Ciao a tutti
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Ciao a tutti
Sono Luigi da Torino, 27 anni (ottantotto è l'anno di nascita, non altro...)
Sono rimasto piacevolmente sorpreso di scoprire questo mondo di cui ignoravo l'esistenza, vi racconto la mia "storia".
Fin da piccolo, sono sempre stato abituato a vivere con le scarpe, anche in casa, praticamente me le mettevo per uscire e me le toglievo solo per lavarmi o dormire, sarà per questo che da un anno soffro un pò a tenere le scarpe dopo qualche ora, soprattutto quelle che uso nei mesi caldi che mi calzano a pennello, quelle invernali sono più grandi quindi reggo di più, adesso quando sono a casa sono sempre scalzo, non uso neanche le pantofole, se sono da solo scalzo completamente, sennò solo i calzini, mentre per uscire cerco di evitare i calzini perchè sono più comodo.
La settimana scorsa ero a casa da solo, così la sera sul tardi andavo sempre nel giardinetto dietro casa mia a prendere un pò d'aria sorseggiando una bibita. Venerdì mi alzo dalla panchina e sento che mi è entrata un sassolino nella scarpa, cerco di resistere perchè mi vergognavo un pò a stare scalzo con la gente che poteva vedermi, ma dava troppo fastidio così mi appoggio ad un albero e mi levo la scarpa per togliere il sassolino, solo che perdo l'equilibrio e appoggio il piede nudo per terra per non cadere, ed è stata la svolta!!! Mai provato una sensazione così, quindi mi siedo mi tolgo l'altra scarpa e appoggio a terra anche l'altro piede e resto così per qualche minuto, poi mi rimetto le scarpe e torno a casa. Nell'ascensore non resisto alla tentazione e mi tolgo una scarpa e anche lì una goduria, e penso, se appoggiare i piedi nudi per terra all'aperto è così bello, chissà come sarebbe stare per più tempo così, così la sera dopo cerco posti tranquilli e cammino scalzo, e mi chiedo cosa mi sono perso in questi 27 anni!!!
Esperienza ripetuta anche stanotte... bellissimo. Spero di avere presto l'occasione di rifarlo.
Ho letto qualche topic, invidio chi ha il coraggio di farlo davanti a tutti, io non ci riuscirei mai.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso di scoprire questo mondo di cui ignoravo l'esistenza, vi racconto la mia "storia".
Fin da piccolo, sono sempre stato abituato a vivere con le scarpe, anche in casa, praticamente me le mettevo per uscire e me le toglievo solo per lavarmi o dormire, sarà per questo che da un anno soffro un pò a tenere le scarpe dopo qualche ora, soprattutto quelle che uso nei mesi caldi che mi calzano a pennello, quelle invernali sono più grandi quindi reggo di più, adesso quando sono a casa sono sempre scalzo, non uso neanche le pantofole, se sono da solo scalzo completamente, sennò solo i calzini, mentre per uscire cerco di evitare i calzini perchè sono più comodo.
La settimana scorsa ero a casa da solo, così la sera sul tardi andavo sempre nel giardinetto dietro casa mia a prendere un pò d'aria sorseggiando una bibita. Venerdì mi alzo dalla panchina e sento che mi è entrata un sassolino nella scarpa, cerco di resistere perchè mi vergognavo un pò a stare scalzo con la gente che poteva vedermi, ma dava troppo fastidio così mi appoggio ad un albero e mi levo la scarpa per togliere il sassolino, solo che perdo l'equilibrio e appoggio il piede nudo per terra per non cadere, ed è stata la svolta!!! Mai provato una sensazione così, quindi mi siedo mi tolgo l'altra scarpa e appoggio a terra anche l'altro piede e resto così per qualche minuto, poi mi rimetto le scarpe e torno a casa. Nell'ascensore non resisto alla tentazione e mi tolgo una scarpa e anche lì una goduria, e penso, se appoggiare i piedi nudi per terra all'aperto è così bello, chissà come sarebbe stare per più tempo così, così la sera dopo cerco posti tranquilli e cammino scalzo, e mi chiedo cosa mi sono perso in questi 27 anni!!!
Esperienza ripetuta anche stanotte... bellissimo. Spero di avere presto l'occasione di rifarlo.
Ho letto qualche topic, invidio chi ha il coraggio di farlo davanti a tutti, io non ci riuscirei mai.
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
.Ottantotto ha scritto:Sono Luigi da Torino, 27 anni (ottantotto è l'anno di nascita, non altro...)
Sono rimasto piacevolmente sorpreso di scoprire questo mondo di cui ignoravo l'esistenza, vi racconto la mia "storia".
Fin da piccolo, sono sempre stato abituato a vivere con le scarpe, anche in casa, praticamente me le mettevo per uscire e me le toglievo solo per lavarmi o dormire, sarà per questo che da un anno soffro un pò a tenere le scarpe dopo qualche ora, soprattutto quelle che uso nei mesi caldi che mi calzano a pennello, quelle invernali sono più grandi quindi reggo di più, adesso quando sono a casa sono sempre scalzo, non uso neanche le pantofole, se sono da solo scalzo completamente, sennò solo i calzini, mentre per uscire cerco di evitare i calzini perchè sono più comodo.
