FINALMENTE SCALZO
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lucignolo
Marco53
scalzoforever
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FINALMENTE SCALZO
Stamattina dovevo andare nella casa nuova che dista da dove abito adesso si e no una ventina di minuti, era una discreta mattina, e mi sono detto: "Ma si, andiamo a piedi nudi". Fuori c'erano 7.5 gradi! Sono uscito a piedi nudi (era da diverse settimane che oramai non lo facevo più), prima solo con l'intenzione di buttare la spazzatura, poi mi sono allontanato dal portone. Intanto, mentre camminavo scalzo, qualcuno si girava di dietro per guardarmi.
Avrò resistito per circa 5/6 minuti, poi però sentivo sempre più freddo ai piedi, anzi, mi si stavano congelando, e allora ho deciso di rientrare a casa, e appena rientrato a casa, me li sono lavati con l'acqua calda.
Comunque è stato bellissimo, e penso di riprovare qualche altra volta, pochi metri, magari dopo un po' riuscirò a stare di più.
Ah, mi stavo dimenticando di dire questo: tra pochissimi giorni mi trasferirò in una casa nuova, da solo, a 15 metri dal mare, in una borgata tranquillissima. Già mi ci vedo tipo a marzo/aprile camminare tranquillamente scalzo da quelle parti. Poi racconterò le varie esperienze.
Un saluto scalzo!
Avrò resistito per circa 5/6 minuti, poi però sentivo sempre più freddo ai piedi, anzi, mi si stavano congelando, e allora ho deciso di rientrare a casa, e appena rientrato a casa, me li sono lavati con l'acqua calda.
Comunque è stato bellissimo, e penso di riprovare qualche altra volta, pochi metri, magari dopo un po' riuscirò a stare di più.
Ah, mi stavo dimenticando di dire questo: tra pochissimi giorni mi trasferirò in una casa nuova, da solo, a 15 metri dal mare, in una borgata tranquillissima. Già mi ci vedo tipo a marzo/aprile camminare tranquillamente scalzo da quelle parti. Poi racconterò le varie esperienze.
Un saluto scalzo!
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
FINALMENTE SCALZO (ma non troppo)
Carissimo Antonino. Complimenti, ma probabilmente non hai letto alcune istruzioni fornite nel precedente topic "E' arrivata la neve a Torino" (verso il fondo), dove si spiegavano alcune cose su come affrontare il freddo. Infatti tu dici:
Forse i 5/6 minuti sono proprio il limite in cui si sente freddo, a partire dai quali si scatena quella reazione di calore/pompaggio sangue/regolazione termica, chiamatela come volete, che dà origine al riscaldamento dei piedi (e del corpo), e che consente di continuare anche per lungo tempo (specie alle temperature che dici tu).
Il mio consiglio, sempreché tu voglia "allenarti", è continuare ogni volta per qualche minuto in più. Magari facendo una pausa su un tratto di terreno asciutto, per esempio una zona asfaltata scura che trattiene più calore. Di sicuro la percepisci chiaramente con la pianta del piede. Beh... puoi fermarti su quell'area un po' più tiepida, concedere ai tuoi piedi di "riaversi" un momento e poi riprendi la passeggiata. Con ogni probabilità ti accorgerai che qualcosa è cambiato nel sistema termico che regola la temperatura, soprattutto - ovviamente - dei piedi!
In ogni caso hai fatto bene a tornare a casa e metterli a bagno, anche se spesso arrivare coi piedi molto freddi e metterli subito sotto l'acqua calda può dare un certo shock termico. A me l'acqua calda dava fastidio, e io li bagno prima con acqua fredda e poi, tenendo il rubinetto della calda aperto, miscelo fino a temperatura gradevole. Ma poiché siamo tutti individui diversi non è detto che ciò che vale per me possa valere anche per te. Quindi è tutta una questione di "prove" e adattamenti per trovare la ricetta giusta.
