Volare
+3
Andy
John & Jane
aldo1953
7 partecipanti
Pagina 1 di 1
Volare
Eccomi, mi sembra giusto chiarire bene... non sono un novello Barone Rosso ! Semplicemente ho sempre avuto la passione per gli aeroplani fin da bambino, come anche del resto per tutto ciò che abbia un motore, aiutato in queste passioni da una certa predisposizione per capire la meccanica. Poi però per mille motivi non mi sono mai accostato in pratica agli aeroplani se non come passeggero "informato". Però non ho mai smesso di studiare, studiare e studiare. Dai quaderni delle elementari pieni di aeroplanini disegnati in costa fino ai manuali che riuscivo a trovare, fino, appena ho potuto, alle varie lezioni di voo che si trovano su Internet. L' anno scorso per i miei 60 mia moglie, forse un poco stanca dei miei sempre più frequenti riferimenti ad aerei etc etc, ma certo per farmi un bel regalo, mi affibbiò un coupon per un volo di prova. Il volo andò bene nel senso che per una decina di minuti tenni il volantino e i pedali divertendomi moltissimo (forse il pilota vero un po' meno !). Ormai la scintilla era scoccata. A settembre feci un altro volo e questa volta pilotai un poco di più . Infine per i 61 mia sorella mi ha regalato il terzo volo. Questa volta il Comandante davvero bravissimo e appunto molto coraggioso, dopo un lungo briefing ha stabilito che ero pronto . Così , a sorpresa mi sono trovato a decollare, provare stalli e via dicendo. Mi ha anche inserito una specie di acrobazia (candela + imbardata e scivolata d' ala)) a quattro mani, giusto per tastare la resistenza del mio stomaco e vedere se ritrovavo l' orizzonte. Poi l' atterraggio, venuto tutto sommato benino anche se mia moglie, ignara che fossi io a tenere i comandi, mi ha poi detto che aveva notato qualche problema ("C'era forse vento ? ). Ora, chiariamo, per tanti motivi che non è il caso di elencare, non prenderò mai la licenza, però ho intenzione di volare almeno ogni tre mesi giusto per soddisfare la voglia di vedere il mondo dall' alto con una bella elica che gira davanti.
La prima e la terza lezione le ho fatte con un PA 28, un classico addestratore da "scuola guida", invece il secondo volo (non si dice "missione "?) su un L19 degli anni 60', ex ricognitore dell' esercito noto più che altro per il suo utilizzo in Vietnam, poi radiato e salvato da un appassionato. Questo però non è proprio il massimo come addestratore per le caratteristiche decisamente militari, anche se mi sono comunque divertito e rinforzato nel desiderio di andare avanti.
Il vostro interesse è davvero una bella cosa, vuol dire che lo scalzismo unisce non solo per la pratica tanto osteggiata, ma anche perchè... permettemi la battuta, siamo persone... elevate
E grazie per gli auguri !
Aldo
La prima e la terza lezione le ho fatte con un PA 28, un classico addestratore da "scuola guida", invece il secondo volo (non si dice "missione "?) su un L19 degli anni 60', ex ricognitore dell' esercito noto più che altro per il suo utilizzo in Vietnam, poi radiato e salvato da un appassionato. Questo però non è proprio il massimo come addestratore per le caratteristiche decisamente militari, anche se mi sono comunque divertito e rinforzato nel desiderio di andare avanti.
Il vostro interesse è davvero una bella cosa, vuol dire che lo scalzismo unisce non solo per la pratica tanto osteggiata, ma anche perchè... permettemi la battuta, siamo persone... elevate
E grazie per gli auguri !
Aldo
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Volare
Ciao Aldo,
anche io, come credo tutti quanti i neofiti, ho cominciato col PA 28. Resistente e maneggevole, per carità, e con un motore di tutto rispetto (il Lycoming da 6000 cc). Però lo detestavo per il fatto che avesse l'ala bassa e una porta sola. Poi passai al Cessna (stessa motorizzazione) e mi si aprì un mondo, per via dell'ala alta; ancora più docile del PA 28, che in certi passaggi si rivelava un po' ruvido. Per quanto riguarda l' L 19 (il Bird Dog, sempre della Cessna ma con motore Continental -del quale non so nulla) hai volato su un'autentica anticaglia!
