Perle sugl' Italiani.
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Perle sugl' Italiani.
Su questo forum abbiamo parlato spesso di come i nostri connazionali sovente abbiano delle fobie circa l' andare scalzi, il prendere freddo, e così via.
Ora ve ne racconto una: al mare ho incontrato un vecchio amico di Torino che non vedevo da molti anni, e mi ha raccontato di sè, del lavoro, etc.
Costui lavora in un collegio universitario, quindi frequentato da ragazzi che hanno almeno 19 anni e mi ha raccontato che i nuovi arrivati stranieri giungono da soli senza tanti problemi ed hanno meno pretese di confort; gli Italiani invece, anche se non tutti, arrivano la prima volta con la famiglia, con mamme e nonne preoccupate che il riscaldamento funzioni a dovere, e che ai loro pargoli non sia fatto soffrire il freddo. No comment!
Già che ci siamo, un' altra perla.
Ieri camminavo, scalzo of course, sul lungomare Europa tra Varazze e Cogoleto; si è messo a piovere forte e così mi son fermato un pò sotto l'arcata di un ponte, dove c'era una signora in crisi isterica che urlava cianotica in volto, al cellulare con il marito o compagno, dandogli del deficiente perchè si era allontanato con il figlio in bicicletta, e ora questi si bagnava e automaticamnte si prendeva la bronchite e la febbre.
Ora ve ne racconto una: al mare ho incontrato un vecchio amico di Torino che non vedevo da molti anni, e mi ha raccontato di sè, del lavoro, etc.
Costui lavora in un collegio universitario, quindi frequentato da ragazzi che hanno almeno 19 anni e mi ha raccontato che i nuovi arrivati stranieri giungono da soli senza tanti problemi ed hanno meno pretese di confort; gli Italiani invece, anche se non tutti, arrivano la prima volta con la famiglia, con mamme e nonne preoccupate che il riscaldamento funzioni a dovere, e che ai loro pargoli non sia fatto soffrire il freddo. No comment!
Già che ci siamo, un' altra perla.
Ieri camminavo, scalzo of course, sul lungomare Europa tra Varazze e Cogoleto; si è messo a piovere forte e così mi son fermato un pò sotto l'arcata di un ponte, dove c'era una signora in crisi isterica che urlava cianotica in volto, al cellulare con il marito o compagno, dandogli del deficiente perchè si era allontanato con il figlio in bicicletta, e ora questi si bagnava e automaticamnte si prendeva la bronchite e la febbre.
guidoscalzo- Numero di messaggi : 119
Età : 65
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Perle sugl' Italiani.
Ormai so già che io sono un non-italiano visto che io NON ho queste caratteristiche freddofobiche e febbrofobiche (??). E la differenza si vede; quando ho detto ad amici di amici e gente varia che ad Agosto sono stato in montagna per dieci giorni in tenda sotto gli abeti con temperature che sono scese fino a quattro -e sottolineo il quattro- gradi (il termometro che ho messo fuori dalla tenda lo confermava) e che ho camminato scalzo con temperature attorno ai dieci, a 1500 e più metri di quota, sono diventati bianchi chiedendomi come ho resistito, su come riesca a fare vacanze del genere e se ho preso la febbre o il raffreddore. Io ho sottolineato che stavo in piena salute, che ho passato ottime vacanze e che mi sentivo rigenerato a pieno. Si vede che io ho sangue Alpino / Nordico?
Ora siamo quasi a metà Novembre e fa più caldo ora che ad Agosto (ora ci sono quasi venti gradi esterni con un tasso di umidità prossimo al 100%), premetto che queste temperature non mi vanno bene perchè ora deve fare freddo, ma viste le circostanze sto tenendo il riscaldamento spento, esco in felpa, pantaloni leggeri e sandali, e raramente con il giubetto leggero. Inutile dire che in camera mia sto scalzo e che stamane sono uscito in giardino a piedi nudi. Ebbene, nonostante le temperature elevate di questo periodo ho già visto cappottoni da Polo Nord, berretti di lana e scarpe felpate di pelo. (ma questo l'ho detto già millemila volte).
Ora siamo quasi a metà Novembre e fa più caldo ora che ad Agosto (ora ci sono quasi venti gradi esterni con un tasso di umidità prossimo al 100%), premetto che queste temperature non mi vanno bene perchè ora deve fare freddo, ma viste le circostanze sto tenendo il riscaldamento spento, esco in felpa, pantaloni leggeri e sandali, e raramente con il giubetto leggero. Inutile dire che in camera mia sto scalzo e che stamane sono uscito in giardino a piedi nudi. Ebbene, nonostante le temperature elevate di questo periodo ho già visto cappottoni da Polo Nord, berretti di lana e scarpe felpate di pelo. (ma questo l'ho detto già millemila volte).
Ultima modifica di Spyro il Lun Nov 10 2014, 17:26 - modificato 1 volta.
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Perle sugl' Italiani.
