da veri signori.
Dopo poche generazioni più nessuno sa masticare e anche li muscoli delle mandibole si sono decisamente indeboliti. Tutti ormai sono convinti che gli alimenti grezzi siano una cosa per primitivi e che provochino lesioni e infezioni sia alla bocca che all’apparato digerente.
Per la verità c’è ancora qualche raro anticonformista che prova a sgranocchiare qualcosa di nascosto. Ne prova un gran piacere, ma - se tenta di raccontare il piacere di mordere, di sentire la differente consistenza dei vari cibi, il sapore dei frutti come nascono dalla terra, la praticità di mangiare le cose così come sono fatte senza doversi portare appresso bottigliette e vasetti - nessuno lo ascolta. Per la verità, qualcuno è anche incuriosito, ma il timore di essere visto a compiere un gesto tanto volgare e la preoccupazione di mettere a repentaglio la salute lo allontana da qualunque tentazione.
Anche la scienza dice la sua: è dimostrato gli esseri umani fin dalla nascita si nutrono di cibi liquidi; che i frutti della terra sono coperti di microbi e parassiti; che i nostri denti hanno una funzione puramente espressiva come la muscolatura facciale, e non sono adatti ad ambienti infetti - le carie dentali ne sono la prova inconfutabile.
D’altra parte è evidente a tutti che le bestie si nutrono di cibi solidi, mentre le tecniche di elaborazione dei cibi sono progredite di pari passo con la civilizzazione della ‘umanità.
Biagio- Numero di messaggi : 368
Data d'iscrizione : 19.10.10
Re: Una storiella
Carina
(non so perchè ad un certo punto della storia mi è venuto in mente "soylent green" )
Christian
(non so perchè ad un certo punto della storia mi è venuto in mente "soylent green" )
Christian
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 52
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: Una storiella
complimenti Biagio, veramente notevole! la trovo molto significativa!
un saluto dalla svizzera
Andrea Grasselli
un saluto dalla svizzera
Andrea Grasselli
Andrea Grasselli- Numero di messaggi : 396
Età : 57
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Una storiella
Molto bella, esprime in modo molto efficace anche quello che è il mio pensiero sull'argomento.
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 43
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Una storiella
Cos'è questo soylent green? Una canzone, un film?hadashi ha scritto:Carina
(non so perchè ad un certo punto della storia mi è venuto in mente "soylent green" )
Christian
Andrea D- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 09.01.08
Re: Una storiella
È il titolo originale del film "2022: i sopravvissuti".Andrea D ha scritto:Cos'è questo soylent green? Una canzone, un film?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Una storiella
hadashi ha scritto:Carina
(non so perchè ad un certo punto della storia mi è venuto in mente "soylent green" )
Christian
Non conoscevo questo film, ma questa scena è proprio come me la immaginavo
https://www.youtube.com/watch?v=-j3HGeENqEo&NR=1
Bravo Christian!
Biagio- Numero di messaggi : 368
Data d'iscrizione : 19.10.10
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