Strano che la dittatura dell'Europa non se ne sia accorta: lo sai che ha impedito i voli di quel mito che è il DC 3 nei cieli del nostro caro vecchio continente? Ti confesso che quando l'ho visto imbragato e sollevato da una gru per posizionarlo non ricordo più in quale aeroporto, ho provato una stretta al cuore. Una macchina che faceva voli intercontinentali! E io stesso ci ho volato fino in Brasile (anni "50); che tristezza.
Ciao, Giancarlo
anche io, come credo tutti quanti i neofiti, ho cominciato col PA 28. Resistente e maneggevole, per carità, e con un motore di tutto rispetto (il Lycoming da 6000 cc). Però lo detestavo per il fatto che avesse l'ala bassa e una porta sola. Poi passai al Cessna (stessa motorizzazione) e mi si aprì un mondo, per via dell'ala alta; ancora più docile del PA 28, che in certi passaggi si rivelava un po' ruvido. Per quanto riguarda l' L 19 (il Bird Dog, sempre della Cessna ma con motore Continental -del quale non so nulla) hai volato su un'autentica anticaglia!
Strano che la dittatura dell'Europa non se ne sia accorta: lo sai che ha impedito i voli di quel mito che è il DC 3 nei cieli del nostro caro vecchio continente? Ti confesso che quando l'ho visto imbragato e sollevato da una gru per posizionarlo non ricordo più in quale aeroporto, ho provato una stretta al cuore. Una macchina che faceva voli intercontinentali! E io stesso ci ho volato fino in Brasile (anni "50); che tristezza.
Ciao, Giancarlo
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
Data d'iscrizione : 27.09.11
Re: Volare
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&aldo1953 ha scritto: Così , a sorpresa mi sono trovato a decollare, provare stalli e via dicendo. Mi ha anche inserito una specie di acrobazia (candela + imbardata e scivolata d' ala)) a quattro mani, giusto per tastare la resistenza del mio stomaco e vedere se ritrovavo l' orizzonte. Poi l' atterraggio, venuto tutto sommato benino anche se mia moglie, ignara che fossi io a tenere i comandi, mi ha poi detto che aveva notato qualche problema "Aldo
Ciaoooooo!!!!!!!!
Stai dicendo che hai effettuato un decollo, stalli ed atterraggio senza aver preso nessuna lezione di volo???
ANDY
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Volare
Andy ha scritto:
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
Ciaoooooo!!!!!!!!
Stai dicendo che hai effettuato un decollo, stalli ed atterraggio senza aver preso nessuna lezione di volo???
ANDY
Urge qualche chiarimento, non sono un suicida e nemmeno credo che lo siano gli istruttori di volo. Era il terzo volo, nei primi due mi ero già un poco impratichito sulla risposta dei comandi. Come ho detto da molti anni studio indefessamente la teoria e conosco abbastanza bene la strumentazione di base. Il pilota ha deciso di farmi fare tali manovre perchè evidentemente si fidava dopo molte domande, un vero e proprio esame di teoria. Pur senza toccare mai i comandi mi ha al bisogno "corretto" a voce, e se non fosse bastato sono certo che sarebbe intervenuto subito (i doppi comandi obbligatori su tutti gli aerei servono per quello). Infine,scusa, alla prima lezione di scuola guida, non hai "guidato", sia pure magari con qualche incertezza ? Ovvio poi che tutte le manovre vengono eseguito in regime di sicurezza, cioè con cielo sgombro da altri velivoli, quota adeguata, e, soprattutto un aereo adatto, di quelli cioè che "stanno su da soli" a meno che tu non faccia enormi errori. Ti assicuro comunque che la concentrazione era tale che avresti potuto bruciarmi un orecchio e non me ne sarei accorto !
