Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
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bfpaul
lucignolo
albimat90
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Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Amici barefooters, vi racconto la mia prima breve ma intensa esperienza da scalzo. Sicuramente per degli esperti come voi è una bazzecola, ma per me è una vera conquista!!
Vediamo..
Da qualche settimana, complice il caldo, sono uscito la sera (per non dire notte fonda) lungo una passeggiata cittadina qui a Trento. Inutile dire che la strada è deserta a quelle ore. Qui, sempre con almeno le infradito, ho impiegato a volte una mezz'ora per trovare il coraggio di toglierle, fare qualche passo all'ombra delle piante e, alla prima ombra in lontananza, subito a cambiare o strada o a rimettere le infradito. Si sa mai, mi dico, a quest'ora, cosa mi può dire qualcheduno che mi vede.. però lo ammetto, forse la paura maggiore è stato un blocco psicologico che non mi è nemmeno troppo chiaro.
Queste camminate mi sono servite piano piano a prendere coraggio, sono stato sempre più scalzo e ho anche incrociato qualche passante (due o tre al massimo ovviamente)...
Poi, improvvisamente, ecco oggi, l'"irreparabile"!
Questa mattina, uscito per una camminata nella speranza di trovare il coraggio a fare qualche passo scalzo di giorno.. macché troppa gente in giro, il cuore a mille e poi no, troppa paura, meglio non qui...
Poco più in là ho beccato una viuzza semideserta. Massì va', proviamoci. Via le infradito e scalzo per un pezzetto.
Ad un tratto ecco, qualche voce dietro all'incrocio. MMh, rallentiamo un attimo, sembrano vicine, meglio ricalzarci dai. Così mi guardo intorno, non vedo nessuno rimetto le infradito e proseguo. Cosa vedo poi? In una delle macchine parcheggiate lì di fronte stava un signore che si era visto tutta la scena, che poi non ha fatto altro che fissarmi i piedi. Figura di m.. sarei sprofondato lì dov'ero
Ma il bello arriva adesso, questa sera, tornando a casa dopo un pomeriggio di studio da un mio amico mi ritrovo a percorrere la stessa strada, a quell'ora affollata. Non so come è successo, improvvisamente ho smesso di pensare, ho lasciato le pippe mentali nello zaino, insieme alle ciabatte e via scalzo. Sì così, in mezzo a tutti. Incredibile no? Un po' di batticuore certo, ma checcavvolo, lo sto facendo davvero? Così ho incrociato circa una ventina di persone, in piena luce ovviamente, percorso due attraversamenti (in Trentino è sbalorditivo, le auto si fermano! E ho appena constatato, anche con gli scalzi!!! ). Via così ancora per un po' fino alla porta di casa, il tutto bello scalzo.
Che dire, non ho parlato direttamente con nessuno, non ho vinto nessuna guerra, ma sono felicissimo del mio passo!! Abitando a Trento sono lontano dai genitori e dai conoscenti, quindi non ho certi freni, ma stando in città, la prima paura a cui devo far fronte sono le persone, gli sguardi.. ma stasera dov'erano? Perché nessuno mi ha assalito? Sono davvero così poco importante??
Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
Vediamo..
Da qualche settimana, complice il caldo, sono uscito la sera (per non dire notte fonda) lungo una passeggiata cittadina qui a Trento. Inutile dire che la strada è deserta a quelle ore. Qui, sempre con almeno le infradito, ho impiegato a volte una mezz'ora per trovare il coraggio di toglierle, fare qualche passo all'ombra delle piante e, alla prima ombra in lontananza, subito a cambiare o strada o a rimettere le infradito. Si sa mai, mi dico, a quest'ora, cosa mi può dire qualcheduno che mi vede.. però lo ammetto, forse la paura maggiore è stato un blocco psicologico che non mi è nemmeno troppo chiaro.
Queste camminate mi sono servite piano piano a prendere coraggio, sono stato sempre più scalzo e ho anche incrociato qualche passante (due o tre al massimo ovviamente)...
Poi, improvvisamente, ecco oggi, l'"irreparabile"!
