Ragazzini impertinenti

Giannetto Sab Lug 23 2011, 10:15

Ieri sera ho preso coraggio e son uscito per andare a prendere una pizza.
Come metto piede fuori dal portone incrocio un gruppo di ragazzini che inizia a schernirmi dandomi del povero e offrendomi delle monete.
Purtroppo in certi frangenti mi blocco, quasi mi scendevano le lacrime dalla rabbia e quasi mi scendono ora a raccontarlo.
Qui posso sfogarmi, perché non ho difficoltà a scrivere, mentre davanti alle persone che non conosco mi si crea un muro.
Mi vien da pensare che non tutti possano andar scalzi dove vogliono, ma solo i più arditi e quelli che hanno sempre le risposte pronte.
E' facile dire di fregarsene e di far finta di non sentire, meno facile farlo.
Giannetto

bfpaul Sab Lug 23 2011, 10:40

Giannetto ha scritto:Ieri sera ho preso coraggio e son uscito per andare a prendere una pizza.
Come metto piede fuori dal portone incrocio un gruppo di ragazzini che inizia a schernirmi dandomi del povero e offrendomi delle monete.
Purtroppo in certi frangenti mi blocco, quasi mi scendevano le lacrime dalla rabbia e quasi mi scendono ora a raccontarlo.
Qui posso sfogarmi, perché non ho difficoltà a scrivere, mentre davanti alle persone che non conosco mi si crea un muro.
Mi vien da pensare che non tutti possano andar scalzi dove vogliono, ma solo i più arditi e quelli che hanno sempre le risposte pronte.
E' facile dire di fregarsene e di far finta di non sentire, meno facile farlo.
Giannetto

Guarda, non è che non ti comprendiamo, anzi!
Però, vedi, il rimedio non è rimettersi le scarpe, perché sarebbe come ammettere che abbiamo torto, che stiamo facendo qualcosa di biasimevole. Evil or Very Mad

Invece, no.
Sappiamo di essere nel giusto, se andare scalzi fosse di moda, chi esce con le scarpe sarebbe tacciato di "antico", "fuori del mondo, "out" !!
Questo per dire cosa fa l'omologazione. jocolor

Certo, bisogna combattere e prima di tutto con sé stessi. Se tu vai in un parco pubblico vedrai che molto probabilmente nessuno ti dà fastidio, se cammini in città vedrai certamente qualche bocca aperta e sguardi meravigliati, ma in percentuale, quanti saranno?
Pochi, pochissimi, te lo dico io.
E allora, coraggio, lascia pure i ragazzini alle loro scarpe puzzolenti (sai, gli ormoni alla loro età ....) e prosegui. Ci vorrà qualche tempo, ma vedrai che "la scorza" si forma sotto i piedi e anche nel nostro animo ed ogni giorno sarai sempre più sereno e più soddisfatto della tua scelta.
Oh, non smettere di raccontarci le tue esperienze; sono uno sfogo per te ma anche un aiuto per tutti quelli che ci leggono, che aumentano sempre di più ..
In questo momento, tanto per dire, ci sono on line 16 utenti; ne approfitto per salutarli tutti ed invitarli a scrivere o a registrarsi.
Buona giornata a tutti! sunny

bfpaul

Giannetto Sab Lug 23 2011, 10:55

Ora esco un po'. Mi porto i sandali nello zaino, perché non ho voglia anche oggi di esser costretto a sopprimere del tutto la mia uscita.
Speriamo bene, stasera vi racconterò com'è andata.

Grazie del conforto
Giannetto

alberto66 Sab Lug 23 2011, 14:33

Vedo il tuo post.Veramente scoraggiante quegli stupidi ragazzini.A me per ora cose cosi dirette non me ne sono mai capitate.Si qualche sguardo,risatina cretina ma cose "nella norma" Se ti posso dare un consiglio,(relativo) conta molto anche il modo come ci si presenta. Mi spiego meglio;Un look adeguato alla propria persona e un abbigliamento non dico da "fighetto" ma comunque abbastanza curato possono distoglire un poco gli sguardi troppo incentrati, ma piuttosto sulla persona nel suo insieme.Come ripeto e' solo un vago consiglio.A presto
Alberto

