Hallo folks! Mi presento

macina ha scritto:Ciao a tutti,

mi chiamo Alessio, vivo in provincia di Novara sul lago Maggiore e qualcuno di voi mi conosce; parlo di Paolo (l'amministratore del forum), Marco, Marcello e un altro paio di utenti di questa piattaforma (di cui non ricordo il nome, sorry... ) che mi hanno incontrato a Milano al raduno poco tempo fa. Per la cronaca sono quello che ha portato Sergio, l'amico che ha gettato via le scarpe nel cassonetto della monnezza.
Non ho l'esperienza che hanno molti di voi né forse per la motivazione, eppure sento dentro di me, complice anche un'incipiente splendida stagione estiva, di stare a piedi nudi. Nella mia persona c'erano già i semi di questa passione poiché, abitando da piccolo in un centro di esigue dimensioni e in una casa di corte, per tanti anni sono stato a piedi nudi fra prati, cortili e boschi. Insomma erano ancora i tempi in cui i bambini giocavano all'aria aperta, ahimè oggi succede di meno, ma lasciamo perdere un discorso che ci porterebbe off topic.
Negli ultimi anni la pratica più vicina allo scalzismo è stata quella di girare per casa con la bella stagione a piedi nudi; lo facevo (e lo faccio) in modo naturale, bello nella sua ovvietà, radunando nel mio corpo sensazioni positive e rigeneranti. Allora però non sapevo assolutamente che vi fosse a livello mondiale (e italiano dunque) un movimento di pensiero strutturato e declinato in teorici, fautori e followers di questo stile di vita. Non potevo saperlo, nessuno mi aveva informato. Capirete dunque quale rivoluzione è stata per me, abituato sia per inclinazione personale che per lavoro a informarmi su tutto e tutti, venire a conoscere il vostro (e ormai "nostro" )  mondo. Sapere che alcune persone, in totale serenità e armonia, girano le città scalzi o si avventurano nei boschi... Beh è stata una bella rivoluzione che farebbe un pippa a Copernico!
Avendo visto su un giornale un articolo su Davide, uno degli utenti del forum, che parlava della sua vita a piedi nudi, ho notato che abita a 40 km da casa mia. L'ho così contattato e con gentilezza mi ha rilasciato un'intervista che ho postato sul mio blog. La conversazione mi interessò moltissimo, mi inscrissi a questo forum e mi recai al raduno mediolanense con la passione che metto solitamente nella vita, ovvero darmi al mondo abbracciando nuovi sapori con la curiosità di un bambino vergine. In quella sede è avvenuto un ulteriore step: vedere che persone adulte, per giunta con più anni di me, serenamente e in pace con sé stessi e il mondo, si muovevano a piedi nudi per la metropoli... Beh un altro tuffo al cuore! Mi son detto che anch'io avevo voglia di qualcosa del genere e che probabilmente la mia evoluzione mi ha condotto, tra le altre cose, a scelte di questo genere. Non ho ancora adesso l'audacia dei vincenti anche perché faccio un lavoro per cui mi confronto i nambienti anche istituzionali come Comuni e Asl, mi conoscono in molti e non posso permettermi, almeno credo, di entrare in certi uffici a piedi scalzi. Però, quando l'occasione me lo consente, in questo ultimo mese sono stato senza infradito o scarpe anche facendo percorsi di media lunghezza (2-3 km). Ormai passeggio nel mio palazzo e nelle zone intorno a piedi nudi e le persone hanno smesso di chiedermi il perché.
Non sto a dirvi in questo momento, ma potrei farlo magari nei prossimi sviluppi della mia permanenza qui dentro, che togliersi le scarpe per me equivale anche a una metafora più ampia, direi spirituale, in un percorso che negli ultimi anni mi ha condotto con gioia e ragionevolezza a togliermi dei pesi materiali per riscoprire l'essenza di quello che sono. In questo senso, senza saperlo e senza volerlo, il barefooting sta in perfetta linea. E ne sono felice.
Chi è libero sa davvero contagiare gli altri e lasciare in loro un seme, un seme che parla di amore per la vita e inclinazione al senso critico e alla voglia di fare le proprie scelte senza costrizioni né obbedire ad assiomi conformisti.

Un caro saluto a tutti, ci si rilegge.


Alessio.

macina ha scritto:beh "buon cammino ovunque tu vada" dicevano i Modena city ramblers!

E quella citazione è il ritornello de "La Strada" una delle più belle canzoni della band.
Benvenutissimo da un altro fan dei mitici Modena!!