Tacchi

Sono stupito della banalità delle considerazioni espresse nell' articolo citato, che raggiungono alti livelli di umorismo involontario ... con tutte le cose su cui vale la pena di perdere tempo in riflessioni, il tipo passa il tempo concentrato a fissare ombelico dei suoi personali complessi ed idiosincrasie.  La prima cosa che mi verrebbe di chiedergli è "ma quanto sei alto?" dato che tutti 'sti prolemi con i cm di tacco mi sembrano pippe mentali da bassotti (come me ).



A me una bella donna che indossa sandali con tacchi, piace quasi quanto un bella donna scalza ... una donna brutta con le enormi e goffe scarpe da ginnastica moderne o gli anfibi, la collocherei all' estremo opposto della scala dei miei gusti (non  certo da vergognarmi a mostrarmici in giro) ... ma non ci scrivo sopra profonde riflessioni in un blog.   Del resto più che le calzature io amo la libertà, la libertà per ciascuno di fare quello che gli piace di più e che lo fa sentire meglio, finchè non disturba gli altri.

Direi che uno che prima si sentiva realizzato tanto più quanto più alti erano i tacchi della sua compagna ed ora si vergogna a girare con una collega che porta un tacco piuttosto normale, è un caso da psichiatria