Salve a tutti

Mike77 Gio Gen 26 2012, 18:20

Salve a tutti,sono della provincia di Bologna ed è la prima volta che scrivo sul forum (a dire la verità su qualsiasi forum),anche a me piace praticare il BF ma non lo faccio da molto tempo.Ora vi annoierò raccontandovi come ho iniziato questa pratica ma sarò breve e conciso:da bambino non volevo mettere in mostra i miei piedi,provavo una certa vergogna ma tuttora non so darvi una spiegazione,pensate che non volevo scalzarmi nenanche in spiaggia ma poi venni a compromessi con mia madre;tutto poi proseguì nella normalità...scarpe da ginnastica,più eleganti per le uscite del sabato sera,ciabatte al mare...insomma le solite cose ma poi su consiglio di mia moglie in estate comprai un paio di infradito visti i problemi di irritazione della pelle dovuti alla sudorazione e mi trovai benissimo tanto che ne comprai un paio per ogni occasione,due estati fa,in Sardegna,sentivo una forte necessità di stare il più possibile a piedi nudi tanto che per le 2 settimane di vacanza portai solo ed esclusivamente le infradito.Qualche tempo fa vidi il servizio del TG5 dedicato appunto al BF e mosso da una certa curiosità decisi di provare cogliendo l'occasione della bella stagione.Tuttora proseguo nella pratica facendo qualche passeggiata nel mio paese,in casa sempre ma cerco ancora di non farmi vedere da troppe persone (l'aspetto psicologico è tremendamente pesante),credo però che se anche mia moglie praticasse sarei più motivato (sarebbe una sorta di supporto psicologico).Una cosa che mi piacerebbe sarebbe fare passegiate nella natura magari in gruppo tipo Franzine nell'escursionista scalzo...quindi se qualcuno della zona o magari dell'Emilia Romagna è interessato ...mi contatti.Per il momento vi saluto e spero di non essere stato troppo prolisso.
P.S.chiedevo un informazione:i libri "born to run" e quello delle ragazze americane sul sentiero Mattatuck o qualcosa di simile non sono ancora stati tradotti in italiano?

ALEBO Gio Gen 26 2012, 18:37

Ben arrivato tra BF, ci vuole tempo e pratica per avere la sicurezza di farsi vedere in pubblico scalzi.
Ciao. ALEBO

Rei Gio Gen 26 2012, 19:02

Mike77 ha scritto:P.S.chiedevo un informazione:i libri "born to run" e quello delle ragazze americane sul sentiero Mattatuck o qualcosa di simile non sono ancora stati tradotti in italiano?

Come dissi ad un bambino di sette anni che mi chiedeva cos'è la colonscopia: "Cerca su Google". Very Happy

bfpaul Gio Gen 26 2012, 19:56

Mike77 ha scritto:Salve a tutti,sono della provincia di Bologna ed è la prima volta che scrivo sul forum (a dire la verità su qualsiasi forum),anche a me piace praticare il BF ma non lo faccio da molto tempo.Ora vi annoierò raccontandovi come ho iniziato questa pratica ma sarò breve e conciso:da bambino non volevo mettere in mostra i miei piedi,provavo una certa vergogna ma tuttora non so darvi una spiegazione,pensate che non volevo scalzarmi nenanche in spiaggia ma poi venni a compromessi con mia madre;tutto poi proseguì nella normalità...scarpe da ginnastica,più eleganti per le uscite del sabato sera,ciabatte al mare...insomma le solite cose ma poi su consiglio di mia moglie in estate comprai un paio di infradito visti i problemi di irritazione della pelle dovuti alla sudorazione e mi trovai benissimo tanto che ne comprai un paio per ogni occasione,due estati fa,in Sardegna,sentivo una forte necessità di stare il più possibile a piedi nudi tanto che per le 2 settimane di vacanza portai solo ed esclusivamente le infradito.Qualche tempo fa vidi il servizio del TG5 dedicato appunto al BF e mosso da una certa curiosità decisi di provare cogliendo l'occasione della bella stagione.Tuttora proseguo nella pratica facendo qualche passeggiata nel mio paese,in casa sempre ma cerco ancora di non farmi vedere da troppe persone (l'aspetto psicologico è tremendamente pesante),credo però che se anche mia moglie praticasse sarei più motivato (sarebbe una sorta di supporto psicologico).Una cosa che mi piacerebbe sarebbe fare passegiate nella natura magari in gruppo tipo Franzine nell'escursionista scalzo...quindi se qualcuno della zona o magari dell'Emilia Romagna è interessato ...mi contatti.Per il momento vi saluto e spero di non essere stato troppo prolisso.
P.S.chiedevo un informazione:i libri "born to run" e quello delle ragazze americane sul sentiero Mattatuck o qualcosa di simile non sono ancora stati tradotti in italiano?

