Cosa e' bello o utile fare scalzi?
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Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Promemoria primo messaggio :
Tutto mi direte voi... ma questo e' ovvio.
Intendevo invece stimolare una discussione su cose che risultano particolarmente piacevoli nella vostra esperienza. Oppure su piccoli vantagi pratici
Ad esempio, oggi (finalmente) sono andato al lavoro in bicicletta ovviamente scalzo. Se calzato quando arrivo (13 km) i piedi, calze e scarpe sono letteralmente bagnate. Pedalando scalzo invece questo ovviamente non accade.
Oppure il giardinaggio. E ovviamente piacevole farlo scalzi. Ma oltre al piacere mi e' capitato di non di uccidere inavvertitamente una lucertola che si era infilata sotto il mio piede. Se avessi avuto le scarpe l'avrei schiacciata. Ed invece senza scarpe ho potuto sentire qualcosa che c'era qualcosa di viscido sotto al piede.
E anche la casa e' piu' pulita. Infatti scalzo mi accorgo di tutte le briciole e affini che sono in cucina, o anche di acqua o altro di cui non mi accorgerei se fossi con le ciabatte.
Per non dire delle cose sotto al tavolo che raccolgo senza bisogno di chinarmi.
Quali sono le occasioni non cosi' ovvie per cui e' bello ed utile essere scalzi?
Tutto mi direte voi... ma questo e' ovvio.
Intendevo invece stimolare una discussione su cose che risultano particolarmente piacevoli nella vostra esperienza. Oppure su piccoli vantagi pratici
Ad esempio, oggi (finalmente) sono andato al lavoro in bicicletta ovviamente scalzo. Se calzato quando arrivo (13 km) i piedi, calze e scarpe sono letteralmente bagnate. Pedalando scalzo invece questo ovviamente non accade.
Oppure il giardinaggio. E ovviamente piacevole farlo scalzi. Ma oltre al piacere mi e' capitato di non di uccidere inavvertitamente una lucertola che si era infilata sotto il mio piede. Se avessi avuto le scarpe l'avrei schiacciata. Ed invece senza scarpe ho potuto sentire qualcosa che c'era qualcosa di viscido sotto al piede.
E anche la casa e' piu' pulita. Infatti scalzo mi accorgo di tutte le briciole e affini che sono in cucina, o anche di acqua o altro di cui non mi accorgerei se fossi con le ciabatte.
Per non dire delle cose sotto al tavolo che raccolgo senza bisogno di chinarmi.
Quali sono le occasioni non cosi' ovvie per cui e' bello ed utile essere scalzi?
alex65- Numero di messaggi : 303
Età : 59
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Eh... Io sono molto temerario in questo caso. Proprio la settimana scorsa ho dato una mano ad un amico a posare un pavimento in parquet. La prima cosa che abbiamo fatto è stata "leviamoci subito le scarpe poi lavoriamo". Quindi trapano/seghetto alternativo & co. usati sempre scalzo. Comunque il lavoro è risultato veramente soddisfacente. Il pavimento è stato posato!!! HAHAHAHAHAH Chicco.alex65 ha scritto:D'accordissimo. Infatti quando mi capita di fare simili cose sto estremamente attento. E se poi devo lavorare con cose elettriche (spine, prese etc.) sto anche attento a mettermi qualcosa che mi isoli.Elan ha scritto:... I piedi non sono di cristallo, ma sono delicati (come le mani), per cui in certe situazioni è molto meglio proteggerli....
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Sono attrezzi con cui, se non si sta attenti, ci si lasciano le dita.federicob ha scritto:Quindi trapano/seghetto alternativo & co. usati sempre scalzo.
Delle mani.
Nude.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
E’ sempre comodo stare in giardino con i piedi liberi. Le scarpe quando fa caldo fanno sudare, quando fa freddo se si bagnano e diventano congelatori. Se c’è fango, dopo due minuti se ne attacca una quantità spaventosa sotto la suola e non riesci nemmeno più a camminare: una vera schifezza. Io l’inverno scorso usavo solo dei clogs di plastica da giardino quando dovevo spalare per un’ora la neve (ma quest’anno mi sento più agguerrito e proverò a farne a meno).alex65 ha scritto:
Premesso che purtroppo tagliare il prato mi tocca piu' come dovere che come piacere , effettivamente farlo scalzi e' tutta un'altra cosa.
