Revenge

Angelica Lun Dic 24 2018, 19:52

Tempo fa parlammo di A Quiet Place, film che inizalmente -dicemmo- poteva essere un incoraggiamento allo scalzismo per via del fatto che i proganonisti camminano sempre scalzi ma di cui, invece, constatai la dannosità al riguardo. Passò piuttosto inosservato e a parer mio immeritatamente perché è un buon horror come non se ne vedevano da tempo, al di là dell'argomento "scalzismo".
L'anno scorso è uscito Revenge ed è passato ancora più inosservato e ancora più immeritatamente. Si tratta di un buon film d'azione che gira intorno al tema della vendetta, come dice lo stesso titolo. La protagonista, la splendita e italianissima Matilda Lutz, si trova, suo malgrado, a piedi nudi in mezzo al deserto del Marocco (non viene esplicitato dove ci si trovi ma è lì che è stato girato) e così rimane per tutto il film e per i due/tre giorni che dura la vicenda, camminando sulla sabbia rovente e sui sassolini senza mai mostrare cedimento e sopratutto senza che né venga mai fatta menzione, come se si trattasse di qualcosa di normalissimo. Anzi, è curioso constatare che lei, pur camminando sempre scalza, non ha mai problemi ai piedi mentre chi si ferisce a un piede è uno dei cattivi che si trova a camminare scalzo per soli cinque minuti e solo da un piede.
Tutto il film riprende un po' del cinema di Tarantino, quindi se conoscete la sua cinematografia sapete già che dovete aspettarvi scene splatter e spesso volutamente esagerate e spesso dobbiamo affidarci alla sospensione dell'incredulità: già detto, il fatto che la ragazza cammini e corra scalza sulla sabbia rovente del deserto e sui sassolini appuntini senza problema e senza allenamento, ma soprattutto il fatto che sopravviva alla caduta (guardatelo e capirete) e che senza alcun addestramento si trasformi in un John Rambo con le tette.
Però, esagerazioni a parte, a me è piaciuto ed è un vero peccato che sia passato inosservato anche perché, riguardo alla tematica che ci interessa, è davvero uno di quei film che ti fanno dire "si può fare".

Vi lascio in compagnia del trailer.

https://www.youtube.com/watch?v=3YQRiV7toqI

tarzone Lun Dic 24 2018, 23:51

Ciao, parere del tutto assolutamente personale, ho visto il trailer, di piedi nudi neppure l' ombra.
Sono contento di non aver speso i 12 euro del cinema per vedere un film così irreale, assurdo, di una situazione inesistente.
Se è passato innosservato un motivo ci sarà, fosse per me non sarebbe neppure stato prodotto.
Ripeto , parere personale assolutamente discutibile.
Auguri cinematografici.
Valerio

Angelica Lun Dic 24 2018, 23:54

A 1.22 la si vede.
Ma costano davvero così tanto i biglietti da te?

GECO Mer Dic 26 2018, 12:07

Da quanto capisco le scene sono irreali quindi preumo che uno che lo vede prenda per irreale anche la possibilità di fare queste cose scalzo.
Non vedo più di tanto l'utilità per lo scalzismo.

John & Jane Mer Dic 26 2018, 13:42

Da ragazzini, le corse scalze le facevamo anche su quell'odioso ghiaino a spigoli vivi (e sulle stoppie, riportando danni maggiori); personalmente, mi sono fatto un'idea: non sarà che l'eccessiva corificazione delle piante non sia contro producente -riferendomi anche al post circa l'abitudine alle superfici ghiaiose- ai fini dell'adattamento alla superficie? Io, da miserabile BF di seconda categoria (aprile/ottobre, e nemmeno assiduamente), ho notato questo: appena dopo sveglio, portando a spasso il cane, sono costretto a passare su di un marciapiede che nell'intenzion dell'autore avrebbe dovuto essere liscio. Poi, pioggia, neve e cataclismi assortiti hanno fatto si che il ghiaino aguzzo sporga saldamente di un buon centimetro dal cemento che lo incastona; in breve, un tormento. MA, dopo qualche ora, al secondo tour col cane, provo molto meno fastidio; ci ho riflettuto, ma non ne ho mai cavato un costrutto. Vi è mai capitata qualcosa del genere?
Tanti cari auguri, Giancarlo

Grand Choeur Gio Dic 27 2018, 09:14

Probabilmente, appena alzato hai le suole più sensibili. Capita anche a me.

GECO Gio Dic 27 2018, 14:16

Angelica ha scritto:A 1.22 la si vede.
Ma costano davvero così tanto i biglietti da te?

A Milano film di prima visione 7.50 forse meno se anziani, bambino o primo spettacolo pomeriggio.

cyberteam Gio Dic 27 2018, 18:23

Ho appena visto il trailer, qui non parliamo di sospensione della credulità, ma proprio di disattivazione totale della corteccia cerebrale Shocked

Scopo del film: mostrare il più possibile un bella gnocca seminuda in situazioni perversamente conturbanti.

John & Jane Gio Dic 27 2018, 19:17

cyberteam ha scritto:Ho appena visto il trailer, qui non parliamo di sospensione della credulità, ma proprio di disattivazione totale della corteccia cerebrale
Scopo del film: mostrare il più possibile un bella gnocca seminuda in situazioni perversamente conturbanti.