Questa mattina, uscito per una camminata nella speranza di trovare il coraggio a fare qualche passo scalzo di giorno.. macché troppa gente in giro, il cuore a mille e poi no, troppa paura, meglio non qui...
Poco più in là ho beccato una viuzza semideserta. Massì va', proviamoci. Via le infradito e scalzo per un pezzetto.
Ad un tratto ecco, qualche voce dietro all'incrocio. MMh, rallentiamo un attimo, sembrano vicine, meglio ricalzarci dai. Così mi guardo intorno, non vedo nessuno rimetto le infradito e proseguo. Cosa vedo poi? In una delle macchine parcheggiate lì di fronte stava un signore che si era visto tutta la scena, che poi non ha fatto altro che fissarmi i piedi. Figura di m.. sarei sprofondato lì dov'ero
Ma il bello arriva adesso, questa sera, tornando a casa dopo un pomeriggio di studio da un mio amico mi ritrovo a percorrere la stessa strada, a quell'ora affollata. Non so come è successo, improvvisamente ho smesso di pensare, ho lasciato le pippe mentali nello zaino, insieme alle ciabatte e via scalzo. Sì così, in mezzo a tutti. Incredibile no? Un po' di batticuore certo, ma checcavvolo, lo sto facendo davvero? Così ho incrociato circa una ventina di persone, in piena luce ovviamente, percorso due attraversamenti (in Trentino è sbalorditivo, le auto si fermano! E ho appena constatato, anche con gli scalzi!!! ). Via così ancora per un po' fino alla porta di casa, il tutto bello scalzo.
Che dire, non ho parlato direttamente con nessuno, non ho vinto nessuna guerra, ma sono felicissimo del mio passo!! Abitando a Trento sono lontano dai genitori e dai conoscenti, quindi non ho certi freni, ma stando in città, la prima paura a cui devo far fronte sono le persone, gli sguardi.. ma stasera dov'erano? Perché nessuno mi ha assalito? Sono davvero così poco importante??
Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
albimat90- Numero di messaggi : 56
Età : 33
Data d'iscrizione : 13.12.10
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Ma beato te!!albimat90 ha scritto:Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
Io ho cominciato ad andare scalzo con continuità dopo i cinquant'anni.
Ma ti rendi conto della fortuna che hai?
Coraggio.........coraggio? Adesso prendo il vocabolario e vado a vedere che significa.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
albimat90 ha scritto:Amici barefooters, vi racconto la mia prima breve ma intensa esperienza da scalzo. Sicuramente per degli esperti come voi è una bazzecola, ma per me è una vera conquista!!
Vediamo..
Da qualche settimana, complice il caldo, sono uscito la sera (per non dire notte fonda) lungo una passeggiata cittadina qui a Trento. Inutile dire che la strada è deserta a quelle ore. Qui, sempre con almeno le infradito, ho impiegato a volte una mezz'ora per trovare il coraggio di toglierle, fare qualche passo all'ombra delle piante e, alla prima ombra in lontananza, subito a cambiare o strada o a rimettere le infradito. Si sa mai, mi dico, a quest'ora, cosa mi può dire qualcheduno che mi vede.. però lo ammetto, forse la paura maggiore è stato un blocco psicologico che non mi è nemmeno troppo chiaro.
Queste camminate mi sono servite piano piano a prendere coraggio, sono stato sempre più scalzo e ho anche incrociato qualche passante (due o tre al massimo ovviamente)...
Poi, improvvisamente, ecco oggi, l'"irreparabile"!
Questa mattina, uscito per una camminata nella speranza di trovare il coraggio a fare qualche passo scalzo di giorno.. macché troppa gente in giro, il cuore a mille e poi no, troppa paura, meglio non qui...
Poco più in là ho beccato una viuzza semideserta. Massì va', proviamoci. Via le infradito e scalzo per un pezzetto.