Certo, il verde scuro di cui si colora la pianta del piede (sempre di giardinaggio si parla ) non lo mandi via neanche con la carta vetrata.
Poco male.
Mi e' invece successo piu' di una volta di accorgermi giusto in tempo che stavo pestando una lucertola, evitando quindi di schiacciarla, grazie
al fatto di essere scalzo. Con delle scarpe non mi sarei accorto di nulla.
Non ci sono piu' le lucertole di una volta...
Quanto a pulire i piedi non ho mai avuto problemi. Prima passo dalla fontana in giardino e poi in casa uso una spazzola da unghie o da bucato. Per i casi più ostinati, come la clorofilla o la vernice, li strofino sotto l'acqua con una pietra pomice e in poco tempo tornano come nuovi.
Ah, ecco, dimenticavo. E’ comodo anche dare il bianco in casa. Io quando devo fare dei lavori sulla scala mi sento molto più sicuro senza scarpe perché posso sentire bene come appoggio e non rischio in alcun modo di scivolare. La suola delle scarpe non mi da sicurezza perché è un corpo estraneo e mi priva totalmente della sensibilità. Inoltre ogni modello ha caratteristiche diverse: una volta hai la gomma sotto è va tutto bene, la volta dopo ti dimentichi che sei in pantofole e ti fai male.
Biagio- Numero di messaggi : 377
Data d'iscrizione : 19.10.10
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
giustissimo per me: quante volte si espongono le mani a grossi rischi e non le si proteggono!Rei ha scritto:Sono attrezzi con cui, se non si sta attenti, ci si lasciano le dita.federicob ha scritto:Quindi trapano/seghetto alternativo & co. usati sempre scalzo.
Delle mani.
Nude.
andrea
Andrea Grasselli- Numero di messaggi : 396
Età : 58
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
bellissima per me questa formulazione!Biagio ha scritto:La suola delle scarpe non mi da sicurezza perché è un corpo estraneo e mi priva totalmente della sensibilità.
queste protesi per piedi, questi impacchi di plastica impediscono alle persone di godere del piacere sensoriale di sentire il mondo in cui viviamo!
andrea
Andrea Grasselli- Numero di messaggi : 396
Età : 58
Data d'iscrizione : 02.01.08
camminare sul bagnato o sotto la pioggia
é vero che è bello camminare scalzi sul bagnato... la settimana scorsa nei parcheggi sotterranei di un centro commerciale era bagnato per l'acqua portata dalla auto.......forse il pvimento un pò liscio, io soprapensiero e per due volte ho rischiato di cadere.... meno male che ce l'ho fatta a stare in piedi......ci sarà da farci l'abitudine per non scivolare !!! Vero ??
bfpaul ha scritto:alex65 ha scritto:Tutto mi direte voi... ma questo e' ovvio.
Intendevo invece stimolare una discussione su cose che risultano particolarmente piacevoli nella vostra esperienza. Oppure su piccoli vantagi pratici
Ad esempio, oggi (finalmente) sono andato al lavoro in bicicletta ovviamente scalzo. Se calzato quando arrivo (13 km) i piedi, calze e scarpe sono letteralmente bagnate. Pedalando scalzo invece questo ovviamente non accade.
Oppure il giardinaggio. E ovviamente piacevole farlo scalzi. Ma oltre al piacere mi e' capitato di non di uccidere inavvertitamente una lucertola che si era infilata sotto il mio piede. Se avessi avuto le scarpe l'avrei schiacciata. Ed invece senza scarpe ho potuto sentire qualcosa che c'era qualcosa di viscido sotto al piede.
E anche la casa e' piu' pulita. Infatti scalzo mi accorgo di tutte le briciole e affini che sono in cucina, o anche di acqua o altro di cui non mi accorgerei se fossi con le ciabatte.
Per non dire delle cose sotto al tavolo che raccolgo senza bisogno di chinarmi.
Quali sono le occasioni non cosi' ovvie per cui e' bello ed utile essere scalzi?
Ne dico una: Camminare sotto la pioggia; ne abbiamo avuto idea nel raduno di una settimana fa a Milano. Alcuni non avevano mai camminato così a lungo nel bagnato e mi pare che fossero molto divertiti.
Qualcun'altro ha scivolato nelle strisce pedonali, ma appena si impara non si cade più.
