finti sandali
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finti sandali
vorrei prendermi anch'io un paio di finti sandali
qualcuno di voi sa per caso dove potrei acquistarne un paio ?
(marco, se non erro tu te li fai fare da un ciabattaio. eventualmente avresti un paio di "istruzioni" / lista materiale che serve ?)
grazie
christian
qualcuno di voi sa per caso dove potrei acquistarne un paio ?
(marco, se non erro tu te li fai fare da un ciabattaio. eventualmente avresti un paio di "istruzioni" / lista materiale che serve ?)
grazie
christian
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 52
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: finti sandali
Ciao
Interesserebbe anche a me sapere dove si posson comprare.
Interesserebbe anche a me sapere dove si posson comprare.
cyberteam- Numero di messaggi : 803
Data d'iscrizione : 16.04.09
Finti sandali e sicurezze
Caro cyber. C'è un certo interesse attorno ai finti sandali. Ho paura che diventino come la famosa coperta di Linus e poi non si si riesca a fare il passo (scalzo ovviamente) successivo. E cioé di camminare tranquillamente a piedi nudi fra la gente. Facendo questo pensiero faccio ammenda di averne parlato molto. Però non so ancora senza quelli come avrei risolto la cosa (cioé di beneficamente camminare scalzo senza sentirmi un carbonaro col cuore in gola e le infradito in mano pronto a rimetterle appena si incontra gente... e in una grande città, capirai!).
Ieri poi ho di nuovo fatto piccoli progressi personali. Intanto al mattino un fastidioso temporale mi ha impedito di andare al lavoro col motorino. Sapevo che me ne sarei pentito perché le previsioni davano giornata bella e calda. Però non me la sono sentita di scafandrarmi per andare col velocipede a motore e ho optato per uscire un po' prima di casa e sguazzare scalzo (coi finti sandali) fino all'ufficio. Qui per la prima volta ho rinunciato a infilare (senza togleire i finti sandali) le mie Birkenstock e sono entrato nel palazzo così com'ero ed è già una prima conquista. Le Birkenstock le ho usate in una riunione dalle 14.30 alle 16 circa. Quindi sono tornato a casa di nuovo con i sandali (veri) dentro la mia bisaccia e ho preso l'autobus per la prima volta da scalzo sia pure "mascherato" (non era proprio la prima volta, ma era la prima volta da solo: quando sei con un amico, che abbia le scarpe o no è più facile, perché si chiacchiera come due vecchie portinaie inacidite e si fa meno caso al mondo circostante ). Sono sceso in piazza Castello e ho voluto provare (dopo tanto allenamento però!) a vedere se riuscivo ad attraversare la piazza sul lastricato in pietra arroventato dal sole per raggiungere la zona coi portici. Anche qui una piccola vittoria rispetto a solo un paio d'anni fa. Ho resistito molto bene sebbene le pietre fossero effettivamente mooolto calde e devo dire di aver calcolato giusto l'arrivo all'ombra dei portici. I piedi si sono poi riposati sull'erba dei giardini reali.
Quindi arrivato a casa ho preparato quel che dovevo prepararmi e sono uscito di nuovo, sempre coi finti sandali, ho preso il tram, sono andato fino in periferia in un negozio a ritirare una cosa che avevo prenotato e ho ripreso i mezzi pubblici in un'altra direzione. Ho quindi raggiunto casa di amici, cui ho chiesto il permesso di levarmi le "scarpe" e poi tutti insieme siamo andati a mangiarci una pizza (sempre per l'assioma della portinaia di prima: in compagnia si bada meno ai propri pensieri e si fa meno caso alla gente).
E' sicuro che non sarei stato ancora pronto ad affrontare i mezzi pubblici della mia città completamente scalzo e da solo, in incognito , perché in questo caso resti lì coi tuoi pensieri stupidi a immaginare cose stupide, a fare orecchio se qualcuno ti parla alle spalle, se ti guardano i piedi, ec ecc tutte le cose sono soprattutto nella testa, ancora "condizionata" dal peso delle scarpe. Perciò anche questa è una piccola vittoria e un progresso per il sottoscritto non indifferente. Sono sicuro che nel mio caso vada bene così e che il passetto successivo sarà davvero lo scalzismo totale.
A questo punto devo dire che i finti sandali non si comprano. Si fanno. Servono 2 listelle di cuoio da 1 metro larghe 0,8-max 1 cm, 2 fibbiette e 10 ribattini da calzolaio e un po' di buchi per la fibbia che si fanno con un semplice punteruolo (io uso quello del coltellino svizzero). Roba che si compra per 7-8 euro da un buon rivenditore di materiale per calzolai. Oppure si fanno tagliare da uno che fa fodere in pelle per divani. Forse può bastare anche un guinzaglio ben flessibile per cani piccoli, se non si trova altro.
Se vuoi qualche indicazione di più contattami con i messaggi privati.
Saluti sostitutivi.