Ad un tratto ecco, qualche voce dietro all'incrocio. MMh, rallentiamo un attimo, sembrano vicine, meglio ricalzarci dai. Così mi guardo intorno, non vedo nessuno rimetto le infradito e proseguo. Cosa vedo poi? In una delle macchine parcheggiate lì di fronte stava un signore che si era visto tutta la scena, che poi non ha fatto altro che fissarmi i piedi. Figura di m.. sarei sprofondato lì dov'ero
Ma il bello arriva adesso, questa sera, tornando a casa dopo un pomeriggio di studio da un mio amico mi ritrovo a percorrere la stessa strada, a quell'ora affollata. Non so come è successo, improvvisamente ho smesso di pensare, ho lasciato le pippe mentali nello zaino, insieme alle ciabatte e via scalzo. Sì così, in mezzo a tutti. Incredibile no? Un po' di batticuore certo, ma checcavvolo, lo sto facendo davvero? Così ho incrociato circa una ventina di persone, in piena luce ovviamente, percorso due attraversamenti (in Trentino è sbalorditivo, le auto si fermano! E ho appena constatato, anche con gli scalzi!!! ). Via così ancora per un po' fino alla porta di casa, il tutto bello scalzo.
Che dire, non ho parlato direttamente con nessuno, non ho vinto nessuna guerra, ma sono felicissimo del mio passo!! Abitando a Trento sono lontano dai genitori e dai conoscenti, quindi non ho certi freni, ma stando in città, la prima paura a cui devo far fronte sono le persone, gli sguardi.. ma stasera dov'erano? Perché nessuno mi ha assalito? Sono davvero così poco importante??
Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
Evviva!
Credo che tu segua con un po' di assiduità il nostro Forum, quindi ti sarai reso conto che riteniamo "un nostro dovere" rispondere a tutti, ma sopratutto a quelli che, come te, "non hanno il coraggio".
Anche se sono discorsi rifatti cento volte.
Perché chiunque prende il coraggio "a due mani", meglio sarebbe dire "a due piedi", va scalzo e ce lo racconta, merita una risposta ed un incoraggiamento.
Personalmente vengo considerato da quelli che mi conoscono personalmente - qui sul Forum - ma anche nella vita reale di ogni giorno, uno che non ha alcuna remora ad andare scalzo.
Ebbene, ho cominciato anch'io come te, andando a camminare in città nelle notti d'estate, pronto a rimettere i sandali se avvistavo un solitario passante.
Ho aspettato ad andare in pensione per poterlo fare alla luce del giorno, tutti i giorni della vita che mi rimane, e mi dico: QUANTO MI SONO PERSO!
Tu sei giovane, hai questa opportunità fin d'ora e abiti in una civilissima città come Trento, dove non ci sono regolamenti strani, quindi approfitta senz'altro della situazione e non aver alcuna trepidazione; preparati invece a rispondere a chiunque ti chieda e vai con assoluta naturalezza, cioè con il necessario allenamento che ti consente di camminare come se avessi le scarpe, perché le scarpe le hai incorporate nei piedi.
Ormai hai cominciato, ogni passo in più sarà una conquista ed in breve tempo le tue sicurezze aumenteranno in modo evidente.
Non rinunciare più!!
bfpaulAnche se sono discorsi rifatti cento volte.
Perché chiunque prende il coraggio "a due mani", meglio sarebbe dire "a due piedi", va scalzo e ce lo racconta, merita una risposta ed un incoraggiamento.
Personalmente vengo considerato da quelli che mi conoscono personalmente - qui sul Forum - ma anche nella vita reale di ogni giorno, uno che non ha alcuna remora ad andare scalzo.
Ebbene, ho cominciato anch'io come te, andando a camminare in città nelle notti d'estate, pronto a rimettere i sandali se avvistavo un solitario passante.
Ho aspettato ad andare in pensione per poterlo fare alla luce del giorno, tutti i giorni della vita che mi rimane, e mi dico: QUANTO MI SONO PERSO!
Tu sei giovane, hai questa opportunità fin d'ora e abiti in una civilissima città come Trento, dove non ci sono regolamenti strani, quindi approfitta senz'altro della situazione e non aver alcuna trepidazione; preparati invece a rispondere a chiunque ti chieda e vai con assoluta naturalezza, cioè con il necessario allenamento che ti consente di camminare come se avessi le scarpe, perché le scarpe le hai incorporate nei piedi.