Soprattutto non strafare, non cercare temperature più basse di 0°C e fino a -2/3°C, e ancor di più, non sentirsi obbligati, che già sembriamo abbastanza fuori di melone così...
Saluti adattivi.
Marco
Per cominciare posso rassicurarti. perché è vero che con 7,5°C circa al suolo possono essercene 3 o 4 in meno, ma eri sempre SOPRA zero,e perciò, coraggio, non saresti congelato...Avrò resistito per circa 5/6 minuti, poi però sentivo sempre più freddo ai piedi, anzi, mi si stavano congelando, e allora ho deciso di rientrare a casa, e appena rientrato a casa, me li sono lavati con l'acqua calda.
Forse i 5/6 minuti sono proprio il limite in cui si sente freddo, a partire dai quali si scatena quella reazione di calore/pompaggio sangue/regolazione termica, chiamatela come volete, che dà origine al riscaldamento dei piedi (e del corpo), e che consente di continuare anche per lungo tempo (specie alle temperature che dici tu).
Il mio consiglio, sempreché tu voglia "allenarti", è continuare ogni volta per qualche minuto in più. Magari facendo una pausa su un tratto di terreno asciutto, per esempio una zona asfaltata scura che trattiene più calore. Di sicuro la percepisci chiaramente con la pianta del piede. Beh... puoi fermarti su quell'area un po' più tiepida, concedere ai tuoi piedi di "riaversi" un momento e poi riprendi la passeggiata. Con ogni probabilità ti accorgerai che qualcosa è cambiato nel sistema termico che regola la temperatura, soprattutto - ovviamente - dei piedi!
In ogni caso hai fatto bene a tornare a casa e metterli a bagno, anche se spesso arrivare coi piedi molto freddi e metterli subito sotto l'acqua calda può dare un certo shock termico. A me l'acqua calda dava fastidio, e io li bagno prima con acqua fredda e poi, tenendo il rubinetto della calda aperto, miscelo fino a temperatura gradevole. Ma poiché siamo tutti individui diversi non è detto che ciò che vale per me possa valere anche per te. Quindi è tutta una questione di "prove" e adattamenti per trovare la ricetta giusta.
Soprattutto non strafare, non cercare temperature più basse di 0°C e fino a -2/3°C, e ancor di più, non sentirsi obbligati, che già sembriamo abbastanza fuori di melone così...
Saluti adattivi.
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Già.Marco53 ha scritto:......ancor di più, non sentirsi obbligati, che già sembriamo abbastanza fuori di melone così...
Mai sentirsi obbligati.
Sembriamo fuori di melone.
E quelli che sono fuori di melone in una nazione fra le migliori consumatrici di cocaina?
Vizi privati, pubbliche virtù, vero?
Secondo me ci sono mali come la depressione e l'ipertensione che insorgono perché non siamo quello che vorremmo essere, perché ci sentiamo obbligati ad essere quello che vogliono gli altri.
Se escludiamo certe convenzioni/obblighi legati al mondo del lavoro, condivido lo spirito di Federico: è pura e semplice legittima psico-difesa.
Al diavolo ciò che pensano i miei simili: non sono loro a mantenermi o a decidere il mio destino.
Certo che anche il voler camminare scalzi pur battendo i denti può essere inquadrato come voler essere ciò che non si è.
In ogni caso non sappiamo quanto vivremo, né se lo faremo in salute: abbiamo una sola occasione.
Non buttiamola alle ortiche per accontentare chi ci sta intorno e ci vorrebbe incastrati su un paio di binari.
Può essere un alibi per la quotidiana mediocrità: sono tutti così, fanno tutti così, dicono tutti così, la colpa e di tutti e di nessuno.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Già. E se penso che mi ci sono voluti 50 anni con molti tentativi inframezzati per rendermene conto !!!In ogni caso non sappiamo quanto vivremo, né se lo faremo in salute: abbiamo una sola occasione.
