giornata straordinaria
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giornata straordinaria
Oggi è cominciata proprio bene: alla fermata della metro una ragazza scalza, ma di quelle che le vedi anche se fossero con gli stivali e l'unica cosa che ti potrebbe distogliere è, che ne so, i maya e la fine del mondo che si avvera. Insomma, 'sta meraviglia scalza che sale sulla metro (nell'altra direzione, accidenti!) e io sono già contento di sapere che ho una scalzista che abita vicino a me.
Al che penso, mentre andavo al lavoro calzato: "accidenti, lei se ne va davvero in giro tranquilla (era la seconda volta che la incrociavo) e io mi sto qui a fare tutte 'ste pare? perché?!"
Al che, dopo lavoro, esco e tolgo le scarpe. Vado in metro per andare verso casa e incontro... un mio collega, che avevo appena salutato con le scarpe!!! Al che mi invento presto una scusa ridicola... salvo poi dirgli che non mi dispiace per niente stare scalzo! Lui non si fa troppi problemi, e io scendo una fermata prima, perché devo andare alla banca e al supermercato. Penso che già che ci sono ci vado così, e fra gli sguardi sconcertati di molti faccio la spesa e torno a casa a piedi.
Arrivato a casa sono preso molto bene e torno in giro a godermi l'ultimo sole: torno verso il supermercato e poi devio sulla strada che va nella foresta che sta vicino a casa mia. Lì giro un bel po' fino a che, tornando a casa, incontro sul sentiero (che era un po' fangoso) un signore anziano che mi dice qualcosa in francese indicando i miei piedi. Capisco che ha detto che "lui ha gli scarponi per fare quella strada". Io provo a parlare un po' francese (male) e gli dico che io posso lavarmi in pochi minuti sotto la doccia e lui mi risponde "beh, per fortuna anche io posso pulire le suole delle scarpe". On ogni caso ridiamo e salta fuori che si chiama Mario Rossi, nato in svizzera ma da genitori italiani, ed era professore (fino a 7 anni fa) alla locale università, insegnando acustica. Parliamo un po' di quanto è bella la città e alla fine mi fa i complimenti per "le calzature" e si allontana.
Poi son finalmente tornato a casa a mangiare... direi che questo è stato un bel passo (anzi, circa 3500/4000 passi a dire il vero), e devo dire che sono proprio contento di averci provato, anche se forse non replicherò esattamente domani.
In chiosa: la prossima tappa è incontrare la meravigliosa vicina da scalzo e ringraziarla per avermi indirettamente messo così tanta voglia di provare.
Al che penso, mentre andavo al lavoro calzato: "accidenti, lei se ne va davvero in giro tranquilla (era la seconda volta che la incrociavo) e io mi sto qui a fare tutte 'ste pare? perché?!"
Al che, dopo lavoro, esco e tolgo le scarpe. Vado in metro per andare verso casa e incontro... un mio collega, che avevo appena salutato con le scarpe!!! Al che mi invento presto una scusa ridicola... salvo poi dirgli che non mi dispiace per niente stare scalzo! Lui non si fa troppi problemi, e io scendo una fermata prima, perché devo andare alla banca e al supermercato. Penso che già che ci sono ci vado così, e fra gli sguardi sconcertati di molti faccio la spesa e torno a casa a piedi.
Arrivato a casa sono preso molto bene e torno in giro a godermi l'ultimo sole: torno verso il supermercato e poi devio sulla strada che va nella foresta che sta vicino a casa mia. Lì giro un bel po' fino a che, tornando a casa, incontro sul sentiero (che era un po' fangoso) un signore anziano che mi dice qualcosa in francese indicando i miei piedi. Capisco che ha detto che "lui ha gli scarponi per fare quella strada". Io provo a parlare un po' francese (male) e gli dico che io posso lavarmi in pochi minuti sotto la doccia e lui mi risponde "beh, per fortuna anche io posso pulire le suole delle scarpe". On ogni caso ridiamo e salta fuori che si chiama Mario Rossi, nato in svizzera ma da genitori italiani, ed era professore (fino a 7 anni fa) alla locale università, insegnando acustica. Parliamo un po' di quanto è bella la città e alla fine mi fa i complimenti per "le calzature" e si allontana.
Poi son finalmente tornato a casa a mangiare... direi che questo è stato un bel passo (anzi, circa 3500/4000 passi a dire il vero), e devo dire che sono proprio contento di averci provato, anche se forse non replicherò esattamente domani.
In chiosa: la prossima tappa è incontrare la meravigliosa vicina da scalzo e ringraziarla per avermi indirettamente messo così tanta voglia di provare.
Theuth- Numero di messaggi : 93
Età : 35
Data d'iscrizione : 02.06.12
Re: giornata straordinaria
In che città?Theuth ha scritto:Oggi è cominciata proprio bene: alla fermata della metro una ragazza scalza...
So che sei di Brescia ma ora sei da un'altra parte.
Dove, esattamente? (Non l'indirizzo preciso, la città)
Avviso per la ragazza scalza che prende la metropolitana: se ci leggi, fatti viva.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: giornata straordinaria
Losanna caro Rei.
Theuth- Numero di messaggi : 93
Età : 35
Data d'iscrizione : 02.06.12
Re: giornata straordinaria
E mi pareva che ci fosse di mezzo la Svizzera.....
Tutte le volte che sono andato in Svizzera, e non sono poche, dalla primavera all' autunno una scalza/o l' ho sempre incrociato.
Una ragazza, l' unica che io conosca che va in giro sovente scalza, abita in un paesino della Val Pellice (Valle vicina a Pinerolo) guarda caso ha una mamma svizzera....
Saluti elvetici
Valerio
Tutte le volte che sono andato in Svizzera, e non sono poche, dalla primavera all' autunno una scalza/o l' ho sempre incrociato.
Una ragazza, l' unica che io conosca che va in giro sovente scalza, abita in un paesino della Val Pellice (Valle vicina a Pinerolo) guarda caso ha una mamma svizzera....
Saluti elvetici
Valerio
tarzone- past President del Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 348
Età : 68
Data d'iscrizione : 05.01.08
Re: giornata straordinaria
Grande Svizzera su questo, condivido.
Magari non su altre cose, ma l'altra domenica sul lungolago (ma intendo sulle strade vicino al lago, non solo sulla spiaggia ovviamente) eravamo scalzi in moltissimi, direi il 30% delle persone totali.
Magari non su altre cose, ma l'altra domenica sul lungolago (ma intendo sulle strade vicino al lago, non solo sulla spiaggia ovviamente) eravamo scalzi in moltissimi, direi il 30% delle persone totali.
Theuth- Numero di messaggi : 93
Età : 35
Data d'iscrizione : 02.06.12
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