Ultima modifica di aldo1953 il Gio Mag 15 2014, 15:20 - modificato 1 volta.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Volare
John & Jane ha scritto:Ciao Aldo,
anche io, come credo tutti quanti i neofiti, ho cominciato col PA 28. Resistente e maneggevole, per carità, e con un motore di tutto rispetto (il Lycoming da 6000 cc). Però lo detestavo per il fatto che avesse l'ala bassa e una porta sola. Poi passai al Cessna (stessa motorizzazione) e mi si aprì un mondo, per via dell'ala alta; ancora più docile del PA 28, che in certi passaggi si rivelava un po' ruvido. Per quanto riguarda l' L 19 (il Bird Dog, sempre della Cessna ma con motore Continental -del quale non so nulla) hai volato su un'autentica anticaglia!
Strano che la dittatura dell'Europa non se ne sia accorta: lo sai che ha impedito i voli di quel mito che è il DC 3 nei cieli del nostro caro vecchio continente? Ti confesso che quando l'ho visto imbragato e sollevato da una gru per posizionarlo non ricordo più in quale aeroporto, ho provato una stretta al cuore. Una macchina che faceva voli intercontinentali! E io stesso ci ho volato fino in Brasile (anni "50); che tristezza.
Ciao, Giancarlo
Ciao, beh non mi addentro su particolari tecnici, sarebbe presuntuoso, concordo invece sul problema della piccola e singola porta, devi sgusciare come un verme attraverso non più di 50 cm x 50 !
Sono pienamente d' accordo sulla critica a certi regolamenti. All' estero, tipo US o Regno unito gli aeroplani d' epoca hanno la loro giusta collocazione in esibizioni apposite o voli con e per appassionati (hai visto lo Spitfire biposto ?). E manifestazioni di grandissimo interesse (andiamo una volta insieme a Duxford ? Magari le mogli si annoieranno...). Qui invece gloriosi rottami restano abbandonati e poi distrutti.
Circa il Bird Dog avrei altro da dirti, però dovrei nominare altre persone e non mi sembra il caso qui. Magari ci sentiamo per mail.
Aldo
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Volare
Bè, se volete vedere un DC3 Dakota utilizzato ai tempi che furono ad uso civile potete andare all' aeroporto di Torino, prima dell' ingresso, di fianco all' aerea militare, c'è un DC 3 piantato, inclinato, su due plinti di cemento.
saluti ad elica
Valerio
saluti ad elica
Valerio
tarzone- past President del Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 348
Età : 68
Data d'iscrizione : 05.01.08
Re: Volare
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&aldo1953 ha scritto: Infine,scusa, alla prima lezione di scuola guida, non hai "guidato", sia pure magari con qualche incertezza ? Ovvio poi che tutte le manovre vengono eseguito in regime di sicurezza, cioè con cielo sgombro da altri velivoli, quota adeguata, e, soprattutto un aereo adatto, di quelli cioè che "stanno su da soli" a meno che tu non faccia enormi errori.
Ciaoooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Beh, sai, sulla terraferma qualcosa si perdona, ma lassù...
Nel corso degli ultimi 35 anni ho fatto un po' di voletti grazie a piloti conoscenti, piloti parenti (2, di cui uno è un noto Dj radiofonico). Una ventina da trenta minuti, più 4 da oltre un'ora. Quasi tutti sul Piper Cherokee -Lycoming 6000-, sul Cessna nonsopiùquale del Dj, ma il più curioso è stato su un fantastico Francis Lombardi del 1947, in legno e tela, motore bicilindrico 3000, 2 posti affiancati, cloche, velocità minima 70 Km/h e... avviamento a mano (niente motorino di avviamento, spera che non si fermi in volo ).
Bene: in poche occasioni mi hanno lasciato in mano il volantino, per tragitto uniforme. Ma decollo, atterraggio e stallo... neanche a chiederlo! .
Di sicuro la tua preparazione era molto solida, e -aggiungo io- forse anche il pilota un po' di manica larga... .
Ciaoooooo!!!!!!
