INCREDIBILE
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Andrea D
bfpaul
lucignolo
scalzoforever
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INCREDIBILE
Devo troppo raccontare quello che è successo ieri.
Fino ad ieri ero rimasto in ombra, nel senso che camminavo scalzo, ma cercando di non farmi vedere dai paretni, conoscenti...
Ieri invece ho deciso: sono andato dal commercialista e da mio zio a piedi nudi. Ma andiamo in ordine.
Intanto avevo un colloquio di lavoro in una scuola privata in pieno centro, ebbene, sono andato a piedi nudi fino a 30 metri dall'ingresso, poi mi sono messo le scarpe (per altro è una zona che avevo sempre etichettato come "tabù"). All'uscita mi sono ritolto le scarpe, ho chiamato mia cugina e le ho chiesto se potevo andare da lei che dovevo consegnare alcuni documenti, e le ho anche detto: "Non ti mettere a ridere, ma posso venire senza scarpe?", e mi ha risposto di si. Prima sono andato dal commercialista, e lì, nel palazzo, il portiere mi ha detto di tutto. Non mi aveva visto subito, poi è salito su per le scale, mi ha visto che stavo suonando dalla porta del commecialista, e mi ha chiesto che cosa stessi facendo, e avevo risposto di avere un appuntamento con il commercialista. Mi sono fatto aprire laporta, ho chiesto alla persona che mi ha aperto se potevo entrare scalzo, mi ha detto di si, e ho visto il portiere furibondo andarsene con le mani alzate al cielo, come se avesse visto chissa che cosa. Poi mi ha ricevuto il commercialista, e anche a lui gli ho chiesto se c'erano problemi. Mi ha risposto assolutamente di no. Poi, quando sono uscito, ho riincontrato il portiere, l'ho salutato, lui mi ha salutato ed è finita lì.
Poi sono andato in casa di mio zio: mia cugina mi ha aperto dicendomi: "Ciao, camminatore scalzo!". Poi ho salutato mio zio, gli ho consegnato dei documenti, ma non c'è stato alcun commento. Poi è arrivata anche mia zia. Poi dopo un po' me ne sono andato sempre a piedi nudi e mi sono avvicinato alla scuola. Prima di entrare nella scuola ho mandato un sms a mia zia chiedendole se le avevo dato fastidio che ero scalzo, e mi ha risposto di no!
E' stato bellissimo, ora mi sento molto più libero, quasi più senza paura (a dire il vero ho ancora paura dell'aereo, non ci salieri neanche con le scarpe, ma mi passerà anche quella, un gioprno, forse).
Un'ultima cosa: ho confidato questa cosa anche a mia sorella, che fiono a ieri era del tutto ignara di questa mia passione. Mi ha detto di essere rimasta sconvolta, mi ha chiesto diverse volte il perchè di queta mia decisione, e mi è sembrata un po' troppo pessimista quando mi ha detto. "Attento, Genova è una città piccola, le voci corrono e potresti perdere il lavoro. Pensaci.". A proposito di questo, volevo chiedere se c'è qualche insegnante barefooter tra di voi, e se si, se è stato visto qualche volta da qualche suo studente e che cosa gli ha detto.
Fino ad ieri ero rimasto in ombra, nel senso che camminavo scalzo, ma cercando di non farmi vedere dai paretni, conoscenti...
Ieri invece ho deciso: sono andato dal commercialista e da mio zio a piedi nudi. Ma andiamo in ordine.
Intanto avevo un colloquio di lavoro in una scuola privata in pieno centro, ebbene, sono andato a piedi nudi fino a 30 metri dall'ingresso, poi mi sono messo le scarpe (per altro è una zona che avevo sempre etichettato come "tabù"). All'uscita mi sono ritolto le scarpe, ho chiamato mia cugina e le ho chiesto se potevo andare da lei che dovevo consegnare alcuni documenti, e le ho anche detto: "Non ti mettere a ridere, ma posso venire senza scarpe?", e mi ha risposto di si. Prima sono andato dal commercialista, e lì, nel palazzo, il portiere mi ha detto di tutto. Non mi aveva visto subito, poi è salito su per le scale, mi ha visto che stavo suonando dalla porta del commecialista, e mi ha chiesto che cosa stessi facendo, e avevo risposto di avere un appuntamento con il commercialista. Mi sono fatto aprire laporta, ho chiesto alla persona che mi ha aperto se potevo entrare scalzo, mi ha detto di si, e ho visto il portiere furibondo andarsene con le mani alzate al cielo, come se avesse visto chissa che cosa. Poi mi ha ricevuto il commercialista, e anche a lui gli ho chiesto se c'erano problemi. Mi ha risposto assolutamente di no. Poi, quando sono uscito, ho riincontrato il portiere, l'ho salutato, lui mi ha salutato ed è finita lì.
