È così davvero importante cosa pensa la gente?
+6
GECO
Marco53
BarefootSoul
Mod
aldo1953
bubisoft
10 partecipanti
Pagina 1 di 1
È così davvero importante cosa pensa la gente?
Spesso leggo o vedo nei video, anche inglesi, che il farsi vedere in giro a piedi nudi è un problema psicologico quasi insormontabile.
Nella mia piccola esperienza, per ora, non ho mai sentito disagio o sono stato allontanato da luoghi pubblici o privati per essere scalzo.
L'altro giorno ero in un supermercato cinese in zona lago e ho intravisto altre 2 ragazze straniere scalze, probabilmente olandesi, molto disinvolte e camminavano anche sull asfalto rovente senza problemi.. Forse in certe zone vengono educati a crescere senza scarpe.
Io comunque credo che per le persone non sia così scandaloso vedere una persona scalza in strada, i mass media ingigantiscono la cosa e la fanno sembrare strana, ma solo per ignoranza.
Nella mia piccola esperienza, per ora, non ho mai sentito disagio o sono stato allontanato da luoghi pubblici o privati per essere scalzo.
L'altro giorno ero in un supermercato cinese in zona lago e ho intravisto altre 2 ragazze straniere scalze, probabilmente olandesi, molto disinvolte e camminavano anche sull asfalto rovente senza problemi.. Forse in certe zone vengono educati a crescere senza scarpe.
Io comunque credo che per le persone non sia così scandaloso vedere una persona scalza in strada, i mass media ingigantiscono la cosa e la fanno sembrare strana, ma solo per ignoranza.
bubisoft- Numero di messaggi : 42
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Mi scuso per il messaggio doppio, ma ho sbagliato..
comunque aggiorno che oggi al lavoro ho dovuto indossare le scarpe antinfortunistiche ed ho avvertito molta fatica a camminare soprattutto come se il tallone facesse molto sforzo.
comunque aggiorno che oggi al lavoro ho dovuto indossare le scarpe antinfortunistiche ed ho avvertito molta fatica a camminare soprattutto come se il tallone facesse molto sforzo.
bubisoft- Numero di messaggi : 42
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
bubisoft ha scritto:Spesso leggo o vedo nei video, anche inglesi, che il farsi vedere in giro a piedi nudi è un problema psicologico quasi insormontabile.
Nella mia piccola esperienza, per ora, non ho mai sentito disagio o sono stato allontanato da luoghi pubblici o privati per essere scalzo.
L'altro giorno ero in un supermercato cinese in zona lago e ho intravisto altre 2 ragazze straniere scalze, probabilmente olandesi, molto disinvolte e camminavano anche sull asfalto rovente senza problemi.. Forse in certe zone vengono educati a crescere senza scarpe.
Io comunque credo che per le persone non sia così scandaloso vedere una persona scalza in strada, i mass media ingigantiscono la cosa e la fanno sembrare strana, ma solo per ignoranza.
Ciao e benvenuto.
Ora, è chiaro che andare scalzi non è scandaloso, ma è certo inusuale e quello che è inusuale, cioè in definitiva "diverso"non sempre è ben visto. E' vero, sono rarissimi i casi in cui uno scalzo ha avuto davvero dei problemi, alcuni documentati anche in questa sede, soprattutto perchè (guarda che caso siamo tutte persone a posto e che ci tengono in genere all' aspetto ordinato e pulito, ma è fuor di dubbio che usciamo dal coro. Poi certo quando la gente comincia ad abituarsi alla tua "immagine" scalza non ci sono problemi, ma ci vuole specie all' inizio santa pazienza a sentire i commenti alle spalle e imparare ad andare dritti per la nostra strada. Tanto per farti un esempio che spesso cito : da solo vado scalzo quasi dappertutto, con mia moglie lotto ancora contro il maledetto "E se qualcuno ci vede ? Che figura ci facciamo ?" Da notarsi che magari sono appena rientrato scalzo dopo una giornata tutta scalza, ho incontrato vicini e conoscenti, sono stato in negozi o al bar... ma da solo. E non credere che mia moglie sia una bacchettona tipo borghesuccia (come ce ne sono), tutt' altro è una persona apertissima e sempre pronta a mettersi in gioco, ma con i miei piedi nudi dopo circa 7 anni di pratica non ci va ancora d' accordo. E se hai letto i post di Marco al riguardo vedrai che la situazione è piuttosto comune.