La settimana scorsa ero a casa da solo, così la sera sul tardi andavo sempre nel giardinetto dietro casa mia a prendere un pò d'aria sorseggiando una bibita. Venerdì mi alzo dalla panchina e sento che mi è entrata un sassolino nella scarpa, cerco di resistere perchè mi vergognavo un pò a stare scalzo con la gente che poteva vedermi, ma dava troppo fastidio così mi appoggio ad un albero e mi levo la scarpa per togliere il sassolino, solo che perdo l'equilibrio e appoggio il piede nudo per terra per non cadere, ed è stata la svolta!!! Mai provato una sensazione così, quindi mi siedo mi tolgo l'altra scarpa e appoggio a terra anche l'altro piede e resto così per qualche minuto, poi mi rimetto le scarpe e torno a casa. Nell'ascensore non resisto alla tentazione e mi tolgo una scarpa e anche lì una goduria, e penso, se appoggiare i piedi nudi per terra all'aperto è così bello, chissà come sarebbe stare per più tempo così, così la sera dopo cerco posti tranquilli e cammino scalzo, e mi chiedo cosa mi sono perso in questi 27 anni!!!
Esperienza ripetuta anche stanotte... bellissimo. Spero di avere presto l'occasione di rifarlo.
Ho letto qualche topic, invidio chi ha il coraggio di farlo davanti a tutti, io non ci riuscirei mai.
Benvenuto Luigi.
Per fortuna ti ci sono voluti "solo" 27 anni, pensa un po' a quelli che non lo scopriranno per tutta la vita!
Leggi un po' di topic e visita per bene il sito, troverai molte informazioni preziose e comunque noi siamo qui per fare coraggio a tutti, vecchi e giovani scalzisti.
Vedrai che troverai tanti amici che ti incoraggieranno, se cogli le occasioni il tuo coraggio arriverà presto.
Buon cammino!
bfpaul
Per fortuna ti ci sono voluti "solo" 27 anni, pensa un po' a quelli che non lo scopriranno per tutta la vita!
Leggi un po' di topic e visita per bene il sito, troverai molte informazioni preziose e comunque noi siamo qui per fare coraggio a tutti, vecchi e giovani scalzisti.
Vedrai che troverai tanti amici che ti incoraggieranno, se cogli le occasioni il tuo coraggio arriverà presto.
Buon cammino!
bfpaul
Re: Ciao a tutti
Ciao Luigi,
è molto simpatico il modo in cui hai scoperto lo scalzismo o semplicemente lo stare a piedi nudi a contatto con la natura. Vedi come è genuino, accattivante e appunto... naturale rimanere in quel modo soprattutto a contatto con la natura?
Ti auguro di vivere ancora belle esperienza di questo tipo!
Riguardo all'ultima cosa che scrivi beh non conosco il tuo carattere; a me è accaduto che, dopo le prime resistenze iniziali, adesso me ne frego bellamente di ciò che possono pensare gli altri. Ricorda sempre che andando scalzo non infrangi alcuna legge né dell'ordinamento giudiziario né tanto della morale.
E goditi questa bella scoperta.
Un'ultima cosa: https://natiscalzi.forumattivo.com/t1932p60-piemuntes
Qui stiami ipotizzando un mini raduno in provincia di Novara a fine settembre. Se ti andasse di venire...
è molto simpatico il modo in cui hai scoperto lo scalzismo o semplicemente lo stare a piedi nudi a contatto con la natura. Vedi come è genuino, accattivante e appunto... naturale rimanere in quel modo soprattutto a contatto con la natura?
Ti auguro di vivere ancora belle esperienza di questo tipo!
Riguardo all'ultima cosa che scrivi beh non conosco il tuo carattere; a me è accaduto che, dopo le prime resistenze iniziali, adesso me ne frego bellamente di ciò che possono pensare gli altri. Ricorda sempre che andando scalzo non infrangi alcuna legge né dell'ordinamento giudiziario né tanto della morale.
E goditi questa bella scoperta.
Un'ultima cosa: https://natiscalzi.forumattivo.com/t1932p60-piemuntes
Qui stiami ipotizzando un mini raduno in provincia di Novara a fine settembre. Se ti andasse di venire...
Re: Ciao a tutti
Graziebfpaul ha scritto:
.Benvenuto Luigi.
Per fortuna ti ci sono voluti "solo" 27 anni, pensa un po' a quelli che non lo scopriranno per tutta la vita!
Leggi un po' di topic e visita per bene il sito, troverai molte informazioni preziose e comunque noi siamo qui per fare coraggio a tutti, vecchi e giovani scalzisti.