Alexey Sab Lug 23 2011, 14:49

Questi comportamenti da parte dei ragazzini non mi stupiscono più di tanto, sono in una fase della vita delicata soprattutto in adolescenza dove ci si forma la personalità, per questo gli atteggiamenti un pò da bulletti sono abbastanza comuni, soprattutto per chi riceve input negativi dalla famiglia stessa.
I ragazzini un pò più estroversi tendono ad esprimere in modo plateale le loro sensazioni, che siano di approvazione o dissenso.
Ho notato che d'altra parte quando approvano lo fanno molto calorosamente.
Quindi non te la prendere più di tanto, cerchiamo di essere noi adulti a dare l'esempio alle nuove generazioni, insegnando loro il rispetto per sè stessi e per le altre persone e a seguire la razionalità invece della moda.
Ma per fare questo dobbiamo prima crescere noi e poi insegnare ai nostri figli.

lucignolo Sab Lug 23 2011, 15:06

Giannetto ha scritto:Ieri sera ho preso coraggio e son uscito per andare a prendere una pizza.
Come metto piede fuori dal portone incrocio un gruppo di ragazzini che inizia a schernirmi dandomi del povero e offrendomi delle monete.
Purtroppo in certi frangenti mi blocco, quasi mi scendevano le lacrime dalla rabbia e quasi mi scendono ora a raccontarlo.
Qui posso sfogarmi, perché non ho difficoltà a scrivere, mentre davanti alle persone che non conosco mi si crea un muro.
Mi vien da pensare che non tutti possano andar scalzi dove vogliono, ma solo i più arditi e quelli che hanno sempre le risposte pronte.
E' facile dire di fregarsene e di far finta di non sentire, meno facile farlo.

Caro Giannetto, non so quanti miei post tu abbia letto (un'impresa perché sono davvero tanti, così tanti da aver acceso anche antipatie ridicole), ma può essere che non ti sia sfuggito il fatto che, vivendo in un quartiere periferico un po' (dicono) degradato, entro a volte in contrasto con piccole bande di stupidi ragazzini conformati, che si credono moderni ed evoluti perché indossano un paio di scarpe da ginnastica puzzolenti.
Loro hanno sempre poche certezze incrollabili condivise dal branco, al punto che il loro buio interiore (grazie cari genitori) viene illuminato dalla percezione di essere forti e dalla parte della ragione, perché si sentono supportati da idiozie (trasmesse) che non sono più tali in quanto condivise.
Insomma, è la logica della mosca: miliardi di mosche che mangiano merda da milioni di anni e che sopravvivono meglio di noi non possono essersi sbagliate.
E credo che non l'abbiano fatto, basta sapere che sono mosche e noi no.
Temo che tu ci debba fare il callo, trattenendo la voglia di menare devastanti schiaffoni, perché tanto non si cambia il mondo in questo modo.
Ci si sta male, ma se sei un barefooter convinto devi saper accettare anche il fatto che remare controcorrente comporta piaceri, ma anche tanti dispiaceri.
Sei stato adolescente anche tu e dovresti sapere che in quella certa fascia d'età ci si sente più sapienti di chi ha vissuto una lunga vita, perché si vedono prospettive non ancora limitate dall'esperienza, interpretando i moniti degli anziani come un sintomo di incapacità e di timore.
Eppure ancora tanto soli e pieni di paure: allora si stringono insieme ed erigono barriere che li fanno sentire in un villaggio sicuro.
Noi adulti dovremmo avere la pazienza di ascoltarli, ma siamo troppo spesso sordi e ciechi, soffocati dai tempi pressanti del mondo del lavoro e da quelle tante responsabilità vaghe che ci assillano e che diventano quasi sempre un alibi per sfuggire da quelle che ci dovrebbero riguardare più da vicino, una volta chiuso dal di dentro l'uscio di casa nostra.

Andrea Grasselli Sab Lug 23 2011, 20:24

ciao Giannetto,

ti capisco, ci sono passato anch'io. ci vuole tempo prima di riuscire a fregarsene completamente. hanno fatto quei commenti stupidi solo perché erano in gruppo; ognuno da solo non avrebbe detto nulla. hai avuto anche un po' di sfortuna ad incontrare quei ragazzetti proprio sul tuo cammino.

sono contento che non ti lasci scoraggiare! continua a raccontarci.

un saluto dalla svizzera
Andrea Grasselli

Giannetto Dom Lug 24 2011, 11:17

Ieri sera son uscito di nuovo, la combriccola era lontana, non si è avvicinata, ma ridevano e mi indicavano.
Non so davvero che fare, forse riprenderò ad andar scalzo solo lontano da occhi indiscreti e in campagna.
Li almeno son rispettato da chi incrocio, ci si saluta bonariamente e poi ognuno per la sua strada.
Questi giorni mi sto dedicando alla ricerca di testimonianze.
Ho trovato il sito dell'alpinista scalzo Tom Perry, ma in rete si trova poco in italiano.
Proseguo, anche se con difficoltà, nella mia avventura piena zeppa di ostacoli.

