Dov'è la vera civiltà ????
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Dov'è la vera civiltà ????
Promemoria primo messaggio :
Sembra una domanda retorica ma non lo è. E' lo sfogo con gli amici di un bf che desidera che vengano rispettati i diritti di tutti quelli che anche occasionalmente desiderano camminare scalzi e in libertà.
Sono da poco rientrato a casa dopo la solita passeggiata pomeridiana al porticcilo vicino a casa mia.
Il porticciolo di Marina Piccola, situato in una stupenda cornice naturalistica, al ridosso del promontaorio della Sella del Diavolo (se mi autorizzano vorrei inviare al sito delle immagini) è contiguo alla spiaggia del Poetto ed è separato da essa da una lunga terrazza sul mare.
All'inizio di questa terrazza c'è un bar prefabricato, con comodi tavolini coperti da una tenda scorrevole dove, anche col caldo più torrido, ti puoi sedere e rilassanrti sorseggiando un caffè o qualcos'altro.
Io ci vado tutti i pomeriggi; mi siedo ad un tavolo e ordino la consumazione.
Di fronte a me un via vai di bf occasionali di tutte le età, alcuni che si spostano dalla spiaggia in costume e altri pure vestiti normalmente che passeggiano senza pensieri e senza scarpe.
Ebbene, al tavolo vicino al mio si son sedute due ragazze sulla trentina e hanno cominciato a conversare.
Su tutti i tavoli erano presenti i posacenere puliti, e queste due invece di gettare la cicca di sigarette nel posacenere, la gettavano regolarmente per terra sulla passeggiata senza neppure curarsi dei passanti (molti dei quali, come ho detto, erano scalzi, anche molti bambini).
Dopo la prima sigaretta buttata in questo modo ne è arrivata una seconda ..... al che sono intervenuto facendo presente, con molta educazione che i passanti correvano il rischio di ustinarsi se avessero calpestato quelle cicche ancora accese.
Sapete qual'è stata la risposta ?? Ve la riporto integralmente : "Cazzi loro se vanno scalzi, le persone civili si mettono le scarpe..! "
Manco detto un ragazzo che camminava scalzo ha calpestato una di quelle cicche e non vi dico, poveretto....
Prima ha guardato verso di me per cercare il "colpevole" e io, gli ho indicato la responsabile col pollice.
Non vi dico gli improperi che si sono prese e non solo dal ragazzo malcapitato ma anche, per fortuna, da persone sedute ai tavolini che avevano assistito alla scena (due persone anziane).
Per recapitolare : noi che camminaiamo scalzi siamo incivili e chi si permette comportamente così zotici e rischiosi è convinto di essere nel giusto ed è facile che qualcuno dia pure ragione a loro .....
Molta gente ha veramente il cervello montato al contrario.
Sembra una domanda retorica ma non lo è. E' lo sfogo con gli amici di un bf che desidera che vengano rispettati i diritti di tutti quelli che anche occasionalmente desiderano camminare scalzi e in libertà.
Sono da poco rientrato a casa dopo la solita passeggiata pomeridiana al porticcilo vicino a casa mia.
Il porticciolo di Marina Piccola, situato in una stupenda cornice naturalistica, al ridosso del promontaorio della Sella del Diavolo (se mi autorizzano vorrei inviare al sito delle immagini) è contiguo alla spiaggia del Poetto ed è separato da essa da una lunga terrazza sul mare.
All'inizio di questa terrazza c'è un bar prefabricato, con comodi tavolini coperti da una tenda scorrevole dove, anche col caldo più torrido, ti puoi sedere e rilassanrti sorseggiando un caffè o qualcos'altro.
Io ci vado tutti i pomeriggi; mi siedo ad un tavolo e ordino la consumazione.
Di fronte a me un via vai di bf occasionali di tutte le età, alcuni che si spostano dalla spiaggia in costume e altri pure vestiti normalmente che passeggiano senza pensieri e senza scarpe.
Ebbene, al tavolo vicino al mio si son sedute due ragazze sulla trentina e hanno cominciato a conversare.
Su tutti i tavoli erano presenti i posacenere puliti, e queste due invece di gettare la cicca di sigarette nel posacenere, la gettavano regolarmente per terra sulla passeggiata senza neppure curarsi dei passanti (molti dei quali, come ho detto, erano scalzi, anche molti bambini).
Dopo la prima sigaretta buttata in questo modo ne è arrivata una seconda ..... al che sono intervenuto facendo presente, con molta educazione che i passanti correvano il rischio di ustinarsi se avessero calpestato quelle cicche ancora accese.
Sapete qual'è stata la risposta ?? Ve la riporto integralmente : "Cazzi loro se vanno scalzi, le persone civili si mettono le scarpe..! "
Manco detto un ragazzo che camminava scalzo ha calpestato una di quelle cicche e non vi dico, poveretto....
Prima ha guardato verso di me per cercare il "colpevole" e io, gli ho indicato la responsabile col pollice.
Non vi dico gli improperi che si sono prese e non solo dal ragazzo malcapitato ma anche, per fortuna, da persone sedute ai tavolini che avevano assistito alla scena (due persone anziane).
Per recapitolare : noi che camminaiamo scalzi siamo incivili e chi si permette comportamente così zotici e rischiosi è convinto di essere nel giusto ed è facile che qualcuno dia pure ragione a loro .....
Molta gente ha veramente il cervello montato al contrario.
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Sì, Daniela, quello della Regina Margherita è un bell'esempio e dimostra come siano labili certe idee preconcette.Daniela ha scritto:Il cerimoniale e' un costrutto culturale, va rispettato se si intende recarsi in quel luogo cosi come vanno rispettati i codici di abbigliamento (anche se, ad esempio, una modella con i piedi dipinti con l'henne' e scalza, secondo me entra, tra i flash dei fotografi) ricordo pero' che si puo' cambiare. Esempio che ogni italiano conosce? "La regina Margherita mangia il pollo con le dita" conoscete la storia?
In quanto ai giudici, non dovrebbero preoccuparsi di tutelare la giustizia, invece di preoccuparsi delle cazzate relative alla sacralità del luogo? Vergogna!!
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Vedi, a parte il discorso che sottolinea Enzo, cioè che è difficile discutere con gli ignoranti, c'è il particolare che certi ragazzini sono dei gran vigliacconi.Daniela ha scritto:Mi chiedo pero' che cosa ti ha impedito di voltarti e domandare al ragazzino "scusi che cosa intende dire?
Infatti restano muti, aspettano che sia almeno a 50 metri di distanza e poi sparano a zero.
Mi è capitato di invertire la marcia e di discutere con adolescenti di circa 18-20 anni e tutto sommato mi hanno dato soddisfazione, perché hanno voluto approfondire l'argomento, anche se non andranno mai scalzi.
I peggiori sono quelli di 12-14 anni: se inverti la marcia scappano alla velocità della luce.
Uno di questi mi ha rivisto con mia moglie scalza, è rimasto ha guardare con la bocca spalancata e non ha più detto una parola.
Ma che pensava, che fossi un emarginato, spostato e senza un cane al seguito? E parlandone coi genitori, cosa gli avranno messo in testa?
Ti voglio confessare una cosa e non lo voglio fare per presunzione: molti test (che, a mio avviso, sono molto riduttivi) dissero che ero da club Mensa.Scusa Flavio ma ti e' mai capitato di commettere un errore, di dire una cazzata, una cosa superficiale, un luogo comune? Forse si deve per tutta la vita cristallizzarci in qualche parola venuta male? Guarda che le persone normali - non soltanto me, te, e gli altri amici scalzi, ma anche la stragrande maggioranza degli amici che indossano abitualmente calzature - quando dicono una cazzata vedono di cancellarla e di scusarsi e poi non la dicono mai piu'!!!! Quanto ai pochissimi ignoranti / razzisti / mentecatti / quant'altro, e be' vorra' dire che li rimetteremo al loro posto, e non ci vuole molto.