Non buttiamola alle ortiche per accontentare chi ci sta intorno e ci vorrebbe incastrati su un paio di binari.
Fin da ragazzo non mi sono mai sentito - in pectore - conformista. E in un certo senso sono sempre riuscito abbastanza ad essere me stesso e non sentirmi pecora nella folla. Da ragazzo amavo gli hippy perchè giravano a piedi nudi in un mondo che ti prentendeva tutto azzimato e con le scarpe, ma non ho mai condiviso con loro il fatto che per conformarsi agli hippy bisognasse farsi crescere i capelli o, peggio ancora, spinellarsi.
Ecco poi un'altra cosa cui non mi sono mai conformato: non ho mai fumato in vita mia. Neanche per prova. Ho sempre percepito il fumo come una cosa estranea, un qualcosa che sembra farti entrare in società solo perché acquisti veleno dello Stato... Nah... oltre a tutto mi ha sempre dato problemi e fastidi respirare in ambienti fumosi e ho benedetto il momento in cui venne proibito di fumare al cinema.
Quanto ai piedi la strada verso uno 'scondizionamento' è stata assai dura. Lo ammetto. E costellata anche di aggiunte e postille, come finti sandali e finte scarpe, che continuo a usare, ma assai meno di prima.
Grazie anche al fatto di conoscervi tutti, carissimi nati-scalzi, anche se via internet.
Condivido perciò il pensiero di Flavio. Cerchiamo di vivere la NOSTRA vita a modo NOSTRO. Senza condizionamenti se possibile (o limitandoli alle occasioni cosiddette di lavoro ecc) e senza rompere gli zebedei agli altri, ma difendendoci se possibile da quelli che tentano di entrare nella nostra sfera per imporci qualche loro punto di vista che non condividiamo...
Aggiungerei di vivere secondo Confucio: «Se puoi porre rimedio alle cose, perché preoccuparti? E se NON puoi porre rimedio alle cose, perché preoccuparti?», ovvero vivere serenamente e fare quello che si deve e si può compatibilmente con le forze di ognuno. Non pretendere di cambiare il mondo se non lo si può davvero fare, perché se la cosa è superiore alle nostre forze, crea solo stress e malesseri. Ma creare piccole oasi di amicizia e tranquillità, questo lo possiamo fare attorno a noi. Anche in ufficio...
Saluti filosofici
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Complimenti Antonino e Felicitazioni per il trasferimento in una nuova casa..... "a 15 metri dal mare in una borgata tranquillissima" !!! Suona fantastico. Bè sono certa che in un posto così le occasioni di fare intensa esperienza di barefooting non ti mancheranno. Le temperature sono ancora sopra lo zero e vestiti bene sopra, anche in inverno il mare e la spiaggia sono superfici piacevoli da percorrere e non troppo fredde per i nostri piedi nudi. Se cominci poi vedi che venti minuti, una mezz'ora passano senza che nemmeno te ne accorgi e poi resti sorpreso di voler proseguire anche nell'asfalto.
Saluti dicembrini
CS
Saluti dicembrini
CS
Re: FINALMENTE SCALZO
Bravo, Marco.Marco53 ha scritto:......non ho mai condiviso con loro il fatto che per conformarsi agli hippy bisognasse farsi crescere i capelli o, peggio ancora, spinellarsi.
In effetti quando si cerca di essere anticonformisti si rischia di creare una nuova conformità.
Un po' come quando per non finire fuori strada a destra si da una brusca sterzata per finire fuori strada a sinistra, con le stesse conseguenze.
Anch'io non ho mai spinellato in vita mia, anche se qualcuno mi rimprovera che ho bevuto qualche bicchiere di vino di troppo (specie in buona compagnia).
Quante volte la gente si è girata a guardarmi, capelli lunghi, pantaloni colorati e cinturone con grossa fibbia di metallo!
