Barefoot-friendly Countries
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Barefoot-friendly Countries
Forse è un tema già trattato e se è così me ne scuso. Quali sono i paesi esteri che avete visitato e che sono più amichevoli verso lo scalzismo rispetto a quanto non lo sia l'Italia?
Ospite- Ospite
Re: Barefoot-friendly Countries
Tema già trattato.
Comunque Nuova Zelanda ne trovi ovunque almeno nella bella stagione e nord Europa (Svizzera tedesca, Austria, Germania, Danimarca mentre non ne ho visti a Londra e Dublino ma altri ne hanno visti almeno a Londra). Trovato scalzi anche a Parigi e Barcellona.
Comunque Nuova Zelanda ne trovi ovunque almeno nella bella stagione e nord Europa (Svizzera tedesca, Austria, Germania, Danimarca mentre non ne ho visti a Londra e Dublino ma altri ne hanno visti almeno a Londra). Trovato scalzi anche a Parigi e Barcellona.
GECO- Numero di messaggi : 1053
Data d'iscrizione : 25.05.16
friendly countries
In genere nella mia esperienza si tratta dei paesi dove il "fighettismo modaiolo" non esiste almeno a livello popolare, sport in cui l' Italia è certamente capolista.
Personalmente sono stato bene scalzo in Nuova Zelanda / Australia (meglio di tutti) / paesi del nord Europa.
In realtà ho girato molto di più ma quando non mi interessava andare scalzo.
Personalmente sono stato bene scalzo in Nuova Zelanda / Australia (meglio di tutti) / paesi del nord Europa.
In realtà ho girato molto di più ma quando non mi interessava andare scalzo.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 70
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Barefoot-friendly Countries
Premettendo che ho viaggiato pochissimo...direi Austria. Da poco sono tornato da una settimana in Austria assieme ad alcuni ragazzi austriaci e tedeschi e diversi di loro (me compreso, ovviamente) stavano tranquillamente scalzi nel cortile attorno alla nostra baita. e uno di loro era un barefooter integrale.
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Barefoot-friendly Countries
Io a Monaco 10 anni fa, è stata una cosa eccezionale: scalzo per 7 giorni ovunque, pure nella reggia, nessuno dico nessuno che mi abbia guardato i piedi o, se lo hanno fatto, non hanno dimostrato il minimo interesse o stupore. Bei ricordi di una città vera, civile e pulita.
Anto81- Numero di messaggi : 63
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.05.18
Re: Barefoot-friendly Countries
Anto81 ha scritto:Io a Monaco 10 anni fa, è stata una cosa eccezionale: scalzo per 7 giorni ovunque, pure nella reggia, nessuno dico nessuno che mi abbia guardato i piedi o, se lo hanno fatto, non hanno dimostrato il minimo interesse o stupore. Bei ricordi di una città vera, civile e pulita.
Non vedrai, come qualcuno pensa, tantissimi tedeschi scalzi in Germania e dintorni; anche loro, se pure non hanno le nostre paturnie, non vanno scalzi in massa.
Però hanno avuto l'abate Kneipp che ha dettato come mantenersi in salute e tra i consigli c'è quello di andare scalzi, sopratutto i bambini. Cosa che i bambini tedeschi fanno senz'altro e questo resta da adulti.
Andare scalzi e vedere persone scalze per loro è come avere cura della propria salute.
Anche le TV tedesche non perdono occasione di fare singole e/o serie di trasmissioni con esperti seri, medici e comunque operatori sanitari che lo consigliano dimostrando con la solita precisione tedesca come e perché la cosa sia raccomandabile per non dire necessaria.
Questo spiega come in Germania nessuno che ti veda scalzo ti rivolga lo sguardo con orrore o meraviglia.
bfpaul
Però hanno avuto l'abate Kneipp che ha dettato come mantenersi in salute e tra i consigli c'è quello di andare scalzi, sopratutto i bambini. Cosa che i bambini tedeschi fanno senz'altro e questo resta da adulti.
Andare scalzi e vedere persone scalze per loro è come avere cura della propria salute.
Anche le TV tedesche non perdono occasione di fare singole e/o serie di trasmissioni con esperti seri, medici e comunque operatori sanitari che lo consigliano dimostrando con la solita precisione tedesca come e perché la cosa sia raccomandabile per non dire necessaria.
Questo spiega come in Germania nessuno che ti veda scalzo ti rivolga lo sguardo con orrore o meraviglia.
bfpaul
Re: Barefoot-friendly Countries
Anto81 ha scritto:Io a Monaco 10 anni fa, è stata una cosa eccezionale: scalzo per 7 giorni ovunque, pure nella reggia, nessuno dico nessuno che mi abbia guardato i piedi o, se lo hanno fatto, non hanno dimostrato il minimo interesse o stupore. Bei ricordi di una città vera, civile e pulita.
Io posso solo aggiungere che, quando ancora non avevo la disinvoltura di andare scalzo anche per Milano, a Monaco di Baviera ci andavo per una settimana due volte all'anno proprio per permettermi di vivere scalzo.
E mi sono sempre trovato benissimo.
P.S. La mia foto a fianco, guarda caso mi è stata scattata ad Amburgo, sempre in Germania dunque.....
Ospite- Ospite
Re: Barefoot-friendly Countries
Certo non c'è un Paese al mondo, neppure la tanto menzionata Nuova Zelanda, dove ci sono MOLTI scalzi.
Qui in Italia è una cosa rarissima. Molto a spanne diciamo 60 su 60.000.000? E credo di essere generoso.
In Nuova Zelanda su 1000 che incontri 10 sono scalze. Magari non lo sono sempre.
In Germania e paesi nordici magari sono 10 ogni 100.000?
Non so sono numeri magari sbagliati ma se giro per una settimana per Milano non incontro neppure uno scalzo (eppure qualcuno c'è che scrive sul forum ma magari io passo da una parte e lui dall'altra). Se vado in Germania in una settimana probabilmente ne incontro una decina.
Questo fa si che la cosa venga vista come meno anomala.
E' sempre una stretta minoranza ma più ampia che da noi.
Capirne poi il perché è complicato. Mentalità più aperta (anche per motivi religiosi)? Diversa educazione civica? Strade più pulite? ecc.
Qui in Italia è una cosa rarissima. Molto a spanne diciamo 60 su 60.000.000? E credo di essere generoso.
In Nuova Zelanda su 1000 che incontri 10 sono scalze. Magari non lo sono sempre.
In Germania e paesi nordici magari sono 10 ogni 100.000?
Non so sono numeri magari sbagliati ma se giro per una settimana per Milano non incontro neppure uno scalzo (eppure qualcuno c'è che scrive sul forum ma magari io passo da una parte e lui dall'altra). Se vado in Germania in una settimana probabilmente ne incontro una decina.
Questo fa si che la cosa venga vista come meno anomala.
E' sempre una stretta minoranza ma più ampia che da noi.
Capirne poi il perché è complicato. Mentalità più aperta (anche per motivi religiosi)? Diversa educazione civica? Strade più pulite? ecc.
GECO- Numero di messaggi : 1053
Data d'iscrizione : 25.05.16
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