Hòla a tutti :p

Ciao a tutti quanti!
Mi chiamo Lorenzo e vengo da Bologna. Come ho avuto modo di "confessare" al nostro admin io mi sono scoperto barefooter per caso. C'è una storia piuttosto complessa dietro  Sarò prolisso ma è l'unico modo che ho di far capire la realtà del mio background.

Fin da quando ero piccolo i miei genitori mi hanno sempre categoricamente vietato di andare scalzo non importa dove, erano terribilmente fissati col fatto che la casa e i suoi abitanti dovessero essere totalmente asettici (cosa assai diffusa pure oggi, anzi a mio avviso molti figli di certa gente si ammalano facilmente proprio perchè non sono mai stati "temprati" a dovere). Eh beh...io però dentro di me (la mia anima di bf inside si manifestava) ero sempre a disagio in quello stato, mi sentivo represso, l'unica cosa che potevo fare era mettermi completamente scalzo quando loro erano assenti ed io ero solo in casa. Ma subito mi rimettevo calze e/o ciabatte non appena sentivo la porta che si apriva. Ho passato anni in questa tiritera. All'arrivo della mia maggiore età ho pensato che avrei finalmente potuto avere maggiore libertà, invece è stata una pessima esperienza: hanno tirato fuori qualcosa che assomigliava ad un "finchè vivi sotto questo tetto non ce ne frega niente che tu sia maggiorenne, tu scalzo in casa non ci stai". Questo "trauma" (per così dire) mi ha marcato parecchio, tant'è che per tutto il mio periodo universitario ero di fatto diventato uguale ai miei genitori, non andavo scalzo da nessuna parte, mi vergognavo a morte di mostrare i piedi, il mio barefooter interiore stava piano piano scomparendo. Sembrava che il mio destino fosse il diventare "asettico" come loro.

La svolta è capitata, ironia della sorte, un giorno che viaggiavo sotto i portici bolognesi tra una biblioteca e l'altra per prendere in prestito libri per la mia tesi di laurea, incrociando una barefooter che avrà avuto sì e no qualche anno in più del sottoscritto. Era pieno Novembre, la temperatura era tipo 4-5 gradi e questa ragazza era completamente a piedi nudi. In quel momento la mia testa è come scoppiata: il mio vecchio essere interiore si è come risvegliato e si era messo a combattere contro quello che ero diventato, le mie due anime, le mie due idee contrastanti erano entrate in piena collisione, ho sentito realmente la testa girarmi per quella breve frazione di secondo. Una volta ripresa la lucidità ho finalmente capito che dovevo iniziare a fare un pochetto di testa mia, spudoratamente. Meglio tardi che mai. Ma per qualche anno mi ero semplicemente limitato a rifare quello che facevo da piccolo, cioè andarmene scalzo dove possibile nell'ambito domestico quando nessuno guardava. Fortunatamente il prato della casa di campagna è ampio e offre splendide sensazioni;)  Tuttavia non mi era mai balenata per la testa l'idea di farlo all'esterno.

La svolta è accaduta quest'estate (da cui anche l'idea di iscrivermi qui su questo forum): con la mia ragazza mi sono fatto il giro di Sicilia (quasi tutta). La Sicilia, premetto, è una regione che ha TUTTO. Vuoi il mare? C'è! Vuoi collina o montagna? Ci sono! Vuoi opere d'arte? ci sono! Vuoi i vulcani? Ci sono pure quelli! Vuoi riserve naturali? Anche! E queste ultime furono le galeotte.

Il giorno magico è stato il 16 Agosto 2013. In un giorno dove si poteva cuocere un uovo sui sassi della strada pure all'ombra ci rechiamo nella meravigliosa necropoli di Pantalica: uno splendido canyon formatosi naturalmente con lo scorrere dell'acqua che contiene necropoli di età antica direttamente scavate nella roccia. ZERO PERCENTO di artificiale, CENTO PERCENTO di naturale. E con una caratteristica singolare: un terreno assolutamente impossibile da praticare con le infradito. "Oh mannaggia" ho pensato. Io non avevo certo le scarpe chiuse con quel caldo, ma le infradito si sarebbero rotte in due minuti. Al che mi sono detto "Al diavolo! Posso andare scalzo pure qui!"

Ebbene, voi ci credereste che dopo quella splendida esperienza che è stata farmi Pantalica a piedi nudi (esperienza che consiglio a tutti) non mi sono più rimesso scarpe per tutta la vacanza, incluso quando guidavo? Quello è stata la mia scoperta per caso. Voi non avete idea di che sofferenza (ripeto: SOFFERENZA tremenda) è stato tornare al lavoro calzati. Di fatto fino a quel momento non avevo mai indossato nulla di nulla ai piedi. Adesso ogni volta che esco dal lavoro mi metto scalzo direttamente quando salgo in macchina: MOLTO più comodo! E molto meglio che aspettare di essere a casa. Quando esco vado in centro scalzo e torno dal centro scalzo (di notte d'estate è spettacolare). Ho scoperto un mondo completamente nuovo, qualcosa che non conoscevo. Al che un mio amico un giorno mi parla di questo forum e lì ho scoperto, meglio ancora, che non ero il solo! Sentire che posso condividere questa cosa con altre persone, che io e quella ragazza sotto i portici che mi ha salvato (chissà se mai la rivedrò) non siamo gli unici, è qualcosa che non può che rendermi felice.

Ecco, questa è la mia storia. Spero di trovarmi bene con voi Spero di non avervi annoiato.

Ciao, bellissima storia, questo a mio avviso conferma il fatto che facendoci vedere il più possibile possiamo fare come quella ragazza, che senza bisogno di dire nulla o girare con il megafono come l'arrotino, ha invogliato e "salvato" almeno una persona dal suo triste destino di asettico calzato.

Da bolognese a bolognese: ben arrivato!

Benvenuto e grazie della storia, che richiama in alcuni aspetti quelle di tutti.

A quando un pellegrinaggio scalzo da Bologna a San Luca? io mi dichiaro disponibile da subito e sono spesso in zona.

Un benvenuto anche da parte mia. Bologna è bellissima da girare scalzi con i suoi splendidi portici, la cosa l' ho già sperimentata più volte ed è stata bellissima, come pure la salita a San Luca. Piuttosto da prendere in considerazione l'idea di Elan di riproporla in scalza compagnia. Saluti e a presto.
paolo F.

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!! Benvenuto nella tribù dei piedi scalzi!!!!!   Battute a parte, benvenuto veramente nel forum: spero di leggere le tue esperienze in fatto di barefooting! Mi è piaciuta moltissimo la tua presentazione, molto chiara, semplice e allo stesso tempo molto diretta!!!! E' proprio vero che il sangue di noi Emiliani è veramente molto caloroso!!!!!   (Senza nulla togliere al sangue degli altri amici postanti...   AHAHHAAHAH)!!!!!!!!