Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

A piedi nudi per un anno.

5 partecipanti

Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Ven Gen 24 2014, 10:23

Un'iniziativa più che lodevole e degna di encomio.
Mi domando però se tra un anno, Richard Hudgins, avrà "il coraggio" e la voglia di rimettersi le scarpe ...  Wink 
A piedi nudi per un anno ...
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Ven Gen 24 2014, 10:27

Scusate se replico un post, ma un banner pubblicitario mi impedisce di accedere alla funzione "edit".
Specifico il link dell'articolo : http://notizie.guidone.it/2014/01/22/kentucky-richard-hudgins-a-piedi-nudi-per-un-anno-per-cercare-fondi-per-i-poveri/
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Appleseed Ven Gen 24 2014, 11:55

Ho sempre trovato un po’ ambigue queste iniziative per quanto ben intenzionate:

http://www.makingchangenow.com/

http://www.onedaywithoutshoes.com/

Lo spirito di queste iniziative mi pare sia: mi pongo al livello di chi è costretto a camminare scalzo per povertà  per rendermi conto personalmente (e per fare sì che le persone che incontro quotidianamente si rendano conto) di quanto sia dura  camminare scalzi. Per suscitare solidarietà in generale o proprio per sostenere in modo specifico l’acquisto di scarpe per i poveri.
Ora … noi non vogliamo che nessuno vada scalzo per necessità e non per libera scelta; ed è difficile contestare   iniziative di beneficenza e solidarietà. Però:
1)  siamo sicuri che le scarpe siano la prima necessità in un paese in via di sviluppo?  Capisco se parliamo di bambini costretti a camminare scalzi nella neve  … ma in Asia e in Africa e in larga parte dell’America Latina il clima non è così ostile. Non è che proiettiamo su altri le nostre abitudini “occidentali” o comunque assecondiamo comportamenti imitativi dei nostri stili di vita senza portare poi vantaggi reali a quelle popolazioni?
2)  Ma la cosa più spiazzante e che chi prende parte a queste iniziative non ha affatto un’aria sofferente: sembra  quasi abbiano trovato una giustificazione “nobile” per soddisfare il proprio “condivisibilissimo” desiderio di andare scalzi.  Insomma: incontrandoli a me verrebbe più voglia di togliermi anch’io le scarpe  che di fare beneficenza….
Appleseed
Appleseed

Numero di messaggi : 857
Data d'iscrizione : 01.08.13

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marco53 Ven Gen 24 2014, 12:31

Marc_63 ha scritto:Scusate se replico un post, ma un banner pubblicitario mi impedisce di accedere alla funzione "edit".
Specifico il link dell'articolo : http://notizie.guidone.it/2014/01/22/kentucky-richard-hudgins-a-piedi-nudi-per-un-anno-per-cercare-fondi-per-i-poveri/

A piedi nudi per un anno. Draft_lens4443722module35776702photo_1243277077Hibbert_HermanHerbert_Hobbs_WV
L'articolo in questione dice troppo poco sul personaggio e soprattutto non dice verso quali poveri è diretta la sua azione e nemmeno se la cifra raccolta serve a comprare scarpe. Perciò limitiamoci ad osservarla con curiosità e cautela (e al limite proviamo a destinare qualcosa di più del nostro surplus ai poveri che sono tanti anche intorno a noi, magari l'equivalente di un paio di scarpe...).
Povertà è qualcosa con cui gli Stati Uniti hanno sempre convissuto. Vuoi in modo dignitoso o meno, però da sempre, come sempre i poveri saranno intorno a noi. I tre ragazzi della foto, Hibbert Herbert e Herman Hobbs sono nati nel West Virginia, il più vecchio dei tre nel 1919. E nel 1930 (epoca della foto) andavano tranquillamente a scuola tutto l'anno con le loro scarpe più belle: i piedi di madre natura. E tutto l'anno voleva anche dire farsi d'inverno più di due miglia (3,2km) nella neve, talvolta anche alta. E senza scarpe. E con l'andatura di un bambino voleva dire 45-50 minuti di esposizione a temperature che non sono solo quelle di un marciapiede asfaltato dei nostri inverni. C'è differenza a camminare su un marciapiede sia pur freddo o a mollo nella neve.
E questo dimostra ancora una volta di più le straordinarie risorse del corpo umano e dei piedi in particolare. Ovviamente anche in questo caso nulla viene detto nel racconto sulle temperature affrontate. Un conto è camminare nella neve quando i gradi sono lì lì intorno allo zero o poco sotto, un'altro sono i -55° raggiunti negli Stati Uniti quest'inverno.
Certo che il Kentuky non è noto come stato dal clima mite...
Saluti didattici
Marco
Marco53
Marco53

