Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
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Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
Non so se qualcuno ne fosse già a conoscenza, al centro commerciale Freccia Rossa di Brescia c'è il divieto esplicito di camminare a piedi nudi con tanto di cartello su ogni ingresso come mi è stato gentilmente (non sono ironico) ricordato da un vigilante che mi ha invitato a uscire pur consentendomi di terminare gli acquisti che stavo facendo.
Purtroppo il cartello mi era sfuggito, non volevo fare il furbo!
Purtroppo il cartello mi era sfuggito, non volevo fare il furbo!
NickHarris- Numero di messaggi : 29
Età : 38
Data d'iscrizione : 02.06.17
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
NickHarris ha scritto:Non so se qualcuno ne fosse già a conoscenza, al centro commerciale Freccia Rossa di Brescia c'è il divieto esplicito di camminare a piedi nudi con tanto di cartello su ogni ingresso come mi è stato gentilmente (non sono ironico) ricordato da un vigilante che mi ha invitato a uscire pur consentendomi di terminare gli acquisti che stavo facendo.
Purtroppo il cartello mi era sfuggito, non volevo fare il furbo!
Il genio che ha messo il cartello dovrebbe, per legge, sapere che quanto ha scritto è illegale, senza eccezione alcuna, quindi, se vuoi divertirti, chiama il 112 dicendo che non ti vogliono fare entrare perché non gradiscono il tuo abbigliamento, violando l'Art. 187 del "Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza" (T.U.L.P.S.), capitolo 15.
Verrà una volante di Polizia o Carabinieri, leggeranno il cartello e si divertiranno un mondo a dare multe a volontà.
E se il giorno dopo ci sarà ancora il cartello, nuovo giro di multe.
E così via, fino a quando il concetto si farà strada nell'unico neurone dell'autore del cartello, sempre che i suoi datori di lavoro siano ancora dell'idea di tenere un dipendente che viola la legge portando danno all'azienda.
Spiegazioni nelle F.A.Q. (testo mio )
Link: Gli esercizi pubblici e la legge
P.s.: mentre scrivevo questo post, mi ha telefonato un mio vicino che ha avuto un problema con l'autista uno spedizioniere e l'ho convinto a chiamare lunedì per far fare un cazziatone al suddetto autista. Gli ho spiegato che non bisogna essere sudditi che subiscono ingiustizie, ma cittadini che fanno valere i propri diritti. E se lo fai nel modo giusto, invece di farti venire un fegato grosso così, ti diverti pure.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
Ho letto più volte nel forum l'articolo da te menzionato e il link che mi hai girato. Mi è sembrato di capire che i casi citati si riferissero a imposizioni arbitrarie verbali, qui invece era scritto chiaramente nel regolamento di accesso, insieme al divieto di entrare a torso nudo, evitare urla e schiamazzi e, fra gli altri, di consumare cibi e bevande al di fuori delle aree ristorazione. Sia chiaro, lungi da me giustificarli: è un centro commerciale lager e fighetto!!!
Il motivo per cui non ho protestato, a parte il modo cortese per segnalarmi la cosa, è questo: se un sindaco (Pavia, Rimini, Loano) può imporre il divieto di camminare scalzi su suolo pubblico e applicare relative sanzioni, non vedo perché non possa farlo una S.R.L. privata come quella che gestisce il centro commerciale in questione se messo per iscritto all'ingresso e non per un capriccio di un direttore o di una guardia giurata che si sono svegliati male. Potrei fare il paragone con un locale in cui ho lavorato che imponeva l'utilizzo del guardaroba gratuito pur di non avere giacconi in giro per i divanetti: anche in questo caso la giustificazione era il "decoro", e ho visto allontanare una coppia perché la signora non voleva separarsi dalla sua pelliccia che a detta sua "costava più del locale".
Il motivo per cui non ho protestato, a parte il modo cortese per segnalarmi la cosa, è questo: se un sindaco (Pavia, Rimini, Loano) può imporre il divieto di camminare scalzi su suolo pubblico e applicare relative sanzioni, non vedo perché non possa farlo una S.R.L. privata come quella che gestisce il centro commerciale in questione se messo per iscritto all'ingresso e non per un capriccio di un direttore o di una guardia giurata che si sono svegliati male. Potrei fare il paragone con un locale in cui ho lavorato che imponeva l'utilizzo del guardaroba gratuito pur di non avere giacconi in giro per i divanetti: anche in questo caso la giustificazione era il "decoro", e ho visto allontanare una coppia perché la signora non voleva separarsi dalla sua pelliccia che a detta sua "costava più del locale".