Mannaggia, potevo essere scalzo, ma all'epoca chi pensava che fosse possibile senza essere hippy, spinellaro, divoratore di allucinogeni e poco amante della pulizia?
Anch'io, come te ho impiegato molti, troppi anni per aprire il cassetto dei sogni proibiti e per godere dell'ombra delle palme delle loro oasi.
E, come dice federicob, guai a chi me li tocca!
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Ohei ragazzi,piano con gli hippy!Chi mi ha conosciuto,tipo Flavio,Andrea77 o Paolo Fratter,ha visto che porto i capelli lunghi sino alle spalle,per giunta con le meches biondo chiaro.Va bè,ho questo look in funzione del mio lavoro,cioè musicista.Comunque,ammetto,posso anche assomigliare ad un hippy!Scherzi a a parte,ancora una volta,condivido in pieno il pensiero del "saggio"Marco53,quando dice:se puoi porre rimedio alle cose perchè preoccuparti, e se non puoi porre rimedio,perchè preoccuparti?Davvero non possiamo cambiare il mondo,ma creare piccole oasi di amicizia e serenità questo sì,(soprattutto assieme a voi del forum),ed oltre che in ufficio,aggiungo,anche nella musica.(Lasciatemi tirare l'acqua anche al mio mulino)! Chicco.Marco53 ha scritto:Già. E se penso che mi ci sono voluti 50 anni con molti tentativi inframezzati per rendermene conto !!!In ogni caso non sappiamo quanto vivremo, né se lo faremo in salute: abbiamo una sola occasione.
Non buttiamola alle ortiche per accontentare chi ci sta intorno e ci vorrebbe incastrati su un paio di binari.
Fin da ragazzo non mi sono mai sentito - in pectore - conformista. E in un certo senso sono sempre riuscito abbastanza ad essere me stesso e non sentirmi pecora nella folla. Da ragazzo amavo gli hippy perchè giravano a piedi nudi in un mondo che ti prentendeva tutto azzimato e con le scarpe, ma non ho mai condiviso con loro il fatto che per conformarsi agli hippy bisognasse farsi crescere i capelli o, peggio ancora, spinellarsi.
Ecco poi un'altra cosa cui non mi sono mai conformato: non ho mai fumato in vita mia. Neanche per prova. Ho sempre percepito il fumo come una cosa estranea, un qualcosa che sembra farti entrare in società solo perché acquisti veleno dello Stato... Nah... oltre a tutto mi ha sempre dato problemi e fastidi respirare in ambienti fumosi e ho benedetto il momento in cui venne proibito di fumare al cinema.
Quanto ai piedi la strada verso uno 'scondizionamento' è stata assai dura. Lo ammetto. E costellata anche di aggiunte e postille, come finti sandali e finte scarpe, che continuo a usare, ma assai meno di prima.
Grazie anche al fatto di conoscervi tutti, carissimi nati-scalzi, anche se via internet.
Condivido perciò il pensiero di Flavio. Cerchiamo di vivere la NOSTRA vita a modo NOSTRO. Senza condizionamenti se possibile (o limitandoli alle occasioni cosiddette di lavoro ecc) e senza rompere gli zebedei agli altri, ma difendendoci se possibile da quelli che tentano di entrare nella nostra sfera per imporci qualche loro punto di vista che non condividiamo...
Aggiungerei di vivere secondo Confucio: «Se puoi porre rimedio alle cose, perché preoccuparti? E se NON puoi porre rimedio alle cose, perché preoccuparti?», ovvero vivere serenamente e fare quello che si deve e si può compatibilmente con le forze di ognuno. Non pretendere di cambiare il mondo se non lo si può davvero fare, perché se la cosa è superiore alle nostre forze, crea solo stress e malesseri. Ma creare piccole oasi di amicizia e tranquillità, questo lo possiamo fare attorno a noi. Anche in ufficio...
