camminare scalzi e scrivere ...

IL mio scalzismo ormai è datato 4 o 5 anni, in questo tempo si è notevolmente esteso rispetto al mio vivere calzato ed è anche noto a quai tutti coloro che mi conoscono. I miei finesettimana sono sempre scalzi, a casa vivo scalzo e, se sono in vacanza, sto costantemente a piedi nudi (con piccole eccezioni di necessità o, più spesso, di opportunità).

Dal 25 Aprile ad oggi sono stato quasi costantemente in ferie e non ho quasi mai indossato scarpe e continuo la mia attività podistica off-road, con giri diurni o notturni per la campagna che si sono progressivamente estesi per durata e grado di difficoltà.

Contemporaneamente, confesso, sento sempre meno il bisogno di leggere o di discutere di scalzismo ... frequento questo forumo perchè lo considero popolato di creature interessanti ... scherzi a parte: di persone che mi piacciono, anche e forse specialmente, quando discutiamo sostenendo punti di vista diversi. Non rinuncerei mai ai natiScalzi, ne mancherei senza dolermene ad un nostro incontro, ma certo non perchè senta il bisogno di riportare ogni movimento che faccio a piedi nudi

E' così anche per gli altri "veterani"?

Penso che sia normale. Comunque, dietro il PC ci sono delle persone e noi cerchiamo il contatto con altre persone, al di là del barefooting. Anch'io prima scrivevo di più. Adesso che per me è più "normale" essere scalzo non mi metto a scrivere di ogni passo che faccio, però, come ho fatto stamattina, scrivo quando faccio qualche cosa che secondo me merita di essere raccontato perché gli do importanza.

Vediamo un po' cosa ho fatto di nuovo recentemente: andare al cinema la sera a piedi nudi ... è stata una conquista, ma non lo faccio sempre.

La cosa divertente, è che, a volte quando sono con mia moglie e lei nota che prendo gli zoccoli prima di scendere dalla macchina per andare in qualche posto, è lei che mi fa:"non vorrai mica metterti le scarpe?"

Condivido in pieno.
Essendo che ormai io giro quasi sempre scalzo quando posso (vedi: fuori dal lavoro e in temperature accettabili - e questo perché quando ho freddo non me la sento, devo ancora abituarmi forse) anche in città e i miei amici se la sono "messa via" e le persone sconosciute continuano a essere sconosciute... non scrivo quasi più, tranne in occasioni particolari (vedi reclutamento imprevisto).