Andy
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Volare
tarzone ha scritto:Bè, se volete vedere un DC3 Dakota utilizzato ai tempi che furono ad uso civile potete andare all' aeroporto di Torino, prima dell' ingresso, di fianco all' aerea militare, c'è un DC 3 piantato, inclinato, su due plinti di cemento.
saluti ad elica
Valerio
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
Ciaooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!
Se invece volete entrarvi dentro, passate al museo dell'aeronautica vicino a San Marino. Li è esposto (ed accessibile all'interno) il DC 3 appartenuto a Clark Gable. Dal libretto di volo, risulta che vi volarono Marylin Monroe, i fratelli Kennedy, Frank Sinatra e Ronald Reagan, ancora giovane attore.
Vi sono stato 3 anni fa: che emozione!!
Peccato che sia un po' malridotto... Un bel restauro lo renderebbe veramente grandioso!
Ciaoooooooo!!!!!!!!!
Andy .
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Volare
Andy ha scritto:&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&aldo1953 ha scritto: Infine,scusa, alla prima lezione di scuola guida, non hai "guidato", sia pure magari con qualche incertezza ? Ovvio poi che tutte le manovre vengono eseguito in regime di sicurezza, cioè con cielo sgombro da altri velivoli, quota adeguata, e, soprattutto un aereo adatto, di quelli cioè che "stanno su da soli" a meno che tu non faccia enormi errori.
Ciaoooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Beh, sai, sulla terraferma qualcosa si perdona, ma lassù...
Nel corso degli ultimi 35 anni ho fatto un po' di voletti grazie a piloti conoscenti, piloti parenti (2, di cui uno è un noto Dj radiofonico). Una ventina da trenta minuti, più 4 da oltre un'ora. Quasi tutti sul Piper Cherokee -Lycoming 6000-, sul Cessna nonsopiùquale del Dj, ma il più curioso è stato su un fantastico Francis Lombardi del 1947, in legno e tela, motore bicilindrico 3000, 2 posti affiancati, cloche, velocità minima 70 Km/h e... avviamento a mano (niente motorino di avviamento, spera che non si fermi in volo ).
Bene: in poche occasioni mi hanno lasciato in mano il volantino, per tragitto uniforme. Ma decollo, atterraggio e stallo... neanche a chiederlo! .
Di sicuro la tua preparazione era molto solida, e -aggiungo io- forse anche il pilota un po' di manica larga... .
Ciaoooooo!!!!!!
Andy
Ah, OK. Si vede che il mio istruttore aveva davvero un cuor di leone.... Però potrebbe essere che i tuoi non si fidavano tanto.... non per te, ma per l' assicurazione. Sai com' è, essere capaci è un conto, insegnare è un altro ed è la cosa più difficile. Alla fine però ce l' ho fatta, e questo secondo me è quello che conta. E poi non drammatizziamo, mica era un 747 in atterraggio a Heathrow !!!!!! E complimenti per l' aeroplano d' epoca, a quando il B 17 ?
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Per uscire del tutto di tema....
Scalzo fino all' aerodromo, poi ho utilizzato i miei storici sandali da trekking, acquistati in Thailandia sei anni or sono . Quando occorre una buona presa... dobbiamo rassegnarci.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Volare
aldo1953 ha scritto:Ah, OK. Si vede che il mio istruttore aveva davvero un cuor di leone.... Però potrebbe essere che i tuoi non si fidavano tanto.... non per te, ma per l' assicurazione. Sai com' è, essere capaci è un conto, insegnare è un altro ed è la cosa più difficile. Alla fine però ce l' ho fatta, e questo secondo me è quello che conta. E poi non drammatizziamo, mica era un 747 in atterraggio a Heathrow !!!!!! E complimenti per l' aeroplano d' epoca, a quando il B 17 ?
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
Ciaooooo!!!!!!!!!
Il B 17?? Ridete, ridete, faccine degli emoticon... Durante la settimana dell'ultima manifestazione aerea dalle mie parti, per un maledettissimo colpo di sfortuna (proprio per un soffio) ho mancato la possibilità di fare un breve volo su un meraviglioso Antonov 2: sì, proprio il biplanone con il motore stellare, detto "il vagone postale volante". Mannaggia!!!