Già questo mi fa vergognare, perché ritengo che non dovrebbero esistere certe categorizzazioni, ma vuoi sapere un'altra cosa? Se dovessi mettere in fila le cazzate che ho detto nella mia vita, di cui ho dovuto poi pentirmi amaramente, forse potrei costruire un bel rosario.
Quindi ciò che dici è vero: non è solo questione di intelligenza bruta, che ti fa risolvere certi quesiti, ma anche di esperienza, di equilibri interni e di competenza, perciò è probabile che sotto certe pressioni ambientali e/o per insufficienza di informazioni ci possa capitare di sbagliare.
Urlare "Sei un imbecille" spesso ci fa sentire meglio, ma poi ci rendiamo conto che abbiamo scavato un baratro ancora più grande e che qualche volta anche noi ci siamo trovati, arrossendo, dall'altra parte della barricata.
Però, spero tu capisca che è altrettanto umano perdere la calma e che vorremmo che la gente utilizzasse meglio le proprie potenzialità intellettuali, ma se ci riteniamo così innovatori, logici e scevri da pregiudizi, temo che toccherà a noi e soltanto a noi fare il grande passo di persuadere più che convincere.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
ecco che mi rimetto a riscrivere quello che avevo scritto due ore fa ma che un crash mi ha distrutto
La regina margherita, tutto vero, ed e' anche vero che il cerimoniale italiano si distacca dagli altri occidentali sulla faccenda del pollo, ma possiamo un attimo analizzare l'episodio... e magari troveremo anche alcune caratteristiche utili che possiamo applicare al nostro caso.
Premessa. L'italia diventa un regno in maniera discussa (alcuni direbbero artificiosa). Il sovrano e' ufficialmente vedovo (peraltro gli piacciono le mogli degli altri). Quindi l'italietta ultima arrivata nell'europa delle "nazionalita'" non ha una regina, di cui peraltro avrebbe disperato bisogno. Fino a quando vittorio emanuele non viene a mancare. A quel punto la real consorte e prima regina d'Italia inizia ad essere pompata in un turbinio di PR. Viene poi proposta a icona del "risorgimento" visto anche che era una principessa di savoia - una ragazzina che probabilmente parlava solo il dialetto piemontese - e che, adolescente, ha insistito che preferisce sposare un cugino piuttosto che allontanarsi dalla provincialissima corte torinese per sposare qualche regnante in giro per l'europa. Il battage pubblicitario e' molesto oltre ogni limite, se non mi credete domandate ai vostri nonni o agli ospiti piu anziani della locale casa di riposo. La Regina Margherita e le sue iniziative filantropiche - essi' perche' e' nella Croce Rossa, proprio come la zia Filomena quella dal cuore tanto grande - sono note in tutta italia in seguito a tours de force da camallo, oltre che al baccano insopprimibile di tutti i giornali (la TV non c'era ancora, per fortuna dei nostri nonni). In questo contesto si colloca la cena con i MUTILATI E INVALIDI DI GUERRA (delle guerre "di indipendenza" che secondo la neonata retorica hanno fatto l'italia, a prezzo della propria salute). Qualcuno in maniera forse poco riflessiva organizza un menu con il pollo. Beh avranno pensato che nel loro ospizio statale, la carne la vedevano solo col cannocchiale (ad avercelo), e che il pollo costa meno del vitello e da' soddisfazione. Sta di fatto che servono il pollo.
E a fronte della Regina che dice buon appetito e mangia la sua porzione di pollo nel piatto, quasi tutti questi disgraziati che magari con una mano sola (l'altra, erano contadini operai e artigiani strappati alla loro vita e al loro futuro, l'hanno persa per "l'italia", e se anche avevano una moglie, quella li ha chiusi in ospizio e s'e' presa un altro) non possono manovrare contemporaneamente coltello e forchetta e togliere tutti quegli ossicini, GUARDANO, guardano nel piatto il cibo che desiderano e non possono mangiare perche si sa l'etichetta ecc ecc, guardano nel piatto il cibo che tra poco porteranno via e tireranno al cane del custode. Fortunata la bestia, che puo mangiare gli ossi, e talvolta anche la carne.
Innanzitutto - Margherita lo nota. Avra' avuto la corona in testa ma non era totalmente stupida. Noi, lo notiamo, quando si verifica un'ingiustizia non diretta a noi in prima persona? Dopodiche' Margherita nella privacy del suo cervello stabilisce che e' un'ingiustizia. Noi, decidiamo che e' un'ingiustizia quando noi non intendiamo minimamente avvalerci di quella cosa (dal burka ai matrimoni omosessuali) o facciamo finta di nulla anche con noi stessi? Terzo passo: alla regina viene il nervoso (quante volte ci indigniamo per ingiustizie che non ci riguardano direttamente?) e siccome fino a prova contraria la regina e' lei.... posa la forchetta e mangia il pollo con le dita... e pochi secondi dopo, tutti i presenti in sala mangiano il pollo con le dita, e si riempiono la pancia, e non devono subire la beffa che - dopo essere stati strumentalizzati dallo "Stato" che s'e' preso la loro salute, la loro gioventu', e il loro futuro con tutte le loro speranze - debbono pure finire fotografati sul giornale "CENA DI BENEFICENZA DELLA REGINA" essendosi alzati con la fame peggio che quando l'ospizio serve il "brodo" cioe' acqua con un po' di sale.
A quel punto, e solo a quel punto, qualcuno si pone il problema del cerimoniale. Che facciamo lo lasciamo cosi'? No forse e' meglio cambiarlo, una regina cosi sensibile alle istanze del "POPOLO" e dei "MUTILATI DI GUERRA" viene bene. Cambiamolo e' geniale, inoltre per i prossimi secoli sara' una storia da raccontare quando scende il gelo al quirinale magari con ospiti due statisti in guerra fra loro.... noi facciamo servire il pollo, il re (.... presidente....) ne prende con le dita, racconta questa storia, intanto si serve incessantemente da bere.... non sia mai che anche l'italietta possa contare qualche successo diplomatico. Si' ottima idea.... cambiamolo.
La storia dei programmatori scalzi non la conosco, anche se so che la potente d|i|g|i|t|a|l ha chiuso baracca su queste cose. Le persone si sono stufate non dell'abbigliamento prescritto (non c'era, inoltre a chicago andare scalzi non e' comune d'inverno) ma insomma chi si vestiva in stile hawaiano alla potente d|i|g|i|t|a|l lo guardavano storto. Beh, uno per volta o dieci per volta... se ne sono andati tutti. Spostando il baricentro a silicon valley dove essere scalzi e' un abbigliamento meno abituale di altri e nulla piu'. Mi permetto di fare notare una cosa - a differenza della regina margherita, per i programmatori l'istanza di andare scalzi alla casa bianca era un'esigenza loro e non altrui.
I ragazzini dici tu Flavio sono vigliacchi. Un po' e' vero. Ma vogliamo guardare le cose con obiettivita' e ammettere che di fronte a te contano come il due di picche? Metti caso che arriva una pattuglia. NOME E COGNOME (e' facile che uno dei carabinieri ti conosca o magari che suo padre gli abbia parlato di te, perche banalmente sei in circolazione da decenni, mentre il ragazzino e' nuovo). PROFESSIONE (sei uno stimato professionista, lui e' un fannullone perdigiorno che e iscritto a scuola ma non frequenta e lo bocciano ripetutamente). E cosi' via senza contare che se a te serve un avvocato lo chiami al telefono e lo paghi, il cretinetto deve arrangiarsi con quello d'ufficio quando finalmente glielo assegnano. Ah e tu hai una moglie al tuo fianco, lui e' da solo, o peggio, perche ha due genitori ma non funziona che loro cercano di aiutarlo e poi il tempo delle spiegazioni verra' - al contrario adesso lo fanno alla griglia, poi forse - forse - lo aiuteranno (e anche se cosi non fosse, questo e' cio' che il ragazzino immagina). Forse tu al posto suo non saresti vigliacco? Io credo che scapperei a gambe levate.