Ormai hai cominciato, ogni passo in più sarà una conquista ed in breve tempo le tue sicurezze aumenteranno in modo evidente.
Non rinunciare più!!
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Che bello leggere queste testimonianze; soprattutto di un giovane che si affaccia alla "vita scalza".
Non siamo noi che facciamo coraggio a te, ma tu che, col tuo esempio, lo fai a noi...
Io vado scalzo ormai dal 2006, anno in cui contrassi una tendinite che da allora mi impedisce di indossare scarpe, soprattutto col caldo.... Fino all'anno scorso alternavo camminate scalzo all'uso di infradito, ma poi erano dolori ... e giù antidolorifici e cortisone. Quest'anno ho buttato via tutti i farmaci e vado scalzo dovunque.... di notte, di giorno. Sta sera ho portato a cena fuori mia madre, naturalmente scalzo, e con la massima naturalezza, sia fuori che dentro al ristorante. Gli sguardi della gente neppure li noto, anzi spesso sono arrivato a cercarli, non per sfida, ma per cercare di comunicare loro il benessere interiore (ed esteriore) che provo nel camminare scalzo. Ti auguro di riuscire a comunicare agli altri, alle persone che incroci o che incontri per strada, quella gioia che hai dentro, quel senso di benessere e di soddisfazione che provi nel camminare scalzo. Vai avanti e aggiornaci sui tuoi progressi.
Non siamo noi che facciamo coraggio a te, ma tu che, col tuo esempio, lo fai a noi...
Io vado scalzo ormai dal 2006, anno in cui contrassi una tendinite che da allora mi impedisce di indossare scarpe, soprattutto col caldo.... Fino all'anno scorso alternavo camminate scalzo all'uso di infradito, ma poi erano dolori ... e giù antidolorifici e cortisone. Quest'anno ho buttato via tutti i farmaci e vado scalzo dovunque.... di notte, di giorno. Sta sera ho portato a cena fuori mia madre, naturalmente scalzo, e con la massima naturalezza, sia fuori che dentro al ristorante. Gli sguardi della gente neppure li noto, anzi spesso sono arrivato a cercarli, non per sfida, ma per cercare di comunicare loro il benessere interiore (ed esteriore) che provo nel camminare scalzo. Ti auguro di riuscire a comunicare agli altri, alle persone che incroci o che incontri per strada, quella gioia che hai dentro, quel senso di benessere e di soddisfazione che provi nel camminare scalzo. Vai avanti e aggiornaci sui tuoi progressi.
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
LA MAMMA!!??Marc_63 ha scritto:Sta sera ho portato a cena fuori mia madre, naturalmente scalzo, e con la massima naturalezza, sia fuori che dentro al ristorante.
Senza frustate?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Albimat90: datti da fare; ché, aspetti di diventare vecchio? Le mie esperienze le ho condensate nel mio profilo (photo gallery) e in pochi altri post. Il succo del discorso è il seguente: sembra strano, e forse lo è, ma al giorno d'oggi c'è molta più tolleranza rispetto ai decenni passati; chi ha in mente la bolletta da pagare, l'IMU che incombe, le cartelle Equitalia, l'IVA in procinto di aumentare e tutte le diavolerie inventate per prosciugarci le saccocce, difficilmente si cura dei tuoi piedi. E questo l'ho già quotato ad Antonino. E poi, la gente (in specie quella che conosci, anche di vista) va abituata ed in un secondo tempo, educata. Vedi, io a Roma non avevo nessunissimo problema; quando mi sono trasferito in un paesino dei Castelli Romani, in realtà qualche remora l'ho avuta: finché un bel giorno mi sono rotto i coglioni e me ne sono andato scalzo al bar. Dopo i primi e prevedibili commenti iniziali, passata una settimana nessuno ci faceva più caso. Di più: hanno iniziato a farmi pure i complimenti. E più di tutti, la mia alimentarista di fiducia: "Tesoro mio, me fai un'invidia nera.....".lucignolo ha scritto:Ma beato te!!albimat90 ha scritto:Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
Io ho cominciato ad andare scalzo con continuità dopo i cinquant'anni.