Per esperienza personale posso aggiungeree che è meglio essere scalzi nello scendere in sentieri fangosi che con i classici scarponi.
bfpaul
brunetto- Numero di messaggi : 46
Età : 72
Data d'iscrizione : 01.10.10
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Questo effettivamente e' un problema.brunetto ha scritto:... era bagnato per l'acqua portata dalla auto.......forse il pvimento un pò liscio, io soprapensiero e per due volte ho rischiato di cadere....
In natura non esistono superfici lisce e dubito che nell'antichita' il bagnato potesse far scivolare.
Quando devo portare in braccio o sulle spalle mia figlia piccola sto estremamente attento e, se opportuno, mi metto i sandali.
alex65- Numero di messaggi : 303
Età : 59
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
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Ultima modifica di Enzo il Mer Dic 01 2010, 22:19 - modificato 1 volta.
Enzo- Numero di messaggi : 579
Data d'iscrizione : 27.12.07
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
C'è un fondo di verità.Enzo ha scritto:Prova a camminare in punta di piedi.
Quando provai a fare un po' di sci di fondo, cominciai a sbattere il culo per terra anche da fermo.
Perché si tende a stare dritti come paletti e ad utilizzare l'attrito dei piedi per rimanere in equilibrio.
Il corpo tende ad andare indietro, ma la forza gravitazionale viene contrastata dall'attrito delle nostre estremità inferiori.
Allora si impara a spostare leggermente il baricentro in avanti, bastano pochi millimetri.
Ed anche con gli sci si resta in piedi.
Fatelo anche scalzi sulle superfici lisce e bagnate e vedrete che scivolerete molto meno.....e come con la guida sulla neve, niente movimenti bruschi ed energici.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
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Ultima modifica di Enzo il Mer Dic 01 2010, 22:19 - modificato 1 volta.
Enzo- Numero di messaggi : 579
Data d'iscrizione : 27.12.07
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Aggiungiamo poi che se il peso grava su una superficie minore, aumenta la pressione per cm quadrato e quindi anche l'attrito.
Attrito che, pur restando scarso, spesso sale abbastanza da non scivolare.
Attrito che, pur restando scarso, spesso sale abbastanza da non scivolare.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
beh, domenica sono andato con un amico a passeggiare quelle tre-quattro orette nei boschi tra Montescudaio e Fiorino e dove non c'era il tappeto di sassi e ghiaia era incredibilmente fangoso ed allagato. salite motose assai ripide che era comunque facile scalare scalzi erano un problema con gli scarponcini del mio amico, che slittavano nonostante la suola tacchettata mentre io vi affondavo le dita ottenendo un'ottima presa. nel fango io, che non avevo problemi di calzature che si allagano, potevo attraversare deliberatamente i punti piu melmosi, nei quali si affonda ma NON si slitta, mentre lui avendo il problema di proteggere le proprie scarpe si teneva sul terreno piú solido che é effettivamente piú solido ma ahimé, si scivola come i matti ed infatti LUI é finito due volte lungo disteso nella mota e nel pantano, gli scarponcini gli si sono inesorabilmente allagati etc. e ho dovuto forzarlo per non fargli fare dietrofront. anche i guadi per me non erano un problema, anzi. alla fine LUI si ritrovava con le scarpe fangose, io avevo i piedi puliti dai numerosi guadi. quindi esatto: non avere scarpe vuol dire che non ci si deve preoccupare di riempirle d'acqua e lavarsi i piedi é molto piú facile che pulire degli anfibi smerdati, come mi toccava ogni volta che andavo a caccia. la temperatura era circa 4 C , non abbastanza per dare l'insensibilitá ai piedi, cosa che invece accade camminando sopra la sfiziosissima erba congelata. trovo che il bosco sia in assoluto il posto in cui é piú piacevole camminare scalzi, d'inverno inoltre non si ha l'assillo delle vipere. i ricci di castagna in terra erano milioni, ma ammollati ed innocui a differenza di quelli che ho pestato questa estate sulle alpi, ancora freschi duri e con delle spine cosí.
abbiamo incontrato un vecchio che faceva funghi parlandoci brevemente, mi ha adocchiato un po' perplesso ma senza commentare.
abbiamo incontrato un vecchio che faceva funghi parlandoci brevemente, mi ha adocchiato un po' perplesso ma senza commentare.