Poi sono andato in casa di mio zio: mia cugina mi ha aperto dicendomi: "Ciao, camminatore scalzo!". Poi ho salutato mio zio, gli ho consegnato dei documenti, ma non c'è stato alcun commento. Poi è arrivata anche mia zia. Poi dopo un po' me ne sono andato sempre a piedi nudi e mi sono avvicinato alla scuola. Prima di entrare nella scuola ho mandato un sms a mia zia chiedendole se le avevo dato fastidio che ero scalzo, e mi ha risposto di no!
E' stato bellissimo, ora mi sento molto più libero, quasi più senza paura (a dire il vero ho ancora paura dell'aereo, non ci salieri neanche con le scarpe, ma mi passerà anche quella, un gioprno, forse).
Un'ultima cosa: ho confidato questa cosa anche a mia sorella, che fiono a ieri era del tutto ignara di questa mia passione. Mi ha detto di essere rimasta sconvolta, mi ha chiesto diverse volte il perchè di queta mia decisione, e mi è sembrata un po' troppo pessimista quando mi ha detto. "Attento, Genova è una città piccola, le voci corrono e potresti perdere il lavoro. Pensaci.". A proposito di questo, volevo chiedere se c'è qualche insegnante barefooter tra di voi, e se si, se è stato visto qualche volta da qualche suo studente e che cosa gli ha detto.
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: INCREDIBILE
Innanzi tutto, Antonino, i miei più vivi complimenti.Antonino ha scritto:E' stato bellissimo, ora mi sento molto più libero, quasi più senza paura (a dire il vero ho ancora paura dell'aereo, non ci salieri neanche con le scarpe, ma mi passerà anche quella, un giorno, forse).
Le catene si rompono afferrandole e torcendole, ma ci vuole una grande forza.
La strada che tu stai percorrendo è quella giusta e del tutto analoga al percorso che mi propongo di seguire.
Il ritorno che hai ricevuto dimostra una volta di più quante volte ci forniamo di mattoni, cemento e cazzuola (=cazzate) e ci muriamo vivi, ingiustificatamente, attribuendo agli altri la colpa di tutto questo.
Davvero, il peggior nemico del barefooter è il barefooter stesso, con le sue str.....e mentali.
Licenziamento per giusta causa!Antonino ha scritto:Un'ultima cosa: ho confidato questa cosa anche a mia sorella, che fiono a ieri era del tutto ignara di questa mia passione. Mi ha detto di essere rimasta sconvolta, mi ha chiesto diverse volte il perchè di queta mia decisione, e mi è sembrata un po' troppo pessimista quando mi ha detto. "Attento, Genova è una città piccola, le voci corrono e potresti perdere il lavoro. Pensaci.".
Perché vai scalzo nella tua vita privata? Vorrei vedere se esiste un giudice del lavoro disposto ad appoggiare una simile tesi.
Vai forte e continua così.
Poi, la reazione di tua sorella è comprensibile: mettiti nei suoi panni e prova ad invertire i punti di vista.
Tuttavia sono convinto che, dopo lo shock iniziale, tutto passerà e ti apprezzerà per quello che sei veramente: suo fratello.
Ciao.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: INCREDIBILE
Ciao Antonino. Anche io sono stato scalzo dal mio consulente fiscale a discutere la dichiarazione dei redditi, ma si tratta del papà della mia ragazza, ergo la tua impresa è decisamente molto più eroica. Aug
Ospite- Ospite
Re: INCREDIBILE
Antonino ha scritto:Devo troppo raccontare quello che è successo ieri.
Fino ad ieri ero rimasto in ombra, nel senso che camminavo scalzo, ma cercando di non farmi vedere dai paretni, conoscenti...
Ieri invece ho deciso: sono andato dal commercialista e da mio zio a piedi nudi. Ma andiamo in ordine.
