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Angelica
romano76
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secondo vuoi puo' una persona vietarmi che io stia scalzo solo perche si sente in imbarazzo? Io le ho fatto capire che non nessuno mi puo dire come devo stare solo perche si sente in imbarazzo... se voglio fare una cosa la faccio.. o meglio se voglio stare scalzo lo faccio e basta
romano76- Numero di messaggi : 103
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Beh, è da vedere chi è questa persona e quanto teniamo al buon rapporto con lei. Se questo può imbarazzare qualcuno ricalziamoci e basta, meglio rimettersi le scarpe per un paio d'ore che magari rovinare un buon rapporto di amicizia. Un po' di buon senso, insomma.
Angelica- Numero di messaggi : 379
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Senza capire il contesto è difficile dare risposte sensate. In generale credo che ci siano due valori ai quali ciascuno di noi tende: la libertà e le relazioni. E' difficile perseguirli entrambi al 100% e si devono fare compromessi: qualcuno preferisce la libertà (anche a costo di perdere qualche relazione) qualcuno le relazioni (a costo di limitare la sua libertà). Nel caso specifico tu sei libero di andare scalzo; gli altri sono altrettanto liberi di non accompagnarti nelle tue passeggiate scalze se non riesci a convincerli a farlo (andare in giro con uno scalzo vuol dire comunque offrirsi agli sguardi dei passanti senza nemmeno il piacere di camminare scalzi: non a tutti sta bene ed è giusto preavvisare ...). A questo punto la scelta passa a te.
Appleseed- Vicepresidente Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 879
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Beh questo non significa che io debba sacrificarmi... Viviamo in un paese democratico dove la scelta le fanno i cittadini.... E visto che nn ho molte occasioni, quelle poche che mi capitano vorrei stare scalzo liberamente senza ostacoliAngelica ha scritto:Beh, è da vedere chi è questa persona e quanto teniamo al buon rapporto con lei. Se questo può imbarazzare qualcuno ricalziamoci e basta, meglio rimettersi le scarpe per un paio d'ore che magari rovinare un buon rapporto di amicizia. Un po' di buon senso, insomma.
romano76- Numero di messaggi : 103
Età : 48
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Decisamente occorre sapere il contesto. Se questo qui è uno che conosciamo da tempo è un conto, se è il primo sconosciuto sul bus o per strada è una pessima cosa perchè qui avere indecisioni comporta involontariamente una conferma dei bias e ciò non è buona cosa. Ovvero è come se chiedessi alla prima ragazzina 13enne che va in giro con piercing in quantità, minigonna e scollatura vistosissima di coprirsi perchè mi mette in imbarazzo. Non è un esempio di quelli immediati, però penso che renda l'idea generica di quello che intendo
Laurentius- Numero di messaggi : 383
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Se la persona in imbarazzo è un passante lo puoi mandare cortesemente a far qualcosa di più utile; se è un negoziante che, imbarazzato, rifiuta di servirti chiami Rei che lo sbrana sul posto ; se è un tuo amico/a che ti accompagna devi dirgli/dirle le cose che stai dicendo a noi. Se lo/la convinci, bene. Altrimenti tu resti libero di andare scalzo e lui/lei resta libero di essere in imbarazzo e di lasciarti solo con i tuoi piedi liberi.
Appleseed- Vicepresidente Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 879
Data d'iscrizione : 01.08.13
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romano76 ha scritto:secondo vuoi puo' una persona vietarmi che io stia scalzo solo perche si sente in imbarazzo? Io le ho fatto capire che non nessuno mi puo dire come devo stare solo perche si sente in imbarazzo... se voglio fare una cosa la faccio.. o meglio se voglio stare scalzo lo faccio e basta
Vietarti di stare scalzo, no, chiederti di non stare scalzo in sua compagnia, si.
A questo punto puoi accontentarlo oppure no.
- nel primo caso devi avere le scarpe e decidere se preferisci la compagnia di quella persona o andare scalzo.
- nel secondo caso, se le scarpe non ce le hai proprio, non puoi accontentarlo neanche volendo e sarà lui a decidere se preferisce accompagnarti o fare a meno della tua compagnia.
Una cosa è certa: nessuno può obbligarti -salvo leggi, regolamenti et similia- a mettere le scarpe ma allo stesso tempo non possiamo obbligare nessuno ad accompagnarci se siamo scalzi e sono davvero a disagio; se chiediamo rispetto, rispetto dobbiamo dare.
bfpaul
A questo punto puoi accontentarlo oppure no.
- nel primo caso devi avere le scarpe e decidere se preferisci la compagnia di quella persona o andare scalzo.
- nel secondo caso, se le scarpe non ce le hai proprio, non puoi accontentarlo neanche volendo e sarà lui a decidere se preferisce accompagnarti o fare a meno della tua compagnia.
Una cosa è certa: nessuno può obbligarti -salvo leggi, regolamenti et similia- a mettere le scarpe ma allo stesso tempo non possiamo obbligare nessuno ad accompagnarci se siamo scalzi e sono davvero a disagio; se chiediamo rispetto, rispetto dobbiamo dare.
bfpaul
infradito ?