Ma ti rendi conto della fortuna che hai?
Coraggio.........coraggio? Adesso prendo il vocabolario e vado a vedere che significa.
Tu hai la fortuna di abitare o risiedere in una città civilissima; fatti vedere e fatti conoscere dai tuoi colleghi e dalla gente che quotidianamente incontri: proclama all'inclita e al volgo che noi non facciamo né tanto né quanto che la cosa più naturale di questo mondo. Insisti, e insisti. Superare questo blocco è molto formativo; e dirai: mi sarebbe piaciuto farlo. L'ho fatto. Ergo, lo posso fare. E dunque, lo rifaccio ad libitum.
Cari saluti, e aggiornaci sui tuoi progressi. Giancarlo.
Ultima modifica di John & Jane il Sab Giu 23 2012, 16:46 - modificato 1 volta.
John & Jane- Numero di messaggi : 467
Età : 75
Data d'iscrizione : 27.09.11
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Lucignolo ha scritto :LA MAMMA!!??
Senza frustate?
Esco regolarmente scalzo con mia madre, da anni ormai... Ma anche con mio padre, buonanima, fino a che stava bene...anche lui usciva spesso scalzo a portare il cane.... d'estate ovviamente...
Nella mia famiglia è valso sempre un principio : fino a quando la tua libertà non invade la libertà altrui va tutto bene...
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Giancarlo, tu hai il potere di migliorare incredibilmente il mio buonumore.John & Jane ha scritto:Albimat90: datti da fare; ché, aspetti di diventare vecchio? Le mie esperienze le ho condensate nel mio profilo (photo gallery) e in pochi altri post. Il succo del discorso è il seguente: sembra strano, e forse lo è, ma al giorno d'oggi c'è molta più tolleranza rispetto ai decenni passati; chi ha in mente la bolletta da pagare, l'IMU che incombe, le cartelle Equitalia, l'IVA in procinto di aumentare e tutte le diavolerie inventate per prosciugarci le saccocce, difficilmente si cura dei tuoi piedi. E questo l'ho già quotato ad Antonino. E poi, la gente (in specie quella che conosci, anche di vista) va abituata ed in un secondo tempo, educata. Vedi, io a Roma non avevo nessunissimo problema; quando mi sono trasferito in un paesino dei Castelli Romani, in realtà qualche remora l'ho avuta: finché un bel giorno mi sono rotto i coglioni e me ne sono andato scalzo al bar. Dopo i primi e prevedibili commenti iniziali, passata una settimana nessuno ci faceva più caso. Di più: hanno iniziato a farmi pure i complimenti. E più di tutti, la mia alimentarista di fiducia: "Tesoro mio, me fai un'invidia nera.....".lucignolo ha scritto:Ma beato te!!albimat90 ha scritto:Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
Io ho cominciato ad andare scalzo con continuità dopo i cinquant'anni.
Ma ti rendi conto della fortuna che hai?
Coraggio.........coraggio? Adesso prendo il vocabolario e vado a vedere che significa.
Tu hai la fortuna di abitare o risiedere in una città civilissima; fatti vedere e fatti conoscere dai tuoi colleghi e dalla gente che quotidianamente incontri: proclama all'inclita e al volgo che noi non facciamo né tanto né quanto che la cosa più naturale di questo mondo. Insisti, e insisti. Superare questo blocco è molto formativo; e dirai: mi sarebbe piaciuto farlo. L'ho fatto. Ergo, lo posso fare. E dunque, lo rifaccio ad libitum.
Cari saluti, e aggiornaci sui tuoi progressi. Giancarlo.