La tua esperienza è simile a quella di tanti di noi e ciononostante chiediamo sempre queste notizie a chi comincia a scrivere nel Forum. Vi siete chiesti perché?
La questione non è banale, se le esperienze si assomigliano, una ragione ci deve essere. A volta c'è un periodo nell'infanzia in cui non si vogliono mostrare i piedi neppure al mare, capita quasi sempre invece di scoprire che i nostri piedi non sono "sporchi" o "indegni di essere visti" e che invece come qualunque altra parte del corpo possono essere belli o brutti ma sono utili, indispensabili e degni di rispetto per gran lavoro che fanno.
Non so dire i problemi psicologici che possono stare dietro a questa difficoltà a mostrarli in un ambiente come il mare dove non stupirebbero o darebbero "fastidio" ad alcuno; se ci legge il nostro Socio psicologo, forse potrà dirci qualcosa in generale.
Posso invece dire che prendere coscienza di questo sito è stato per me per primo, una rivelazione e se oggi qualcuno ci trova e gli possiamo dare una mano a liberarsi dalle paure, dai tabu' e vivere più felice da barefooter, ne sono sempre contento come tutti gli amici qui.
Incontrarci non è un problema, se lo si vuole: durante l'anno faremo senz'altro qualche incontro "locale" e naturalmente ci sarà a maggio lincontro nazionale a Milano.
Coraggio, continua a scrivere e benvenuto nel nostro grande gruppo di barefooters.

bfpaul

contessa scalza Gio Gen 26 2012, 21:04

Benvenuto Mike77, anche da parte mia.
Divertente e incoraggiante la tua storia. Continua così! Tua moglie chissà... prima o poi lo farà ma dagli il suo tempo. Mostrati prima sicuro tu... e poi sarà tentata anche lei Wink

Ciao

october Ven Gen 27 2012, 09:37

Rei ha scritto:
Mike77 ha scritto:P.S.chiedevo un informazione:i libri "born to run" e quello delle ragazze americane sul sentiero Mattatuck o qualcosa di simile non sono ancora stati tradotti in italiano?
Come dissi ad un bambino di sette anni che mi chiedeva cos'è la colonscopia: "Cerca su Google".

Fino a poco tempo fa, Born to Run non era stato tradotto. Ho contattato l'editore per l'eventualità di farlo io ma non ho avuto risposta. Se quello è il comportamento verso tutti i potenziali traduttori, stiamo freschi.

october Ven Gen 27 2012, 09:41

Mike77 ha scritto:se qualcuno della zona o magari dell'Emilia Romagna è interessato ...mi contatti.

Ma siamo precisi, Emilia o Romagna? ;-)

Rei Ven Gen 27 2012, 17:13

october ha scritto:Fino a poco tempo fa, Born to Run non era stato tradotto. Ho contattato l'editore per l'eventualità di farlo io ma non ho avuto risposta. Se quello è il comportamento verso tutti i potenziali traduttori, stiamo freschi.

Se hai contattato l'editore americano, quello cerca un editore italiano, non un traduttore, che è di competenza dell'editore italiano.
Dubito che tu abbia contattato un editore italiano: vorrebbe dire che il libro è stato acquistato e deve essere tradotto da qualcuno.

october Ven Gen 27 2012, 18:47

Rei ha scritto:Se hai contattato l'editore americano, quello cerca un editore italiano, non un traduttore, che è di competenza dell'editore italiano.
Dubito che tu abbia contattato un editore italiano: vorrebbe dire che il libro è stato acquistato e deve essere tradotto da qualcuno.

Ho scritto all'editore americano, ma ho dei contatti forti con un paio di grossi editori italiani (con uno dei due ho già pubblicato). Diciamo che non gli portavo un piatto vuoto. La traduzione è certamente di competenza dell'editore, ma l'idea per una traduzione può venire da chiunque. Prima di mettere in ballo degli editori preferivo sondare l'interesse della fonte.

Mike77 Ven Gen 27 2012, 20:29

october ha scritto:
Mike77 ha scritto:se qualcuno della zona o magari dell'Emilia Romagna è interessato ...mi contatti.

Ma siamo precisi, Emilia o Romagna? ;-)

Diciamo che minore è la distanza e meglio è per una questione di comodità ma non escludo nulla...ma esattamente di dove sei?