Perdere la calma e' umano, ma solitamente non e' utile e quindi nel limite del possibile va evitato.
Quanto alle cazzate che ciascuno di noi dice e fa.... cerchiamo di considerare questo e che succede a tutti e che solitamente una brava persona quando fa una cazzata cerca velocemente di rimettere a posto le cose...... e di avere qualche secondo di compassione verso il poveraccio che se la prende coi nostri piedi. Solitamente si profondera' in migliaia di scuse. Se poi e' uno STRONZO, cosa non probabile ma senz'altro possibile, ci vuol poco a spappolarlo un paio di minuti dopo.
La regina margherita, tutto vero, ed e' anche vero che il cerimoniale italiano si distacca dagli altri occidentali sulla faccenda del pollo, ma possiamo un attimo analizzare l'episodio... e magari troveremo anche alcune caratteristiche utili che possiamo applicare al nostro caso.
Premessa. L'italia diventa un regno in maniera discussa (alcuni direbbero artificiosa). Il sovrano e' ufficialmente vedovo (peraltro gli piacciono le mogli degli altri). Quindi l'italietta ultima arrivata nell'europa delle "nazionalita'" non ha una regina, di cui peraltro avrebbe disperato bisogno. Fino a quando vittorio emanuele non viene a mancare. A quel punto la real consorte e prima regina d'Italia inizia ad essere pompata in un turbinio di PR. Viene poi proposta a icona del "risorgimento" visto anche che era una principessa di savoia - una ragazzina che probabilmente parlava solo il dialetto piemontese - e che, adolescente, ha insistito che preferisce sposare un cugino piuttosto che allontanarsi dalla provincialissima corte torinese per sposare qualche regnante in giro per l'europa. Il battage pubblicitario e' molesto oltre ogni limite, se non mi credete domandate ai vostri nonni o agli ospiti piu anziani della locale casa di riposo. La Regina Margherita e le sue iniziative filantropiche - essi' perche' e' nella Croce Rossa, proprio come la zia Filomena quella dal cuore tanto grande - sono note in tutta italia in seguito a tours de force da camallo, oltre che al baccano insopprimibile di tutti i giornali (la TV non c'era ancora, per fortuna dei nostri nonni). In questo contesto si colloca la cena con i MUTILATI E INVALIDI DI GUERRA (delle guerre "di indipendenza" che secondo la neonata retorica hanno fatto l'italia, a prezzo della propria salute). Qualcuno in maniera forse poco riflessiva organizza un menu con il pollo. Beh avranno pensato che nel loro ospizio statale, la carne la vedevano solo col cannocchiale (ad avercelo), e che il pollo costa meno del vitello e da' soddisfazione. Sta di fatto che servono il pollo.
E a fronte della Regina che dice buon appetito e mangia la sua porzione di pollo nel piatto, quasi tutti questi disgraziati che magari con una mano sola (l'altra, erano contadini operai e artigiani strappati alla loro vita e al loro futuro, l'hanno persa per "l'italia", e se anche avevano una moglie, quella li ha chiusi in ospizio e s'e' presa un altro) non possono manovrare contemporaneamente coltello e forchetta e togliere tutti quegli ossicini, GUARDANO, guardano nel piatto il cibo che desiderano e non possono mangiare perche si sa l'etichetta ecc ecc, guardano nel piatto il cibo che tra poco porteranno via e tireranno al cane del custode. Fortunata la bestia, che puo mangiare gli ossi, e talvolta anche la carne.
Innanzitutto - Margherita lo nota. Avra' avuto la corona in testa ma non era totalmente stupida. Noi, lo notiamo, quando si verifica un'ingiustizia non diretta a noi in prima persona? Dopodiche' Margherita nella privacy del suo cervello stabilisce che e' un'ingiustizia. Noi, decidiamo che e' un'ingiustizia quando noi non intendiamo minimamente avvalerci di quella cosa (dal burka ai matrimoni omosessuali) o facciamo finta di nulla anche con noi stessi? Terzo passo: alla regina viene il nervoso (quante volte ci indigniamo per ingiustizie che non ci riguardano direttamente?) e siccome fino a prova contraria la regina e' lei.... posa la forchetta e mangia il pollo con le dita... e pochi secondi dopo, tutti i presenti in sala mangiano il pollo con le dita, e si riempiono la pancia, e non devono subire la beffa che - dopo essere stati strumentalizzati dallo "Stato" che s'e' preso la loro salute, la loro gioventu', e il loro futuro con tutte le loro speranze - debbono pure finire fotografati sul giornale "CENA DI BENEFICENZA DELLA REGINA" essendosi alzati con la fame peggio che quando l'ospizio serve il "brodo" cioe' acqua con un po' di sale.
A quel punto, e solo a quel punto, qualcuno si pone il problema del cerimoniale. Che facciamo lo lasciamo cosi'? No forse e' meglio cambiarlo, una regina cosi sensibile alle istanze del "POPOLO" e dei "MUTILATI DI GUERRA" viene bene. Cambiamolo e' geniale, inoltre per i prossimi secoli sara' una storia da raccontare quando scende il gelo al quirinale magari con ospiti due statisti in guerra fra loro.... noi facciamo servire il pollo, il re (.... presidente....) ne prende con le dita, racconta questa storia, intanto si serve incessantemente da bere.... non sia mai che anche l'italietta possa contare qualche successo diplomatico. Si' ottima idea.... cambiamolo.
La storia dei programmatori scalzi non la conosco, anche se so che la potente d|i|g|i|t|a|l ha chiuso baracca su queste cose. Le persone si sono stufate non dell'abbigliamento prescritto (non c'era, inoltre a chicago andare scalzi non e' comune d'inverno) ma insomma chi si vestiva in stile hawaiano alla potente d|i|g|i|t|a|l lo guardavano storto. Beh, uno per volta o dieci per volta... se ne sono andati tutti. Spostando il baricentro a silicon valley dove essere scalzi e' un abbigliamento meno abituale di altri e nulla piu'. Mi permetto di fare notare una cosa - a differenza della regina margherita, per i programmatori l'istanza di andare scalzi alla casa bianca era un'esigenza loro e non altrui.
I ragazzini dici tu Flavio sono vigliacchi. Un po' e' vero. Ma vogliamo guardare le cose con obiettivita' e ammettere che di fronte a te contano come il due di picche? Metti caso che arriva una pattuglia. NOME E COGNOME (e' facile che uno dei carabinieri ti conosca o magari che suo padre gli abbia parlato di te, perche banalmente sei in circolazione da decenni, mentre il ragazzino e' nuovo). PROFESSIONE (sei uno stimato professionista, lui e' un fannullone perdigiorno che e iscritto a scuola ma non frequenta e lo bocciano ripetutamente). E cosi' via senza contare che se a te serve un avvocato lo chiami al telefono e lo paghi, il cretinetto deve arrangiarsi con quello d'ufficio quando finalmente glielo assegnano. Ah e tu hai una moglie al tuo fianco, lui e' da solo, o peggio, perche ha due genitori ma non funziona che loro cercano di aiutarlo e poi il tempo delle spiegazioni verra' - al contrario adesso lo fanno alla griglia, poi forse - forse - lo aiuteranno (e anche se cosi non fosse, questo e' cio' che il ragazzino immagina). Forse tu al posto suo non saresti vigliacco? Io credo che scapperei a gambe levate.