----------
Più che non fidarsi tanto, credo si tratti del contesto generale. Ho sentito dire che la scuola di volo di qui ( Aeroclub di Biella) è decisamente una cosa d'élite (o quanto meno se la tirano assai...). Forse, in quel contesto, tendono ad essere assai rigidi e rigorosi per ciò che riguarda la sicurezza, le norme eccetera. Poi, figurati se si venisse a sapere in giro che si concedono certe manovre di straforo...
Comunque.... ti invidio da morire!!!
Ciaoooooo!!!!!!
Andy
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Volare
Leggere i vostri interventi sugli aerei storici mi fa venire rabbia..
Ogni Paese civile conserva diverse memorie del proprio passato aeronautico, in Italia gli aerei storici sono pochissimi.
Parlando del settore di mio interesse, avete idea di quanti aerei civili (passeggeri) sono stati dismessi e spediti nel deserto dell' Arizona per essere divorati dalla polvere ?
Con tutto lo spazio che abbiamo in Italia, non è venuto mai in mente a nessuno di creare un museo a cielo aperto dove recuperare la memoria storica ? Dove tenere una ventina di aerei storici ? Oltre ai DC3 (Alitalia, LAI), aerei come il Convair, il Fokker 27 dell' ATI, il Caravelle, il DC8/62, il DC9 .....
Io da anni mi sono creato un "Museo virtuale", (che intendo mettere on line in un sito apposito) dove sto via via riproducendo graficamente le livree di molti aerei storici per il Flight Simulator e Prepar3D, il nuovo simulatore professionale della Lokheed Martin. Se l'Admin mi autorizza vorrei postare qualche immagine a titolo di esempio, giusto per mostrarvi qualcosa.
Sicuramente nei meno giovani alcune di quelle immagini evocheranno ricordi piacevoli....
Ogni Paese civile conserva diverse memorie del proprio passato aeronautico, in Italia gli aerei storici sono pochissimi.
Parlando del settore di mio interesse, avete idea di quanti aerei civili (passeggeri) sono stati dismessi e spediti nel deserto dell' Arizona per essere divorati dalla polvere ?
Con tutto lo spazio che abbiamo in Italia, non è venuto mai in mente a nessuno di creare un museo a cielo aperto dove recuperare la memoria storica ? Dove tenere una ventina di aerei storici ? Oltre ai DC3 (Alitalia, LAI), aerei come il Convair, il Fokker 27 dell' ATI, il Caravelle, il DC8/62, il DC9 .....
Io da anni mi sono creato un "Museo virtuale", (che intendo mettere on line in un sito apposito) dove sto via via riproducendo graficamente le livree di molti aerei storici per il Flight Simulator e Prepar3D, il nuovo simulatore professionale della Lokheed Martin. Se l'Admin mi autorizza vorrei postare qualche immagine a titolo di esempio, giusto per mostrarvi qualcosa.
Sicuramente nei meno giovani alcune di quelle immagini evocheranno ricordi piacevoli....
Re: Volare
Ah, OK. Si vede che il mio istruttore aveva davvero un cuor di leone.... Però potrebbe essere che i tuoi non si fidavano tanto.... non per te, ma per l' assicurazione. Sai com' è, essere capaci è un conto, insegnare è un altro ed è la cosa più difficile. Alla fine però ce l' ho fatta, e questo secondo me è quello che conta. E poi non drammatizziamo, mica era un 747 in atterraggio a Heathrow !!!!!! E complimenti per l' aeroplano d' epoca, a quando il B 17 ? [/quote]
Il B 17 ? Quattro motori Pratt & Witney 1830, non proprio facili da avviare. E il B 24, dove lo mettiamo? E il Lancaster, aereo del quale sono perdutamente innamorato, con i suoi Merlin raffreddati a liquido? E come dimenticare quelle splendide, meravigliose, coraggiose (ho finito gli aggettivi) figure che furono le Pilote dei trasporti aerei? Le WAAF inglesi e le WASP americane. Ventenni o poco più, pilotavano quei bestioni dalle fabbriche alle basi e li consegnavano senza neanche un graffio sulla vernice; e anche, trainavano i bersagli: Donne che Dio le fece e buttò via i modelli.