Giannetto

bfpaul Dom Lug 24 2011, 12:23

Giannetto ha scritto:Ieri sera son uscito di nuovo, la combriccola era lontana, non si è avvicinata, ma ridevano e mi indicavano.
Non so davvero che fare, forse riprenderò ad andar scalzo solo lontano da occhi indiscreti e in campagna.
Li almeno son rispettato da chi incrocio, ci si saluta bonariamente e poi ognuno per la sua strada.
Questi giorni mi sto dedicando alla ricerca di testimonianze.
Ho trovato il sito dell'alpinista scalzo Tom Perry, ma in rete si trova poco in italiano.
Proseguo, anche se con difficoltà, nella mia avventura piena zeppa di ostacoli.

Giannetto

Bravo. Se cerchi notizie, il nostro sito è una miniera; per esempio trovi il link al sito di Tom Perry.
http://www.nati-scalzi.org/LINKS/lnks.htm
Se trovi qualcosa che ritieni possa interessarci, scrivimi e vediamo di inserirlo.
Circa i ragazzini, se hai il coraggio di avvicinarti, ti fornisco i biglietti da visita di noi NatiScalzi.
Vanno consegnati senza dire niente; saranno sorpresi e andranno a vedere.
Capiranno che esiste una organizzazioni di barefooter anche in Italia oltre che in tutto il mondo e che lo sono solo quattro sfigati, e almeno avranno imparato qualcosa ...
E' anche probabile che ti chiedano, fra le risate, come e perché.
E tu - serissimo - dirai che a te piace andare scalzo come a loro piace, chessò la birra. E' una questione di scelte e come gli amanti della birra non costringono nessuno a bere birra, così noi barefooters non costringiamo nessuno ad andare scalzo. Tutto qui.
Vedrai che si smontano assai. Oh, intendiamoci, a meno che non siano dei pazzi fanatici pericolosi.
Mi rendo conto che potrebbe essere un'arma a doppio taglio per il Club, ma vogliamo far sapere che esistiamo, non dico convincere nessuno?

bfpaul

cyberteam Lun Lug 25 2011, 17:37

Accidenti, mi dispiace tantissimo, deve essere stata un'esperienza proprio brutta.
Se ce la fai, segui i consigli di Paolo.

lucignolo Lun Lug 25 2011, 22:10

Giannetto ha scritto:Ieri sera son uscito di nuovo, la combriccola era lontana, non si è avvicinata, ma ridevano e mi indicavano.
Non so davvero che fare, forse riprenderò ad andar scalzo solo lontano da occhi indiscreti e in campagna.
Li almeno son rispettato da chi incrocio, ci si saluta bonariamente e poi ognuno per la sua strada.

Giannetto, cerchiamo di capirci.
Mi rendo perfettamente conto che è davvero difficile far finta di nulla e che le risatine e gli indici puntati di un gruppo ci fanno stare male, proprio perché è il rifiuto di un gruppo e noi sentiamo il bisogno dell'approvazione sociale.
Se, poi, sei alle prime armi come barefooter, allora è ancora più difficile far finta di nulla.
Ma stai facendo una serie di errori che ti danneggeranno in modo grave.
Primo errore: sei scalzo, quindi sei in colpa.
Secondo errore: evito di farmi vedere scalzo dalla banda, quindi rafforzo l'idea di fare qualcosa che non va e di avere paura. Loro lo sanno già e la bolla te l'hanno già messa, non ti fare troppe illusioni.
Così come hanno già percepito l'odore della tua adrenalina.
Be', se un adulto ha paura di una banda di senza palle adolescenti, allora siamo al lumicino.
Il mio è un quartiere dove scommetto che si gira col coltello in tasca, un quartiere di periferia considerato degradato (non è vero).
Di scontri ne ho avuti molti, ma alla fine io continuo ad andare scalzo e loro.......beh, non li ho più sentiti.
Perché hanno la percezione che potrei essere peggio di loro e perché, forse, pensano che abbia le palle.
O semplicemente perché si sono stufati di perdere tempo con un probabile deviato che magari non ha nemmeno i soldi per comprarsi un paio di scarpe.
Sono convinto, invece, che alla fine apprezzino la mia tenacia e che qualcuno di loro vorrebbe provare a camminare scalzo nelle pozzanghere generate da una giornata di pioggia, solo che la conformità del gruppo non lo permette.
Insomma, come diceva Don Abbondio, se uno il coraggio non ce l'ha, mica se lo puo dare, ma attento, perché non sempre la paura ti ripaga con l'incolumità, anzi.
Scusami se mi sono permesso.
Prenditi i tempi che ti servono, ma ti raccomando, non mollare.

