A volte ritorno.
Pagina 1 di 1
A volte ritorno.
Carissimi. Torno a farmi vivo dopo un silenzio di tre mesi. Sono stati piuttosto intensi perché con mia moglie abbiamo avuto un certo daffare per assistere un suo lontanissimo parente di 101 anni che poi è morto il 3 gennaio scorso. Nel frattempo ho voluto concludere il lavoro che avevo accettato per una iniziativa editoriale di Hachette, che mi ha impegnato oltre le previsioni. Quindi sono stato alla Fiera del Giocattolo di Norimberga dove ho scattato circa 1500 fotografie. Scartate le 300 venute male si è trattato di effettuare la scelta delle migliori, riquadrarle, pulirle ecce cc… Un lavorone per 300 foto da pubblicare!
Norimberga è andata molto bene dal punto di vista del meteo. Temperature sopra zero (anche se non molto) sono considerate “miti” per gli ultimi giorni di gennaio/primi di febbraio. Ho camminato completamente scalzo anche in un paio di occasioni fuori dalla Fiera. In Fiera, visto il lavoro di contatto con i produttori, ho tenuto le infradito di gomma come negli altri anni.
Qui sono alle prese con un guerriero di Guerre Stellari a dimensione naturale fatto di Lego
Questa è invece una falsa locomotiva però grande come una piccola loco vera esposta alla Märklin, il famoso produttore di trenini.
E poi, c’è il Salone di Ginevra.
Quest’anno ho accettato l’offerta di un amico per andare nei giorni riservati alla stampa, quando non c’è il pubblico e quindi c’è un po’ meno difficoltà a muoversi e fare fotografie. Naturalmente ero l’unico fotoreporter a piedi nudi di tutto il Salone, anzi, direi proprio l’unico scalzo in giro per gli stand.
Non ho mai ricevuto neppure un’occhiataccia e nemmeno uno sguardo stupito, a dire il vero.
E siccome ho un debole per le Aston Martin eccomi a lato di una versione corsaiola della Vantage. Certo i nobiluomini che possono permettersele solitamente non girano coi piedoni da fuori, però io al massimo posso comprarmi il modellino (e piccolo!)...
Per evitare di tornare a casa guidando a lungo sotto gli effetti della stanchezza della visita, il mio amico ed io abbiamo pernottato in un paesino attaccato al confine ma dalla parte francese (dove costa tutto meno), e siamo rincasati riposati il giorno dopo.
Eccomi in albergo, già pigiamato, solo un attimo prima dei sacri lavacri per rimuovere lo sporco (neanche poi troppo, ma la Svizzera, si sa, non stinge...
Sulla strada del Monte Bianco solo una breve sosta per rinfrescare i piedi qualche minuto nella neve…
Qui sono ritratto mentre cerco di parlare con un omino di neve duro d'orecchi... peccato che il mio amico, quello delegato alla foto, sia praticamente negato nell'uso dell'apparecchio e della regolazione dello zoom, così dell'omino di neve praticamente si vede solo una fettina sulla destra...
Adesso la stagione sembra aver superato il picco di Buran e quant'altro e forse già fra non molto le scarpe andranno nell'armadio, sostituite, se proprio è necessario, dalle Birkenstock o dagli infradito...
Saluti quasi primaverili a tutti
Marco53
Norimberga è andata molto bene dal punto di vista del meteo. Temperature sopra zero (anche se non molto) sono considerate “miti” per gli ultimi giorni di gennaio/primi di febbraio. Ho camminato completamente scalzo anche in un paio di occasioni fuori dalla Fiera. In Fiera, visto il lavoro di contatto con i produttori, ho tenuto le infradito di gomma come negli altri anni.
Qui sono alle prese con un guerriero di Guerre Stellari a dimensione naturale fatto di Lego
Questa è invece una falsa locomotiva però grande come una piccola loco vera esposta alla Märklin, il famoso produttore di trenini.
E poi, c’è il Salone di Ginevra.
Quest’anno ho accettato l’offerta di un amico per andare nei giorni riservati alla stampa, quando non c’è il pubblico e quindi c’è un po’ meno difficoltà a muoversi e fare fotografie. Naturalmente ero l’unico fotoreporter a piedi nudi di tutto il Salone, anzi, direi proprio l’unico scalzo in giro per gli stand.
Non ho mai ricevuto neppure un’occhiataccia e nemmeno uno sguardo stupito, a dire il vero.
E siccome ho un debole per le Aston Martin eccomi a lato di una versione corsaiola della Vantage. Certo i nobiluomini che possono permettersele solitamente non girano coi piedoni da fuori, però io al massimo posso comprarmi il modellino (e piccolo!)...
Per evitare di tornare a casa guidando a lungo sotto gli effetti della stanchezza della visita, il mio amico ed io abbiamo pernottato in un paesino attaccato al confine ma dalla parte francese (dove costa tutto meno), e siamo rincasati riposati il giorno dopo.
Eccomi in albergo, già pigiamato, solo un attimo prima dei sacri lavacri per rimuovere lo sporco (neanche poi troppo, ma la Svizzera, si sa, non stinge...
Sulla strada del Monte Bianco solo una breve sosta per rinfrescare i piedi qualche minuto nella neve…
Qui sono ritratto mentre cerco di parlare con un omino di neve duro d'orecchi... peccato che il mio amico, quello delegato alla foto, sia praticamente negato nell'uso dell'apparecchio e della regolazione dello zoom, così dell'omino di neve praticamente si vede solo una fettina sulla destra...
Adesso la stagione sembra aver superato il picco di Buran e quant'altro e forse già fra non molto le scarpe andranno nell'armadio, sostituite, se proprio è necessario, dalle Birkenstock o dagli infradito...
Saluti quasi primaverili a tutti
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Argomenti simili
» Ritorno a Medjugorje
» Ritorno al futuro
» Scalzi in vacanza e al ritorno
» Ritorno da Norimberga
» Richiesta di consigli
» Ritorno al futuro
» Scalzi in vacanza e al ritorno
» Ritorno da Norimberga
» Richiesta di consigli
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.