Altri incontri!

Ieri pomeriggio ho fatto il consueto giro lungo per andare in stazione dopo il lavoro.
Nel tragitto ho prima incontrato un gruppo di ragazzi delle superiori che usciva da scuola, pur non dicendomi nulla era evidente che hanno notato le mie "calzature", ho sentito tra gli schiamazzi che qualcuno di loro commentava ad alta voce "ma non fa un po' freddino?"

Ho proseguito senza dare peso ai loro commenti, arrivato in zona stazione, ad un certo punto ho incrociato un signore nordafricano che in modo gentile mi ha fermato chiedendomi "Come mai senza scarpe?" Poi, forse confortato dal mio aspetto "normale" ha aggiunto "ti piace camminare così?". Io gli ho sorriso e gli ho risposto che in effetti mi piace molto camminare scalzo e che il freddo non mi da fastidio. Lui ha fatto cenno di capire e ci siamo salutati.

Ultimo incontro, stavolta senza commenti. Una ragazza dall'abbigliamento in stile etnico/alternativo e i dreadlocks ha notato che ero scalzo, e pur non dicendomi nulla mi ha guardato con aria stupita, ha rallentato il passo e mi ha seguito a lungo con lo sguardo. Ma non aveva la consueta aria "schifata" che molti sguardi denotano, mi ha dato l'impressione che "approvasse" il mio stile.
Confesso che per un attimo, visto il suo look e il modo in cui mi guardava, ho sperato che pure lei fosse scalza... Poi avvicinandomi mi sono accorto che ovviamente non lo era, però sarebbe stata perfetta a piedi nudi.

Questi incontri confermano la mia idea che le persone "normali", ovvero omologate ai canoni di abbigliamento e comportamento della cosiddetta "società civile benpensante" neanche considerano chi si mostra radicalmente diverso da loro (uno scalzo ad esempio) e addirittura cercano di evitare i contatti, quasi nel timore di restare "contaminati".
Invece chi vive ai margini di quel tipo di società, o quantomeno che proviene da paesi e/o contesti sociali differenti, dimostra di non avere preconcetti e chiusure mentali mostrando interesse, curiosità e in taluni casi solidarietà.

young_barefooter ha scritto:
... Questi incontri confermano la mia idea che le persone "normali", ovvero omologate ai canoni di abbigliamento e comportamento della cosiddetta "società civile benpensante" neanche considerano chi si mostra radicalmente diverso da loro (uno scalzo ad esempio) e addirittura cercano di evitare i contatti, quasi nel timore di restare "contaminati".

Io stesso facendo parte delle persone "normali" (salvo saltuaria assenza delle scarpe  ), evito di cercare contatti con le migliaia di persone che incrocio per strada.
Ignoro e sono a mia volta solitamente ignorato (il che personalmente mi va benone sia che abbia le scarpe sia che non le abbia).
Se poi le persone che incrocio hanno qualcosa che secondo i miei pregiudizi hanno qualcosa di "strano" e quindi potenzialmente pericoloso in effetti è un motivo in più per ignorarle.

young_barefooter ha scritto:
... Invece chi vive ai margini di quel tipo di società, o quantomeno che proviene da paesi e/o contesti sociali differenti, dimostra di non avere preconcetti e chiusure mentali mostrando interesse, curiosità e in taluni casi solidarietà.

Chi viene da paesi o da culture in cui non è in vigore la legge non scritta dell'indifferenza rispetto agli altri è più portato ad interagire con le persone che incontra, soprattutto se "strane" in base ai suoi pregiudizi.
Per cui può manifestarti interesse, curiosità, solidarietà; oppure disprezzarti, prenderti in giro, insultarti: dipende ...
In ogni caso fatica a fare finta di niente.

Secondo me non è sempre così, perché ho incontrato minoranze che a loro volta discriminavano altre minoranze, vuoi per un meccanismo autodifensivo inconscio, vuoi perché comunque alcune persone tendono a voler affermare la loro visione del mondo come migliore, ecc... E poi, stavo anche riflettendo sul numero di Dunbar, ammesso che sia più o meno affidabile, che vede l'animale uomo, seppur col suo sviluppatissimo cervello, capace di mantenere non più di 150 relazioni "vere" , mentre per interagire con gli altri utilizza il meccanismo degli stereotipi... Ultimamente Comincio a pensare che sia abbastanza affidabile...