Spyro ha scritto:
Ora siamo quasi a metà Novembre e fa più caldo ora che ad Agosto (ora ci sono quasi venti gradi esterni con un tasso di umidità prossimo al 100%), premetto che queste temperature non mi vanno bene perchè ora deve fare freddo, ma viste le circostanze sto tenendo il riscaldamento spento, esco in felpa, pantaloni leggeri e sandali, e raramente con il giubetto leggero. Inutile dire che in camera mia sto scalzo e che stamane sono uscito in giardino a piedi nudi. Ebbene, nonostante le temperature elevate di questo periodo ho già visto cappottoni da Polo Nord, berretti di lana e scarpe felpate di pelo. (ma questo l'ho detto già millemila volte).
Ma almeno te sei al Nord Italia.
Giacche a vento e scarponi (ci mancano solo i doposci) sono spuntati anche a Roma ....
Ieri io in sandali sembravo un marziano.
cyberteam- Numero di messaggi : 803
Data d'iscrizione : 16.04.09
Re: Perle sugl' Italiani.
Sì sono del Nord ma le temperature sono quasi da Equatore. Anche in montagna fa caldo e piove a quote dove di norma ora dovrebbe nevicare....
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Perle sugl' Italiani.
guidoscalzo ha scritto:Su questo forum abbiamo parlato spesso di come i nostri connazionali sovente abbiano delle fobie circa l' andare scalzi, il prendere freddo, e così via.
Ora ve ne racconto una: al mare ho incontrato un vecchio amico di Torino che non vedevo da molti anni, e mi ha raccontato di sè, del lavoro, etc.
Costui lavora in un collegio universitario, quindi frequentato da ragazzi che hanno almeno 19 anni e mi ha raccontato che i nuovi arrivati stranieri giungono da soli senza tanti problemi ed hanno meno pretese di confort; gli Italiani invece, anche se non tutti, arrivano la prima volta con la famiglia, con mamme e nonne preoccupate che il riscaldamento funzioni a dovere, e che ai loro pargoli non sia fatto soffrire il freddo. No comment!
Già che ci siamo, un' altra perla.
Ieri camminavo, scalzo of course, sul lungomare Europa tra Varazze e Cogoleto; si è messo a piovere forte e così mi son fermato un pò sotto l'arcata di un ponte, dove c'era una signora in crisi isterica che urlava cianotica in volto, al cellulare con il marito o compagno, dandogli del deficiente perchè si era allontanato con il figlio in bicicletta, e ora questi si bagnava e automaticamnte si prendeva la bronchite e la febbre.
IL problema è che in Italia ci si veste e si ragiona sul calendario e non sulla realtà dei fatti.
Sabato scorso mia moglie mi ha costretto a vestirmi da esquimese per andare a cena al ristorante con amici con 15° perchè... perchè in Novembre ci si veste da Novembre.
Sì, un esquimese in infradito ovviamente. Però le infradito sono uno sfizio tuo (parole sue), mentre la maglietta senza giubbetto non è adeguata alla stagione ! Lei invece era in cappotto e ombrello ,ma perchè ?, perchè era adeguata alla stagione come tutti quelli che c' erano al ristorante, del tipo " fighetti milanesi del sabato sera". E posso dirlo con tranquillità essendo qui nato e cresciuto.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 70
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Perle sugl' Italiani.
Mi viene in mente un compagno di scuola delle elementari, vessato da una nonna terribile che sarà stata alta 1 metro e 30 ma con un piglio da SS (io la chiamavo "nonna Abelarda"); il poveretto da Novembre ad Aprile ere costretto ad indossare cappotto, guanti, sciarpa e berretto con paraorecchie, di lui potevi vedere solo gli occhiali, e se protestava dicendo: "ma nonna, ho caldo" la risposta era "è un caldo falso" o "Aprile non ti scoprire".
Da una quarantina d' anni non ho notizie di lui, sarà diventato o un complessato che ha paura della propria ombra, o un terroristra per reazione, o un torturatore di vecchiette.
Da una quarantina d' anni non ho notizie di lui, sarà diventato o un complessato che ha paura della propria ombra, o un terroristra per reazione, o un torturatore di vecchiette.
guidoscalzo- Numero di messaggi : 119
Età : 65
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Perle sugl' Italiani.
O magari è morto, soffocato dai cappotti e sciarpe che gli impedivano di respirare... Oppure, è morto per una polmonite, causata delle sudate, sotto il peso dei sopracitati cappotti... AHAHAAHguidoscalzo ha scritto:Mi viene in mente un compagno di scuola delle elementari, vessato da una nonna terribile che sarà stata alta 1 metro e 30 ma con un piglio da SS (io la chiamavo "nonna Abelarda"); il poveretto da Novembre ad Aprile ere costretto ad indossare cappotto, guanti, sciarpa e berretto con paraorecchie, di lui potevi vedere solo gli occhiali, e se protestava dicendo: "ma nonna, ho caldo" la risposta era "è un caldo falso" o "Aprile non ti scoprire".
Da una quarantina d' anni non ho notizie di lui, sarà diventato o un complessato che ha paura della propria ombra, o un terroristra per reazione, o un torturatore di vecchiette.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 51
Data d'iscrizione : 05.09.08
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