Mike77 Ven Gen 27 2012, 20:33

contessa scalza ha scritto:Benvenuto Mike77, anche da parte mia.
Divertente e incoraggiante la tua storia. Continua così! Tua moglie chissà... prima o poi lo farà ma dagli il suo tempo. Mostrati prima sicuro tu... e poi sarà tentata anche lei
Ciao

Grazie del benvenuto.
Posso quasi affermare al 100% che mia moglie non si convertirà mai ma mio figlio di 2 anni lo sto educando ed apprende molto bene Very Happy

october Sab Gen 28 2012, 22:15

Mike77 ha scritto:
Diciamo che minore è la distanza e meglio è per una questione di comodità ma non escludo nulla...ma esattamente di dove sei?

Nello spicchio romagnolo della provincia di Bologna.

Ospite Lun Gen 30 2012, 11:42

ciao, benvenuto Smile

Marco53 Lun Gen 30 2012, 12:07

Posso quasi affermare al 100% che mia moglie non si convertirà mai ma mio figlio di 2 anni lo sto educando ed apprende molto bene

Bravissimo e benvenuto fra noi. Con riferimento al bimbo è così che si fa. Vedere per credere anche tutti i siti pedagogici di ceppo sassone con pediatri che invitano le mamme a lasciar giocare scalzi i propri bambini in casa come fuori. Stando scalzo il bambino migliora l'equilibrio, rafforza le caviglie e la muscolatura della gamba (non comincia fin da piccolo ad accorciarsi il tendine d'Achille) e con i micrograffi dell'epidermide del piede impara a rafforzare il sistema immunitario (altro che lisoform e altri prodotti battericidi che ti fanno vivere in una "bolla" igienica e poi appena esci dalla bolla zac... tutti i microrganismi del mondo ti saltano addosso e tu sei senza difese...)
Quando capiterai in certi paesi del nord-est della Svizzera vedrai i bambini piccoli andare a scuola scalzi.
E se andrai ad Appenzell quando le scuole sono aperte vedrai attraverso le finestre le rastrelliere delle scarpe nei corridoi, perché anche chi va con le scarpe, a scuola le toglie... Ed esiste un report di studiosi che hanno scoperto che i bambini scalzi di Appenzell hanno un rendimento migliore di quelli "scarpati" e io penso sia dovuto alla maggior mole di informazioni che il loro cervello elabora, nonché anche alla maggior attenzione che pongono nei loro movimenti. Uno scalzo non può essere sbadato. Ne va anche dell'integrità di unghiette e ditini dei piedi... Proprio l'attenzione che manca a un mucchio di bambini di oggi. Ecco che la stessa attenzione che si pone a camminare scalzi (inconsapevolmente o coscientemente) si riflette anche su tutte le azioni del giorno.
Chissà che vedendone due senza scarpe non ci scappi anche il tre (tua moglie), Non sarà facile, ma magari qualche passeggiatina in posti lontani da dove le amiche possano spettegolare la farà anche lei. Diamo tempo al tempo.
Intanto seguici e scrivici le tue esperienze. Sono sempre utili anche se si ripetono. C'è sempre qualcuno nuovo che apre il Forum e lgge qualcosa, ma certamente non va a cercare quello che si è detto nei post più vecchi (anche se io andrei a vedere se mi balza all'occhio qualche argomento che appare interessante).
Saluti accoglienti (e incoraggianti per il pupo: come si chiama?)
Marco

paolo fratter Lun Gen 30 2012, 16:56

Un caloroso benvenuto anche da parte mia!
Paolo F.

Elan Lun Gen 30 2012, 18:00

Ciao e benvenuto tra di noi Very Happy

Paolo G Lun Feb 06 2012, 17:52

Benvenuto, anche io dell'(emilia) ROMAGNA.
Provincia di Ravenna anche se per punizione papale.
Dunqu tu di dove sei?
PAOLO G

Mike77 Lun Feb 06 2012, 18:33

Paolo G ha scritto:Benvenuto, anche io dell'(emilia) ROMAGNA.
Provincia di Ravenna anche se per punizione papale.
Dunqu tu di dove sei?
PAOLO G

Sono di un piccolo paesino della provincia di Bologna,a metà strada tra la provincia di Ferrara e quella di Modena

Paolo G Lun Feb 06 2012, 22:23

Ma sì, ho capito, pensa che il mio primo lavoro fu a San Giovanni in Persiceto, con competenza su Crevalcore, Sant'
Agata e Sala Bolognese.
Crevalcore è molto bella, anche Sant'Agata.
Bei ricordi e ottimi pranzetti.....
Non preoccuparti di farti vedere fuori. Acnhe io all'inizio ero titubante, oggi non mi interessa più di cosa la gente dica o pensi.
Incontriamoci, appenva va via tutta questa neve.
PAOLO G

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