Intanto avevo un colloquio di lavoro in una scuola privata in pieno centro, ebbene, sono andato a piedi nudi fino a 30 metri dall'ingresso, poi mi sono messo le scarpe (per altro è una zona che avevo sempre etichettato come "tabù"). All'uscita mi sono ritolto le scarpe, ho chiamato mia cugina e le ho chiesto se potevo andare da lei che dovevo consegnare alcuni documenti, e le ho anche detto: "Non ti mettere a ridere, ma posso venire senza scarpe?", e mi ha risposto di si. Prima sono andato dal commercialista, e lì, nel palazzo, il portiere mi ha detto di tutto. Non mi aveva visto subito, poi è salito su per le scale, mi ha visto che stavo suonando dalla porta del commecialista, e mi ha chiesto che cosa stessi facendo, e avevo risposto di avere un appuntamento con il commercialista. Mi sono fatto aprire laporta, ho chiesto alla persona che mi ha aperto se potevo entrare scalzo, mi ha detto di si, e ho visto il portiere furibondo andarsene con le mani alzate al cielo, come se avesse visto chissa che cosa. Poi mi ha ricevuto il commercialista, e anche a lui gli ho chiesto se c'erano problemi. Mi ha risposto assolutamente di no. Poi, quando sono uscito, ho riincontrato il portiere, l'ho salutato, lui mi ha salutato ed è finita lì.
Poi sono andato in casa di mio zio: mia cugina mi ha aperto dicendomi: "Ciao, camminatore scalzo!". Poi ho salutato mio zio, gli ho consegnato dei documenti, ma non c'è stato alcun commento. Poi è arrivata anche mia zia. Poi dopo un po' me ne sono andato sempre a piedi nudi e mi sono avvicinato alla scuola. Prima di entrare nella scuola ho mandato un sms a mia zia chiedendole se le avevo dato fastidio che ero scalzo, e mi ha risposto di no!
E' stato bellissimo, ora mi sento molto più libero, quasi più senza paura (a dire il vero ho ancora paura dell'aereo, non ci salieri neanche con le scarpe, ma mi passerà anche quella, un gioprno, forse).
Un'ultima cosa: ho confidato questa cosa anche a mia sorella, che fiono a ieri era del tutto ignara di questa mia passione. Mi ha detto di essere rimasta sconvolta, mi ha chiesto diverse volte il perchè di queta mia decisione, e mi è sembrata un po' troppo pessimista quando mi ha detto. "Attento, Genova è una città piccola, le voci corrono e potresti perdere il lavoro. Pensaci.". A proposito di questo, volevo chiedere se c'è qualche insegnante barefooter tra di voi, e se si, se è stato visto qualche volta da qualche suo studente e che cosa gli ha detto.
Beh, Antonino da quando sei andato a vivere da solo sei "esploso"
Che ti devo dire? Ad majora! Sono sicuro che diventerai un ottimo barefooter, ma mi raccomando fai con calma ed appena possibile incontra quelli di Milano. Sapranno darti sostegno e amicizia.
bfpaul
Re: INCREDIBILE
Antonino wrote:
A proposito di questo, volevo chiedere se c'è qualche insegnante barefooter tra di voi, e se si, se è stato visto qualche volta da qualche suo studente e che cosa gli ha detto
Non è proprio la stessa cosa, comunque io ho fatto l'assistente universitario per 2 o 3 anni. in diverse occasioni ho incontrato studenti passeggiando scalzo nel centro storico e le uniche reazioni sono state sorrisi o battute tipo "torni dalla spiaggia?" però si tratta di studenti intorno ai 20
anni. Penso che sia molto diverso in età scolare.
Saluti scalzi da B,
Augusto
A proposito di questo, volevo chiedere se c'è qualche insegnante barefooter tra di voi, e se si, se è stato visto qualche volta da qualche suo studente e che cosa gli ha detto
Non è proprio la stessa cosa, comunque io ho fatto l'assistente universitario per 2 o 3 anni. in diverse occasioni ho incontrato studenti passeggiando scalzo nel centro storico e le uniche reazioni sono state sorrisi o battute tipo "torni dalla spiaggia?" però si tratta di studenti intorno ai 20
anni. Penso che sia molto diverso in età scolare.
Saluti scalzi da B,
Augusto
Ospite- Ospite
Re: INCREDIBILE
Antonino ha scritto:A proposito di questo, volevo chiedere se c'è qualche insegnante barefooter tra di voi, e se si, se è stato visto qualche volta da qualche suo studente e che cosa gli ha detto.
Io sono ricercatore universitario, e credo di essere diventato la favola della Facolta`
Quando gli studenti mi incontrano per la strada mi dicono "Buon giorno professore". Non credo che il fatto di girare scalzo abbia leso la mia immagine per gli studenti: penseranno che sono un po' svitato, ma per un "professore" e` normale, no?
ciao,
andrea
Andrea D- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 09.01.08
Re: INCREDIBILE
Hai proprio ragione.Andrea D ha scritto:....penseranno che sono un po' svitato, ma per un "professore" e` normale, no?