Numero di messaggi : 1098
Data d'iscrizione : 02.01.08

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Alexey Dom Gen 26 2014, 09:14

Ciao, anche questa cosa si è rivelata una bufala, il tizio in questione è già stato beccato dai nostri amici stranieri, chi ha tentato di postare per chiedere delucidazioni si è visto dapprima rispondere male, e poi i loro post sono magicamente spariti. Si pensa che sia da una parte un azione pubblicitaria per la sua attività, e magari anche un modo per far su due soldi alle spalle della buona fede delle persone.

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 43
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Alexey Dom Gen 26 2014, 09:36

Per quanto riguarda la beneficienza, Sono d'accordo con Appleseed,
L'errore di fondo è stato imporre uno stile di vita occidentale alle altre popolazioni, come unica e vera scelta di vita possibile. Però poi, queste popolazioni non hanno avuto gli strumenti necessari per vivere come noi, e ora, a mo di senso di colpa collettivo, si cerca di aiutarli non andando a vedere il problema alla radice, ma continuando ad imporre la nostra visione con aiuti che non risolvono affatto il problema di fondo. In realtà, il nostro mondo li ha portati a vivere così miseramente, perché ci siamo impossessati delle loro risorse, costringendoli a vivere stipati in bidonvilles senza però la tecnologia per farlo. Infezioni, miseria, malnutrizione sono dovuti principalmente all'inurbamento di una grande quantità di persone, senza però avere le norme igieniche e i farmaci che permettono a noi di riuscirci. Le tribù di cacciatori raccoglitori non hanno questi problemi, perché vivono in piccole comunità in armonia con l'ambiente, come gli animali che pascolano in libertà non hanno bisogno di antibiotici come quelli stipati in stalle e allevamenti. Inoltre, Dunbar aveva anche teorizzato che il numero massimo di relazioni "vere" che si possono avere tra individui umani è di circa 150, e forse è anche il motivo perché li vediamo fotografati sempre sorridenti, al contrario di noi costretti a vivere come i polli d'allevamento. Invece, quelli costretti ad inurbarsi e a vivere all'occidentale, sono malati, malnutriti (attenzione, malnutriti oltre che sottonutriti, si muore di fame e diabete insieme...) e di certo non felici. Tutto iniziò anche con le "missioni", ma questo è un altro discorso. Quindi, o portiamo queste persone al nostro livello (anche se il nostro modello sta miseramente fallendo come dimostra la grande crisi), con conseguenze però devastanti per il pianeta. Siamo già in troppi, e se gli altri miliardi di persone acquisiscono il nostro sistema di vita, presto dovremmo veramente pensare di andare a vivere su Marte 😉 dobbiamo già prima trovare soluzioni per noi, prima di dare quelle fallimentari a loro. Se ci fossimo fatti i nostri, probabilmente loro non sarebbero in queste condizioni e noi non avremmo bisogno di dare dei soldi per tamponare il nostro senso di colpa

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 43
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Mar Gen 28 2014, 21:32

Devo dire che hai ragione Alexey, col nostro modello di vita e il sovraffollamento (anche se le due cose si stanno rivelando antitetiche, perchè col nostro modello, si assiste in vero ad un calo demografico), e comunque sarebbe davvero un disastro. Partendo quindi dal fatto che loro (coloro che vivono nelle periferie del mondo, per usare un termine di Papa Francesco), non hanno le possibilità di fare un passo nella nostra direzione, allora dovremmo essere noi a ricercare un modello di vita più sobrio e più naturale.
Ecco perché in un post ho scritto che il barefooting, secondo me, non dovrebbe essere un punto di arrivo, un modo di fare e di essere fine a se stesso, ma dev'essere il punto di partenza di un cambiamento, di una conversione ad una vita, oltre che più sana, anche più a misura d'uomo.
Cosa siamo soliti rispondere a chi ci domanda il perché camminiamo scalzi ? Mi piacerebbe su questo leggere delle risposte.  Wink 
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Alexey Mar Gen 28 2014, 21:46

La popolazione mondiale è destinata purtroppo a crescere, anche se la Cina sta effettuando i controlli delle nascite e magari noi di figli ne facciamo un po' meno a causa della crisi... Tra un po', se non troviamo soluzioni, non avremo più risorse, il pianeta non sarebbe in grado di sostenere 10 miliardi di persone che vivono secondo il nostro modello.