Saluti filosofici
Marco
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Andrea77- Numero di messaggi : 1101
Data d'iscrizione : 02.01.08
FINALMENTE SCALZO
Carissimo Chicco, beh... vedo che naturalmente ti sei accorto anche tu che non ce l'ho di certo con chi porta i capelli lunghi. Solo che a me non stanno bene. Potrei invidiare quelli che hanno i capelli mossi o un po' a boccoli, ma non lo faccio perché ognuno di noi è fatto com'é fatto. Solo che i miei capelli sono lisci come spaghetti appena estratti dal sacchetto, sigh. Coi capelli lunghi mi sarei sentito un mostro o un parente di Zio ID degli Addams (oh!, è riferito a ME, intesi?). Mia madre, quand'ero bambino, per farli stare ha provato tutte le brillantine del circondario. Mancava solo che provasse col Vinavil !!!
In compenso quando mi son fatto crescere la barba e ho scoperto che assomigliavo al mitico Mariannini, sono scoppiato a ridere e l'ho tenuta, curandola per non sembrare al Grande Puffo.
Quanto ai musicisti... beh... Anche Liszt e Beethoven, dopo tutto, erano capelloni (sempre nel senso buono della parola!), perciò anche gli amanti della 'classica' apprezza la cosa!
Saluti Linetti (quelli della Brillantina di Carosello...)
Marco
In compenso quando mi son fatto crescere la barba e ho scoperto che assomigliavo al mitico Mariannini, sono scoppiato a ridere e l'ho tenuta, curandola per non sembrare al Grande Puffo.
Quanto ai musicisti... beh... Anche Liszt e Beethoven, dopo tutto, erano capelloni (sempre nel senso buono della parola!), perciò anche gli amanti della 'classica' apprezza la cosa!
Saluti Linetti (quelli della Brillantina di Carosello...)
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Be', per ora almeno, si possono portare i capelli lunghi anche senza essere musicisti. Conosco qualche ingegnere con i capelli lunghi, di cui almeno uno che sta sempre a piedi nudi...federicob ha scritto:[...] porto i capelli lunghi sino alle spalle,per giunta con le meches biondo chiaro.Va bè,ho questo look in funzione del mio lavoro,cioè musicista.
ciao!
andrea
Andrea D- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 09.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Ieri sono andato anche alle poste, scalzo, senza portarmi dietro le scarpe, e pioveva. Per altro, quando sono uscito dalle poste, era anche il momento in cui i rtagazzini uscivano dalle scuole: una vera delizia!
Yeah!
Yeah!
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Ahahah,bravo Antonino!Continua così che vai bene!E' bello leggere le tue esperienze del quotidiano,sicuramente serviranno a noi del forum a stimolarci nelle nostre uscite scalze,ma spero servano anche a quelli che ancora non praticano barefooting,ad iniziare a farlo.Senza pensarci tropo su,e senza troppi problemi.Così come tu stai facendo. Chicco.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Tranquillo Marco!Ognuno di noi è liberissimo di dire la propria opinione.Ovviamente la tua era una battuta,e come tale l'ho interpretata.Ci mancherebbe!Se guardi le foto del sito sulle attività,potrai riconoscermi assieme a Flavio,Andrea77,Nancy,e gli altri,ritratti in Piazza Garibaldi proprio in una bellissima giornata a Parma,la mia città.Ritengo che al dilà delle battute,ogni persona,abbia sempre il diritto di dire la propria opinione,sia essa concordante o meno,con gli altri.Nonostante faccia parte del mondo dello spettacolo,(mi ritengo fortunato a fare questo mestiere),non è che sia proprio un "adone",anzi...La cosa bella è che sto imparando a vivere bene con me stesso,accettandomi per come sono esteticamente,ma soprattutto cercando di dare il meglio di me,sia come modo di fare,sia di pormi agli altri. Chicco.Marco53 ha scritto:Carissimo Chicco, beh... vedo che naturalmente ti sei accorto anche tu che non ce l'ho di certo con chi porta i capelli lunghi. Solo che a me non stanno bene. Potrei invidiare quelli che hanno i capelli mossi o un po' a boccoli, ma non lo faccio perché ognuno di noi è fatto com'é fatto. Solo che i miei capelli sono lisci come spaghetti appena estratti dal sacchetto, sigh. Coi capelli lunghi mi sarei sentito un mostro o un parente di Zio ID degli Addams (oh!, è riferito a ME, intesi?). Mia madre, quand'ero bambino, per farli stare ha provato tutte le brillantine del circondario. Mancava solo che provasse col Vinavil !!!