Perdere la calma e' umano, ma solitamente non e' utile e quindi nel limite del possibile va evitato.
Quanto alle cazzate che ciascuno di noi dice e fa.... cerchiamo di considerare questo e che succede a tutti e che solitamente una brava persona quando fa una cazzata cerca velocemente di rimettere a posto le cose...... e di avere qualche secondo di compassione verso il poveraccio che se la prende coi nostri piedi. Solitamente si profondera' in migliaia di scuse. Se poi e' uno STRONZO, cosa non probabile ma senz'altro possibile, ci vuol poco a spappolarlo un paio di minuti dopo.
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Scusa l'OT, ma finalmente ho scoperto cosa fai nella vita: una che scrive d|i|g|i|t|a|l non può essere che un vecchio lupo dell'informatica... Scommetto che hai delle flowchart tatuate sui bicipiti?Daniela ha scritto:[...]La storia dei programmatori scalzi non la conosco, anche se so che la potente d|i|g|i|t|a|l ha chiuso baracca su queste cose. [...]
Grazie per la storia della Regina Margherita!
ciao!
Andrea D- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 09.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
-
Ultima modifica di Enzo il Ven Dic 03 2010, 14:36 - modificato 1 volta.
Enzo- Numero di messaggi : 579
Data d'iscrizione : 27.12.07
Re: Dov'è la vera civiltà ????
A volte mi pare di leggere cose dell'altro mondo...
d|i|g|i|t|a|l ha chiuso baracca su queste cose.
----
Non so, come sia. Io so che i consulenti Accenture hanno l'obbligo di vestirsi in giacca e cravatta (anzi vestito blu e camicia bùazzura o bianca) eppure molti neo laureati rampanti corrono x lavorare x loro e lavorare 12 ore al giorno x 7 giorni a settimana!
X quanto riguarda i ragazzini e il racconto di Flavio io sono molto meno indulgente.
1) con gli sciocchi è meglio non stare a discutere
2) con i ragazzini in 'branco' è MEGLIO non discutere, non si sa mai che si debbe fuggire ad un linciaggio (vedi esempio sei 2 omosessuali, e quindi DIVERSI come potremmo esserlo noi) malmenati a Roma da sedicenni fascisti.
3) in caso di improbabili intervento delle forze dell'ordine tu vieni visto in malo modo essendo scalzo. Se ti va bene ti pigliano x extracomunitario (ovviamente nn x svizzaro...) se no x matto.
In + i genitori dei 'bulli' quasi sicuramente prenderanno le difese dei figli 'poverini loro scherzavano, e poi lei cosa fa in giro scalzo, se le va proprio a cercare...'. Tu parli di avvocati e chi ti dice che i loro genitori non siano avvocati, giudici, ...?
Non so se accada ancora ma tempo fa dei ragazzini di un noto liceo privato distruggevano le case dei compagni che gli invitavano alla festa di compleanno e venivano prontamente coperti dai facoltosi genitori...
Di conseguenza in certi casi meglio far finta di nulla. Sarà vile ma nella migliore delle ipotesi sprechi fiato nelle peggiori rischi di prenderle...
Ciao
Andrea
d|i|g|i|t|a|l ha chiuso baracca su queste cose.
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Non so, come sia. Io so che i consulenti Accenture hanno l'obbligo di vestirsi in giacca e cravatta (anzi vestito blu e camicia bùazzura o bianca) eppure molti neo laureati rampanti corrono x lavorare x loro e lavorare 12 ore al giorno x 7 giorni a settimana!
X quanto riguarda i ragazzini e il racconto di Flavio io sono molto meno indulgente.
1) con gli sciocchi è meglio non stare a discutere
2) con i ragazzini in 'branco' è MEGLIO non discutere, non si sa mai che si debbe fuggire ad un linciaggio (vedi esempio sei 2 omosessuali, e quindi DIVERSI come potremmo esserlo noi) malmenati a Roma da sedicenni fascisti.
3) in caso di improbabili intervento delle forze dell'ordine tu vieni visto in malo modo essendo scalzo. Se ti va bene ti pigliano x extracomunitario (ovviamente nn x svizzaro...) se no x matto.
In + i genitori dei 'bulli' quasi sicuramente prenderanno le difese dei figli 'poverini loro scherzavano, e poi lei cosa fa in giro scalzo, se le va proprio a cercare...'. Tu parli di avvocati e chi ti dice che i loro genitori non siano avvocati, giudici, ...?
Non so se accada ancora ma tempo fa dei ragazzini di un noto liceo privato distruggevano le case dei compagni che gli invitavano alla festa di compleanno e venivano prontamente coperti dai facoltosi genitori...
Di conseguenza in certi casi meglio far finta di nulla. Sarà vile ma nella migliore delle ipotesi sprechi fiato nelle peggiori rischi di prenderle...
Ciao
Andrea
Andrea77- Numero di messaggi : 1101
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
(Andrea D - sono stata smascherata!!! pero' sono un fisico)
Naturalmente la possente d|i|g|i|t|a|l come andrea77 sai meglio di me, ha commesso una serie di errori anche gravi, vogliamo parlare del mostruoso ritardo con cui hanno sviluppato l'analogo del CD, tra l'altro spingendo un formato proprietario incompatibile con tutto il resto - dopo che c'era uno standard completamente affermato; poi i concorrenti hanno fatto la scelta di forzarne l'affossamento per togliere di mezzo un temibilissimo concorrente, ad es Microsoft ha scelto di uccidere la possibilita di mettere windows su architettura AXP (64bit RISC), e questo e' continuato fino ai giorni nostri e a integrity/itanium col gruppo hp - pero' due cose sono innegabili: 1. che la sequenza di errori grossolani (ne ho citati due ma ce ne sono a decine, lo scarso supporto al tcp-ip, le periferiche chiuse, la mancata comprensione delle potenzialita di altavista....) da parte di una societa' solida, leader di mercato nel suo settore, pioniera dell'innovazione, e per la quale i cervelli migliori lavoravano, e' da ricondursi ad un'emorragia di testepensanti che hanno lasciato la sonnolenta provincia della costa orientale e un futuro sicuro e le scarpe chiuse e i pantaloni lunghi (ma anche l'elegante palazzo d|i|g|i|t|a|l a palo alto che credo sia monumento nazionale), per andarsene a silicon valley in bermuda e ciabatte (o scalzi) e con la maglietta tye-dye ad aprire startup dal futuro incerto ma dove si respirava un'aria nuova; e che la mentalita' ingessata che era alla radice, non di un dresscode ma comunque di aspettative informali su come ci si presenta in ufficio, ha fatto si' che chi era al timone ha distrutto una DEC che assomigliava a un formidabile e inaffondabile transatlantico, quando bastavano minuscole manovre che qualunque ragazzino avrebbe compreso - se si e' a stento iniziata la fase preparatoria di un formato proprietario di disco ottico quando quelli della concorrenza sono gia sul mercato, rendiamo le nostre macchine in grado di interagire con i "volgari" dischi ottici che sono lo standard de facto, tagliamo il progetto e semmai reindirizziamo il team alla generazione successiva di dischi, perche non possiamo aspettarci che i nostri clienti, da sempre abituati al meglio, se ne stiano con i nastri magnetici.... ma figuriamoci la possente digital se puo' accettare un tale smacco al proprio prestigio.... hanno preferito l'autodistruzione.