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 43
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Mer Gen 29 2014, 19:29

Appunto per questo dico che dobbiamo necessariamente riabbracciare uno stile di vita più sobrio e naturale..... a partire dall'andare scalzi , ma non limitandoci a quello.
L'andare scalzi dovrebbe essere un simbolo chiaro del messaggio che vogliamo lanciare ...
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Rei Mer Gen 29 2014, 22:39

Marc_63 ha scritto:L'andare scalzi dovrebbe essere un simbolo chiaro del messaggio che vogliamo lanciare ...
Come diceva quel famoso produttore americano: "Se vuoi mandare un messaggio, usa il telegramma."
Limitiamoci ad essere quello che siamo.
Qualcuno, vedendoci, avrà una piccola illuminazione, qualcun altro non l'avrà neppure se gli facciamo i disegnini esplicativi.
Ma in un caso e nell'altro, come direbbe Buddha (*), sono problemi loro.

(*) Non sto scherzando. Semplificando certamente, ma non sto scherzando: l'illuminazione è sempre qualcosa che si raggiunge da soli.
.
Rei
Rei

Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Gio Gen 30 2014, 19:56

Rei ha scritto:(*) Non sto scherzando. Semplificando certamente, ma non sto scherzando: l'illuminazione è sempre qualcosa che si raggiunge da soli.
.

L'illuminazione la si può raggiungere da soli se lo si vuole .... e se si ha la sensibilità necessaria per potere, per lo meno iniziare un "cammino verso quella meta".
Credo che oggi si debba, più che in passato, essere espliciti. Poi, chi ha orecchie e intelligenza per comprendere, comprenda .... ma, attenzione : se non comprende, la sua mancata comprensione ha effetti deleteri su tutti, su tutta la società; non è un problema che rimane suo.
Alexey lo ha detto benissimo : se non freniamo in qualche modo questa corsa all'esagerato benessere, finiremo tutti per esserne vittime, sia per mano nostra, sia per mano di quelli "delle periferie del mondo" che non troppo a lungo sopporteranno questo squilibrio.
E allora con chi ce la prenderemo ? Con loro ? Classificandoli magari "terroristi" o ce la dovremo prendere con noi stessi per la nostra indolenza, per la nostra insensibilità, per non avere utilizzato tutti quei mezzi di cui disponevamo per "lanciare l'allarme" e la necessità, di fare "un passo indietro"; per non essere stati capaci di utilizzare un modo di essere e di fare come strumento "didattico"; per aver goduto, magari, del nostro andare scalzi come un "piacere privato", financo egoistico; averlo utilizzato quanto meno in maniera superficiale, senza comprenderne le potenzialità e senza impegnarci realmente nel trasformarlo in un "messaggio" chiaro rivolto ai nostri "simili", a coloro che ci circondano.
Io, personalmente, non me la sento di "sprecare" il mio camminare scalzo relegandolo ad un piacere del tutto personale e poco condiviso; cerco di far si che i miei piedi nudi possano essere uno "strumento di dialogo" con gli altri, non uno strumento di "emarginazione", di catalogazione, di divisione, di diversità.
Come scriveva Marco Alberto in un suo post, dobbiamo essere aperti al "nuovo", anche se questo nuovo ha sapore di "passato", e aprirsi al "nuovo" comporta, in primo luogo, essere aperti al dialogo, spesso stimolare il dialogo; e, se questo parte dai nostri "piedi nudi", ben venga; vorrà dire che dovremo sfoderare le nostre armi dialettiche e le nostre ragioni, ciascuno le sue, ma alla fine tutte portano allo stesso punto : la ricerca di quella naturalezza e di una semplicità che si sta perdendo e di cui l'uomo, consciamente o inconsciamente, ha tanto bisogno.
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Rei Gio Gen 30 2014, 20:39

Ok, traduco il mio pensiero: dare il buon esempio con l'esempio, sì; trasformarci in predicatori rompi bounce bounce , no.
Rei
Rei

Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Appleseed Gio Gen 30 2014, 22:15

I miei piedi, anche scalzi, non sono autorizzati ad inviare messaggi: si contentino di camminare finché ci riescono...
Di solito non ne mando neanch'io: non ho verità da vendere e ognuno deve ricercare da sé la propria strada.
Faccio un'eccezione per buttare lì un paio di contro-messaggi, rigorosamente "out of topic".