Vedrai che troverai tanti amici che ti incoraggieranno, se cogli le occasioni il tuo coraggio arriverà presto.
Buon cammino!
bfpaul
Ciao, direi eccitante anche, stare scalzo dove di solito non si starebbe neanche con le scarpe, ad esempio ho provato la strada dove passano le auto e i binari del tram, e poi il brivido del rischio di essere scoperti è una cosa indescrivibile.macina ha scritto:Ciao Luigi,
è molto simpatico il modo in cui hai scoperto lo scalzismo o semplicemente lo stare a piedi nudi a contatto con la natura. Vedi come è genuino, accattivante e appunto... naturale rimanere in quel modo soprattutto a contatto con la natura?
Ti auguro di vivere ancora belle esperienza di questo tipo!
Riguardo all'ultima cosa che scrivi beh non conosco il tuo carattere; a me è accaduto che, dopo le prime resistenze iniziali, adesso me ne frego bellamente di ciò che possono pensare gli altri. Ricorda sempre che andando scalzo non infrangi alcuna legge né dell'ordinamento giudiziario né tanto della morale.
E goditi questa bella scoperta.
Un'ultima cosa: https://natiscalzi.forumattivo.com/t1932p60-piemuntes
Qui stiami ipotizzando un mini raduno in provincia di Novara a fine settembre. Se ti andasse di venire...
Ho letto su un topic che non è fuorilegge stare a piedi nudi per strada, fino a ieri pensavo lo fosse, meglio così anche se toglie un pò il brivido...
Stasera ho provato in un parco con un tipo di asfalto diverso dalla strada, ma non mi è piaciuto molto. Vorrei provare l'erba ma temo un pò punture di insetti o di farmi male con qualcosa nascosto.
Calcolate che io mi imbarazzo a stare senza calze anche in casa se c'è qualcuno
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:...invidio chi ha il coraggio di farlo davanti a tutti, io non ci riuscirei mai.
Una volta lo dicevo anch'io.
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:
Calcolate che io mi imbarazzo a stare senza calze anche in casa se c'è qualcuno
Innanzitutto ciao e benvenuto!
E se può esserti di conforto, beh pure io anni fa mi sentivo in imbarazzo davanti agli ospiti se ero senza calze...
Poi per fortuna le cose sono parecchio cambiate e ora riesco ad andare scalzo più o meno dappertutto (eccetto i luoghi affollati tipo supermercati e simili dove ho ancora qualche imbarazzo). Il percorso è stato lungo e tortuoso e ha richiesto parecchia pazienza e costanza, ma alla fine mi ha portato dove volevo arrivare.
Ciò che serve è andare per gradi, senza pretendere di strafare e ottenere tutto e subito.
Tieni conto che, se in pochi mesi/anni i tuoi piedi saranno in grado di adattarsi portandoti scalzo dovunque, la mente purtroppo potrebbe richiedere più tempo per superare i condizionamenti di anni chiusi nelle scarpe.
Da questo punto di vista non ti nascondo che sono un caso abbastanza patologico, praticamente ho mosso i miei primi passi scalzi nel 2002, quindi oramai la bellezza di 13 anni fa ma ancora oggi sono parecchio condizionato.
Ma tu fregatene delle mie paturnie e vai sereno per la tua strada, andando scalzo hai solo da guadagnarci (in termini di benessere e salute, ma anche dal punto di vista sociale - come ho scoperto in seguito). Mi permetto di darti un paio di consigli per iniziare al meglio:
- Quando sei a casa abituati a stare sempre senza calze e ciabatte, anche d'inverno e anche in cantina/balconi/terrazzi/giardino ecc. In questo modo otterrai diversi benefici:
* Abituerai gradualmente la muscolatura di piedi e gambe alla camminata scalza;
* Abituerai gradualmente amici/genitori/parenti/ospiti/condomini al fatto che per te è normale stare scalzo (alla fine vedrai che non ci faranno più nemmeno caso, fidati!);
* Abituerai gradualmente i recettori sensoriali dei piedi a modulare meglio la risposta a fronte del nuovo universo di stimoli che riceveranno andando scalzi;
* Abituerai gradualmente i tuoi piedi a sopportare temperature via via più basse e la termoregolazione dell'intero corpo ne trarrà grande beneficio. - Non nasconderti da genitori/amici/parenti/condomini come ho fatto io per tanto tempo! Temendo reazioni avverse ho vissuto il mio scalzismo in clandestinità totale per anni, girare scalzo dalle mie parti era un supplizio perchè temevo di incontrare qualcuno che conoscendomi mi avrebbe "sputtanato". Invece poi ho scoperto che in famiglia nessuno aveva niente contro la mia particolare abitudine, anzi addirittura molti erano entusiasti della cosa. E se per caso ti vedono in giro sapranno bene delle tue abitudini in fatto di calzature e ti lasceranno fare.