Ospite- Ospite
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
pero' se diminuisce la superficie anche l'attrito totale diminuisce...Rei ha scritto:Aggiungiamo poi che se il peso grava su una superficie minore, aumenta la pressione per cm quadrato e quindi anche l'attrito.
...
Senza dubbio camminare sulle punte e' essenziale. Ho sempre creduto che uno dei motivi fosse anche il fatto che sui talloni non si hanno margini di manovra.
Se sei fermo sui talloni non puoi alzarti, abbassarti etc., puoi solo fletterti sulle gambe. E se scivoli... cadi!
Se si sta sulle punte (ops, sul tallone anteriore, grazie Giorgio) invece si puo' alzare ed abbassare il tallone posteriore e alla peggio, se si scivola, si puo' ancora sperare
nel tallone posteriore. E poi stando sulle punte si puo' spostare il baricentro in avanti piu' facilmente, cosa essenziale per evitare di scivolare all'indietro.
Se pero' il suolo e' davvero scivoloso, non c'e' nulla da fare.
Provate a camminare su una superficie ricoperta da quelle alghe viscide ad attrito 0. Pur stando sulle punte con il massimo della concentrazione ho fatto uno di quei voli
che non mi meraviglio se mi ritrovo a paperissima (oddio, spero di no, ero in un villaggio naturista )
Mi feci male, ma mi misi a ridere
alex65- Numero di messaggi : 303
Età : 59
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Super quotone!!! Già sperimentato più volte:camminare spostando in avanti il baricentro (non troppo però ) si evita di fare "figure" come ho fatto io anni fa,quando sono uscito in infradito con la neve per terra... Avevo già raccontato l'aneddoto... Ora vi lascio immaginare la scena dei passanti alla fermata dell'autobus,che si sono gustati la mia performance mentre mi recavo in un ufficio... Per guidare sulla neve... Certamente evitare nel modo più assoluto manovre brusche e... guidare scalzi!!! Si sente troppo bene quando le ruote patinano e si dosa al meglio la frenata e l'acelerazione. La gente che mi vede guidare a piedi nudi in questi giorni impallidisce,ma non sa che con la neve è di rigore aumentare la sensibilità sui pedali!!! Chicco.lucignolo ha scritto:C'è un fondo di verità.Enzo ha scritto:Prova a camminare in punta di piedi.
Quando provai a fare un po' di sci di fondo, cominciai a sbattere il culo per terra anche da fermo.
Perché si tende a stare dritti come paletti e ad utilizzare l'attrito dei piedi per rimanere in equilibrio.
Il corpo tende ad andare indietro, ma la forza gravitazionale viene contrastata dall'attrito delle nostre estremità inferiori.
Allora si impara a spostare leggermente il baricentro in avanti, bastano pochi millimetri.
Ed anche con gli sci si resta in piedi.
Fatelo anche scalzi sulle superfici lisce e bagnate e vedrete che scivolerete molto meno.....e come con la guida sulla neve, niente movimenti bruschi ed energici.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
bici
Sono un ciclista appassionato, non da corsa però, ho una bici classica e una city-byke, ambedue hanno pedali confortevoli. Fin' ora non mi ero mai tolto i sandali per via della solita vergogna inculcata dalla famiglia (a suo tempo evidentemente, a 58 anni ormai è acqua passata, forse purtroppo). Ora però trovo che sia un modo per godersi meglio la bici che già di per sè è un mezzo fantastico e ti permette di alternare la camminata con la pedalata a tutto vantaggio dell' allenamento. Da un po' guido anch' io scalzo. prima temevo chissa che cosa, poi invece mi sono accorto che così ho una guida molto più"morbida e riesco a dosare l' accelleratore meglio, aggiungo che da moltissimi anni guido "automatico" e la sensibilità è necessaria per evitare che il cambio scali da solo aumentando i consumi.
Le vesciche vengono nella regione metatarsale perchè lì si scarica il peso durante il passo e perchè il tallone è costituzionalmente più robusto anche come pelle, infatti in certe condizioni (l' ho provato nella desertica Namibia) la pelle si spacca e fessura dietro e mai sotto.