Ragazzi, credetemi, Giancarlo è straordinario, di una simpatia unica!!
bfpaul
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Caro Paolo, che ti devo dire? Ti ringrazio per la considerazione. Purtroppo la nostra dislocazione geografica non ci consente di vederci spesso: tu sei su un'isola (che conservo nel cuore) ed io sul continente. Pazienza!bfpaul ha scritto:Giancarlo, tu hai il potere di migliorare incredibilmente il mio buonumore.John & Jane ha scritto:Albimat90: datti da fare; ché, aspetti di diventare vecchio? Le mie esperienze le ho condensate nel mio profilo (photo gallery) e in pochi altri post. Il succo del discorso è il seguente: sembra strano, e forse lo è, ma al giorno d'oggi c'è molta più tolleranza rispetto ai decenni passati; chi ha in mente la bolletta da pagare, l'IMU che incombe, le cartelle Equitalia, l'IVA in procinto di aumentare e tutte le diavolerie inventate per prosciugarci le saccocce, difficilmente si cura dei tuoi piedi. E questo l'ho già quotato ad Antonino. E poi, la gente (in specie quella che conosci, anche di vista) va abituata ed in un secondo tempo, educata. Vedi, io a Roma non avevo nessunissimo problema; quando mi sono trasferito in un paesino dei Castelli Romani, in realtà qualche remora l'ho avuta: finché un bel giorno mi sono rotto i coglioni e me ne sono andato scalzo al bar. Dopo i primi e prevedibili commenti iniziali, passata una settimana nessuno ci faceva più caso. Di più: hanno iniziato a farmi pure i complimenti. E più di tutti, la mia alimentarista di fiducia: "Tesoro mio, me fai un'invidia nera.....".lucignolo ha scritto:Ma beato te!!albimat90 ha scritto:Beh, dai, a 21 anni era ora! Prima esperienzuccia vera e propria. Sono strafelice e stracarico, ho una voglia matta di ripeterla!! E voi, ne avreste il coraggio??
Insomma, dovevo proprio scriverlo!! Bacioni!!
Io ho cominciato ad andare scalzo con continuità dopo i cinquant'anni.
Ma ti rendi conto della fortuna che hai?
Coraggio.........coraggio? Adesso prendo il vocabolario e vado a vedere che significa.
Tu hai la fortuna di abitare o risiedere in una città civilissima; fatti vedere e fatti conoscere dai tuoi colleghi e dalla gente che quotidianamente incontri: proclama all'inclita e al volgo che noi non facciamo né tanto né quanto che la cosa più naturale di questo mondo. Insisti, e insisti. Superare questo blocco è molto formativo; e dirai: mi sarebbe piaciuto farlo. L'ho fatto. Ergo, lo posso fare. E dunque, lo rifaccio ad libitum.
Cari saluti, e aggiornaci sui tuoi progressi. Giancarlo.
Ragazzi, credetemi, Giancarlo è straordinario, di una simpatia unica!!
bfpaul
John & Jane- Numero di messaggi : 467
Età : 75
Data d'iscrizione : 27.09.11
Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Accidenti se ti sei lanciato! Ma lasciami dire anche a me "Finalmente! Non vedevo l'ora!!!" perché in questi giorni vado scalzo anch'io in pieno giorno e in pieno centro.
Devo essere sincero, ma ultimamente mi sto facendo la strada da casa fin quasi all'ufficio scalzo al mattino, con poca gente in giro, ma al ritorno (al pomeriggio intorno alle 16.30) indossavo i finti sandali. Che indossali oggi, indossali domani, si sono consumati e mi hanno piantato in asso nella centralissima Piazza San Carlo. Che fare? Togliere i rimasugli dei cinghietti e via, scalzo nella pazza folla fino a casa. E poi tutto il fine settimana, perché non avevo un paio di scorta e così anche domenica sono andato a vedere i preparativi per i fuochi d'artificio (S.Giovanni, patrono di Torino) con le infradito in tasca (a solo scopo precauzionale). Ho preso un gelato alla Gelateria delle Alpi, in via Po e poi sono andato fino a Piazza Vittorio coi miei rosei 46 e ½ da fuori. Davvero elettrizzante.
Ce n'é voluto, ma ci sono riuscito: visto albimat90 che i batticuore prendono anche noi "vecchi del mestiere"? Ma non temere. Anche io ho notato che gli sguardi della gente sui miei piedi sono pochi o molto discreti.