Alexey Mar Lug 26 2011, 21:13

Giannetto ti prego anch'io di non mollare, farai del male solo a te stesso se quello che vuoi veramente è andare scalzo, non sacrificare
te stesso per dei ragazzini o quelle persone che criticano.
Penso anch'io che in molti di loro ci sia in realtà invidia, perchè sono troppo deboli per pensare con la propria testa e non hanno il coraggio di fare quello che si sentono.
I barefooter più anziani hanno già testimoniato che si può camminare scalzi, e siamo solo noi stessi a limitarci.
Quando un giorno stileremo il bilancio della nostra vita ci pentiremo amaramente se ora agiamo contro noi stessi per paura degli altri, se invece viviamo ogni attimo e ogni respiro in sintonia con il nostro essere non avremo nessun rimpianto, perchè le nostre piccole paure non sono nulla a confronto dell'eternità.

Alexey Mar Lug 26 2011, 21:17

Forse l'ultima frase non è molto chiara rileggendola, intendo dire che è meglio vivere intensamente e come ci si sente la nostra breve parentesi nell'eternità...

Elan Mer Lug 27 2011, 19:00

Boh, strana storia davvero ... da libro cuore ... hai incontrato la banda di Franti o vivi nel Bronx? Smile

Del resto anche Giannetto, come nick, è un po' da primi del secolo scorso ... prova ad essere un po' più Gianburrasca e mostrare loro l'indice teso Smile

Alexey Mer Lug 27 2011, 19:54

L'indice o il medio?

Elan Gio Lug 28 2011, 10:54

Il medio, of course .... scusate, ero stanco

bfpaul Gio Lug 28 2011, 12:25

Elan ha scritto:Il medio, of course .... scusate, ero stanco

Ahahahahahahahahahahahahahahahahah!!!!!!!!!!!!!
Me l'ero immaginato; vabbeh poi qualcuno ci farà una ramanzina perché siamo "politicamente scorretti" !!! Evil or Very Mad

Fare i gestacci è politicamente scorretto, rompere le palle - eccolo, ci sono cascato - a chi si fa i fatti suoi andando scalzo, invece è nella norma,vero? Evil or Very Mad

Nella norma delle teste bacate di questi tempi, intendo.

bfpaul

hadashi Gio Lug 28 2011, 12:37

Beh, se glielo mostri MOOOOOOOOOOOOLTO da vicino, va bene anche l'indice Wink

(*poke*)
Christian

Rei Gio Lug 28 2011, 12:59

Tempo fa avevo parlato di quello che viene chiamato "odore della paura".
Spiego: se sotto sotto ti vergogni, se in qualche modo ti senti irrazionalmente "colpevole", emani l'aura della vittima, l'odore della paura, appunto.
E appena sentono l'odore della paura, i predatori accorrono.
Nel tuo caso, un branco di piccoli predatori, gli stessi che in presenza di una tigre dai denti a sciabola, stanno zitti e non si avvicinano.
La persona sicura di sé, anche se all'apparenza sembra buono come il pane, emette l'aura della tigre.
Ed i piccoli predatori girano alla larga.

Come si fa ad essere sicuri di sé ed emettere l'aura della tigre, quando dentro di noi siamo dei timidi agnellini impauriti?
RECITANDO la parte della tigre: ogni volta che ci troveremo in una situazione in cui l'agnello soccombe e la tigre vince, comportandoci da tigre ed avendo successo, la nostra autostima crescerà ed un po' alla volta diventeremo realmente una tigre.
Ed una tigre, spesso, non deve neppure rispondere a certi attacchi: il suo atteggiamento, al massimo uno sguardo da killer (sorridendo, mi raccomando: fa più paura) basta a fermare un attacco ancor prima che nasca.