E il "gobbo maledetto" (SM 79) dove lo mettiamo? Tre motori Alfa Romeo da 750 Hp, da avviare con l'aria compressa; bombardiere medio maneggevolissimo, incubo degli Inglesi nei vari teatri di operazioni.
Ora basta, se no mi sciolgo in lacrime e per un tecnico non sarebbe dignitoso!
Se volete accendere i Pratt, allagate i carburatori (Stromberg) contando fino a 10 o poco meno.
Vi lascio ai comandi (e non dimenticate il mixture!).
Giancarlo
Il B 17 ? Quattro motori Pratt & Witney 1830, non proprio facili da avviare. E il B 24, dove lo mettiamo? E il Lancaster, aereo del quale sono perdutamente innamorato, con i suoi Merlin raffreddati a liquido? E come dimenticare quelle splendide, meravigliose, coraggiose (ho finito gli aggettivi) figure che furono le Pilote dei trasporti aerei? Le WAAF inglesi e le WASP americane. Ventenni o poco più, pilotavano quei bestioni dalle fabbriche alle basi e li consegnavano senza neanche un graffio sulla vernice; e anche, trainavano i bersagli: Donne che Dio le fece e buttò via i modelli.
E il "gobbo maledetto" (SM 79) dove lo mettiamo? Tre motori Alfa Romeo da 750 Hp, da avviare con l'aria compressa; bombardiere medio maneggevolissimo, incubo degli Inglesi nei vari teatri di operazioni.
Ora basta, se no mi sciolgo in lacrime e per un tecnico non sarebbe dignitoso!
Se volete accendere i Pratt, allagate i carburatori (Stromberg) contando fino a 10 o poco meno.
Vi lascio ai comandi (e non dimenticate il mixture!).
Giancarlo
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
Data d'iscrizione : 27.09.11
Re: Volare
Marc_63 ha scritto:Leggere i vostri interventi sugli aerei storici mi fa venire rabbia..
Ogni Paese civile conserva diverse memorie del proprio passato aeronautico, in Italia gli aerei storici sono pochissimi.
Parlando del settore di mio interesse, avete idea di quanti aerei civili (passeggeri) sono stati dismessi e spediti nel deserto dell' Arizona per essere divorati dalla polvere ?
Con tutto lo spazio che abbiamo in Italia, non è venuto mai in mente a nessuno di creare un museo a cielo aperto dove recuperare la memoria storica ? Dove tenere una ventina di aerei storici ? Oltre ai DC3 (Alitalia, LAI), aerei come il Convair, il Fokker 27 dell' ATI, il Caravelle, il DC8/62, il DC9 .....
Io da anni mi sono creato un "Museo virtuale", (che intendo mettere on line in un sito apposito) dove sto via via riproducendo graficamente le livree di molti aerei storici per il Flight Simulator e Prepar3D, il nuovo simulatore professionale della Lokheed Martin. Se l'Admin mi autorizza vorrei postare qualche immagine a titolo di esempio, giusto per mostrarvi qualcosa.
Sicuramente nei meno giovani alcune di quelle immagini evocheranno ricordi piacevoli....
Durante il mio, per me mitico, viaggio in Australia "sempre scalzo" del Luglio scorso a Darwin visitai un piccolo museo dell' aria che si vanta di avere uno dei pochi B 52 accessibili al pubblico. Oltre a questo poche macchine di non troppo interesse (soprattutto di fronte a cotanto esemplare). Ma il bello è che nel parcheggio sono allineati aerei civili di vario tipo provenienti dalle mille compagnie australiane di piccolo cabotaggio, semplicemente parcheggiati ed accessibili a chiunque, ovvamente non sono in buone condizioni , sporchi e anche un poco cannibalizzati, però è una idea carina e a basso costo. Però certo là hanno un idea della sicurezza un po' diversa dalla nostra, del tipo se ci sali e ti fai male non venire a dirmelo...