NickHarris- Numero di messaggi : 29
Età : 38
Data d'iscrizione : 02.06.17
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
Il regolamento in questo caso è meno utile e valido di un pezzo di carta igienica, che almeno una qualche utilità ce l'ha.NickHarris ha scritto:Ho letto più volte nel forum l'articolo da te menzionato e il link che mi hai girato. Mi è sembrato di capire che i casi citati si riferissero a imposizioni arbitrarie verbali, qui invece era scritto chiaramente nel regolamento di accesso, insieme al divieto di entrare a torso nudo, evitare urla e schiamazzi e, fra gli altri, di consumare cibi e bevande al di fuori delle aree ristorazione. Sia chiaro, lungi da me giustificarli: è un centro commerciale lager e fighetto!!!
Nessun regolamento privato può scavalcare la legge e quella norma non ha alcun valore.
Le altre citate sì, perché sono a norma di legge.
Un idiota che stila un regolamento illegale non è, secondo la legge, equiparabile ad un sindaco che emette un'ordinanza o un regolamento.NickHarris ha scritto:Il motivo per cui non ho protestato, a parte il modo cortese per segnalarmi la cosa, è questo: se un sindaco (Pavia, Rimini, Loano) può imporre il divieto di camminare scalzi su suolo pubblico e applicare relative sanzioni, non vedo perché non possa farlo una S.R.L. privata come quella che gestisce il centro commerciale in questione se messo per iscritto all'ingresso e non per un capriccio di un direttore o di una guardia giurata che si sono svegliati male.
Il secondo può comminare multe, il primo solo riceverle.
Quanto alle ordinanza comunali scalzofobe, un mio amico di infanzia, avvocato di cassazione, mi ha detto che lui, o un altro qualificato come lui, potrebbe farle annullare facilmente.
Il problema è che ci vogliono almeno tre anni (ma cosa sono tre anni di fronte all'eternità?) e dai dieci ai cinquantamila euro.
Una cifra un po' troppo alta per le casse del Club dei Nati Scalzi.
Però prometto che se faccio 6 al SuperEnalotto pago io tutte le spese, così, per divertirmi.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
Bene, allora... quando si va a invadere il c.c. di Brescia? È giusto a 2 minuti dalla stazione!
NickHarris- Numero di messaggi : 29
Età : 38
Data d'iscrizione : 02.06.17
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
NickHarris ha scritto:Bene, allora... quando si va a invadere il c.c. di Brescia? È giusto a 2 minuti dalla stazione!
Organizza un incontro nella sezione "Ci vediamo a..."
Nel frattempo, qui:
https://www.freccia-rossa.it/chi-siamo/contatti/
trovi l'email (offro io: info@adm.freccia-rossa.it) a cui scrivere che qualche genio, nello scrivere il regolamento esposto, insieme a norme che ribadiscono quelle già in vigore per legge, ne ha inserita una che contrasta con l'art 187 ecc. ecc., ovvero il divieto di entrare scalzi.
Essendo questa la legge, che non prevede eccezioni, indipendentemente dalle motivazioni, dai desideri e dai pregiudizi dell'estensore del regolamento, il Centro Commerciale ed ogni esercizio in esso contenuto, sono passibili di multa ogni volta che venisse impedito l'accesso ad una persona scalza, indipendentemente dal motivo per cui è scalza.
Tenendo conto che un gruppo di persone si potrebbe organizzare per venire al Centro Commerciale scalze e che verrebbe comminata una multa per ogni persona a cui fosse negato l'accesso.
Queste persone, infatti, organizzerebbero la cosa solo per il loro divertimento nel vedere comminate tante sanzioni che comporterebbero un danno economico per il Centro stesso.
E bisogna tenere conto che si tende a ripetere, anche spesso, le azioni che portano divertimento.