Marco
Ieri poi ho di nuovo fatto piccoli progressi personali. Intanto al mattino un fastidioso temporale mi ha impedito di andare al lavoro col motorino. Sapevo che me ne sarei pentito perché le previsioni davano giornata bella e calda. Però non me la sono sentita di scafandrarmi per andare col velocipede a motore e ho optato per uscire un po' prima di casa e sguazzare scalzo (coi finti sandali) fino all'ufficio. Qui per la prima volta ho rinunciato a infilare (senza togleire i finti sandali) le mie Birkenstock e sono entrato nel palazzo così com'ero ed è già una prima conquista. Le Birkenstock le ho usate in una riunione dalle 14.30 alle 16 circa. Quindi sono tornato a casa di nuovo con i sandali (veri) dentro la mia bisaccia e ho preso l'autobus per la prima volta da scalzo sia pure "mascherato" (non era proprio la prima volta, ma era la prima volta da solo: quando sei con un amico, che abbia le scarpe o no è più facile, perché si chiacchiera come due vecchie portinaie inacidite e si fa meno caso al mondo circostante ). Sono sceso in piazza Castello e ho voluto provare (dopo tanto allenamento però!) a vedere se riuscivo ad attraversare la piazza sul lastricato in pietra arroventato dal sole per raggiungere la zona coi portici. Anche qui una piccola vittoria rispetto a solo un paio d'anni fa. Ho resistito molto bene sebbene le pietre fossero effettivamente mooolto calde e devo dire di aver calcolato giusto l'arrivo all'ombra dei portici. I piedi si sono poi riposati sull'erba dei giardini reali.
Quindi arrivato a casa ho preparato quel che dovevo prepararmi e sono uscito di nuovo, sempre coi finti sandali, ho preso il tram, sono andato fino in periferia in un negozio a ritirare una cosa che avevo prenotato e ho ripreso i mezzi pubblici in un'altra direzione. Ho quindi raggiunto casa di amici, cui ho chiesto il permesso di levarmi le "scarpe" e poi tutti insieme siamo andati a mangiarci una pizza (sempre per l'assioma della portinaia di prima: in compagnia si bada meno ai propri pensieri e si fa meno caso alla gente).
E' sicuro che non sarei stato ancora pronto ad affrontare i mezzi pubblici della mia città completamente scalzo e da solo, in incognito , perché in questo caso resti lì coi tuoi pensieri stupidi a immaginare cose stupide, a fare orecchio se qualcuno ti parla alle spalle, se ti guardano i piedi, ec ecc tutte le cose sono soprattutto nella testa, ancora "condizionata" dal peso delle scarpe. Perciò anche questa è una piccola vittoria e un progresso per il sottoscritto non indifferente. Sono sicuro che nel mio caso vada bene così e che il passetto successivo sarà davvero lo scalzismo totale.
A questo punto devo dire che i finti sandali non si comprano. Si fanno. Servono 2 listelle di cuoio da 1 metro larghe 0,8-max 1 cm, 2 fibbiette e 10 ribattini da calzolaio e un po' di buchi per la fibbia che si fanno con un semplice punteruolo (io uso quello del coltellino svizzero). Roba che si compra per 7-8 euro da un buon rivenditore di materiale per calzolai. Oppure si fanno tagliare da uno che fa fodere in pelle per divani. Forse può bastare anche un guinzaglio ben flessibile per cani piccoli, se non si trova altro.
Se vuoi qualche indicazione di più contattami con i messaggi privati.
Saluti sostitutivi.
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1098
Data d'iscrizione : 02.01.08
finti sandali
I finti sandali me li sono fatti fare da un calzolaio, con due listelli di cuoio molto morbido, lunghi quanto basta per il "percorso" che devono fare sul piede, e con due bottoni automatici in fondo (due, maschi e femmina, per ogni estremità dei listelli).
Magari potrei fare delle foto, sono venuti davvero bene e li sto usando per andare ovunque in Milano, proprio dappertutto, praticamente a piedi nudi ma... non sembra.
Stasera (17 luglio) sono andato a Mondadori Informatica di via Marghera, per acquisti. Le cose sono cambiate, da qualche anno a questa parte. Adesso gli sguardi sono un misto di curiosità e di invidia, non di disapprovazione: mai!
E questo vale anche per quando indosso i finti sandali, con un divertimento in più: vedeste le facce di chi si accorge che c'è "qualcosa" che non va! Il più delle volte mi ferma e vuole sapere tutto, ed anche di cosa si prova a camminare a piedi nudi per la città.
La domanda più frequente è "ma le cacche dei cani?". Allora io rispondo che dopo anni e anni di... militanza a piedi nudi si acquisisce un automatismo che mette al riparo da brutte esperienze (vetri, sporcizia, ecc...).
Tanti dicono che ci proveranno anche loro. Speriamo. Tutti a piedi nudi!
Lucio (lucione)
Magari potrei fare delle foto, sono venuti davvero bene e li sto usando per andare ovunque in Milano, proprio dappertutto, praticamente a piedi nudi ma... non sembra.
