coturnofobia
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coturnofobia
L'avversione all'uso di calzature si puo` chiamare "coturnofobia"?
Andrea Domenici- Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 28.06.21
Re: coturnofobia
Oppure "ipodematofobia", o anche "misipodesia"Andrea Domenici ha scritto:L'avversione all'uso di calzature si puo` chiamare "coturnofobia"?
Massimo- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: coturnofobia
Massimo ha scritto:Oppure "ipodematofobia", o anche "misipodesia"Andrea Domenici ha scritto:L'avversione all'uso di calzature si puo` chiamare "coturnofobia"?
Bellissimo! Ma ora mi devi spiegare l'etimologia, senno` non dormo piu' la notte!
Andrea Domenici- Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 28.06.21
Re: coturnofobia
I COTURNI erano delle calzature utilizzate nell'antica Grecia dagli attori di teatro, caratterizzate da una suola molto alta, un po' come le moderne zeppe.
Servivano agli attori per apparire più alti e imponenti.
Erano, insomma, un "effetto speciale" dell'epoca, al pari della "machina" con la quale venivano calati sul palco gli attori che impersonavano le Divinità: secondo i dettami della tragedia quando la situazione della trama era ingarbugliata e l'eroe non sapeva più come uscirne interveniva un Dio (da cui l'espressione, divenuta proverbiale, "Deus ex machina").
Anche le maschere erano conformate in modo da amplificare la voce, non esistendo ovviamente microfoni. E non esistevano nemmeno attrici donne: i ruoli femminili erano interpretati da uomini con apposite maschere.
Riguardo agli altri termini:
MISIPODESIA > formato da "misos", che significa "odio, disprezzo", e "pous", che ovviamente significa "piede".
IPODEMATOFOBIA > formato da "ypo", che significa "sotto", e "demas", che significa "corpo, struttura corporea". Quindi letteralmente è la "paura delle parti inferiori del corpo".
Servivano agli attori per apparire più alti e imponenti.
Erano, insomma, un "effetto speciale" dell'epoca, al pari della "machina" con la quale venivano calati sul palco gli attori che impersonavano le Divinità: secondo i dettami della tragedia quando la situazione della trama era ingarbugliata e l'eroe non sapeva più come uscirne interveniva un Dio (da cui l'espressione, divenuta proverbiale, "Deus ex machina").
Anche le maschere erano conformate in modo da amplificare la voce, non esistendo ovviamente microfoni. E non esistevano nemmeno attrici donne: i ruoli femminili erano interpretati da uomini con apposite maschere.
Riguardo agli altri termini:
MISIPODESIA > formato da "misos", che significa "odio, disprezzo", e "pous", che ovviamente significa "piede".
IPODEMATOFOBIA > formato da "ypo", che significa "sotto", e "demas", che significa "corpo, struttura corporea". Quindi letteralmente è la "paura delle parti inferiori del corpo".
BarefootSoul- Numero di messaggi : 406
Età : 42
Data d'iscrizione : 07.03.16
Re: coturnofobia
Etimologie da filologo della porta accanto, quindi prendile per quello che valgono!Andrea Domenici ha scritto:Massimo ha scritto:Oppure "ipodematofobia", o anche "misipodesia"Andrea Domenici ha scritto:L'avversione all'uso di calzature si puo` chiamare "coturnofobia"?
Bellissimo! Ma ora mi devi spiegare l'etimologia, senno` non dormo piu' la notte!
Ipodematofobia:
Ypodema = calzatura
Fobia = vabbè, è ovvio
Misipodesia:
Misos = odio
Ypodesia = "il camminare calzati", in contrapposizione ad "anypodesia" che in greco antico designava proprio lo scalzismo!
Massimo- Numero di messaggi : 274
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: coturnofobia
BarefootSoul ha scritto:[...]
MISIPODESIA > formato da "misos", che significa "odio, disprezzo", e "pous", che ovviamente significa "piede".
IPODEMATOFOBIA > formato da "ypo", che significa "sotto", e "demas", che significa "corpo, struttura corporea". Quindi letteralmente è la "paura delle parti inferiori del corpo".
Ma io cercavo un termine dotto ed erudito per denotare l'avversione alle _scarpe_, non ai piedi!
Come si dice "scarpa" in greco antico? Vedo che in greco moderno, secondo il Prof. Google, si puo` dire "υπόδημα", quindi "ipodematofobia" dovrebbe andar bene come "antipatia per le scarpe". Scusate quest'esercizio di tricotetraclasia.
Andrea Domenici- Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 28.06.21
Re: coturnofobia
[quote="Massimo"][quote="Andrea Domenici"]
Perfettp! E` proprio quel che cercavo!
Efcharisto`!
Massimo ha scritto:[...]
Ipodematofobia:
Ypodema = calzatura
Fobia = vabbè, è ovvio
Misipodesia:
Misos = odio
Ypodesia = "il camminare calzati", in contrapposizione ad "anypodesia" che in greco antico designava proprio lo scalzismo!
Perfettp! E` proprio quel che cercavo!
Efcharisto`!
Andrea Domenici- Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 28.06.21
Re: coturnofobia
Direi che passare dall'esser definiti "scalzisti" ad "ipodematofobici" ci farà muovere di categoria:
Usciamo dalla classe degli strampalati ed entriamo in quella dei nevrotici. :
"Ma perche vai senza scarpe ?"
"Perche sono ipodematofobico"
E l'interlocutore penso se la darà a gambe levate
Usciamo dalla classe degli strampalati ed entriamo in quella dei nevrotici. :
"Ma perche vai senza scarpe ?"
"Perche sono ipodematofobico"
E l'interlocutore penso se la darà a gambe levate
cyberteam- Numero di messaggi : 803
Data d'iscrizione : 16.04.09
Re: coturnofobia
cyberteam ha scritto: [...]
"Ma perche vai senza scarpe ?"
"Perche sono ipodematofobico"
[...]
Andrea Domenici- Numero di messaggi : 39
Data d'iscrizione : 28.06.21
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