Ci sono persone che corrono dietro a lavori in cui si sta in giacca e cravatta e ce ne sono altri che stanno sempre in giacca e cravatta al di la' delle esigenze di lavoro perche si sentono a loro agio vestiti cosi'; questo non implica che tutti siamo identici, c'e' invece gente che si sente ridicola in giacca e cravatta e altri che indossano quell'abbigliamento solo il minimo indispensabile. Evidentemente fra i programmatori che scrivevano sistemi operativi all'avanguardia (il manuale delle internals e' ancora oggi attuale) in una congiuntura storica critica per digital era prevalente la seconda categoria. Altrimenti chissa magari ci sarebbero ancora i frutteti a silicon valley. E potremmo scrivere programmi in DCL, e nessuno conoscerebbe il significato di schermo blu della morte.... ma nel bene e nel male le cose sono andate diversamente.
Io non vado di proposito a cercare grane e non mi sono mai permessa di dire a chicchessia che le sue calzature non sono di mio gradimento, ne' tanto meno di insultarlo per come si veste o si pettina. Non credo che sia probabile che qualcuno mi aggredisca per via del fatto che mi vede senza scarpe, non fosse altro che perche' nell'immaginario collettivo piedi scalzi fuori dalla spiaggia o piscina = palestra di arti marziali. Se pero' ci sono dei delinquenti che mi aspettano per aggredirmi per qualsiasi ragione, non e' che mi chiedono il permesso. Se il pretesto non e' quello, e' un altro. Non intendo farmi condizionare la vita dalla possibilita' che qualcuno possa compiere qualcuna delle ingiustizie e atti ignobili che enumeri, spero che non succeda ma ripeto, non intendo permettere a dei mentecatti di decidere della mia vita.
Naturalmente la possente d|i|g|i|t|a|l come andrea77 sai meglio di me, ha commesso una serie di errori anche gravi, vogliamo parlare del mostruoso ritardo con cui hanno sviluppato l'analogo del CD, tra l'altro spingendo un formato proprietario incompatibile con tutto il resto - dopo che c'era uno standard completamente affermato; poi i concorrenti hanno fatto la scelta di forzarne l'affossamento per togliere di mezzo un temibilissimo concorrente, ad es Microsoft ha scelto di uccidere la possibilita di mettere windows su architettura AXP (64bit RISC), e questo e' continuato fino ai giorni nostri e a integrity/itanium col gruppo hp - pero' due cose sono innegabili: 1. che la sequenza di errori grossolani (ne ho citati due ma ce ne sono a decine, lo scarso supporto al tcp-ip, le periferiche chiuse, la mancata comprensione delle potenzialita di altavista....) da parte di una societa' solida, leader di mercato nel suo settore, pioniera dell'innovazione, e per la quale i cervelli migliori lavoravano, e' da ricondursi ad un'emorragia di testepensanti che hanno lasciato la sonnolenta provincia della costa orientale e un futuro sicuro e le scarpe chiuse e i pantaloni lunghi (ma anche l'elegante palazzo d|i|g|i|t|a|l a palo alto che credo sia monumento nazionale), per andarsene a silicon valley in bermuda e ciabatte (o scalzi) e con la maglietta tye-dye ad aprire startup dal futuro incerto ma dove si respirava un'aria nuova; e che la mentalita' ingessata che era alla radice, non di un dresscode ma comunque di aspettative informali su come ci si presenta in ufficio, ha fatto si' che chi era al timone ha distrutto una DEC che assomigliava a un formidabile e inaffondabile transatlantico, quando bastavano minuscole manovre che qualunque ragazzino avrebbe compreso - se si e' a stento iniziata la fase preparatoria di un formato proprietario di disco ottico quando quelli della concorrenza sono gia sul mercato, rendiamo le nostre macchine in grado di interagire con i "volgari" dischi ottici che sono lo standard de facto, tagliamo il progetto e semmai reindirizziamo il team alla generazione successiva di dischi, perche non possiamo aspettarci che i nostri clienti, da sempre abituati al meglio, se ne stiano con i nastri magnetici.... ma figuriamoci la possente digital se puo' accettare un tale smacco al proprio prestigio.... hanno preferito l'autodistruzione.
Ci sono persone che corrono dietro a lavori in cui si sta in giacca e cravatta e ce ne sono altri che stanno sempre in giacca e cravatta al di la' delle esigenze di lavoro perche si sentono a loro agio vestiti cosi'; questo non implica che tutti siamo identici, c'e' invece gente che si sente ridicola in giacca e cravatta e altri che indossano quell'abbigliamento solo il minimo indispensabile. Evidentemente fra i programmatori che scrivevano sistemi operativi all'avanguardia (il manuale delle internals e' ancora oggi attuale) in una congiuntura storica critica per digital era prevalente la seconda categoria. Altrimenti chissa magari ci sarebbero ancora i frutteti a silicon valley. E potremmo scrivere programmi in DCL, e nessuno conoscerebbe il significato di schermo blu della morte.... ma nel bene e nel male le cose sono andate diversamente.
Io non vado di proposito a cercare grane e non mi sono mai permessa di dire a chicchessia che le sue calzature non sono di mio gradimento, ne' tanto meno di insultarlo per come si veste o si pettina. Non credo che sia probabile che qualcuno mi aggredisca per via del fatto che mi vede senza scarpe, non fosse altro che perche' nell'immaginario collettivo piedi scalzi fuori dalla spiaggia o piscina = palestra di arti marziali. Se pero' ci sono dei delinquenti che mi aspettano per aggredirmi per qualsiasi ragione, non e' che mi chiedono il permesso. Se il pretesto non e' quello, e' un altro. Non intendo farmi condizionare la vita dalla possibilita' che qualcuno possa compiere qualcuna delle ingiustizie e atti ignobili che enumeri, spero che non succeda ma ripeto, non intendo permettere a dei mentecatti di decidere della mia vita.
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Condivido.Andrea77 ha scritto:1) con gli sciocchi è meglio non stare a discutere
Gli aggressori gratuiti sanno fiutare bene la loro preda, che deve essere di stazza abbordabile e dall'aspetto indifeso.2) con i ragazzini in 'branco' è MEGLIO non discutere, non si sa mai che si debbe fuggire ad un linciaggio (vedi esempio sei 2 omosessuali, e quindi DIVERSI come potremmo esserlo noi) malmenati a Roma da sedicenni fascisti.
Non discuto di poter soccombere di fronte ad un branco, ma ti garantisco che non sarei il primo a cominciare con i fatti, né sarei l'ultimo a difendermi e molti verrebbero in ospedale con me.
Cosa so fare è affar mio (e loro), ma sarebbe probabilmente l'ultimo caso di aggressione nei miei confronti.
Beh, su questo aspetto potrei diventare polemico; allora potrebbero dire ad una ragazza violentata: "Poverini, loro scherzavano, e poi lei cosa fa in giro in minigonna e con la maglietta scollata, se le va proprio a cercare...".3) in caso di improbabili intervento delle forze dell'ordine tu vieni visto in malo modo essendo scalzo. Se ti va bene ti pigliano x extracomunitario (ovviamente nn x svizzaro...) se no x matto.
Sei certo che darebbero loro ragione?
E poi mi hanno linciato in molti con l'accusa di essere un pessimista cosmico, ma vedo che anche tu non scherzi.
Questo è l'aspetto più preoccupante, perché rischieresti di essere spacciato per aggressore dopo essere stato aggredito.Tu parli di avvocati e chi ti dice che i loro genitori non siano avvocati, giudici, ...?
Di solito è il comportamento più sensato: chi il buon senso ce l'ha lo usi.Di conseguenza in certi casi meglio far finta di nulla. Sarà vile ma nella migliore delle ipotesi sprechi fiato nelle peggiori rischi di prenderle...