Le stesse cose sono valutate diversamente secondo il contesto.
Sei scalzo e povero, allora sei un barbone.
Sei benestante e scalzo, allora sei stravagante.
Sei un intellettuale o un genio scalzo, allora sei normale.
Vai a capire la gente.
Uccidi due persone, sei un assassino.
Ne uccidi centomila, sei un conquistatore.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: INCREDIBILE
Da una parte e` giusto valutare le cose secondo il contesto, dall'altra succede spesso che la nostra ignoranza o i pregiudizi sul contesto ci impediscano di valutare le cose correttamente. Inoltre, spesso cerchiamo di giudicare il contesto conoscendo solo i dettagli. Sarebbe prudente sospendere il giudizio, ogni tanto.lucignolo ha scritto: Hai proprio ragione.
Le stesse cose sono valutate diversamente secondo il contesto.
Sei scalzo e povero, allora sei un barbone.
Sei benestante e scalzo, allora sei stravagante.
Certo che, se dobbiamo giudicare uno capace di eliminare centomila persone, ci conviene evitare giudizi affrettati... dare giudizi _prudenti_.lucignolo ha scritto: Uccidi due persone, sei un assassino.
Ne uccidi centomila, sei un conquistatore.
ciao,
andrea
Andrea D- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 09.01.08
Re: INCREDIBILE
Andrea D ha scritto:
Io sono ricercatore universitario, e credo di essere diventato la favola della Facolta`
andrea
ohibo' ! un collega!
Ammetto pero' che mi limito a stare scalzo nel mio ufficio. O magari se accompagno gli studenti su ad Asiago (non riesco a camminare per i prati con qualcosa ai piedi).
alex65- Numero di messaggi : 303
Età : 59
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: INCREDIBILE
Antonino ha scritto:Devo troppo raccontare quello che è successo ieri.
Fino ad ieri ero rimasto in ombra, nel senso che camminavo scalzo, ma cercando di non farmi vedere dai paretni, conoscenti...
Ieri invece ho deciso: .............
Volevo farti miei complimenti!!!!!
Spero anch'io di avere il tuo coraggio e di riuscire ad uscire dalla mia condizione di "semi-clandestinità" che mi costringe a camminate in solitudine ed in luoghi dove spero sempre di non incontrare qualcuno che mi possa riconoscere.
ciao
BFRE- Numero di messaggi : 46
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: INCREDIBILE
Io sono piu' bravo . Sto scalzo nel mio dipartimento e nel tragitto per arrivarci, aiutato anche dal fatto di poter passare da una scala laterale. Nel resto della facolta` porto i sandali.alex65 ha scritto:ohibo' ! un collega!
Ammetto pero' che mi limito a stare scalzo nel mio ufficio.
Per fortuna e` una facolta` di ingegneria, non so come mi andrebbe a Giurisprudenza o Economia e Commercio.
Anche qui a Pisa c'e` un professore che ogni anno organizza una "lezione straordinaria" in montagna. Pero` con gli scarponi, per quanto ne so.alex65 ha scritto:O magari se accompagno gli studenti su ad Asiago (non riesco a camminare per i prati con qualcosa ai piedi).
ciao,
andrea
Andrea D- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 09.01.08
Re: INCREDIBILE
BFRE ha scritto:Antonino ha scritto:Devo troppo raccontare quello che è successo ieri.
Fino ad ieri ero rimasto in ombra, nel senso che camminavo scalzo, ma cercando di non farmi vedere dai paretni, conoscenti...
Ieri invece ho deciso: .............
Volevo farti miei complimenti!!!!!
Spero anch'io di avere il tuo coraggio e di riuscire ad uscire dalla mia condizione di "semi-clandestinità" che mi costringe a camminate in solitudine ed in luoghi dove spero sempre di non incontrare qualcuno che mi possa riconoscere.
ciao
Semi-clandestinità?
E che sei un semi-immigrato?
Clandestino o semi-clandestino, dipende solo da te.
Trova i contesti giusti e non mortificare la tua esigenza di camminare scalzo; se appena puoi, cerca di abituare "gli altri" a vederti in questo modo.
Avrai letto come diversi di noi in piena attività lavorativa, abbiano se non risolto, almeno affrontato e anche con successo, il problema.
