Buona Pasqua

aldo1953 ha scritto:Al di là delle personali convinzioni religiose la Pasqua è particolarmente importante per gli scalzisti in quanto bene o male rappresenta uno spartiacque tra la brutta e la bella stagione. Da qui si comincia a parlare di gite, finesettimana, vacanze. Tutte ovviamente nel segno dello scalzismo. E poi è il momento degli incontri canonici di Roma e Milano (la prossima volta mi informo prima !  ).  Così faccio a tutti miei migliori auguri di una primavera - estate scalza, alla faccia dei detrattori, dei provocatori e nel segno della più totale fratellanza.

Aldo

Alexey ha scritto:Da qui in poi con l'arrivo del bel tempo, come ha detto Aldo, diventa un po' più "facile" passare dal matto da rinchiudere al semplice eccentrico che magari ha caldo...certo, il piede nudo non è "normale" nemmeno fra una moltitudine di sandali e infradito, ma molto di più che in mezzo a scarponi da spedizione antartica stile Amundsen.

Da Alexey

Hai ragione, anch'io conosco alcune persone che hanno il complesso dei piedi. Io penso sia dovuto al fatto che il piede, condannato ad essere coperto il più possibile, diventando tabù, generi reazioni contrapposte. Da una parte, proibizione, vergogna come se si mostrassero i genitali, miti che si autoalimentano, ecc..., dall'altra la fuga dalla proibizione che può essere naturale (desiderio di liberarsi delle bare per i piedi), e dall'altra perversa (feticismo ecc...). Il risultato è che non in molti purtroppo hanno un rapporto naturale con il piede, una parte del corpo fondamentale perché è da li che parte il movimento... È ora di ridare loro la dignità che si meritano e sdoganare la vista di una parte che non è di certo meno nobile della mano, e se vogliamo ancora più importante, perché credo sia più ostico vivere senza un piede che senza una mano.

Bfpaul ha scritto:Buona Pasqua a voi e anche
a chi vi ama, scalzi o no
a chi vi apprezza (anche scalzi)
a chi vi stima (perché scalzi) ..

E buona Pasqua anche
a quelli che non ci amano
a quelli che non ci apprezzano
a quelli che non ci stimano.

Pazienza, ce ne faremo una ragione.
Ma se siete curiosi, se volete sapere,
a Roma e Milano il prossimo mese.

Marc_63 ha scritto:

Bfpaul ha scritto:Buona Pasqua a voi e anche
a chi vi ama, scalzi o no
a chi vi apprezza (anche scalzi)
a chi vi stima (perché scalzi) ..

E buona Pasqua anche
a quelli che non ci amano
a quelli che non ci apprezzano
a quelli che non ci stimano.

Pazienza, ce ne faremo una ragione.
Ma se siete curiosi, se volete sapere,
a Roma e Milano il prossimo mese.

      L'aria di Pasqua ti ha fatto diventare poeta .. ?  

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Marc_63 ha scritto:

Alexey ha scritto:Da qui in poi con l'arrivo del bel tempo, come ha detto Aldo, diventa un po' più "facile" passare dal matto da rinchiudere al semplice eccentrico che magari ha caldo...certo, il piede nudo non è "normale" nemmeno fra una moltitudine di sandali e infradito, ma molto di più che in mezzo a scarponi da spedizione antartica stile Amundsen.

  Fidati, Ale che mi è capitato più volte di vedere gente, soprattutto ragazzi sulla trentina, andare persino in spiaggia, d'estate, con gli scarponi stile Amundsen. Mi pare d'aver già raccontato che avevo un amico, quand'ero ventenne, che veniva sempre col gruppo al mare ma non faceva mai il bagno e non si levava mai gli scarponi. Scoprimmo poi che si vergognava di mostrare i piedi nudi. A quanto pare esistono anche queste realtà, visto che anche d'estate, forse la maggior parte di persone, preferisce usare scarpe chiuse agli infradito o ai sandali .... spero che Aldo stia seguendo la discussione e che ci possa dare delle delucidazioni da professionista; io davvero non me lo spiego il perché ....