Alexey ha scritto:La popolazione mondiale è destinata purtroppo a crescere, anche se la Cina sta effettuando i controlli delle nascite e magari noi di figli ne facciamo un po' meno a causa della crisi... .

La popolazione aumenta nei paesi poveri dove si era abituati a fare 7-8 figli perché 2 o 3 sopravvivessero alle  malattie fino all'età adulta: poi sono arrivate le medicine e c'è stato il boom demografico ma non continuerà in eterno. Nei paesi ricchi dove la procreazione è di solito consapevole e ci si sposa o accompagna sempre più tardi la popolazione è stazionaria (o in riduzione come in Italia). Wikipedia che tutti citiamo a piene mani dice che:

Superata la soglia dei 7 miliardi alla fine del 2011, l'Onu stima che nell'anno 2040 sul nostro pianeta ci saranno circa 9 miliardi di abitanti. La maggior parte dei demografi prevede che a partire da quella data la popolazione mondiale comincerà a diminuire e che potrebbe tornare a 7,5 miliardi entro il 2100 a causa della diminuzione dei tassi di natalità.]

Marc 63 ha scritto: ... se non freniamo in qualche modo questa corsa all'esagerato benessere, finiremo tutti per esserne vittime, sia per mano nostra, sia per mano di quelli "delle periferie del mondo" che non troppo a lungo sopporteranno questo squilibrio..

Quelli "delle periferie del mondo" attraversano un boom economico senza precedenti (oggi l'Africa è il continente a più rapida crescita economica) e di frenare non hanno proprio intenzione. Sul concetto di periferia poi ci sarebbe da dire: da decenni noi siamo ormai la periferia, il centro del mondo è solidamente sulle due sponde del Pacifico. L'umanità ha fatto negli ultimi 200 anni più progressi, non solo materiali,  che nei 200.000 precedenti. L'utilizzo corretto delle risorse naturali scarse (l'acqua, soprattutto) è un problema reale ma la risposta non può essere il ritorno a un passato "mitico". Possiamo andare solo avanti, con la testa sulle spalle, possibilmente scalzi, ma avanti.
Appleseed
Appleseed

Numero di messaggi : 857
Data d'iscrizione : 01.08.13

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Ven Gen 31 2014, 13:10

Rei ha scritto:]Ok, traduco il mio pensiero: dare il buon esempio con l'esempio, sì; trasformarci in predicatori rompi   , no.
]

Intanto non ho detto che noi barefooters ci dobbiamo trasformare in “predicatori da strada”, anzi, semmai il contrario; di predicatori in giro ce ne sono fin troppi, così pure di se dicenti “maestri”, mentre, la nostra società ha necessità, più che altro, di “testimoni”, ovvero di persone che agiscono in coerenza al proprio “credo”, e non solo al credo religioso.
Se noi, ad esempio, riteniamo utile e salutare camminare scalzi, continuiamo a farlo tranquillamente e non limitiamoci (come talvolta accade) a “proclamare” l'utilità e la bellezza dell'andare scalzi, per poi essere fra i primi a far parte dell'immenso esercito dei calzati.
Poi dicevo una cosa diversa dal predicare; cioè partire dal non considerare la gente che incontriamo, che ci circonda, come degli antagonisti al nostro modo di fare e di essere; bensì come possibili interlocutori di un dialogo. Personalmente ho vissuto esperienze interessantissime dialogando con la gente, spiegando la mia scelta di andare scalzo a chi me lo chiedeva, senza traumi e nel massimo rispetto reciproco. E il dialogo non è predica. L'esempio ? Ma credi realmente Rei che il nostro “camminare scalzi” venga interpretato come “esempio” ? O piuttosto come una stravaganza ? O peggio, come una forma di “feticismo” ? In buona sostanza : quante interpretazioni si possono dare al fatto che uno cammini scalzo ? E quanta gente coglie nel vederci scalzi un “esempio” e ancora di più un “buon esempio” ? Viene allora naturale pensare che il nostro “buon esempio” non solo dovrebbe essere accompagnato da tutta una serie di comportamenti positivi da parte nostra (e su questo non ho dubbi che siamo tutte persone degnissime), ma credo che aggiungere due parole di spiegazione a chi magari è interessato e ci pone delle domande, non sia male, anzi, doveroso.
Poi possiamo discutere su ciò che possiamo dire e come, ma questo viene in seconda battuta.