Il bello è che invece il problema pratico, almeno se vivi in un posto "civile" non esiste. In città non ci sono ostacoli che possano fermare il nostro audace piede nudo, anche l' asfalto ribollente ha (quasi) sempre un lato all' ombra e d' Inverno basta non stare fermi.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
bubisoft ha scritto:Mi scuso per il messaggio doppio, ma ho sbagliato..
Cancellato il doppione!
Mod- Moderatore
- Numero di messaggi : 11
Data d'iscrizione : 16.04.14
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Io non vivo in città ma in 2 paesi.
Il primo Sirmione (turistico sul lago di Garda) e Medole (campagna mantovana).
Ho la fortuna di avere a disposizione una grande varietà di terreni da toccare che vanno dall asfalto ai sentieri ghiaiosi o in terra battuta piuttosto che campi incolti o spiagge e prati verdi...
A sirmione essendo un posto di lago e turistico non è poi così scandaloso vedere persone scalze, un paio a settimana le incroci sempre, per quanto riguarda medole è un paese isolato e incrocio poche persone.
La mia compagna è scandalizzata dal fatto che io possa uscire di casa a piedi nudi però lo faccio comunque perché so che è salutare e non reco nessun problema sociale.
Ho la fortuna di avere amici che come me sono giocolieri, musicisti o artisti e si sa (sarà vero?) siamo tutti un po' strani e frikkettoni, quindi non è raro che in estate mentre si suoni in spiaggia si sta a piedi nudi, o mentre si fa meditazione.
Oggi ero fuori dal bar perché ho incontrato un amico e non ho provato alcun tipo di disagio e non ho sentito nessun commento ma evidentemente, ripeto, che in un posto di lago non è un fatto così inusuale.
In città credo sia diverso.
Avete vissuto esperienze in cui vi hanno deriso o fatto battute per il fatto di essere a piedi nudi?
Al massimo a me hanno detto se non avevo paura di farmi male o di avere i piedi sporchi.
Il primo Sirmione (turistico sul lago di Garda) e Medole (campagna mantovana).
Ho la fortuna di avere a disposizione una grande varietà di terreni da toccare che vanno dall asfalto ai sentieri ghiaiosi o in terra battuta piuttosto che campi incolti o spiagge e prati verdi...
A sirmione essendo un posto di lago e turistico non è poi così scandaloso vedere persone scalze, un paio a settimana le incroci sempre, per quanto riguarda medole è un paese isolato e incrocio poche persone.
La mia compagna è scandalizzata dal fatto che io possa uscire di casa a piedi nudi però lo faccio comunque perché so che è salutare e non reco nessun problema sociale.
Ho la fortuna di avere amici che come me sono giocolieri, musicisti o artisti e si sa (sarà vero?) siamo tutti un po' strani e frikkettoni, quindi non è raro che in estate mentre si suoni in spiaggia si sta a piedi nudi, o mentre si fa meditazione.
Oggi ero fuori dal bar perché ho incontrato un amico e non ho provato alcun tipo di disagio e non ho sentito nessun commento ma evidentemente, ripeto, che in un posto di lago non è un fatto così inusuale.
In città credo sia diverso.
Avete vissuto esperienze in cui vi hanno deriso o fatto battute per il fatto di essere a piedi nudi?
Al massimo a me hanno detto se non avevo paura di farmi male o di avere i piedi sporchi.
bubisoft- Numero di messaggi : 42
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Le frasi che ci possono dire sono sempre quelle, ormai leggiamo nel pensiero !
Il titolo di questo tuo topic, a ben vedere, va oltre il semplice camminare a piedi nudi.
Sarebbe un discorso molto lungo, quindi mi limiterò a una considerazione.
Se sei una persona di buon carattere e se fai il tuo lavoro con riconosciuta professionalità, stai tranquillo che i piedi nudi passano in secondo piano. Anzi, possono essere un modo per farsi ricordare da datori di lavoro e conoscenti, ampliando quindi le possibilità di incontri professionali e personali.
Inoltre, se si è disinvolti nel muoversi e nel rapportarsi con le altre persone, nessuno farà caso ai piedi, anche perché...stanno in basso: e come dico sempre, oggigiorno è raro che le persone ti guardino negli occhi, figuriamoci se indugiano sulle estremità inferiori.
E, perlomeno nella mia esperienza personale dopo circa un anno di scalzismo, trovo che sia estremamente raro che qualcuno ci rivolga la parola direttamente o parli alle nostre spalle: tutti hanno troppo altro da fare (lavoro 33%, problemi personali 33%, smartphone 34%) per perdere tempo anche con una veloce occhiata.