Se posso dare un modestissimo parere, penso che effettivamente il disagio per lo scalzismo si trasmetta a chi ci sta vicino. Varie volte ho sentito da parte di mia moglie in passato la frase : "Non vedi che tutti CI guardano?)".
Dalle tue frasi mi sembra che si tratti di una presenza femminile, forse per te importante. Perchè guastare l' atmosfera per qualche cosa che, alla fine, agli occhi di molti può sembrare un semplice capriccio ?
E non dimentichiamo soprattutto una cosa : ai "calzati " importa più la forma della sostanza. Basta avere qualche cosa sotto o sopra i piedi e loro sono contenti, in fondo, poveretti, si accontentano di poco non sapendo cosa si perdono. Da circa tre anni io sono in ogni dove e con chiunque "quello che sta in infradito". Che poi siano infradito di qualità e un poco anche snob (dai concedetemelo) non ha importanza. E poi... chiedo scusa in partenza per un argomento un poco tabù, ma che io trovo piuttosto, da qualche tempo, interessante : i finti sandali. Certo non politicamente corretti, forse non ETICAMENTE corretti, ma utili a risolvere questioni di questo tipo.
Insomma le vie dello scalzismo sono tante, ma secondo me , l' importante è dimostrare di essere persone serie e determinate e come tali disposte al dialogo. Se si cade nel trabocchetto del capriccio è finita.
Circa i finti sandali, so che è un argomento scottante, personalmente non li avevo mai usati, però da qualche settimana ho scoperto che possono ampliare i miei spazi scalzi senza nulla togliere al vero scalzismo.
Uhm ho l' impressione che questa affermazione stimolerà parecchie critiche, ben vengano, e soprattutto appena trovo il tempo, scriverò un post più circostanziato sull' argomento. Promesso.
Dalle tue frasi mi sembra che si tratti di una presenza femminile, forse per te importante. Perchè guastare l' atmosfera per qualche cosa che, alla fine, agli occhi di molti può sembrare un semplice capriccio ?
E non dimentichiamo soprattutto una cosa : ai "calzati " importa più la forma della sostanza. Basta avere qualche cosa sotto o sopra i piedi e loro sono contenti, in fondo, poveretti, si accontentano di poco non sapendo cosa si perdono. Da circa tre anni io sono in ogni dove e con chiunque "quello che sta in infradito". Che poi siano infradito di qualità e un poco anche snob (dai concedetemelo) non ha importanza. E poi... chiedo scusa in partenza per un argomento un poco tabù, ma che io trovo piuttosto, da qualche tempo, interessante : i finti sandali. Certo non politicamente corretti, forse non ETICAMENTE corretti, ma utili a risolvere questioni di questo tipo.
Insomma le vie dello scalzismo sono tante, ma secondo me , l' importante è dimostrare di essere persone serie e determinate e come tali disposte al dialogo. Se si cade nel trabocchetto del capriccio è finita.
Circa i finti sandali, so che è un argomento scottante, personalmente non li avevo mai usati, però da qualche settimana ho scoperto che possono ampliare i miei spazi scalzi senza nulla togliere al vero scalzismo.
Uhm ho l' impressione che questa affermazione stimolerà parecchie critiche, ben vengano, e soprattutto appena trovo il tempo, scriverò un post più circostanziato sull' argomento. Promesso.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
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Ciao carissimi,
credo che il senso di libertà che un barefooter desidera vivere e gustare quotidianamente, non si debba limitare allo stare scalzo, ma anche a non farsi "scippare" da nessuno la propria libertà di scelta e il proprio modo di essere.
Personalmente posso dirvi che sono mesi e mesi che, normalmente, non indosso scarpe o infradito di sorta, e questo perché non ho più accettato imposizioni di sorta da chicchessia; ne' donna, ne' uomo.
Se qualcuno con cui abbiamo un rapporto stretto inizia a proibirci di stare scalzi e noi dovessimo assecondare questo suo "capriccio", potremmo creare un precedente, consentendo a questa persona di limitare la nostra libertà personale anche in altre cose. Se siamo veramente convinti che l'andare scalzi per noi sia un elemento essenziale della nostra vita, occorre farlo comprendere con delicatezza ma con altrettanta fermezza. (Naturalmente mi riferisco ai rapporti personali privati e non in quelli professionali ... in quella sfera scattano meccanismi ben differenti ... e lo sappiamo...)
credo che il senso di libertà che un barefooter desidera vivere e gustare quotidianamente, non si debba limitare allo stare scalzo, ma anche a non farsi "scippare" da nessuno la propria libertà di scelta e il proprio modo di essere.
Personalmente posso dirvi che sono mesi e mesi che, normalmente, non indosso scarpe o infradito di sorta, e questo perché non ho più accettato imposizioni di sorta da chicchessia; ne' donna, ne' uomo.
