Technoclassica di Essen
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Technoclassica di Essen
Innanzi tutto Buona Pasqua quasi in extremis. In secondo luogo, a distanza di diversi giorni dal mio ritorno, trovo il tempo per raccontare qualcosa della mia avventura alla Technoclassica di Essen, la più grande manifestazione d'auto d'epoca d'Europa, anche se forse meno blasonata di Retromobile a Parigi. Sulla vastità non si discute. Chiedetelo ai miei piedini e alle mie gambucce. Due giorni di visita per un totale di oltre 5 ore il primo (solo pomeriggio) e 9 il secondo (tutto il giorno)... Per confronto potete leggere il mio post del Salone di Ginevra, dove sono bastate 5 ore per vedere tutto....
Il tempo è stato buono il primo giorno, quello dell'arrivo, grigio e fresco gli altri due, ma non mi hanno impedito di approfittare della trasferta per lasciare le scarpe in Hotel...
Essen è una città francamente brutta. Essendo la sede delle acciaierie KRUPP ha fatto una fine miseranda durante la guerra e di cose o case belle non ce n'é, almeno in centro, tranne il duomo che però è ricostruito al 90%. Qui c'é una curiosa fontana. L'acqua esce da quei "bottoni" per terra e poi scorre dove ci sono quelle specie di aghi da bussola girevoli. Muovendoli si può dirigere il flusso di qua o di là...
Una roba per bambini (o per rimbambini)...
Questa foto e quella sotto sono invece state fatte in una libreria. Sono 5 piani di libri (4 sopra e uno sotto terra), ogni piano con angolo per bambini (sempre anche per rimbambini....) e sono in vendita anche giocattoli per infanzia (pupazzi e peluches) ma anche giochi più seri, come Lego e Puzzles... Oppure si gioca direttamente ai pompieri !!!
Nelle due foto sotto sono in visita. Devo dire che i miei 46 larghi non hanno destato il minimo scalpore (al contrario di Ginevra), ma in ogni modo non ho avvistato nessuno come me, giusto uno in infradito di gomma. Per la cronaca l'auto accanto a me in piedi è una Duesemberg J del 1933 carrozzata da Franay in Francia. Veleggiava oltre i 2 milioni di euro. Ma se vi sembrano pochi c'era anche una Ferrarina 225S del 1954 carrozzata Vignale per la quale la richiesta era di 4,5 milioni. Sui prezzi pazzi ci sarebbe da scrivere un trattato di neuropsichiatria automobilistica, ma forse non è questa la sede.
Questa sotto, dietro a me, è una NSU Ro80 con motore rotativo Wankel... Qualcuno di voi la ricorda ? Ce n'erano diverse in giro per la mostra e rivista oggi la considero ancora affascinante come allora.
Pur avendoci dato dentro non sono sicuro di avere visto proprio tutto. Quanto a foto ho superato i 1100 scatti (ricordate come si centellinavano ai tempi della pellicola?), ma è stata una gran faticata riuscire ad avere il momento magico senza nessuno davanti alle auto da fotografare. Comunque è andata e ho foraggiato assai i miei archivi.
Saluti a 4 ruote e 2 piedi scalzi...
Marco53
Il tempo è stato buono il primo giorno, quello dell'arrivo, grigio e fresco gli altri due, ma non mi hanno impedito di approfittare della trasferta per lasciare le scarpe in Hotel...
Essen è una città francamente brutta. Essendo la sede delle acciaierie KRUPP ha fatto una fine miseranda durante la guerra e di cose o case belle non ce n'é, almeno in centro, tranne il duomo che però è ricostruito al 90%. Qui c'é una curiosa fontana. L'acqua esce da quei "bottoni" per terra e poi scorre dove ci sono quelle specie di aghi da bussola girevoli. Muovendoli si può dirigere il flusso di qua o di là...
Una roba per bambini (o per rimbambini)...
Questa foto e quella sotto sono invece state fatte in una libreria. Sono 5 piani di libri (4 sopra e uno sotto terra), ogni piano con angolo per bambini (sempre anche per rimbambini....) e sono in vendita anche giocattoli per infanzia (pupazzi e peluches) ma anche giochi più seri, come Lego e Puzzles... Oppure si gioca direttamente ai pompieri !!!
Nelle due foto sotto sono in visita. Devo dire che i miei 46 larghi non hanno destato il minimo scalpore (al contrario di Ginevra), ma in ogni modo non ho avvistato nessuno come me, giusto uno in infradito di gomma. Per la cronaca l'auto accanto a me in piedi è una Duesemberg J del 1933 carrozzata da Franay in Francia. Veleggiava oltre i 2 milioni di euro. Ma se vi sembrano pochi c'era anche una Ferrarina 225S del 1954 carrozzata Vignale per la quale la richiesta era di 4,5 milioni. Sui prezzi pazzi ci sarebbe da scrivere un trattato di neuropsichiatria automobilistica, ma forse non è questa la sede.
Questa sotto, dietro a me, è una NSU Ro80 con motore rotativo Wankel... Qualcuno di voi la ricorda ? Ce n'erano diverse in giro per la mostra e rivista oggi la considero ancora affascinante come allora.
Pur avendoci dato dentro non sono sicuro di avere visto proprio tutto. Quanto a foto ho superato i 1100 scatti (ricordate come si centellinavano ai tempi della pellicola?), ma è stata una gran faticata riuscire ad avere il momento magico senza nessuno davanti alle auto da fotografare. Comunque è andata e ho foraggiato assai i miei archivi.
Saluti a 4 ruote e 2 piedi scalzi...
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1100
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