Per il resto una volta che ti senti più tranquillo fai un bel respiro e inizia a fare qualche giretto scalzo dalle tue parti senza sentirti come un galeotto in fuga, andare scalzi non è illegale e se qualcuno è infastidito della cosa il problema è solo suo!
Saluti e buone passeggiate.
Young_barefooter- Numero di messaggi : 1581
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Ciao a tutti
Wow!
Tra tutti i modi in cui la gente ha scoperto il nostro mondo, sicuramente questo è uno dei più originali!
Benvenuto
Tra tutti i modi in cui la gente ha scoperto il nostro mondo, sicuramente questo è uno dei più originali!
Benvenuto
Laurentius- Numero di messaggi : 383
Età : 41
Data d'iscrizione : 11.09.13
Re: Ciao a tutti
Grazieyoung_barefooter ha scritto:Ottantotto ha scritto:
Calcolate che io mi imbarazzo a stare senza calze anche in casa se c'è qualcuno
Innanzitutto ciao e benvenuto!
E se può esserti di conforto, beh pure io anni fa mi sentivo in imbarazzo davanti agli ospiti se ero senza calze...
Poi per fortuna le cose sono parecchio cambiate e ora riesco ad andare scalzo più o meno dappertutto (eccetto i luoghi affollati tipo supermercati e simili dove ho ancora qualche imbarazzo). Il percorso è stato lungo e tortuoso e ha richiesto parecchia pazienza e costanza, ma alla fine mi ha portato dove volevo arrivare.
Ciò che serve è andare per gradi, senza pretendere di strafare e ottenere tutto e subito.
Tieni conto che, se in pochi mesi/anni i tuoi piedi saranno in grado di adattarsi portandoti scalzo dovunque, la mente purtroppo potrebbe richiedere più tempo per superare i condizionamenti di anni chiusi nelle scarpe.
Da questo punto di vista non ti nascondo che sono un caso abbastanza patologico, praticamente ho mosso i miei primi passi scalzi nel 2002, quindi oramai la bellezza di 13 anni fa ma ancora oggi sono parecchio condizionato.
Ma tu fregatene delle mie paturnie e vai sereno per la tua strada, andando scalzo hai solo da guadagnarci (in termini di benessere e salute, ma anche dal punto di vista sociale - come ho scoperto in seguito). Mi permetto di darti un paio di consigli per iniziare al meglio:
- Quando sei a casa abituati a stare sempre senza calze e ciabatte, anche d'inverno e anche in cantina/balconi/terrazzi/giardino ecc. In questo modo otterrai diversi benefici:
* Abituerai gradualmente la muscolatura di piedi e gambe alla camminata scalza;
* Abituerai gradualmente amici/genitori/parenti/ospiti/condomini al fatto che per te è normale stare scalzo (alla fine vedrai che non ci faranno più nemmeno caso, fidati!);
* Abituerai gradualmente i recettori sensoriali dei piedi a modulare meglio la risposta a fronte del nuovo universo di stimoli che riceveranno andando scalzi;
* Abituerai gradualmente i tuoi piedi a sopportare temperature via via più basse e la termoregolazione dell'intero corpo ne trarrà grande beneficio.- Non nasconderti da genitori/amici/parenti/condomini come ho fatto io per tanto tempo! Temendo reazioni avverse ho vissuto il mio scalzismo in clandestinità totale per anni, girare scalzo dalle mie parti era un supplizio perchè temevo di incontrare qualcuno che conoscendomi mi avrebbe "sputtanato". Invece poi ho scoperto che in famiglia nessuno aveva niente contro la mia particolare abitudine, anzi addirittura molti erano entusiasti della cosa. E se per caso ti vedono in giro sapranno bene delle tue abitudini in fatto di calzature e ti lasceranno fare.
Per il resto una volta che ti senti più tranquillo fai un bel respiro e inizia a fare qualche giretto scalzo dalle tue parti senza sentirti come un galeotto in fuga, andare scalzi non è illegale e se qualcuno è infastidito della cosa il problema è solo suo!
Saluti e buone passeggiate.
In realtà le ciabatte le ho abbandonate da tempo, le uso solo in caso di freddo esagerato. il balcone lo considero come casa, ci vado a piedi nudi o con le calze, dipende dalla situazione, anche d'inverno. In cantina non ci vado mai, dovrei provare appena c'è l'occasione. Inizierò a provare a stare a piedi nudi con gli ospiti con cui mi trovo più a mio agio, l'imbarazzo maggiore è con mia madre e i parenti.
GrazieLaurentius ha scritto:Wow!
Tra tutti i modi in cui la gente ha scoperto il nostro mondo, sicuramente questo è uno dei più originali!
Benvenuto
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Benvenutissimo anche da parte mia. Vedo che apprezzi molto il contatto con il terreno naturale come lo apprezzo io. Quando hai l'occasione prova anche un'escursione a piedi nudi nei boschi di montagna. Ti piacerà molto!