Andy Sab Lug 30 2011, 00:07

Rei ha scritto:Tempo fa avevo parlato di quello che viene chiamato "odore della paura".
Spiego: se sotto sotto ti vergogni, se in qualche modo ti senti irrazionalmente "colpevole", emani l'aura della vittima, l'odore della paura, appunto.
E appena sentono l'odore della paura, i predatori accorrono.
Nel tuo caso, un branco di piccoli predatori, gli stessi che in presenza di una tigre dai denti a sciabola, stanno zitti e non si avvicinano.
La persona sicura di sé, anche se all'apparenza sembra buono come il pane, emette l'aura della tigre.
Ed i piccoli predatori girano alla larga.

Come si fa ad essere sicuri di sé ed emettere l'aura della tigre, quando dentro di noi siamo dei timidi agnellini impauriti?
RECITANDO la parte della tigre: ogni volta che ci troveremo in una situazione in cui l'agnello soccombe e la tigre vince, comportandoci da tigre ed avendo successo, la nostra autostima crescerà ed un po' alla volta diventeremo realmente una tigre.

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Ciaooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ragazzini???
Bha!... Giannetto, non ci far caso...
E' (ahimè) abbastanza normale che in un gruppo di bulletti il leader, o chi per esso, voglia farsi vedere forte e arrogante dagli altri. Ed il fatto di essere scalzi conta fino ad un certo punto. Potrebbe anche bastare il fatto di avere un nasone, o tanti brufoli, o un particolare abbigliamento... per accendere la scintilla degli attaccabrighe.
--------------
Seconda parte - Rei (eh! eh!) Cool

Quando ero stato a Padova, in una settimana di scalzismo totale ho ricevuto solo UN commento semi-ironico appunto da un ragazzino (12 -13 anni) insieme ai suoi tre o quattro compagni di branco.
"Scusi, le hanno rubato le scarpe??" -con tono ironico-.
Poichè molto probabilmente non gli fregava nulla dello scalzismo, del perchè e per come, non ho ritenuto utile dare bonarie spiegazioni:
serissimo, piantandogli due occhi sgranati nelle sue pupille, fin dentro al cervello (che non trovavo), gli rispondo un secchissimo " NO !! " continuando a fissarlo come ti guarda un serpente. Intanto pensavo : quanto passerà prima che lui abbassi lo sguardo?
Sono rimasti tutti piertificati... Dopo tre secondi di silenzio hanno girato i tacchi senza proferir parola.

Chissà,... Come diceva Lucignolo, sul pensiero comune dei ragazzini:
" E' scalzo, quindi è matto! "
Dai matti è meglio girare al largo... Twisted Evil

Comunque, con la faccia di bronzo che mi ritrovo,
se mi avessero offerto dei soldi, li avrei presi!!! Twisted Evil

Ciaooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

- A - N - D - Y - geek

Luca T Lun Ago 08 2011, 16:01

O Giannetto, arrivo molto in ritardo ma voglio contribuire a quello che ti hanno detto tutti. Confermo che i comportamenti di bullismo sono segno di grande insicurezza per cui i ragazzini si devono omologare, in genere assimilando abbigliamento, gergo, stili (ad esempio il piercing) e andando dietro al capobanda che si alimenta dell’ascendente che ha sugli altri.
A pensarci bene mi ricordo che una volta un gruppo di ragazzini mi prese in giro per strada; a me andò bene perché sono ormai grandicello e quindi impermeabile, mi misi a ridere insieme a loro perché sono una specie di vecchio padre e mi fanno tenerezza.
Altra cosa è essere giovane e percepire la somma delle insicurezza di quei miserelli scaricata su di te.
Ma non sei mica morto! (mi dirai: quasi…)
Non ti arrendere, mi raccomando.
Pensa che di recente ben due nuovi miei pazienti si sono rivolti a me perché quando andai nella loro scuola a fare lezione mi presentai scalzo, e questa cosa li convinse che ero proprio un ganzo!
Ti servirà per rinforzarti.
Il brutto anatroccolo ha altri destini..
Ti abbraccio, (è la prima volta che saluto così uno scalzo)
Luca

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