Guarda caso le uniche due volte che ricordo di essere stato "avvistato" si trattava di bambini (uno con il padre, un altro nella classica gitarella con la classe e le maestre): questo perché essendo bassi hanno gli occhi più vicini a terra, non pensano a niente perché c'è ancora chi pensa per loro e sono nella fase di scoperta del mondo e quindi osservano curiosi e avidi tutto ciò che sta loro intorno
Certo per chi divide la vita con un'altra persona è più difficile, perché non sei più responsabile solo per te stesso, ed è giusto tenere nel debito conto le esigenze dell'altro.
Il titolo di questo tuo topic, a ben vedere, va oltre il semplice camminare a piedi nudi.
Sarebbe un discorso molto lungo, quindi mi limiterò a una considerazione.
Se sei una persona di buon carattere e se fai il tuo lavoro con riconosciuta professionalità, stai tranquillo che i piedi nudi passano in secondo piano. Anzi, possono essere un modo per farsi ricordare da datori di lavoro e conoscenti, ampliando quindi le possibilità di incontri professionali e personali.
Inoltre, se si è disinvolti nel muoversi e nel rapportarsi con le altre persone, nessuno farà caso ai piedi, anche perché...stanno in basso: e come dico sempre, oggigiorno è raro che le persone ti guardino negli occhi, figuriamoci se indugiano sulle estremità inferiori.
E, perlomeno nella mia esperienza personale dopo circa un anno di scalzismo, trovo che sia estremamente raro che qualcuno ci rivolga la parola direttamente o parli alle nostre spalle: tutti hanno troppo altro da fare (lavoro 33%, problemi personali 33%, smartphone 34%) per perdere tempo anche con una veloce occhiata.
Guarda caso le uniche due volte che ricordo di essere stato "avvistato" si trattava di bambini (uno con il padre, un altro nella classica gitarella con la classe e le maestre): questo perché essendo bassi hanno gli occhi più vicini a terra, non pensano a niente perché c'è ancora chi pensa per loro e sono nella fase di scoperta del mondo e quindi osservano curiosi e avidi tutto ciò che sta loro intorno
Certo per chi divide la vita con un'altra persona è più difficile, perché non sei più responsabile solo per te stesso, ed è giusto tenere nel debito conto le esigenze dell'altro.
BarefootSoul- Numero di messaggi : 409
Età : 43
Data d'iscrizione : 07.03.16
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Ciao Tiziano! Non è così davvero importante cosa pensa la gente, ma cosa tu pensi stia pensando la gente. Non è un gioco di parole. Il primo nemico è la nostra stessa mente che va a pensare cosa pensano gli altri e si costruisce l'idea di avere sempre gli occhi puntati addosso. Tu sei giovane e stai vivendo in un'epoca dove i condizionamenti sociali sono diversi da quelli che ho vissuto io che ho un'età più che doppia e ho lottato molto contro il preconcetto radicato che bisogna vivere con le protesi nei piedi (scarpe).
Quanto alla ghiaia... mmmhhm... allenamento e allenamento. Dipende anche dalla sensibilità dei tuoi piedi e dalla velocità con cui si formano le "suole", cioé l'epidermide ispessita (ma flessibile) in grado di proteggere efficacemente la pianta del piede. Nonostante tutti i miei anni di scalzismo diciamo che la ghiaia se posso la evito e sono ancora in difficoltà su superfici roventi sebbene quest'estate stando continuativamente scalzo per giorni e giorni, ho fatto progressi notevoli (es: visita di 6 ore a Lucca con 38°C e pavimentazione assai più calda!).
Non strafare quando fa male, a meno che tu voglia fare il fachiro perché all'inizio l'abrasione della pelle sottile e ancora "da farsi" è forte e se si esagera poi si è costretti a stare fermi anche per qualche giorno...
Saluti incoraggianti
Marco53
Quanto alla ghiaia... mmmhhm... allenamento e allenamento. Dipende anche dalla sensibilità dei tuoi piedi e dalla velocità con cui si formano le "suole", cioé l'epidermide ispessita (ma flessibile) in grado di proteggere efficacemente la pianta del piede. Nonostante tutti i miei anni di scalzismo diciamo che la ghiaia se posso la evito e sono ancora in difficoltà su superfici roventi sebbene quest'estate stando continuativamente scalzo per giorni e giorni, ho fatto progressi notevoli (es: visita di 6 ore a Lucca con 38°C e pavimentazione assai più calda!).
Non strafare quando fa male, a meno che tu voglia fare il fachiro perché all'inizio l'abrasione della pelle sottile e ancora "da farsi" è forte e se si esagera poi si è costretti a stare fermi anche per qualche giorno...