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Ciao a tutti
Ciao, grazieSpyro ha scritto:Benvenutissimo anche da parte mia. Vedo che apprezzi molto il contatto con il terreno naturale come lo apprezzo io. Quando hai l'occasione prova anche un'escursione a piedi nudi nei boschi di montagna. Ti piacerà molto!
Vorrei provare percorsi naturali tipo erba o bosco ma temo di trovare brutte sorprese nascoste o di essere punto da insetti, a te è mai capitato?
Se avrò l'occasione di trovarne uno abbastanza affidabile cercherò di non farmela sfuggire
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Tirannosauri mangiascalzi, sono il pericolo maggiore e più diffuso, anche in città.Ottantotto ha scritto:Vorrei provare percorsi naturali tipo erba o bosco ma temo di trovare brutte sorprese nascoste o di essere punto da insetti, a te è mai capitato?
Tutti i posti senza tirannosauri.Ottantotto ha scritto:Se avrò l'occasione di trovarne uno abbastanza affidabile cercherò di non farmela sfuggire
Informati; se non se ne sono visti, vai tranquillo.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Ciao a tutti
Rei ha scritto:
Tirannosauri mangiascalzi, sono il pericolo maggiore e più diffuso, anche in città.
Tutti i posti senza tirannosauri.
Informati; se non se ne sono visti, vai tranquillo.
Temo di più il babau
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
young_barefooter ha scritto:Ottantotto ha scritto:
Calcolate che io mi imbarazzo a stare senza calze anche in casa se c'è qualcuno
Innanzitutto ciao e benvenuto!
E se può esserti di conforto, beh pure io anni fa mi sentivo in imbarazzo davanti agli ospiti se ero senza calze...
Poi per fortuna le cose sono parecchio cambiate e ora riesco ad andare scalzo più o meno dappertutto (eccetto i luoghi affollati tipo supermercati e simili dove ho ancora qualche imbarazzo). Il percorso è stato lungo e tortuoso e ha richiesto parecchia pazienza e costanza, ma alla fine mi ha portato dove volevo arrivare.
Ciò che serve è andare per gradi, senza pretendere di strafare e ottenere tutto e subito.
Tieni conto che, se in pochi mesi/anni i tuoi piedi saranno in grado di adattarsi portandoti scalzo dovunque, la mente purtroppo potrebbe richiedere più tempo per superare i condizionamenti di anni chiusi nelle scarpe.
Da questo punto di vista non ti nascondo che sono un caso abbastanza patologico, praticamente ho mosso i miei primi passi scalzi nel 2002, quindi oramai la bellezza di 13 anni fa ma ancora oggi sono parecchio condizionato.
Ma tu fregatene delle mie paturnie e vai sereno per la tua strada, andando scalzo hai solo da guadagnarci (in termini di benessere e salute, ma anche dal punto di vista sociale - come ho scoperto in seguito). Mi permetto di darti un paio di consigli per iniziare al meglio:
- Quando sei a casa abituati a stare sempre senza calze e ciabatte, anche d'inverno e anche in cantina/balconi/terrazzi/giardino ecc. In questo modo otterrai diversi benefici:
* Abituerai gradualmente la muscolatura di piedi e gambe alla camminata scalza;
* Abituerai gradualmente amici/genitori/parenti/ospiti/condomini al fatto che per te è normale stare scalzo (alla fine vedrai che non ci faranno più nemmeno caso, fidati!);
* Abituerai gradualmente i recettori sensoriali dei piedi a modulare meglio la risposta a fronte del nuovo universo di stimoli che riceveranno andando scalzi;
* Abituerai gradualmente i tuoi piedi a sopportare temperature via via più basse e la termoregolazione dell'intero corpo ne trarrà grande beneficio.- Non nasconderti da genitori/amici/parenti/condomini come ho fatto io per tanto tempo! Temendo reazioni avverse ho vissuto il mio scalzismo in clandestinità totale per anni, girare scalzo dalle mie parti era un supplizio perchè temevo di incontrare qualcuno che conoscendomi mi avrebbe "sputtanato". Invece poi ho scoperto che in famiglia nessuno aveva niente contro la mia particolare abitudine, anzi addirittura molti erano entusiasti della cosa. E se per caso ti vedono in giro sapranno bene delle tue abitudini in fatto di calzature e ti lasceranno fare.
Per il resto una volta che ti senti più tranquillo fai un bel respiro e inizia a fare qualche giretto scalzo dalle tue parti senza sentirti come un galeotto in fuga, andare scalzi non è illegale e se qualcuno è infastidito della cosa il problema è solo suo!
Saluti e buone passeggiate.