Le vesciche vengono nella regione metatarsale perchè lì si scarica il peso durante il passo e perchè il tallone è costituzionalmente più robusto anche come pelle, infatti in certe condizioni (l' ho provato nella desertica Namibia) la pelle si spacca e fessura dietro e mai sotto.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Camminare scalzi
Ciao a tutti sono appena iscritto, io camminando scalzo ho risolto varimproblemi di mal di schiena!!
roberto11- Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 22.01.13
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
lucignolo ha scritto:Sì, hai perfettamente ragione.alex65 ha scritto:La ele del tallone, ad esempio, non fa i minimo esercizio
Però ho notato che le vesciche durante lunghe percorrenze, nonostante un discreto allenamento, si formano più o meno in corrispondenza del metatarso, li dove terminano le falangi e dove il piede spinge su dei bei cuscinetti carnosi.
Ebbene, forse non ce ne rendiamo conto, ma spingendo sui pedali esercitiamo una pressione molto forte proprio in quella zona, rendendo quest'ultima molto più resistente.
Non dimentichiamo, però, che il discorso va interpretato, non preso alla lettera, nel senso che qualsiasi tipo di allenamento è altamente specifico e ci consente di raggiungere risultati altrettanto parziali e limitati.
Perciò un po' di cyclette ci può aiutare a non perdere i vantaggi acquisiti durante la bella stagione nei periodi più ostili alla nostra attività, ma niente di più.
Ti do ragione anche sulla conformazione dei pedali: scalzi si può andare solo su una bicicletta cittadina, non pensiamo nemmeno di farlo su mezzi da corsa o mountain bike.
La mia, ad esempio, ha dei pedali fatti apposta per garantire la massima presa in caso di terreni fangosi: sono delle lame e guai a premerli a piedi nudi.
E' interessantissimo tutto questo discorso sulla bicicletta!!!
Non avevo mai pensato che fosse così efficace per ispessire la suola!
In effetti, tempo fa ho notato che non solo la pianta del piede, ma anche LE DITA stesse mi sono diventate più dure, sotto. Per esserne certa che non fossero davvero già così dovrei chiedere a qualche non barefooter se mi permette di fare un confronto
Magari a mia sorella ^^ (piccola parentesi... tempo fa mi è capitato di accerezzarle la pianta del piede nudo... e di sorpendermi di come fosse morbida! ^^ la pianta morbida è così tenera... ma sembra anche così... vulnerabile!!!) (in ogni caso anche la pianta ruvida è davvero meravigliosa da toccare... e da sentirsi addosso, soprattutto!!! )
Comunque, non avevo associato tutto ciò alla bicicletta!!!
E vorrei anche aggiungere una cosa carina ^^
Io ho una bici da trekking, è fatta apposta per fare i viaggi... è a metà tra una bici cittadina (di questa praticamente ha il tipico portapacchi! ...forse solo quello XD) e una mountain bike. E i pedali sono da mountain bike. E si riescono ad usare con i piedi nudi!
In genere, posiziono bene il piede in modo che la punta si inserisca perfettamente nel pedale, che le dita si incastrino proprio dietro le punte...
A volte ho provato, un po' per gioco ^^, ad afferrare il pedale con i piedi nudi, mettendo le punte tra i polpastrelli e la pianta, e fare piccoli saltini... ahah! Non sono molto brava! ahahah!
A volte invece mi capita, soprattutto quando riparto da uno stop, di posizionare velocemente il piede, e quindi di poggiare tutta la suola sul pedale, e le punte finiscono sotto la pianta, proprio al centro, la parte più morbida. Ma non fa tanto male!
O forse i pedali della mia bici sono più "soft"... e non ho vere e proprie "lame", ma solo "punte piccine".
Oppure è un'altra cosa andare in mountain bike a piedi nudi su percorsi più impegnativi per lungo tempo (cosa che finora non ho fatto... mi sono capitati solo pezzetti piccoli piccoli di lastricato sconnesso, prato, fango, ghiaia...)
EliBet- Numero di messaggi : 19
Età : 34
Data d'iscrizione : 19.02.12
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Ciao! A me è capitato di andare scalzo in bicicletta una volta sola. Ho dei pedali con delle piccole punte che si fanno un po' sentire ma non mi danno problemi. Penso che di sicuro un terreno sconnesso provochi di riflesso più stress anche sui piedi, costretti a dover assorbire comunque colpi, vibrazioni e quant'altro. Ma penso che se, da quello che leggo, è un ottimo esercizio per l'ispessimento della suola (in particolare avampiede), dovrebbe essere ancora più efficace, come a piedi, anche su terreni sconnessi. Naturalmente con le cautele del caso.