In compenso quando mi son fatto crescere la barba e ho scoperto che assomigliavo al mitico Mariannini, sono scoppiato a ridere e l'ho tenuta, curandola per non sembrare al Grande Puffo.
Quanto ai musicisti... beh... Anche Liszt e Beethoven, dopo tutto, erano capelloni (sempre nel senso buono della parola!), perciò anche gli amanti della 'classica' apprezza la cosa!
Saluti Linetti (quelli della Brillantina di Carosello...)
Marco
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Non sono d'accordo, nel senso che è sacrosanto esprimere ciò che si pensa, purché si resti nei limiti della buona educazione, senza offendere chi ci sta di fronte.federicob ha scritto:Ritengo che al dilà delle battute,ogni persona,abbia sempre il diritto di dire la propria opinione,sia essa concordante o meno,con gli altri.
Altrimenti è più saggio tacere.
Quindi i vari che schifo, sei matto, sporcaccione o barbone è bene tenerseli fra i denti.
Soprattutto se consideriamo certe sentenze in argomento, emesse dalla Corte di Cassazione.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: FINALMENTE SCALZO
Verissimo.Quando ho detto che ognuno ha diritto di dire la propria opinione,concordante o meno con gli altri,ovviamente intendevo nell'assoluto rispetto del prossimo.Ci mancherebbe!Purtroppo la gente non sempre pesa le parole,infatti frasi come "che schifo,sei matto,ecc",anche io me le sono sentite dire,e peggio ancora,a volte, dietro le spalle.Essendo in mezzo alla gente,sempre per via del mio lavoro,personalmente,certe frasi ho imparato a farmele scivolare addosso,dando a chi me le dice,il peso che merita.Con questo,non voglio giustificare certi comportamenti,molto spesso offensivi e "gratuiti",nei confronti di chi,anche come me,ha intrapreso una filosofia di vita,cioè il barefooting,senza nuocere a NESSUNO.Ah,che pazienza a stare al mondo...... Chicco.lucignolo ha scritto:Non sono d'accordo, nel senso che è sacrosanto esprimere ciò che si pensa, purché si resti nei limiti della buona educazione, senza offendere chi ci sta di fronte.federicob ha scritto:Ritengo che al dilà delle battute,ogni persona,abbia sempre il diritto di dire la propria opinione,sia essa concordante o meno,con gli altri.
Altrimenti è più saggio tacere.
Quindi i vari che schifo, sei matto, sporcaccione o barbone è bene tenerseli fra i denti.
Soprattutto se consideriamo certe sentenze in argomento, emesse dalla Corte di Cassazione.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: FINALMENTE SCALZO
E ieri mattina (giovedì) sono andato scalzo anche in lavanderia (!!!), e prevedo domani pomeriggio di farmi un qualche giretto scalzo, sonno permettendo: domani mattina lavoro, devo essere sul lavoro per le 9 e sono ancora con il computer acceso!
Per altro la temperatura si è un po' alzata (dai 7.5 ai 13 e passa), quindi sono stato benissimo, non c'era neanche quasi freddo! Bellissimo!
Per altro la temperatura si è un po' alzata (dai 7.5 ai 13 e passa), quindi sono stato benissimo, non c'era neanche quasi freddo! Bellissimo!
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
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