I consigli di Young sono sottoscrivibili al 100% e io stesso ho detto le stesse cose più volte "sparse" nel Forum; ma ciò che davvero è bellissimo, vengono dalla persona più insicura che scrive in questo Forum e da cui non ci si aspetterebbero mai affermazioni di questo tenore.
bfpaul
bfpaul
Re: Ciao a tutti
Stasera ha piovuto... mi sa che mi faccio una bella passeggiata
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Innanzitutto benvenuto
Il mondo, per chi si aggira anche nel prato di casa con gli anfibi, è pieno di orrori innominabili, pare che sotto ogni ciottolo si annidino malefiche creature tutte pronte a contagiarti/avvelenarti/ucciderti tra atroci sofferenze (i tirannosauri indicati sopra invece ti mangiano direttamente)
Ma siccome non siamo in Africa equatoriale o nella jungla amazzonica (lì ti consiglierei anche io di andare con le scarpe), il peggio che possa capitarti è:
- Spine che ti pungono (e sì, fino a quando si tiene le scarpe non ci si rende conto di quanto il mondo naturale possa essere spinoso)
- Vesciche, da cui il consiglio di sopra riguardo il fare le cose in modo progressivo
Scegli per cominciare un terreno pulito, con pochi ciottoli e privo di rovi.
Ovviamente guarda sempre bene bene poggi i piedi, all'inizio dedicherai più attenzione poi con il tempo diventerà automatico pianificare il percorso da fare.
Vedrai che se pratichi con una certa continuità acquisirai certamente più sicurezza ed allenamento.
Soprattutto l'allenamento è importante perché anni di scarpe si fanno sentire, e non poco, quindi evita di strafare.
Ottantotto ha scritto:Vorrei provare percorsi naturali tipo erba o bosco ma temo di trovare brutte sorprese nascoste o di essere punto da insetti, a te è mai capitato?
Se avrò l'occasione di trovarne uno abbastanza affidabile cercherò di non farmela sfuggire
Il mondo, per chi si aggira anche nel prato di casa con gli anfibi, è pieno di orrori innominabili, pare che sotto ogni ciottolo si annidino malefiche creature tutte pronte a contagiarti/avvelenarti/ucciderti tra atroci sofferenze (i tirannosauri indicati sopra invece ti mangiano direttamente)
Ma siccome non siamo in Africa equatoriale o nella jungla amazzonica (lì ti consiglierei anche io di andare con le scarpe), il peggio che possa capitarti è:
- Spine che ti pungono (e sì, fino a quando si tiene le scarpe non ci si rende conto di quanto il mondo naturale possa essere spinoso)
- Vesciche, da cui il consiglio di sopra riguardo il fare le cose in modo progressivo
Scegli per cominciare un terreno pulito, con pochi ciottoli e privo di rovi.
Ovviamente guarda sempre bene bene poggi i piedi, all'inizio dedicherai più attenzione poi con il tempo diventerà automatico pianificare il percorso da fare.
Vedrai che se pratichi con una certa continuità acquisirai certamente più sicurezza ed allenamento.
Soprattutto l'allenamento è importante perché anni di scarpe si fanno sentire, e non poco, quindi evita di strafare.
cyberteam- Numero di messaggi : 803
Data d'iscrizione : 16.04.09
Re: Ciao a tutti
bfpaul ha scritto:I consigli di Young sono sottoscrivibili al 100% e io stesso ho detto le stesse cose più volte "sparse" nel Forum; ma ciò che davvero è bellissimo, vengono dalla persona più insicura che scrive in questo Forum e da cui non ci si aspetterebbero mai affermazioni di questo tenore.
bfpaul
Questa è una delle tante mie contraddizioni: per mia natura mi approccio in modo molto razionale e quasi scientifico alle situazioni, barefooting in primis. Ma di indole sono tendenzialmente insicuro e ansioso, mi sento spesso inadeguato e necessito di continue conferme, implicite o esplicite che siano, del fatto che gli altri mi accettino e mi apprezzino. Fare qualcosa che gli altri vedono come bizzarro e assurdo è chiaramente in conflitto con questo mio bisogno di omologarmi per ottenere l'approvazione altrui e mi manda inevitabilmente in panico.
Oltretutto riesco a farmi delle eccellenti auto-analisi (come sopra) ma faccio molta fatica a reagire di conseguenza per superare le difficoltà.
Young_barefooter- Numero di messaggi : 1581
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:Stasera ha piovuto... mi sa che mi faccio una bella passeggiata
Per esperienza diretta ti posso dire che girare scalzi dopo che ha piovuto è fantastico!
Se non bastassero le piacevoli sensazioni che le varie superfici bagnate sono in grado di darti è anche piuttosto comodo e pratico non dover preoccuparsi di salvare le scarpe da pozzanghere e fango.
Solamente mi sentirei di darti ancora un paio di consigli in proposito:
- Attenzione a dove metti i piedi: la pelle bagnata è infatti meno elastica di quella asciutta e le probabilità che possa essere penetrata da piccole schegge di vetro sono maggiori. Te lo dico per esperienza, soprattutto a Milano dopo la pioggia mi è capitato due o tre volte, naturalmente niente di grave, solo un piccolo fastidio rimosso a casa senza problemi ma se si può evitare è meglio. Con l'allenamento comunque la pelle diventa più spessa ed elastica e ora come ora non ho più questo problema. Ma è meglio comunque fare attenzione;
- Occhio a non scivolare: cose apparentemente inoffensive tipo le strisce pedonali, la segnaletica stradale orizzontale (le righe bianche per strada insomma) ma anche certe pavimentazioni lisce di luoghi pubblici come ad esempio gli androni o i sottopassi delle stazioni ferroviarie coi piedi bagnati possono risultare parecchio insidiose. Oltre che farti male rischi figuracce che screditano l'andare scalzi agli occhi degli "scarpati".