Tuttavia non consento a NESSUNO di prevaricarmi; io non sbraito mai e non insulto.
Parlo e discuto, ma che non alzino un dito: è molto meglio.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
è solo un'impressione mia, o i toni in questo forum diventano più aggressivi di giorni in giorno ?
e non parlo solo di questo thread qua...
e non parlo solo di questo thread qua...
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 53
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Francamente non capisco il senso del tuo intervento.hadashi ha scritto:è solo un'impressione mia, o i toni in questo forum diventano più aggressivi di giorni in giorno ?
e non parlo solo di questo thread qua...
Ogni volta che ci si esprime in modo chiaro e deciso si viene tacciati di aggressività.
Se tu fossi attaccato (discorso del tutto ipotetico), insultato e sbeffeggiato o se ciò accadesse ad una persona che ti è cara, credo che ti verrebbe naturale una certa aggressività.
Che poi tu non la metta in pratica e scelga una via diversa e, probabilmente, più efficace, va benissimo, ma lasciaci un minimo di spontanea genuinità, piuttosto che un'ipocrita mitezza che nessuno ha davvero dentro di sé.
Non te ne sei ancora accorto?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
lucignolo ha scritto:
Se tu fossi attaccato (discorso del tutto ipotetico), insultato e sbeffeggiato o se ciò accadesse ad una persona che ti è cara, credo che ti verrebbe naturale una certa aggressività.
Che poi tu non la metta in pratica e scelga una via diversa e, probabilmente, più efficace, va benissimo, ma lasciaci un minimo di spontanea genuinità, piuttosto che un'ipocrita mitezza che nessuno ha davvero dentro di sé.
Non te ne sei ancora accorto?[/color]
Accorto di cosa ? Che usi questo forum per sfogarti ?
Non capisco come mai ti prendi la libertà di darmi dell'ipocrita (beh, meno male che non insulti...). Da cosa deduci che io non mi difenda ? Io semplicemente non mi vanto del fatto di che osso duro sarei e di quanti porterei in ospedale con me, etc.
Il mio intervento l'ho fatto semplicemente perchè - anche se è poco da quando sono nel forum - all'inizio mi sono trovato veramente bene, ed è diventato un forum molto importante per me. Ma ultimamente ho avuto la sensazione che prevalga il parlarsi addosso. E questo semplicemente mi dispiace, perchè di forum seri in cui si parla di scalzismo ce ne sono veramente pochi.
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 53
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Penso che sia ipocrita fingere di essere sempre bravi ed accondiscendenti, perché essendo imperfetti ci può capitare di andare oltre. Se ti senti colpito di persona, mi dispiace ma non mi pento.hadashi ha scritto:Accorto di cosa ? Che usi questo forum per sfogarti ?
Non capisco come mai ti prendi la libertà di darmi dell'ipocrita (beh, meno male che non insulti...).
Vedo che hai capito tutto.Semplicemente non mi vanto del fatto di che osso duro sarei e di quanti porterei in ospedale con me, etc.
Si stava parlando di un'eventuale aggressione fisica, hai letto bene?
Tu cosa faresti: ti lasceresti bastonare di brutto da un gruppo di bulli?
In questi termini ho ribadito che non starei li a farmele dare di santa ragione.
Se questo è vero, prova a ragionare un momentino prima di scrivere e se proprio ci tieni tanto al forum, risparmiami le tue sparate e scrivimi in privato dopo una buona camomilla.....all'inizio mi sono trovato veramente bene, ed è diventato un forum molto importante per me. Ma ultimamente ho avuto la sensazione che prevalga il parlarsi addosso. E questo semplicemente mi dispiace, perchè di forum seri in cui si parla di scalzismo ce ne sono veramente pochi.
Vedrai che ci guadagnamo entrambi.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
E perchè non risparmi al forum le tue continue polemiche ?
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 53
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Perché il tuo giudizio vale uno su centocinquantotto.hadashi ha scritto:E perchè non risparmi al forum le tue continue polemiche ?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Trovo inammissibile fare discorsi su presunte aggressioni fisiche a scalzi per fomentare la paura di chi legge. Se c'e' qualche scalzo che ha subito aggressioni, sassate, bastonate, stupri, ordigni incendiari - dopo aver fatto denuncia alle forze dell'ordine, scrivetelo anche qui con nome, cognome, e data dell'udienza che magari ci presentiamo tutti in aula (tutti i maggiorenni ovvio). Se no per favore statevene zitti.
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
lucignolo ha scritto:Perché il tuo giudizio vale uno su centocinquantotto.[/color]
cosí sono l'unico che trova che sei polemico ?
cmq, io per conto mio non alimenterò piú questo thread. se tu fai altrettanto, la finiamo qui.
hadashi- Numero di messaggi : 772
Età : 53
Data d'iscrizione : 08.05.09
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Ma, scusa Daniela, ma il discorso era nato da quello che segue:Daniela ha scritto:Trovo inammissibile fare discorsi su presunte aggressioni fisiche a scalzi per fomentare la paura di chi legge. Se c'e' qualche scalzo che ha subito aggressioni, sassate, bastonate, stupri, ordigni incendiari - dopo aver fatto denuncia alle forze dell'ordine, scrivetelo anche qui con nome, cognome, e data dell'udienza che magari ci presentiamo tutti in aula (tutti i maggiorenni ovvio). Se no per favore statevene zitti.
Andrea77 ha scritto:con i ragazzini in branco è MEGLIO non discutere, non si sa mai che si debbe fuggire ad un linciaggio (vedi esempio sei 2 omosessuali, e quindi DIVERSI come potremmo esserlo noi) malmenati a Roma da sedicenni fascisti.
Nessuno è stato aggredito e probabilmente mai accadrà, anche se l'omofobia accende qualche timore.Daniela ha scritto:Non intendo farmi condizionare la vita dalla possibilita' che qualcuno possa compiere qualcuna delle ingiustizie e atti ignobili che enumeri, spero che non succeda ma ripeto, non intendo permettere a dei mentecatti di decidere della mia vita.
Dico solo che in tale remota eventualità esiste la possibilità di una legittima difesa.
È un diritto di qualsiasi cittadino aggredito.
E questo senza voler spaventare alcuno.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Flavio abbi pazienza ma io ero in israele nel 2003 incinta e con una figlia piccola nel mezzo della seconda intifada, NON ho smesso di andare a prendere il caffe' al bar bambina compresa (be lei prendeva un bicchiere di minerale e dei dolcetti ) perche' NON permetto a dei mentecatti di disporre della mia vita, ho subito tante situazioni antipatiche (compresi gli sputi, che NON considero aggressioni per rispetto a chi subisce aggressioni quelle vere - a te Flavio hanno mai sputato addosso per quello che sei? no, vero? Pero' ti permetti di pontificare sul razzismo....) ma una sola volta mi sono trovata alla mala parata - ho sbagliato strada e sono finita dove non dovevo - queste persone ci avrebbero potuto uccidere e sono riuscita ad andare via senza che succedesse altro - la mia eventuale atleticita' in quel caso specifico sarebbe stata inutile ma se mai di fronte ad aggressori la potessi usare, la userei per GETTARLO A TERRA E SCAPPARE, non certo per FAR DEL MALE A UNA PERSONA CONTANDO SULLA ATTENUANTE DELLA LEGITTIMA DIFESA.
Inoltre a differenza di tante categorie di cittadini che rischiano quotidianamente l'aggressione, dai SFD a chi ha la pelle scura agli omosessuali ecc ecc, gli scalzi NON sono a rischio di essere aggrediti e non e' ammissibile che si faccia passare questo messaggio che e' platealmente falso.