Per rispondere ad Applesseed che scrive :
Applesseed ha scritto:]non ho verità da vendere e ognuno deve ricercare da sé la propria strada.
]

Neppure io ho possiedo delle “verità”, tantomeno da vendere; tuttavia possiedo delle “ragioni” che mi spingono a comportarmi in un modo o nell'altro, a fare delle scelte in luogo di altre (e se non le avessi le ricercherei di certo). E se ritengo che le mie ragioni possano essere valide, perché non condividerle con gli altri ? Perché non spendere due parole, non tanto di giustificazione, ma finalizzate ad un dialogo costruttivo e stimolante con gli altri. “Nessun uomo è un'isola”, diceva John Donne, (poeta e religioso inglese vissuto a cavallo del 1500 col 1600). Siamo parte di un “universo”, siamo parte di una società, e sia il nostro benessere, sia il benessere della società nella quale ci troviamo, dipende in larga misura dalla positività e dalla disposizione che abbiamo per il dialogo e per il confronto costruttivo.... con gli altri.

Applesseed ha scritto:]ma la risposta non può essere il ritorno a un passato "mitico". Possiamo andare solo avanti, con la testa sulle spalle, possibilmente scalzi, ma avanti.
]

Nel “presente” c'è tutto il “passato”, e il nostro futuro dipenderà dalle scelte del “presente”. Quindi non un ritorno ad un passato “mitico”, ma l'andare avanti riappropriandoci di ciò che di buono “il passato” ci ha consegnato, e che le mode, le false convenzioni, i diffusi luoghi comuni, l'ignoranza, la corsa al benessere sfrenato, ci hanno miseramente “scippato”.
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Alexey Ven Gen 31 2014, 13:36

Non prendiamo le cazzate di wiki come oro colato...
In realtà sono stati gli aiuti umanitari a rendere cronicamente fertili tali popolazioni, perché chi vive ancora secondo natura non è cronicamente fertile e le donne non hanno mammelle permanenti come le nostre.

Alexey

Numero di messaggi : 1416
Età : 43
Data d'iscrizione : 11.04.11

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Rei Ven Gen 31 2014, 15:10

Marc_63 ha scritto:Ma credi realmente Rei che il nostro “camminare scalzi” venga interpretato come “esempio” ? O piuttosto come una stravaganza ? O peggio, come una forma di “feticismo” ? In buona sostanza : quante interpretazioni si possono dare al fatto che uno cammini scalzo ? E quanta gente coglie nel vederci scalzi un “esempio” e ancora di più un “buon esempio” ? Viene allora naturale pensare che il nostro “buon esempio” non solo dovrebbe essere accompagnato da tutta una serie di comportamenti positivi da parte nostra (e su questo non ho dubbi che siamo tutte persone degnissime), ma credo che aggiungere due parole di spiegazione a chi magari è interessato e ci pone delle domande, non sia male, anzi, doveroso.
Proprio oggi, a precisa domanda di una persona curiosa, ho risposto con le dovute informazioni.
Starà poi a lui scegliere se farsi "conquistare"dallo scalzismo o no.
Rei
Rei

Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Marc_63 Ven Gen 31 2014, 16:58

Rei ha scritto:Proprio oggi, a precisa domanda di una persona curiosa, ho risposto con le dovute informazioni.
Starà poi a lui scegliere se farsi "conquistare"dallo scalzismo o no.

 Very Happy Wink Very Happy Wink Della serie :"Uomo avvisato, mezzo salvato ..".
Oggi parlavo con il mio collaboratore, che abita presso di me, e, visto che anche ora, in pieno inverno, almeno in casa e in giardino, sta sempre scalzo, ma che ha paura di andare scalzo fuori di casa, gli ho consigliato la lettura del libro "A piedi scalzi" di Daniel Howell. Ho visto che ha iniziato a leggerlo e mi ha detto :"Sai che è interessante ..?!".
Speriamo bene ....  Wink
Marc_63
Marc_63

Numero di messaggi : 693
Data d'iscrizione : 13.02.09

https://www.facebook.com/profile.php?ref=name&id=1614025239

Torna in alto Andare in basso

A piedi nudi per un anno. Empty Re: A piedi nudi per un anno.

Messaggio  Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.