Saluti e buone passeggiate bagnate!
Young_barefooter- Numero di messaggi : 1581
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Ciao a tutti
si, poi se ci sono pozzanghere ancora meglio.young_barefooter ha scritto:Ottantotto ha scritto:Stasera ha piovuto... mi sa che mi faccio una bella passeggiata
Per esperienza diretta ti posso dire che girare scalzi dopo che ha piovuto è fantastico!
Se non bastassero le piacevoli sensazioni che le varie superfici bagnate sono in grado di darti è anche piuttosto comodo e pratico non dover preoccuparsi di salvare le scarpe da pozzanghere e fango.
Solamente mi sentirei di darti ancora un paio di consigli in proposito:
- Attenzione a dove metti i piedi: la pelle bagnata è infatti meno elastica di quella asciutta e le probabilità che possa essere penetrata da piccole schegge di vetro sono maggiori. Te lo dico per esperienza, soprattutto a Milano dopo la pioggia mi è capitato due o tre volte, naturalmente niente di grave, solo un piccolo fastidio rimosso a casa senza problemi ma se si può evitare è meglio. Con l'allenamento comunque la pelle diventa più spessa ed elastica e ora come ora non ho più questo problema. Ma è meglio comunque fare attenzione;
- Occhio a non scivolare: cose apparentemente inoffensive tipo le strisce pedonali, la segnaletica stradale orizzontale (le righe bianche per strada insomma) ma anche certe pavimentazioni lisce di luoghi pubblici come ad esempio gli androni o i sottopassi delle stazioni ferroviarie coi piedi bagnati possono risultare parecchio insidiose. Oltre che farti male rischi figuracce che screditano l'andare scalzi agli occhi degli "scarpati".
Saluti e buone passeggiate bagnate!
Grazie dei consigli, non avevo pensato a queste cose, anche se di solito sto molto attento (a parte l'altra notte che a momenti mi ammazzavo camminando tra i binari, non avevo visto la lastra di ferro che li divide... meno male che ero da solo)
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:
si, poi se ci sono pozzanghere ancora meglio.
Grazie dei consigli, non avevo pensato a queste cose, anche se di solito sto molto attento (a parte l'altra notte che a momenti mi ammazzavo camminando tra i binari, non avevo visto la lastra di ferro che li divide... meno male che ero da solo)
Occhio a non farti male!
Meglio sopportare qualche sguardo storto di giorno che ferirsi camminando nell'oscurità.
Andare scalzi, proprio come una qualsiasi attività sportiva, richiede attenzione e un minimo di buon senso per minimizzare i possibili rischi.
Comunque cose del genere le ho combinate anch'io (e a volte con esiti ben peggiori) quando ero alle prime armi.
La peggiore te la racconto:
anni fa quando abitavo ancora coi miei genitori (e quindi andavo scalzo in totale clandestinità) approfittavo spesso del ritorno dalle nottate per locali con gli amici (quasi sempre verso le 2-3 del mattino) per farmi un bel giro scalzo nella via dove abitavo. Una mattina tra l'altro molto fredda (2-3 °C circa) stavo facendo il solito giro quando ho visto avvicinarsi due fari in lontananza lungo la strada e ho intuito che si trattava dell'auto dei miei vicini di casa - era la figlia, pure lei di ritorno dopo la discoteca.
Nel timore di essere riconosciuto e conseguentemente "sputtanato" ho fatto di corsa gli ultimi metri che mi separavano dal cancello di casa. Il problema è che per fare prima ho attraversato correndo una aiuola erbosa con dei mattoncini autobloccanti conficcati a 45° nel terreno tutti attorno a mo di cornice decorativa. Ebbene sono scivolato finendoci sopra col piede, facendomi un bel taglio anche abbastanza profondo nella parte del piede più delicata, tra tallone e avampiede. Naturalmente non potevo informare nessuno di quanto accaduto, mi avrebbe causato parecchio imbarazzo dire ai miei genitori che mi ero tagliato camminando scalzo fuori casa alle 3 del mattino con 2°C di temperatura!
Così mi sono medicato da solo e per giorni ho tenuto nascosto il bendaggio sotto i calzini cercando di dissimulare il fatto che zoppicavo leggermente. Alla fine i miei genitori mi hanno sorpreso mentre cambiavo la benda e ho dovuto inventarmi una scusa strampalata e poco credibile su come mi ero fatto quel taglio!