Inoltre a differenza di tante categorie di cittadini che rischiano quotidianamente l'aggressione, dai SFD a chi ha la pelle scura agli omosessuali ecc ecc, gli scalzi NON sono a rischio di essere aggrediti e non e' ammissibile che si faccia passare questo messaggio che e' platealmente falso.
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Perché non lo dici ad Andrea, visto che l'ipotesi l'ha fatta lui? Non mi sognavo nemmeno di dire una cosa del genere e te la prendi con me.Daniela ha scritto:Inoltre a differenza di tante categorie di cittadini che rischiano quotidianamente l'aggressione, dai SFD a chi ha la pelle scura agli omosessuali ecc ecc, gli scalzi NON sono a rischio di essere aggrediti e non e' ammissibile che si faccia passare questo messaggio che e' platealmente falso.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Veramente io ho scritto "E' inammissibile" e sinonimi, usando sempre l'impersonale. Come soggetto della frase che ho preferito lasciare implicito, intendevo chiunque ritiene che gli scalzi rischino aggressioni, sassate, bastonate, carcerazioni illegali, e altre orribili ingiustizie; la maggior parte dei quali non scrivono affatto ma pero' leggono.
Come ho scritto, avendo la possibilita' di far valere la forza contro un aggressore lo getterei a terra e scapperei via, non sarei certo interessata a farlo finire in ospedale ne' tantomeno a finirci io. Farei del mio meglio per limitare i danni fisici a me e a lui. Detto questo la legittima difesa e' un'opzione prevista dalla legge quando non comporta una reazione spropositata e quindi ciascuno si regola come crede; semplicemente IO non sono assolutamente interessata ad avvalermi di questo per mandare eventualmente in ospedale un cretinetto (per giunta facendomi male io.)
Come ho scritto, avendo la possibilita' di far valere la forza contro un aggressore lo getterei a terra e scapperei via, non sarei certo interessata a farlo finire in ospedale ne' tantomeno a finirci io. Farei del mio meglio per limitare i danni fisici a me e a lui. Detto questo la legittima difesa e' un'opzione prevista dalla legge quando non comporta una reazione spropositata e quindi ciascuno si regola come crede; semplicemente IO non sono assolutamente interessata ad avvalermi di questo per mandare eventualmente in ospedale un cretinetto (per giunta facendomi male io.)
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Vediamo se possibile di non perdere la calma!
Personalmente parlo di casi ipotetici e x fortuna non accaduti a me.
Io so che un mio amico, alto + o - come me e meno magro di me, anni fa andava allo stadio. Un gruppo di ragazzi lo ha fermato x derubarlo e uno ha estratto un coltello. Lui vi assicuro che è una persona tranquilla e x bene e x paura era bello e pronto a dargli quei 4 soldi che aveva in tasca quando questo delinquente gli ha rifilato una coltellata che per fortuna lui è riuscito a parare con la mano evitando il peggio.
Il mio discorso è molto semplice. Facciamo attenzione xchè non è da escludere che si incontrino dei balordi disposti a tutto. Questo ovviamente a prescindere dall'essere scalzi o meno.
Il discorso degli scalzi è sempre quello. E' inutile far finta di nulla molta gente teme o è infastidita dal DIVERSO (spesso incalzata dai media). Sia questa diversità di razza, di religione, di sesso,... E' innegabile che lo scalzo venga visto come un DIVERSO.
Come noto purtroppo le cronache sono piene di aggressioni a DIVERSI x razza, religione, sesso,... Di scalzi non ne leggi xchè siamo davero in pochi ma il meccanismo è sempre quello.
Certamente se fossi aggredito cercherei di difendermi e di scappare (visto che chi aggredisce se non è stupido attacca quando è ragionevolmente sicuro di vincere e difficilmente agisce 1 contro 1. Questo salvo rari casi che becca il karateca di turno che gli da una lezone).
Io non mi voglio affatto far intimorire o cambiare abitudini x paura ma metto in guardia dalla possibilità che il gruppetto che sfotte lo scalzo potrebbe nascondere delle insidie e quindi ritengo + prudente far finta di nulla piuttosto che controbattere visto che spesso certa gente aspetta solo un pretesto (spesso neppure quello).
Detto questo vediamo di stemperare i toni che non mi pare proprio il caso di azzuffarci fra di noi.
Ciao
Andrea
Personalmente parlo di casi ipotetici e x fortuna non accaduti a me.
Io so che un mio amico, alto + o - come me e meno magro di me, anni fa andava allo stadio. Un gruppo di ragazzi lo ha fermato x derubarlo e uno ha estratto un coltello. Lui vi assicuro che è una persona tranquilla e x bene e x paura era bello e pronto a dargli quei 4 soldi che aveva in tasca quando questo delinquente gli ha rifilato una coltellata che per fortuna lui è riuscito a parare con la mano evitando il peggio.
Il mio discorso è molto semplice. Facciamo attenzione xchè non è da escludere che si incontrino dei balordi disposti a tutto. Questo ovviamente a prescindere dall'essere scalzi o meno.
Il discorso degli scalzi è sempre quello. E' inutile far finta di nulla molta gente teme o è infastidita dal DIVERSO (spesso incalzata dai media). Sia questa diversità di razza, di religione, di sesso,... E' innegabile che lo scalzo venga visto come un DIVERSO.
Come noto purtroppo le cronache sono piene di aggressioni a DIVERSI x razza, religione, sesso,... Di scalzi non ne leggi xchè siamo davero in pochi ma il meccanismo è sempre quello.
Certamente se fossi aggredito cercherei di difendermi e di scappare (visto che chi aggredisce se non è stupido attacca quando è ragionevolmente sicuro di vincere e difficilmente agisce 1 contro 1. Questo salvo rari casi che becca il karateca di turno che gli da una lezone).
Io non mi voglio affatto far intimorire o cambiare abitudini x paura ma metto in guardia dalla possibilità che il gruppetto che sfotte lo scalzo potrebbe nascondere delle insidie e quindi ritengo + prudente far finta di nulla piuttosto che controbattere visto che spesso certa gente aspetta solo un pretesto (spesso neppure quello).
Detto questo vediamo di stemperare i toni che non mi pare proprio il caso di azzuffarci fra di noi.
Ciao
Andrea
Andrea77- Numero di messaggi : 1101
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Certamente.Daniela ha scritto:Come ho scritto, avendo la possibilita' di far valere la forza contro un aggressore lo getterei a terra e scapperei via, non sarei certo interessata a farlo finire in ospedale ne' tantomeno a finirci io. Farei del mio meglio per limitare i danni fisici a me e a lui. Detto questo la legittima difesa e' un'opzione prevista dalla legge quando non comporta una reazione spropositata e quindi ciascuno si regola come crede; semplicemente IO non sono assolutamente interessata ad avvalermi di questo per mandare eventualmente in ospedale un cretinetto (per giunta facendomi male io.)
Infatti ho scritto: "Chi il buon senso ce l'ha lo usi".
Io l'aggressore (stiamo ipotizzando, vero?) non lo butterei certo a terra, possibilmente taglierei la corda, ma se messo alle strette, circondato e pensando a quello che mi potrebbero fare, credo che non baderei a certe sottigliezze ed allora reagirei per salvare me stesso o qualcuno che mi è caro.
Ho anche scritto che non urlo, ma discuto; ma non voglio nemmeno che mi mettano le mani addosso, proprio è inamissibile, come dici tu.
Se vuoi chiedermi (e non l'hai fatto) se penso che sia possibile essere aggrediti per essere scalzi, be' no, non lo penso affatto.
Non so se Andrea77 l'abbia scritto perché convinto o per semplice provocazione: ad un'ipotesi ho risposto con un'altra ipotesi.
