... E scalzi anche quando la salute viene meno ...

Venti giorni fa ho deciso di passare qualche giorno di ferie a Berlino.
Manco il tempo di arrivare in città e scivolo (per fortuna scarpato) da una scalinata in stazione stracciandomi qualcosa che solo al rientro in Italia imparerò fosse il quadricipite. Forte dolore e dispiacere per l'imbarazzante situazione. Raggiunto in qualche modo l'albergo il giorno dopo decido comunque di adempiere almeno in parte ai miei doveri di turista, ma il passo è incerto e faticoso.
Gioco l'ultima carta: via le scarpe!
(anche se un po' mi seccava farlo perché mi sembrava di squalificare il barefooting zoppicando scalzo).
E scalzo procedo molto meglio, sono molto più stabile e la flessibilità dei piedi supplisce almeno in parte alla rigidità della gamba.
Alla fine ho percorso comunque la mia dose di chilometri grazie alle mie "scarpe ortopediche naturali"!



P.S.: in tutta Berlino ho incrociato solo una ragazza scalza che, grosse cuffie alle orecchie, dirigeva con le mani un'orchestra immaginaria mentre procedeva con passo sicuro per strada ... Direi che il "barefooting" non è un'abitudine di massa neanche lì...

Appleseed ha scritto:Venti giorni fa ho deciso di passare qualche giorno di ferie a Berlino.
Manco il tempo di arrivare in città e scivolo (per fortuna scarpato) da una scalinata in stazione stracciandomi qualcosa che solo al rientro in Italia imparerò fosse il quadricipite. Forte dolore e dispiacere per l'imbarazzante situazione. Raggiunto in qualche modo l'albergo il giorno dopo decido comunque di adempiere almeno in parte ai miei doveri di turista, ma il passo è incerto e faticoso.
Gioco l'ultima carta: via le scarpe!
(anche se un po' mi seccava farlo perché mi sembrava di squalificare il barefooting zoppicando scalzo).
E scalzo procedo molto meglio, sono molto più stabile e la flessibilità dei piedi supplisce almeno in parte alla rigidità della gamba.
Alla fine ho percorso comunque la mia dose di chilometri grazie alle mie "scarpe ortopediche naturali"!



P.S.: in tutta Berlino ho incrociato solo una ragazza scalza che, grosse cuffie alle orecchie, dirigeva con le mani un'orchestra immaginaria mentre procedeva con passo sicuro per strada ... Direi che il "barefooting" non è un'abitudine di massa neanche lì...

'' Forse'' se tu NON avessi avuto le scarpe....non saresti scivolato....perchè più attento a dove mettere i piedi

P.S.:   Almeno, una l'hai vista !!

Giangiò ha scritto: "Forse'' se tu NON avessi avuto le scarpe....non saresti scivolato....perchè più attento a dove mettere i piedi

P.S.:   Almeno, una l'hai vista !!

L'ho pensato anch'io ... anche se era piovuto e sull'umido a dire il vero non si ha una grande aderenza a piedi nudi.
Ma soprattutto ho pensato che se fossi caduto scalzo tutti avrebbero detto e/o pensato: ecco cosa succede a volere andare in giro senza scarpe!
Certo era meglio se non cadevo... ma "dovendo" cadere: meglio con le scarpe!

P.S.: l'ho vista, era anche carina ma classificabile tra gli eccentrici. Andare scalzi anche a Berlino non è affatto normale (anche se nessuno ti dice niente se lo fai).