Ora non voglio di certo spaventarti raccontandoti le mie disavventure, solamente fai attenzione e se puoi non fare l'errore di vivere questa cosa nel segreto come ho fatto io per anni, ti aiuterà a vivere la tua condizione di aspirante camminatore scalzo con più serenità e "alla luce del sole" in tutti i sensi!
Young_barefooter- Numero di messaggi : 1581
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Ciao a tutti
a me è andata bene, solo un graffio, se ci mettevo bene il piede sopra erano dolori...young_barefooter ha scritto:Ottantotto ha scritto:
si, poi se ci sono pozzanghere ancora meglio.
Grazie dei consigli, non avevo pensato a queste cose, anche se di solito sto molto attento (a parte l'altra notte che a momenti mi ammazzavo camminando tra i binari, non avevo visto la lastra di ferro che li divide... meno male che ero da solo)
Occhio a non farti male!
Meglio sopportare qualche sguardo storto di giorno che ferirsi camminando nell'oscurità.
Andare scalzi, proprio come una qualsiasi attività sportiva, richiede attenzione e un minimo di buon senso per minimizzare i possibili rischi.
Comunque cose del genere le ho combinate anch'io (e a volte con esiti ben peggiori) quando ero alle prime armi.
La peggiore te la racconto:
anni fa quando abitavo ancora coi miei genitori (e quindi andavo scalzo in totale clandestinità) approfittavo spesso del ritorno dalle nottate per locali con gli amici (quasi sempre verso le 2-3 del mattino) per farmi un bel giro scalzo nella via dove abitavo. Una mattina tra l'altro molto fredda (2-3 °C circa) stavo facendo il solito giro quando ho visto avvicinarsi due fari in lontananza lungo la strada e ho intuito che si trattava dell'auto dei miei vicini di casa - era la figlia, pure lei di ritorno dopo la discoteca.
Nel timore di essere riconosciuto e conseguentemente "sputtanato" ho fatto di corsa gli ultimi metri che mi separavano dal cancello di casa. Il problema è che per fare prima ho attraversato correndo una aiuola erbosa con dei mattoncini autobloccanti conficcati a 45° nel terreno tutti attorno a mo di cornice decorativa. Ebbene sono scivolato finendoci sopra col piede, facendomi un bel taglio anche abbastanza profondo nella parte del piede più delicata, tra tallone e avampiede. Naturalmente non potevo informare nessuno di quanto accaduto, mi avrebbe causato parecchio imbarazzo dire ai miei genitori che mi ero tagliato camminando scalzo fuori casa alle 3 del mattino con 2°C di temperatura!
Così mi sono medicato da solo e per giorni ho tenuto nascosto il bendaggio sotto i calzini cercando di dissimulare il fatto che zoppicavo leggermente. Alla fine i miei genitori mi hanno sorpreso mentre cambiavo la benda e ho dovuto inventarmi una scusa strampalata e poco credibile su come mi ero fatto quel taglio!
Ora non voglio di certo spaventarti raccontandoti le mie disavventure, solamente fai attenzione e se puoi non fare l'errore di vivere questa cosa nel segreto come ho fatto io per anni, ti aiuterà a vivere la tua condizione di aspirante camminatore scalzo con più serenità e "alla luce del sole" in tutti i sensi!
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:Ciao, grazieSpyro ha scritto:Benvenutissimo anche da parte mia. Vedo che apprezzi molto il contatto con il terreno naturale come lo apprezzo io. Quando hai l'occasione prova anche un'escursione a piedi nudi nei boschi di montagna. Ti piacerà molto!
Vorrei provare percorsi naturali tipo erba o bosco ma temo di trovare brutte sorprese nascoste o di essere punto da insetti, a te è mai capitato?
Se avrò l'occasione di trovarne uno abbastanza affidabile cercherò di non farmela sfuggire
E' praticamente tutta l'estate che vado scalzo sia per sterrati sia per boschi e prati e non mi sono mai nemmeno graffiato. Vai sereno.
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:Stasera ha piovuto... mi sa che mi faccio una bella passeggiata
Bellissimo anche o mentre piove o anche il giorno dopo che ha piovuto. Piede freschissimo e ostacoli del terreno attutiti dalla morbidezza che la pioggia stessa ha dato al terreno.
Re: Ciao a tutti
già... e se poi ci sono pozzanghere ancora megliomacina ha scritto:Ottantotto ha scritto:Stasera ha piovuto... mi sa che mi faccio una bella passeggiata
Bellissimo anche o mentre piove o anche il giorno dopo che ha piovuto. Piede freschissimo e ostacoli del terreno attutiti dalla morbidezza che la pioggia stessa ha dato al terreno.
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Ciao a tutti
Ottantotto ha scritto:già... e se poi ci sono pozzanghere ancora meglio
Non sempre:
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Ciao a tutti
se sparisco sapete che fine ho fattoRei ha scritto:Ottantotto ha scritto:già... e se poi ci sono pozzanghere ancora meglio
Non sempre:
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
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