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Io non ho ancora provato ad andare scalzo in bicicletta, però mi avete incuriosito e ci proverò. Di solito io uso la bici per spostarmi nei luoghi dove mi piace andare scalzo, apporfitterò dell'occasione per provarci. Quando le temperature saranno un pò più miti, ci provo e vi farò sapere com'è.
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Giuste considerazioni, da cui deduco che hai continuato ad andare scalza e che ti trovi bene "con i tuoi nuovi piedi". E brava!EliBet ha scritto:E' interessantissimo tutto questo discorso sulla bicicletta!!!
Non avevo mai pensato che fosse così efficace per ispessire la suola!
In effetti, tempo fa ho notato che non solo la pianta del piede, ma anche LE DITA stesse mi sono diventate più dure, sotto. Per esserne certa che non fossero davvero già così dovrei chiedere a qualche non barefooter se mi permette di fare un confronto
Magari a mia sorella ^^ (piccola parentesi... tempo fa mi è capitato di accerezzarle la pianta del piede nudo... e di sorpendermi di come fosse morbida! ^^ la pianta morbida è così tenera... ma sembra anche così... vulnerabile!!!) (in ogni caso anche la pianta ruvida è davvero meravigliosa da toccare... e da sentirsi addosso, soprattutto!!! )
Esatto, quello è il modo giusto, come puoi vedere del resto nella bici da corsa, dove è il metatarso a poggiare sul pedale e non la parte molle del piede, come fanno i "pensionati stanchi" ....EliBet ha scritto:Comunque, non avevo associato tutto ciò alla bicicletta!!!
E vorrei anche aggiungere una cosa carina ^^
Io ho una bici da trekking, è fatta apposta per fare i viaggi... è a metà tra una bici cittadina (di questa praticamente ha il tipico portapacchi! ...forse solo quello XD) e una mountain bike. E i pedali sono da mountain bike. E si riescono ad usare con i piedi nudi!
In genere, posiziono bene il piede in modo che la punta si inserisca perfettamente nel pedale, che le dita si incastrino proprio dietro le punte...
E' la cosa più comune, ma ti puoi abituare a metterlo al volo nella posizione giusta, bisogna acquistare l'automatismo ... che non ti faccia poi male è buon segno: i piedi si stanno irrobustendo ed il tono muscolare è buono, questo significa.EliBet ha scritto:A volte ho provato, un po' per gioco ^^, ad afferrare il pedale con i piedi nudi, mettendo le punte tra i polpastrelli e la pianta, e fare piccoli saltini... ahah! Non sono molto brava! ahahah!
A volte invece mi capita, soprattutto quando riparto da uno stop, di posizionare velocemente il piede, e quindi di poggiare tutta la suola sul pedale, e le punte finiscono sotto la pianta, proprio al centro, la parte più morbida. Ma non fa tanto male!
Non c'è dubbio, ogni pedale è diverso e ce ne sono che "segano"; in ogni caso praticare il "mountain bike " sul serio è sconsigliabile - a mio avviso - a piedi nudi.EliBet ha scritto:O forse i pedali della mia bici sono più "soft"... e non ho vere e proprie "lame", ma solo "punte piccine".
Oppure è un'altra cosa andare in mountain bike a piedi nudi su percorsi più impegnativi per lungo tempo (cosa che finora non ho fatto... mi sono capitati solo pezzetti piccoli piccoli di lastricato sconnesso, prato, fango, ghiaia...)
bfpaul
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
alex65 ha scritto:
Mi e' invece successo piu' di una volta di accorgermi giusto in tempo che stavo pestando una lucertola, evitando quindi di schiacciarla, grazie
al fatto di essere scalzo. Con delle scarpe non mi sarei accorto di nulla.
Non ci sono piu' le lucertole di una volta...
Che tenerezza questa storia della lucertola...
EliBet- Numero di messaggi : 19
Età : 34
Data d'iscrizione : 19.02.12
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
bfpaul ha scritto:
Giuste considerazioni, da cui deduco che hai continuato ad andare scalza e che ti trovi bene "con i tuoi nuovi piedi". E brava! bfpaul
Sììì! Mi trovo benissimo "con i miei veri piedi"! ^^
bfpaul ha scritto:Non c'è dubbio, ogni pedale è diverso e ce ne sono che "segano"; in ogni caso praticare il "mountain bike " sul serio è sconsigliabile - a mio avviso - a piedi nudi.
bfpaul
Caspita! Dici che è sconsigliabile? può darsi...