Saluti incoraggianti
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Ciao Tiziano.
Non credo che l'andare scalzo venga visto come una cosa scandalosa ma sicuramente in molti pensano che sia pericolosa e fuori dal comune e qundi si chiedono perché uno lo faccia dandosi le risposte più strane (fuori di testa, penitente o di qualche strana religione, mendicante,...).
Come detto in altri stati la cosa è meno rara. Anche il rapporto con il corpo in gnenerale è diverso. Anni fa sono andato a fare una sauna e distinguevi gli italiani (in mutande/costume) dai tedeschi/nordici completamente nudi uomini donne e bambini insieme senza alcun problema o imbarazzo.
Per le temperature calde come per la ghiaia ci vuole allenamento. Considera l'andare scalzo come uno sport. Io le prime volte che andavo in montagna il giorno dopo avevo male alle gambe, facevo fatica ecc. Ora ho fatto 2000m di dislivello in giornata e il giorno dopo le gambe non avevano problemi. Lo stesso accade con i piedi le prime volte è normale che faccia un po' male. Perseverando senza esagerare in poco tempo si vedono i primi risultati.
Non credo che l'andare scalzo venga visto come una cosa scandalosa ma sicuramente in molti pensano che sia pericolosa e fuori dal comune e qundi si chiedono perché uno lo faccia dandosi le risposte più strane (fuori di testa, penitente o di qualche strana religione, mendicante,...).
Come detto in altri stati la cosa è meno rara. Anche il rapporto con il corpo in gnenerale è diverso. Anni fa sono andato a fare una sauna e distinguevi gli italiani (in mutande/costume) dai tedeschi/nordici completamente nudi uomini donne e bambini insieme senza alcun problema o imbarazzo.
Per le temperature calde come per la ghiaia ci vuole allenamento. Considera l'andare scalzo come uno sport. Io le prime volte che andavo in montagna il giorno dopo avevo male alle gambe, facevo fatica ecc. Ora ho fatto 2000m di dislivello in giornata e il giorno dopo le gambe non avevano problemi. Lo stesso accade con i piedi le prime volte è normale che faccia un po' male. Perseverando senza esagerare in poco tempo si vedono i primi risultati.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Io ribadisco il concetto che se uno si preoccupa di quel che dicono gli altri e si comporta di conseguenza, vive la vita altrui e non la propria......
Giangiò- Numero di messaggi : 177
Età : 72
Data d'iscrizione : 25.03.15
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Marco53 ha scritto:Ciao Tiziano! Non è così davvero importante cosa pensa la gente, ma cosa tu pensi stia pensando la gente. Non è un gioco di parole. Il primo nemico è la nostra stessa mente che va a pensare cosa pensano gli altri e si costruisce l'idea di avere sempre gli occhi puntati addosso. Tu sei giovane e stai vivendo in un'epoca dove i condizionamenti sociali sono diversi da quelli che ho vissuto io che ho un'età più che doppia e ho lottato molto contro il preconcetto radicato che bisogna vivere con le protesi nei piedi (scarpe).
Quanto alla ghiaia... mmmhhm... allenamento e allenamento. Dipende anche dalla sensibilità dei tuoi piedi e dalla velocità con cui si formano le "suole", cioé l'epidermide ispessita (ma flessibile) in grado di proteggere efficacemente la pianta del piede. Nonostante tutti i miei anni di scalzismo diciamo che la ghiaia se posso la evito e sono ancora in difficoltà su superfici roventi sebbene quest'estate stando continuativamente scalzo per giorni e giorni, ho fatto progressi notevoli (es: visita di 6 ore a Lucca con 38°C e pavimentazione assai più calda!).
Non strafare quando fa male, a meno che tu voglia fare il fachiro perché all'inizio l'abrasione della pelle sottile e ancora "da farsi" è forte e se si esagera poi si è costretti a stare fermi anche per qualche giorno...
Saluti incoraggianti
Marco53
Immagino che il post sia in risposta a BarefootSoul che però si chiama diversamente.
Marco, anche se ci si conosce personalmente ti prego di usare il nick sopratutto se non riporti il post a cui rispondi: qualcuno potrebbe aversela a male.
Lo ricordo anche a GECO che ha risposto a questo post; lui però ha firmato talvolta col suo nome e in questo caso non ci sarebbe niente di strano a rivolgersi a lui col suo nome.
Grazie ragazzi ...
bfpaul
Marco, anche se ci si conosce personalmente ti prego di usare il nick sopratutto se non riporti il post a cui rispondi: qualcuno potrebbe aversela a male.