Consiglia quindi loro modificare il regolamento per portarlo a norma di legge e di avvertire i dipendenti e le guardie giurate della modifica, onde scongiurare perdite economiche.
E poi organizza, senza aspettare la risposta, una gita al centro Commerciale di scalzisti e Carabinieri (o Poliziotti) in vena di divertirsi.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
NickHarris ha scritto:Ho letto più volte nel forum l'articolo da te menzionato e il link che mi hai girato. Mi è sembrato di capire che i casi citati si riferissero a imposizioni arbitrarie verbali, qui invece era scritto chiaramente nel regolamento di accesso, insieme al divieto di entrare a torso nudo, evitare urla e schiamazzi e, fra gli altri, di consumare cibi e bevande al di fuori delle aree ristorazione. Sia chiaro, lungi da me giustificarli: è un centro commerciale lager e fighetto!!!
Il motivo per cui non ho protestato, a parte il modo cortese per segnalarmi la cosa, è questo: se un sindaco (Pavia, Rimini, Loano) può imporre il divieto di camminare scalzi su suolo pubblico e applicare relative sanzioni, non vedo perché non possa farlo una S.R.L. privata come quella che gestisce il centro commerciale in questione se messo per iscritto all'ingresso e non per un capriccio di un direttore o di una guardia giurata che si sono svegliati male. Potrei fare il paragone con un locale in cui ho lavorato che imponeva l'utilizzo del guardaroba gratuito pur di non avere giacconi in giro per i divanetti: anche in questo caso la giustificazione era il "decoro", e ho visto allontanare una coppia perché la signora non voleva separarsi dalla sua pelliccia che a detta sua "costava più del locale".
Apprendo con sgomento che anche a Loano il regolamento di Polizia Urbana vieta i piedi scalzi al di fuori della spiaggia/lungomare.
Un rapido controllo sul sito del comune ha confermato che tale divieto è effettivamente presente, nello specifico il divieto è riportato nell'articolo 20 (Atti contrari alla nettezza del pubblico suolo, al decoro urbano ed alla moralità - C.C. n. 5 del 29/04/2014).
La cosa mi rattrista perchè Loano è tra le mie mete preferite in Liguria dato ho degli amici che hanno la casa proprio la e spesso ci invitano.
Tra l'altro ci sono stato diverse volte (anche dopo l'entrata in vigore della norma scalzofobica), per giunta visitando negozi e ristoranti e mai
assolutamente alcun problema coi piedi scalzi...
Tuttavia direi che tali norme mi spaventano relativamente: fortunatamente a fare le multe non sono degli automi, confido nella sensibilità del vigile urbano di turno: c'è infatti differenza tra scalzo e scalzo, c'è il mendicante o l'ubriacone seminudo che urla, poi c'è la persona "normale" scalza, ben vestita e con moglie e figli al seguito che buono buono fa shopping nei negozi del centro. Vero che la legge è uguale per tutti, ma in questo caso un pubblico ufficiale potrebbe anche valutare che il mio scalzismo non è in alcun modo molesto o indecoroso.
Almeno spero sia così!
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
Finora non sono stato cacciato da nessun posto, e del resto non mi piace provocare gratuitamente (anche se un pensierino di entrare in uno dei bar più fighi del centro qui a Torino, dove tutti se la tirano - e dico tutti, dal proprietario al lavapiatti - mi è venuto).
Aspetto che succeda, poi mi stampo la legge e me ne porto dietro una copia.
Quanto ai centri commerciali, non intendo entrarci scalzo per un motivo molto semplice : L'ARIA CONDIZIONATA !!!
Aspetto che succeda, poi mi stampo la legge e me ne porto dietro una copia.
Quanto ai centri commerciali, non intendo entrarci scalzo per un motivo molto semplice : L'ARIA CONDIZIONATA !!!
BarefootSoul- Numero di messaggi : 409
Età : 43
Data d'iscrizione : 07.03.16
Re: Centro commerciale Freccia Rossa a Brescia
Stampati la legge prima, vai e se ti fanno storie, chiama il 112 e quando arriva la volante mostralo a loro.BarefootSoul ha scritto:Aspetto che succeda, poi mi stampo la legge e me ne porto dietro una copia.
E poi divertiti a vederli elevare una bella multa.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
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