Dalle mie parti purtroppo non abbondano terreni da mountain bike... magari in fururo... piano piano potrei farmi qualche giretto...
...E chissà cosa ci racconterà Spyro!
EliBet- Numero di messaggi : 19
Età : 34
Data d'iscrizione : 19.02.12
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Biagio ha scritto:
E' bello curare l'orto e sentire se la terra è calda o fredda, umida o secca, friabile o dura... Vangare la terra e intanto penetrarci fino alle caviglie.
E bello raccogliere la frutta arrampicati sugli alberi sentendosi stabili con i piedi ben aderenti alla corteccia dei rami.
E' verissimo e bellissimo tutto questo...
E' vero che a volte si può vedere benissimo se il terreno è asciutto o bagnato ma... toccarlo E' DIVERSO!
Lo SI SA in modo diverso che non semplicemente guardandolo con gli occhi... arriva come informazione immediata e costante ^^
Con i piedi ben affondati nella Terra morbida ci si sente davvero tanto...pianta! (Si sta tanto bene da smettere di lavorare il terreno per gustarsi bene la sensazione ahah)
E le cortecce ruvide degli alberi sono una delle cose più belle da sentire sotto i piedi...
Lo so che sto inserendo 10 000 post ma questo argomento è proprio carino...! ^^
Altre cose molto belle da fare a piedi nudi, per me, sono:
Semplicemente conversare con le persone stando in piedi ^^ Può sembrare una cosa stupida... Però a me piace!
Forse è per il discorso della connessione piedi nudi - allenamento all'attenzione costante, anche! Non lo so... che dite? ^^
Penso che i piedi nudi mi predispongano ancora di più ad ascoltare, forse anche perchè non ci sono oggetti fastidiosi a tormentarmi costantemente i piedi e a distrarmi...
E poi mi sento "ben piantata" (è meraviglioso!), completamente tranquilla, serena, e rispondo anche bene.
Poi è bellissimo suonare, e ballare, a piedi nudi.
E infine è bellissimo fare sport a piedi nudi! Oltre a correre... Vorrei imparare a fare Parkour a piedi nudi!
Penso che sia meno pericoloso, per lo stesso motivo per cui correndo a piedi nudi è meno probabile farsi male (il piede nudo atterra sempre per forza nel modo corretto!!!)
Però... se le superfici sono bagnate (soprattutto quelle metalliche e di asfalto liscio!)... Io non mi avventuro! Ci si potrebbe fare male sul serio...!
Ho letto i vostri post, molto interessanti, sulle superfici bagnate, e sugli stratagemmi per non scivolare!
E quindi il problema non ci sarebbe in natura, no? ^^ Magnifico!!!
EliBet- Numero di messaggi : 19
Età : 34
Data d'iscrizione : 19.02.12
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Ahi, ahi, tocchi un tasto dolente. Per me le superfici bagnate sono un osso duro: un tratto di asfalto di media ruvidità, se bagnato, per me diventa veramente difficile. O meglio, non posso fare lunghi tratti.
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
Il fatto è che dopo anni da calzati, anche da scalzi si tende a camminare da calzati, ed è anche per questo che si scivola.
In realtà non è proprio vero che a piedi nudi si "scivola", certo è possibile, ma la maggior parte delle volte il scivolare è dovuto ad una cattiva andatura. Se si appoggia prima il tallone, se il passo è lungo e cade molto lontano dal baricentro (cose che si fanno normalmente da calzati, anzi praticamente sempre...), si tende a scivolare per ben note leggi della fisica, mentre se il passo è da "scalzo" è molto più difficile scivolare.
Quindi, non basta essere scalzi, ma occorre recuperare il passo da scalzi, cosa che non avviene sempre automaticamente non appena ci si toglie le scarpe, in molti casi ci vuole allenamento per riacquisire una sequenza motoria naturale.
E' un pò come quando si toglie il gesso o si ricomincia a camminare dopo mesi a letto, non partiremmo di certo di corsa...