CORAGGIO!
bfpaul
Re: INCREDIBILE
Per altro, quelle occasioni in cui cammino con le scarpe ai piedi in posti dove sono abituato a camminare scalzo, mi sento quasi in imbarazzo.
Lunedì sera sono partito da casa senza scarpe, sono andato in palestra, lì mi sono messlo le calze anche per evitare che qualcuno rimanesse turbato dai miei piedi neri. All'uscita, una persona che anche lei va in palestra mi chiede: "Ma non ti metti le scarpe?". E io rispondo: "No, sono venuto da casa a piedi nudi e le scarpe le ho lasciate a casa". L'insegnante di yoga si è un po' preoccupata, e mi ha detto di stare attento perchè potrei tagliarmi, ma le ho risposto dicendo che ci sono abituato... E così poi sono andato a piedi nudi di sera sull'autobus fino a casa!
Lunedì sera sono partito da casa senza scarpe, sono andato in palestra, lì mi sono messlo le calze anche per evitare che qualcuno rimanesse turbato dai miei piedi neri. All'uscita, una persona che anche lei va in palestra mi chiede: "Ma non ti metti le scarpe?". E io rispondo: "No, sono venuto da casa a piedi nudi e le scarpe le ho lasciate a casa". L'insegnante di yoga si è un po' preoccupata, e mi ha detto di stare attento perchè potrei tagliarmi, ma le ho risposto dicendo che ci sono abituato... E così poi sono andato a piedi nudi di sera sull'autobus fino a casa!
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: INCREDIBILE
Ahimé, insegnante di yoga tipicamente occidentale, vero?Antonino ha scritto:L'insegnante di yoga si è un po' preoccupata, e mi ha detto di stare attento perchè potrei tagliarmi...
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
ACQUISTI SEMI-SCALZI
Ieri ne è capitata una anche a me... Sono uscito dal lavoro, con i piedi fasciati dai finti sandali che tengo in ufficio infilati a loro volta dentro le Birkenstock (più originale di così, tanto che le Birke sono blu e i finti sandali marroni, perciò chi mi vede resta perplesso perché ci sono dei cinghietti discordanti...).
Ma non è questo il punto. Entro in un negozio di articoli sportivi perché sto cercando pantaloni da trekking che trovo comodissimi, leggeri, traspiranti e divisibili (diventano all'occorrenza corti). La commessa mi riceve e mi dice che ci sono. Vado in camerino a provarli ed esco a piedi quasi nudi (cioé coi finti sandali senza suole) e lascio le Birke nel camerino. Alla commessa pare strano perché mi vede più "raso-terra" di prima. Poi discutiamo sull'altezza della gamba-pantaloni, perché io detesto che strisciano per terra quando sono scalzo. Lei imperterrita tira su l'orlo ma non si accorge ancora della faccenda della suola e allora le dico che preferisco così, perché io amo camminare scalzo... e le faccio vedere il di sotto del piede!
Al che torno a rimettere i miei pantaloni e le Birke, mentre lei parte e va a chiamare l'altra commessa e la porta da me, perché vuole che veda, in quanto mi sembra di aver capito che anche a lei piace stare scalza. E resta di sale perché le sembra di nuovo di vedere dei sandali "veri"... Mi sono divertito molto e poi ho mostrato il trucco all'altra commessa, che era molto interessata e le ho anche parlato del sito.
Quandro andrò a ritirare i pantaloni le porto l'opuscolo sul camminare che ho fatto arricchendo l'articolo di quel consulente dell'industria calzaturiera che c'é sul nostro sito con foto mie e il logo del sito.
Anzi. Andrò a ritirare i pantaloni senza mettere le Birke e se trovo abbastanza coraggio, lo faccio anche senza i finti sandali...
Saluti da trekking
Marco
Ma non è questo il punto. Entro in un negozio di articoli sportivi perché sto cercando pantaloni da trekking che trovo comodissimi, leggeri, traspiranti e divisibili (diventano all'occorrenza corti). La commessa mi riceve e mi dice che ci sono. Vado in camerino a provarli ed esco a piedi quasi nudi (cioé coi finti sandali senza suole) e lascio le Birke nel camerino. Alla commessa pare strano perché mi vede più "raso-terra" di prima. Poi discutiamo sull'altezza della gamba-pantaloni, perché io detesto che strisciano per terra quando sono scalzo. Lei imperterrita tira su l'orlo ma non si accorge ancora della faccenda della suola e allora le dico che preferisco così, perché io amo camminare scalzo... e le faccio vedere il di sotto del piede!