Mah, era meglio Bruce Willis che affrontava e annientava da solo una cinquantina di terroristi e si feriva pure i piedi sui cocci di vetro; da comune mortale. Il titolo non lo ricordo: abbiate pazienza, è l'età Very Happy

Angelica Gio Dic 27 2018, 23:46

Die Hard 😀
Ragazzi, forse mi sono spiegata male: io per prima ho detto che è pieno di esagerazioni e assurdità, probabilmente volute. Se si guarda un film del genere non è certo perchè si ricerca una trama interessante. Revenge di per sé non è altro che un Kill Bill dei poveri, con le stesse esagerazioni e le stesse assurdità. Al di là di ciò, io l'ho trovato un buon film, girato bene a livello di montaggio, fotografia e musiche. Se poi si vuol dire che è spazzatura a prescindere perché c'é una ragazza nuda allora non vale nemmeno la pena perdere tempo a rispondere.
Volevo far presente che la protagonista si ritrova a stare bellamente a piedi nudi per giorni in mezzo a terra, sabbia e sassi e che magari l'uno per cento delle persone che l'hanno visto può aver pensato che forse ci si può provare. Poi è chiaro che nessuno diventerà uno scalzista dopo aver visto lei, come nessuno lo è mai diventato dopo aver visto Sandie Shaw o Abebe Bikila, eppure i due più volte sono stati presi come esempio.

bfpaul Ven Dic 28 2018, 13:36

Angelica ha scritto:Die Hard 😀
Ragazzi, forse mi sono spiegata male: io per prima ho detto che è pieno di esagerazioni e assurdità, probabilmente volute. Se si guarda un film del genere non è certo perchè si ricerca una trama interessante. Revenge di per sé non è altro che un Kill Bill dei poveri, con le stesse esagerazioni e le stesse assurdità. Al di là di ciò, io l'ho trovato un buon film, girato bene a livello di montaggio, fotografia e musiche. Se poi si vuol dire che è spazzatura a prescindere perché c'é una ragazza nuda allora non vale nemmeno la pena perdere tempo a rispondere.
Volevo far presente che la protagonista si ritrova a stare bellamente a piedi nudi per giorni in mezzo a terra, sabbia e sassi e che magari l'uno per cento delle persone che l'hanno visto può aver pensato che forse ci si può provare. Poi è chiaro che nessuno diventerà uno scalzista dopo aver visto lei, come nessuno lo è mai diventato dopo aver visto Sandie Shaw o Abebe Bikila, eppure i due più volte sono stati presi come esempio.

Le "recensioni" che derivano ovviamente da convinzioni e vissuti personali, mi interessano poco; trovo invece interessante la considerazione che " nessuno diventerà uno scalzista dopo aver visto lei, come nessuno lo è mai diventato dopo aver visto Sandie Shaw o Abebe Bikila, eppure i due più volte sono stati presi come esempio" sulla quale mi trovo d'accordo con te.
So bene che ci sono favorevoli e contrari a questo modo di vedere le cose e ci sono state qui anche belle battaglie sull'argomento ...

bfpaul

cyberteam Sab Dic 29 2018, 07:08

Angelica ha scritto:Die Hard 😀
Revenge di per sé non è altro che un Kill Bill dei poveri, con le stesse esagerazioni e le stesse assurdità. Al di là di ciò, io l'ho trovato un buon film, girato bene a livello di montaggio, fotografia e musiche. Se poi si vuol dire che è spazzatura a prescindere perché c'é una ragazza nuda allora non vale nemmeno la pena perdere tempo a rispondere.

Considera che io ho visto solo i trailer, ed ho risposto sulla base di quello che mi ha "trasmesso", magari poi vedendo l'intero film finisce col piacermi.
Conta che ho apprezzato roba tipo "Starship Troopers", che non è di certo meno inverosimile Laughing

Angelica ha scritto:
Volevo far presente che la protagonista si ritrova a stare bellamente a piedi nudi per giorni in mezzo a terra, sabbia e sassi

Più che altro gente che si mette le ciabatte per il percorso letto - bagno nel proprio immaginario penserà che dopo 20 - 30 - 40 anni di scarpe basti togliersele per scalare l'Himalaya a piedi nudi.
Ma solo nell'immaginario.

Angelica ha scritto: e che magari l'uno per cento delle persone che l'hanno visto può aver pensato che forse ci si può provare.
Poi è chiaro che nessuno diventerà uno scalzista dopo aver visto lei, come nessuno lo è mai diventato dopo aver visto Sandie Shaw o Abebe Bikila, eppure i due più volte sono stati presi come esempio.

Qui il risultato importante non sarebbe tanto l'emulazione, quanto lo sdoganare il comportamento come non "deviante" a livello di percezione collettiva.
Sotto quest'aspetto penso siano più efficaci situazioni che mostrino gente scalza in situazioni di vita più normali.

GECO Sab Dic 29 2018, 10:19

Bikila o altri fenomeni sono esempi di cosa si possa fare scalzi. Un po' come Maradona fa vedere cosa si può fare con il pallone ma chi goca a calcio è ben conscio che è un mito irraggiungibile anche se poi magari qualcuno lo emula come Messi ma sono perle rare.
Però credo che la reazione di un calzato sia LORO lo possono fare perché ultra allenati una sorta di marziani.
Quindi dubito che qualcuno pensi seriamente di imitarli. Qui poi è un film con evidenti trucchi non viene preso come una cosa reale.
Certo meglio di nulla, magari qualche cosa serve.
Quando corro scalzo molti ovviamente mi citano Bikila. Non ci fosse il suo esempio non avrebbero un riferimento anche se qualcuno mi ha detto che ha visto altri correre scalzi e questo per me è più importante perché vedendo me che sono tutt'altro che un marziano potrebbero forse provarci.
Concordo che vedere uno di noi dalla serie il mio vicino di casa va scalzo rende la cosa più fattibile agli occhi di uno scarpato.

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