In realtà non è proprio vero che a piedi nudi si "scivola", certo è possibile, ma la maggior parte delle volte il scivolare è dovuto ad una cattiva andatura. Se si appoggia prima il tallone, se il passo è lungo e cade molto lontano dal baricentro (cose che si fanno normalmente da calzati, anzi praticamente sempre...), si tende a scivolare per ben note leggi della fisica, mentre se il passo è da "scalzo" è molto più difficile scivolare.
Quindi, non basta essere scalzi, ma occorre recuperare il passo da scalzi, cosa che non avviene sempre automaticamente non appena ci si toglie le scarpe, in molti casi ci vuole allenamento per riacquisire una sequenza motoria naturale.
E' un pò come quando si toglie il gesso o si ricomincia a camminare dopo mesi a letto, non partiremmo di certo di corsa...
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Cosa e' bello o utile fare scalzi?
EliBet ha scritto:Biagio ha scritto:
E' bello curare l'orto e sentire se la terra è calda o fredda, umida o secca, friabile o dura... Vangare la terra e intanto penetrarci fino alle caviglie.
E bello raccogliere la frutta arrampicati sugli alberi sentendosi stabili con i piedi ben aderenti alla corteccia dei rami.
E' verissimo e bellissimo tutto questo...
E' vero che a volte si può vedere benissimo se il terreno è asciutto o bagnato ma... toccarlo E' DIVERSO!
Lo SI SA in modo diverso che non semplicemente guardandolo con gli occhi... arriva come informazione immediata e costante ^^
Con i piedi ben affondati nella Terra morbida ci si sente davvero tanto...pianta! (Si sta tanto bene da smettere di lavorare il terreno per gustarsi bene la sensazione ahah)
E le cortecce ruvide degli alberi sono una delle cose più belle da sentire sotto i piedi...
Lo so che sto inserendo 10 000 post ma questo argomento è proprio carino...! ^^
Altre cose molto belle da fare a piedi nudi, per me, sono:
Semplicemente conversare con le persone stando in piedi ^^ Può sembrare una cosa stupida... Però a me piace!
Forse è per il discorso della connessione piedi nudi - allenamento all'attenzione costante, anche! Non lo so... che dite? ^^
Penso che i piedi nudi mi predispongano ancora di più ad ascoltare, forse anche perchè non ci sono oggetti fastidiosi a tormentarmi costantemente i piedi e a distrarmi...
E poi mi sento "ben piantata" (è meraviglioso!), completamente tranquilla, serena, e rispondo anche bene.
Poi è bellissimo suonare, e ballare, a piedi nudi.
E infine è bellissimo fare sport a piedi nudi! Oltre a correre... Vorrei imparare a fare Parkour a piedi nudi!
Penso che sia meno pericoloso, per lo stesso motivo per cui correndo a piedi nudi è meno probabile farsi male (il piede nudo atterra sempre per forza nel modo corretto!!!)
Però... se le superfici sono bagnate (soprattutto quelle metalliche e di asfalto liscio!)... Io non mi avventuro! Ci si potrebbe fare male sul serio...!
Ho letto i vostri post, molto interessanti, sulle superfici bagnate, e sugli stratagemmi per non scivolare!
E quindi il problema non ci sarebbe in natura, no? ^^ Magnifico!!!
Complimenti per i post, quoto pienamente su quanto hai scritto.
Beh, sul fatto di scivolare io credo che le dita dei piedi funzionino anche come dei "ramponi" per fare grip sul terreno e ridurre il rischio di scivolare, a me viene istintivo da scalzo di chiudere le dita dei piedi quando sento qualcosa di scivoloso o che mi fa stare in bilico. Cosa che non succede se sono calzato.
Questo l'ho provato scendendo le mie ripide scale che portano in mansarda coi calzini (prima di scoprire il barefooting) e a piedi nudi, poi. Ebbene (l'ho già scritto su qualche post) con i calzini sono scivolato sul bordo di metallo e sono caduto dalle scale (per fortuna non mi sono fatto niente...) mentre adesso che le salgo e le scendo scalzo, le dita dei piedi libere fanno presa sul bordo e mi impediscono di scivolare...e di farmi male.
Lo stesso lo provo sul terreno naturale, se è un pò scivoloso, per istinto le dita si stringono e afferrano il terreno...cosa impossibile con le scarpe dalla suola liscia e ferma.
Spyro- Numero di messaggi : 799
Età : 38
Data d'iscrizione : 03.01.08
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