Lo ricordo anche a GECO che ha risposto a questo post; lui però ha firmato talvolta col suo nome e in questo caso non ci sarebbe niente di strano a rivolgersi a lui col suo nome.
Grazie ragazzi ...
bfpaul
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
bfpaul ha scritto:Marco53 ha scritto:Ciao Tiziano! Marco53Immagino che il post sia in risposta a BarefootSoul che però si chiama diversamente.
Marco, anche se ci si conosce personalmente ti prego di usare il nick sopratutto se non riporti il post a cui rispondi: qualcuno potrebbe aversela a male.
Lo ricordo anche a GECO che ha risposto a questo post; lui però ha firmato talvolta col suo nome e in questo caso non ci sarebbe niente di strano a rivolgersi a lui col suo nome.
Grazie ragazzi ...
bfpaul
Il Tiziano cui Marco si riferisce è bubisoft che si è presentato con il suo nome e che aveva iniziato questa discussione nel topic "Mi presento".
Appleseed- Vicepresidente Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 879
Data d'iscrizione : 01.08.13
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
Il 70% delle persone mi chiama bubi, il 25 % Sandro, il restante parenti e familiari utilizzano Tiziano però ovviamente abbreviandolo..
in effetti Tiziano mi suona strano..
A parte queste cose da poco conto, volevo esprimere la mia gioia in quanto in 2 sere ho vissuto l esperienza della pioggia e dei sassi in riva al lago ed ho notato che camminando sentendo il terreno viene anche voglia di sedersi in terra ed avere più contatto ricercando un armonia che prima non sentivo in quanto le scarpe isolavano.
in effetti Tiziano mi suona strano..
A parte queste cose da poco conto, volevo esprimere la mia gioia in quanto in 2 sere ho vissuto l esperienza della pioggia e dei sassi in riva al lago ed ho notato che camminando sentendo il terreno viene anche voglia di sedersi in terra ed avere più contatto ricercando un armonia che prima non sentivo in quanto le scarpe isolavano.
bubisoft- Numero di messaggi : 42
Data d'iscrizione : 23.08.17
Re: È così davvero importante cosa pensa la gente?
E' importante nella misura in cui uno valuta se stesso sulla base del giudizio degli altri.
Se non te ne frega niente (per mille motivi) non lo è; al contrario, non ci dormi la notte.
Questo in linea generale.
Per li lavoro è diverso. Lì le dinamiche sono molteplici, e anche se uno, al di fuori dell'ambito lavorativo, è giustamente legittimato a far ciò che più gli aggrada, non è così semplice.
Per quello che mi riguarda, ragionando lucidamente, devo ammettere che qualche problema lo potrei avere, se sta cosa di girare scalzo venisse fuori prepotentemente. Non all'interno dell'azienda; mi riferisco a rapporti con terze parti.
Il problema è il binomio "ragionare lucidamente". L'altra sera, in Svizzera, dopo una giornata di lavoro abbastanza intenso, ci siamo congedati subito dopo cena (gli austro ungarici et similia mangiano con le galline), e ognuno nella stanza d'albergo.
Io no, so mediterraneo. Per me era troppo presto, praticamente dopo pranzo. Salito in camera, mi sono fatto una doccia, e sono uscito. Scalzo, senza neanche le flip flops che di solito porto per emergenza.
E se qualcuno dei ns partner mi avesse incontrato? o solo visto dalla finestra? non lo so, sono sincero. di molti me ne sbatto, e pure altamente. Quasi di tutti. Perchè lo posso fare. E di questo sono certo.
Lì però c'erano un paio di tizi che no...non sono sicuro che la cosa sarebbe passata così...A volte, ancora, in certi ambienti, l'abito serve per completare il monaco.
Col senno di poi so di aver fatto una potenziale stronzata. Non sono stato lucido. la volontà di assecondare un mio bisogno (in quel momento) ha prevalso sul raziocinio.
D'altronde siamo bestie, e manco della miglior specie (e non facciamo neanche niente per mascherarlo).
Arky- Numero di messaggi : 220
Data d'iscrizione : 21.02.12
Arky- Numero di messaggi : 220
Data d'iscrizione : 21.02.12
Argomenti simili
» Ma... è davvero così facile ?
» Perchè la gente pensa che per strada ci siano chiodi?
» Anche in tempi .. "non sospetti" ....
» Prima che faccia freddo davvero ....
» Scalza in Bulgaria - 2009
» Perchè la gente pensa che per strada ci siano chiodi?
» Anche in tempi .. "non sospetti" ....
» Prima che faccia freddo davvero ....
» Scalza in Bulgaria - 2009
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.