Al che torno a rimettere i miei pantaloni e le Birke, mentre lei parte e va a chiamare l'altra commessa e la porta da me, perché vuole che veda, in quanto mi sembra di aver capito che anche a lei piace stare scalza. E resta di sale perché le sembra di nuovo di vedere dei sandali "veri"... Mi sono divertito molto e poi ho mostrato il trucco all'altra commessa, che era molto interessata e le ho anche parlato del sito.
Quandro andrò a ritirare i pantaloni le porto l'opuscolo sul camminare che ho fatto arricchendo l'articolo di quel consulente dell'industria calzaturiera che c'é sul nostro sito con foto mie e il logo del sito.
Anzi. Andrò a ritirare i pantaloni senza mettere le Birke e se trovo abbastanza coraggio, lo faccio anche senza i finti sandali...
Saluti da trekking
Marco
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: INCREDIBILE
Marco53 ha scritto:Ieri ne è capitata una anche a me... Sono uscito dal lavoro, con i piedi fasciati dai finti sandali che tengo in ufficio infilati a loro volta dentro le Birkenstock (più originale di così, tanto che le Birke sono blu e i finti sandali marroni, perciò chi mi vede resta perplesso perché ci sono dei cinghietti discordanti...).
Ma non è questo il punto. Entro in un negozio di articoli sportivi perché sto cercando pantaloni da trekking che trovo comodissimi, leggeri, traspiranti e divisibili (diventano all'occorrenza corti). La commessa mi riceve e mi dice che ci sono. Vado in camerino a provarli ed esco a piedi quasi nudi (cioé coi finti sandali senza suole) e lascio le Birke nel camerino. Alla commessa pare strano perché mi vede più "raso-terra" di prima. Poi discutiamo sull'altezza della gamba-pantaloni, perché io detesto che strisciano per terra quando sono scalzo. Lei imperterrita tira su l'orlo ma non si accorge ancora della faccenda della suola e allora le dico che preferisco così, perché io amo camminare scalzo... e le faccio vedere il di sotto del piede!
Al che torno a rimettere i miei pantaloni e le Birke, mentre lei parte e va a chiamare l'altra commessa e la porta da me, perché vuole che veda, in quanto mi sembra di aver capito che anche a lei piace stare scalza. E resta di sale perché le sembra di nuovo di vedere dei sandali "veri"... Mi sono divertito molto e poi ho mostrato il trucco all'altra commessa, che era molto interessata e le ho anche parlato del sito.
Quandro andrò a ritirare i pantaloni le porto l'opuscolo sul camminare che ho fatto arricchendo l'articolo di quel consulente dell'industria calzaturiera che c'é sul nostro sito con foto mie e il logo del sito.
Anzi. Andrò a ritirare i pantaloni senza mettere le Birke e se trovo abbastanza coraggio, lo faccio anche senza i finti sandali...
Saluti da trekking
Marco
Come sarebbe "se trovo abbastanza coraggio"?
Tu che sei uno dei più coraggiosi, ti formalizzi per questo piccolo fatto?
Hai già fatto tutto, hai detto che vai scalzo, hai fatto vedere i piedi semi/nudi, sai che la commessa è interessata all'argomento, hai parlato del sito ... devi solo farle compilare il modulo di iscrizione!
Vacci avendo un po' di tempo a disposizione per spiegare bene tutto e porta il materiale che hai detto.
A proposito, bisognerà che il Club prepari una locandina "ufficiale" .....
bfpaul
Re: INCREDIBILE
Invece ieri mattina e anche stamattina mi sono divertito a camminare scalzo nelle pozzanghere, soprattutto ieri mattina mentre pioveva. Ho preso anche l'autobus, mi sono spinto fin quasi sotto casa dei miei.
A proposito, rimangono due grossissimi scoglii da superare, uno è la scuola privata in cui lavoro, fino ad adesso sembra che nessuno mi abbia notato mai mscalzo (il giorno che succederà vedremo);l'altro, il più ostico sicuramente, sono i miei genitori, non lo sanno ancora che cammino scalzo fuori casa...
A proposito, rimangono due grossissimi scoglii da superare, uno è la scuola privata in cui lavoro, fino ad adesso sembra che nessuno mi abbia notato mai mscalzo (il giorno che succederà vedremo);l'altro, il più ostico sicuramente, sono i miei genitori, non lo sanno ancora che cammino scalzo fuori casa...
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
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