Stasera (17 luglio) sono andato a Mondadori Informatica di via Marghera, per acquisti. Le cose sono cambiate, da qualche anno a questa parte. Adesso gli sguardi sono un misto di curiosità e di invidia, non di disapprovazione: mai!
E questo vale anche per quando indosso i finti sandali, con un divertimento in più: vedeste le facce di chi si accorge che c'è "qualcosa" che non va! Il più delle volte mi ferma e vuole sapere tutto, ed anche di cosa si prova a camminare a piedi nudi per la città.
La domanda più frequente è "ma le cacche dei cani?". Allora io rispondo che dopo anni e anni di... militanza a piedi nudi si acquisisce un automatismo che mette al riparo da brutte esperienze (vetri, sporcizia, ecc...).
Tanti dicono che ci proveranno anche loro. Speriamo. Tutti a piedi nudi!
Lucio (lucione)
finti sandali
Ma ccché cavolo !!!
Sembra che la smorta e spenta gente con le scarpe non faccia altro che andare in cerca di cacche di cani da pestare !!!!
Non riesco a pensare a niente di più imbecille del sentrmi fare una domanda del genere.
Perché, se facciamo un parallelo col loro pensiero (si fa per dire , pensiero è una parola grossa), dovremmo aspettarci che quelli che portano le scarpe infilino una merda dietro l'altra e poi arrivino sorridenti a casa tua con le suole delle scarpe inzaccherate e ti lascino strisciate dappertutto....
O viviamo in un mondo di gente menomata che non guarda dove va (e spesso è un po' così) o viviamo in un mondo di gente menomata che di fronte al fenomeno "innaturale" di vedere uno che gira senza scarpe, va a pescare nell'ammasso dei propri neuroni stantiii e scamuffi la domanda più idiota che si possa pensare.
Si potrebbe anche rispondere nel modo altrettanto idiota descrivendo nei dettagli le deliziose sensazioni che si provano pestandone, una ma temo di diventare cattivo e disgustoso.
Saluti disturbati...
Marco
Post Scriptum = Ieri sera mi arriva a casa un amico che abita fuori Torino. Si presenta a piedi nudi e scopro così che anche lui ama stare senza scarpe quando può e guida comunque sempre togliendosi le scarpe.
Allora andiamo in pizzeria he è proprio davanti a casa. Per una certa remora mentale vado con i finti sandali ma dopo decidiamo per una breve passeggiata (per andare a prenderci un gelato) e così me li tolgo per non sfigurare nei confronti dei suoi piedi completamente nudi.
Andiamo in Piazza Castello, poi in gelateria e rientriamo passando davanti al Duomo e le Porte Palatine.
Gente poca, domande idiote nessuna, piante dei piedi un po' annerite (ma tanto!) e una piacevolissima passeggiata su marciapiedi gradevolmente tiepidi. Dopo tanti pensieri sulle cacche dei cani ci voleva!
Sembra che la smorta e spenta gente con le scarpe non faccia altro che andare in cerca di cacche di cani da pestare !!!!
Non riesco a pensare a niente di più imbecille del sentrmi fare una domanda del genere.
Perché, se facciamo un parallelo col loro pensiero (si fa per dire , pensiero è una parola grossa), dovremmo aspettarci che quelli che portano le scarpe infilino una merda dietro l'altra e poi arrivino sorridenti a casa tua con le suole delle scarpe inzaccherate e ti lascino strisciate dappertutto....
O viviamo in un mondo di gente menomata che non guarda dove va (e spesso è un po' così) o viviamo in un mondo di gente menomata che di fronte al fenomeno "innaturale" di vedere uno che gira senza scarpe, va a pescare nell'ammasso dei propri neuroni stantiii e scamuffi la domanda più idiota che si possa pensare.
Si potrebbe anche rispondere nel modo altrettanto idiota descrivendo nei dettagli le deliziose sensazioni che si provano pestandone, una ma temo di diventare cattivo e disgustoso.
Saluti disturbati...
Marco
Post Scriptum = Ieri sera mi arriva a casa un amico che abita fuori Torino. Si presenta a piedi nudi e scopro così che anche lui ama stare senza scarpe quando può e guida comunque sempre togliendosi le scarpe.
Allora andiamo in pizzeria he è proprio davanti a casa. Per una certa remora mentale vado con i finti sandali ma dopo decidiamo per una breve passeggiata (per andare a prenderci un gelato) e così me li tolgo per non sfigurare nei confronti dei suoi piedi completamente nudi.
Andiamo in Piazza Castello, poi in gelateria e rientriamo passando davanti al Duomo e le Porte Palatine.
Gente poca, domande idiote nessuna, piante dei piedi un po' annerite (ma tanto!) e una piacevolissima passeggiata su marciapiedi gradevolmente tiepidi. Dopo tanti pensieri sulle cacche dei cani ci voleva!
Marco53- Numero di messaggi : 1098
Data d'iscrizione : 02.01.08
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