Se qualcuno con cui abbiamo un rapporto stretto inizia a proibirci di stare scalzi e noi dovessimo assecondare questo suo "capriccio", potremmo creare un precedente, consentendo a questa persona di limitare la nostra libertà personale anche in altre cose. Se siamo veramente convinti che l'andare scalzi per noi sia un elemento essenziale della nostra vita, occorre farlo comprendere con delicatezza ma con altrettanta fermezza. (Naturalmente mi riferisco ai rapporti personali privati e non in quelli professionali ... in quella sfera scattano meccanismi ben differenti ... e lo sappiamo...)
Re: opinione
Non sono eresia e lo scrissi molto tempo fa.aldo1953 ha scritto:Circa i finti sandali, so che è un argomento scottante, personalmente non li avevo mai usati, però da qualche settimana ho scoperto che possono ampliare i miei spazi scalzi senza nulla togliere al vero scalzismo.
Uhm ho l' impressione che questa affermazione stimolerà parecchie critiche, ben vengano, e soprattutto appena trovo il tempo, scriverò un post più circostanziato sull' argomento. Promesso.
Non li ho più usati (autocostruiti), perché un gruppo di smaliziati ragazzini mi disse:
<Aaaah, ma non hanno le suole!!>
Però, se proprio mi vogliono fregare sul decoro, allora sono disposto a fregarli sul loro stesso piano.
Che fai, misuri lo spessore della suola o stai a disquisire se hai lo strato di gomma/cuoio oppure no?
Certo, l'obiettivo da raggiungere è la libertà assoluta del piede, ma in alcune situazioni, e parlo di locali non soggetti all'art. 187 del Regolamento esecutivo del T.U.L.P.S. (Discoteche, Club privati, Teatri, Musei e simili), ben venga la possibilità di aggirare l'ostacolo a monte.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: opinione
Vero, Marcellissimo.Marc_63 ha scritto:Se siamo veramente convinti che l'andare scalzi per noi sia un elemento essenziale della nostra vita, occorre farlo comprendere con delicatezza ma con altrettanta fermezza. (Naturalmente mi riferisco ai rapporti personali privati e non in quelli professionali ... in quella sfera scattano meccanismi ben differenti ... e lo sappiamo...)
Mia moglie, persona che si è dimostrata intelligente e pratica, rimase un po' sconvolta da una mia affermazione molto forte.
Pur perplessa, non ha mai ostacolato una pratica che, a mia volta, non le ho mai imposto di condividere, né come praticante, né come semplice compagna di avventura.
Se mi avesse ostacolato, avrei assunto atteggiamenti e soluzioni estreme, perché non tollero prevaricazioni a meno che i nostri comportamenti non mettano in serio pericolo l'economia, l'organizzazione o la salute famigliare o vadano contro la legge.
Non faccio l'esibizionista, non gioco d'azzardo, non esagero con l'alcool, non fumo e non mi drogo, ecc. ecc.
Perché togliermi la gioia profonda di camminare nel modo più naturale possibile?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
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Solo nei musei comunali di Milano: in TUTTI gli altri NON è vietato.lucignolo ha scritto:Musei
Nel forum (sezione storia molto antica) si narra di due episodi in cui fu impedito l'ingresso scalzo in un museo.
In entrambi i casi il responsabile fu poi trasferito ad altra mansione ed attualmente in quei musei non fanno storie.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: opinione
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&Rei ha scritto:Solo nei musei comunali di Milano: in TUTTI gli altri NON è vietato.lucignolo ha scritto:Musei
Nel forum (sezione storia molto antica) si narra di due episodi in cui fu impedito l'ingresso scalzo in un museo.
In entrambi i casi il responsabile fu poi trasferito ad altra mansione ed attualmente in quei musei non fanno storie.
Ciaoooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
Oibò!!!!!! E da quando? E' una cosa recente? A Milano non ho mai avuto problemi alle mostre al palazzo Reale. L'ultima visita l'ho fatta poco meno di un anno fa. E' stato introdotto qualche nuovo divieto??
Ciaooooo!!!!!
- A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
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Non è recente, è un residuo dell'era Moratti. Vale solo nei musei di proprietà comunale (non regionale o statale), compreso Palazzo Reale: "Per il decoro delle sedi e il rispetto dei visitatori, non è consentito accedere ai musei in abbigliamento succinto o scalzi." Link: Regolamento e accessibilità ai musei.Andy ha scritto:E da quando? E' una cosa recente? A Milano non ho mai avuto problemi alle mostre al palazzo Reale. L'ultima visita l'ho fatta poco meno di un anno fa. E' stato introdotto qualche nuovo divieto??
Come ho già spiegato privatamente a Paolo Selis, 5 minuti in compagnia del Sindaco o dell'assessore preposto, dicendo le parole giuste, e la norma verrebbe cambiata.
Ma ci vuole uno di Milano, non si può fare da Cagliari o Roma.
Se qualche milanese può incontrare quelle persone, mi contatti prima e gli dico cosa deve dire.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
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