Ma a questo punto mi chiedo se si possa davvero discutere con serenità, con il diritto di sbagliare, senza il timore continuo di venire censurato o classificato subito in qualche categoria: violento, polemico, crociato contro i calzati o altro.
Vorrei solo camminare scalzo senza essere etichettato o dileggiato e se non è possibile vorrei almeno un minimo di rispetto come persona, 'ché non mi sono mai permesso di commentare a voce alta piercing, tatuaggi, capelli viola od altre diversità.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Io non scrivo x provocare ma x dire quello che veramente penso.
Ciao
Andrea
Ciao
Andrea
Andrea77- Numero di messaggi : 1101
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Il mondo e' pieno di balordi di ogni genere questo non lo discuto. Metto invece in discussione che essere scalzi comporti un maggior rischio di essere aggrediti. Metto in discussione che andare scalzi comporti un odio "contro il diverso" di cui abbiamo molti tristi esempi nella cronaca di tutti i giorni, e metto in discussione che andare scalzi comporti dei rischi in quanto abbigliamento che sarebbe meglio evitare per es. in zone malfamate della citta' (esempi di abbigliamento da evitare in tali circostanze sono borsetta o borsello per gli uomini, orologi di marca e gioielli di ogni genere veri o fasulli, e per le signore tacchi alti e minigonne attillate o altro che intralcia i movimenti). E' a mio avviso irresponsabile oltre che platealmente falso trasmettere a chi ci legge il concetto che camminare scalzi comporti un maggior rischio di aggressione rispetto a camminare lo stesso percorso con un paio di scarpe (che non fermeranno il rapinatore o tossico, che e' poi la situazione piu frequente in cui si rischia nelle nostre citta').
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Il mio riferimento non è a rapine o a tossici (anzi in questo caso magari ci prendono x poveracci e quindi nn ci rapnano...) ma ad episodi di aggressione contro i DIVERSI. In questo periodo frequenti a Roma contro gli omosessuoali.
Il mio discorso è il seguente. Coloro che discriminano x razza, religione, sesso,... sono intolleranti verso ogni forma di diversità. Andare scalzi è una forma di diversità e quindi x me è + facile subire un aggressione da scalzi che da calzati. La possibilità sarà pure minima ma x me esiste.
Ciao
Andrea
Il mio discorso è il seguente. Coloro che discriminano x razza, religione, sesso,... sono intolleranti verso ogni forma di diversità. Andare scalzi è una forma di diversità e quindi x me è + facile subire un aggressione da scalzi che da calzati. La possibilità sarà pure minima ma x me esiste.
Ciao
Andrea
Andrea77- Numero di messaggi : 1101
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
lucignolo ha scritto:Se vuoi chiedermi (e non l'hai fatto) se penso che sia possibile essere aggrediti per essere scalzi, be' no, non lo penso affatto.
Non l'ho fatto e prendo atto della tua precisazione che non lo pensi. Penso io che sia possibile che uno scalzo sia aggredito? Penso che purtroppo si', e' possibile, naturalmente sono rischi che possiamo in gran parte ridurre (ma e' nostra liberta' non farlo e andarci a fare una passeggiata di notte dove ci pare), tuttavia e' possibile; penso pero' che nella quasi totalita' dei casi la stessa persona nella stessa circostanza che si comporta in maniera identica sotto ogni aspetto ma che avesse le scarpe, verrebbe ugualmente aggredita; che in una piccola ma significativa percentuale di casi, i delinquenti desistono dall'aggredire lo scalzo mentre lo avrebbero infastidito o rapinato se avesse avuto le scarpe; e che la probabilita' che non indossare le scarpe possa causare o esacerbare un'aggressione sia da classificare assieme alle ferite da meteoriti.
Mi dispiace che finisce sempre a scintille, ma mi da' sui nervi sentir parlare a sproposito di razzismo, di aggressioni violente, di discriminazione.... quando questi problemi, che pure si sono molto alleviati rispetto a qualche decennio fa, sono tristemente attuali per tanti cittadini ed e' fuori luogo banalizzarli. E' inoltre a mio avviso come ho gia' scritto, irresponsabile oltre che falso, trasmettere il messaggio che camminare scalzi espone a rischi di aggressioni violente e che il cittadino scalzo deve mettere in conto una qualche forma di autodifesa.
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
Andrea77 ha scritto:Il mio riferimento non è a rapine o a tossici (anzi in questo caso magari ci prendono x poveracci e quindi nn ci rapnano...) ma ad episodi di aggressione contro i DIVERSI. In questo periodo frequenti a Roma contro gli omosessuoali.
Il mio discorso è il seguente. Coloro che discriminano x razza, religione, sesso,... sono intolleranti verso ogni forma di diversità. Andare scalzi è una forma di diversità e quindi x me è + facile subire un aggressione da scalzi che da calzati. La possibilità sarà pure minima ma x me esiste.
Ciao
Andrea
Andrea seguo il tuo ragionamento ma solo fino a un certo punto. Questo discorso e' solamente astratto o hai ragioni per pensarla cosi'? Camminando scalza ho sentito dei commenti cretini, solitamente alle mie spalle, qualche rarissima volta diretti e che sono comunque terminati a fronte della mia indifferenza. Non mi e' mai capitato, per dire, che della gente mi seguisse in gruppo facendo commenti sempre piu aggressivi del tipo che molto presto vi stermineremo tutti, che mi spintonasse magari gettandomi a terra, che mi sputasse addosso, quelle che io chiamo "situazioni antipatiche" che sono il preludio ad un'aggressione oppure se si e' fortunati finiscono li'. O meglio mi e' capitato ma con le scarpe. (Anche in italia eh...) Se tu parli con amici dalla pelle scura, dichiaratamente omosessuali, eccetera, ti confermeranno che purtroppo quasi tutti hanno vissuto questi episodi, in cui per dirla tutta non si sta neanche a pensare a come ci hanno trattato quegli esseri ignobili perche' si prova solo gratitudine per non essersi fatti male. Ora io mi sento di dire che a nessuno scalzo sono capitati episodi simili per via del suo scalzismo. Tu hai motivo di pensare diversamente? Perche' abbiamo una grossa responsabilita', perche' il giorno che uno dei tanti che leggono e non scrivono decide di andare a fare una passeggiata scalza nel centro storico e si ricorda di cosa scriviamo "noi scalzi abituali che sappiamo come stanno le cose" e si porta dietro un tirapugni o anche solo un grosso mazzo di vecchie chiavi (sto tenendo un basso profilo di proposito) e fuori trova tre ragazzini ubriachi che lo deridono e c'e' un'incomprensione e questa persona si sente minacciato e si comporta di conseguenza, e magari lo stupido scivola e batte la testa, beh sai Andrea le parole e' facile farle uscire ma impossibile tirarle indietro, tu mi potrai dire che questo e' uno stronzo ed e' vero, ma non meritava di morire per un'incomprensione causata dall'onda lunga di sciocchezze che scriviamo sui forum senza pensarci due volte. E se poi a fronte del tirapugni uno degli ubriachi e' armato e reagisce? Le nostre parole hanno conseguenze imprevedibili e talvolta molto pesanti. Se hai motivo di pensare che camminare scalzi possa essere un pericolo per la nostra incolumita', spiegaci in base a quali elementi. Se no, mi sembra che questi preconcetti siano molto piu pericolosi che quelli dell'igiene e che ci si possono prendere con probabilita' ridicola le verruche sul marciapiede.
Daniela- Numero di messaggi : 127
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: Dov'è la vera civiltà ????
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Ultima modifica di Enzo il Ven Dic 03 2010, 14:37 - modificato 1 volta.
Enzo- Numero di messaggi : 579
Data d'iscrizione : 27.12.07
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