Quanto ai finti sandali dovrò comunque rifarne un paio, per poter liberamente circolare fra gli uffici dove lavoro e dove ho notato che nessuno sembra accorgersi che non hanno la suola. Ma si incontra gente "del pubblico" e proprio 100% scalzi non si può stare... Però adesso sto imparando a camminare senza sempre di più nelle "ore di punta" perciò sono molto soddisfatto.
Saluti privati (di calzature anche finte)
Marco
Devo essere sincero, ma ultimamente mi sto facendo la strada da casa fin quasi all'ufficio scalzo al mattino, con poca gente in giro, ma al ritorno (al pomeriggio intorno alle 16.30) indossavo i finti sandali. Che indossali oggi, indossali domani, si sono consumati e mi hanno piantato in asso nella centralissima Piazza San Carlo. Che fare? Togliere i rimasugli dei cinghietti e via, scalzo nella pazza folla fino a casa. E poi tutto il fine settimana, perché non avevo un paio di scorta e così anche domenica sono andato a vedere i preparativi per i fuochi d'artificio (S.Giovanni, patrono di Torino) con le infradito in tasca (a solo scopo precauzionale). Ho preso un gelato alla Gelateria delle Alpi, in via Po e poi sono andato fino a Piazza Vittorio coi miei rosei 46 e ½ da fuori. Davvero elettrizzante.
Ce n'é voluto, ma ci sono riuscito: visto albimat90 che i batticuore prendono anche noi "vecchi del mestiere"? Ma non temere. Anche io ho notato che gli sguardi della gente sui miei piedi sono pochi o molto discreti.
Quanto ai finti sandali dovrò comunque rifarne un paio, per poter liberamente circolare fra gli uffici dove lavoro e dove ho notato che nessuno sembra accorgersi che non hanno la suola. Ma si incontra gente "del pubblico" e proprio 100% scalzi non si può stare... Però adesso sto imparando a camminare senza sempre di più nelle "ore di punta" perciò sono molto soddisfatto.
Saluti privati (di calzature anche finte)
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1091
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Finalmente!! Non vedevo l'ora!!!!
Ecco: questo è il tipico caso di "fare di necessità virtù"!!!Marco53 ha scritto:Accidenti se ti sei lanciato! Ma lasciami dire anche a me "Finalmente! Non vedevo l'ora!!!" perché in questi giorni vado scalzo anch'io in pieno giorno e in pieno centro.
Devo essere sincero, ma ultimamente mi sto facendo la strada da casa fin quasi all'ufficio scalzo al mattino, con poca gente in giro, ma al ritorno (al pomeriggio intorno alle 16.30) indossavo i finti sandali. Che indossali oggi, indossali domani, si sono consumati e mi hanno piantato in asso nella centralissima Piazza San Carlo. Che fare? Togliere i rimasugli dei cinghietti e via, scalzo nella pazza folla fino a casa. E poi tutto il fine settimana, perché non avevo un paio di scorta e così anche domenica sono andato a vedere i preparativi per i fuochi d'artificio (S.Giovanni, patrono di Torino) con le infradito in tasca (a solo scopo precauzionale). Ho preso un gelato alla Gelateria delle Alpi, in via Po e poi sono andato fino a Piazza Vittorio coi miei rosei 46 e ½ da fuori. Davvero elettrizzante.
Ce n'é voluto, ma ci sono riuscito: visto albimat90 che i batticuore prendono anche noi "vecchi del mestiere"? Ma non temere. Anche io ho notato che gli sguardi della gente sui miei piedi sono pochi o molto discreti.
Quanto ai finti sandali dovrò comunque rifarne un paio, per poter liberamente circolare fra gli uffici dove lavoro e dove ho notato che nessuno sembra accorgersi che non hanno la suola. Ma si incontra gente "del pubblico" e proprio 100% scalzi non si può stare... Però adesso sto imparando a camminare senza sempre di più nelle "ore di punta" perciò sono molto soddisfatto.
Saluti privati (di calzature anche finte)
Marco
Chicco.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 51
Data d'iscrizione : 05.09.08
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