Eh sì, fu davvero un bel viaggio
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Volare
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&Marc_63 ha scritto:Leggere i vostri interventi sugli aerei storici mi fa venire rabbia..
Ogni Paese civile conserva diverse memorie del proprio passato aeronautico, in Italia gli aerei storici sono pochissimi.
Parlando del settore di mio interesse, avete idea di quanti aerei civili (passeggeri) sono stati dismessi e spediti nel deserto dell' Arizona per essere divorati dalla polvere ?
Con tutto lo spazio che abbiamo in Italia, non è venuto mai in mente a nessuno di creare un museo a cielo aperto dove recuperare la memoria storica ? Dove tenere una ventina di aerei storici ? Oltre ai DC3 (Alitalia, LAI), aerei come il Convair, il Fokker 27 dell' ATI, il Caravelle, il DC8/62, il DC9 .....
Ciaoooo!!!!
Il museo dell'aviazione di Rimini di cui ho scritto, si estende su 100.000 metri quadri, possiede una cinquantina di velivoli di cui una decina italiani. Quasi tutti comunque velivoli militari. Tra cui alcune "chicche": sette MIG: dallo storico e rarissimo Mig 15 al Mig 23, nonchè missili balistici sovietici. Il famoso SS1 Scud B è sezionato, visibile nei minimi particolari, lo si può toccare.
Fino a pochi anni fa sarebbe stato inimmaginabile poter vedere dal vivo certi pezzi...
------------------------------------------
L'Aeronautica Italiana ha avuto dei periodi di estrema gloria. Le straordinarie imprese di Italo Balbo hanno aperto la via alle traversate transoceaniche per fini commerciali. Tali imprese lasciarono a bocca aperta gli stessi Stati Uniti. Purtroppo tutto ciò viene ancor oggi considerato (qui, a casa nostra) come uno scomodo residuo che sa di "fascistume" . In un recente documentario sull'aviazione andato in onda su RAI 3 (etteppareva...) si parlava, o meglio si sparlava poco e malissimo della nostra Aviazione dell'epoca. Balbo non veniva nemmeno menzionato... Certo che se si arriva a rinnegare le proprie glorie del passato per dei miseri e meschini fini politici, questa repubblichetta delle banane ha ben poco in cui sperare... Se non sbaglio, Tafazzi è un personaggio italiano...
Ciaooooooooooo!!!!!!!!!!!!!
Andy
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Volare
Io personalmente, ho sempre preferito gli aerei civili a quelli militari; preferisco i mezzi che permettono l'incontro tra le persone e non lo scontro; però devo anche riconoscere che se oggi l'incontro delle persone si può realizzare con una certa facilità, lo dobbiamo anche a quelle glorie che hai citato.
Un Paese che non sa guardare al proprio passato con serenità e obiettività è un Paese che fondamentalmente non è onesto.
Un Paese che non sa guardare al proprio passato con serenità e obiettività è un Paese che fondamentalmente non è onesto.
Re: Volare
Leggendo i Vostri post mi aveve fatto venire una grande nostalgia - pure io appassionato di aerei (in particolare di quelli civili) e di volo in generale - di quando volare non era ancora un fenonemo così di massa, anonimo ed impersonale come lo è adesso anche se ovviamente i velivoli odierni sono tecnologicamente perfetti e dunque più sicuri e confortevoli. Aerei icone come i DC-3, DC-6, Convair 440, Viscount, Fokker F-27, ed i successivi primi jet quali il Comet, Caravelle ed i più mastodontici primi jet intercontinentali quali i DC8 e B 707 rimangono ormai solo piacevoli nostalgici ricordi (che restano vivi solo in foto e vecchi video) dei miei primi voli (vista la mia non più verde età!) fatti su quelle macchine quando ero ancora bambino in compagnia dei miei nonni prima e dei miei genitori poi, grandi viaggiatori. Memorabile il mio battesimo dell'aria a fine anni cinquanta da Milano a Buenos Aires/Montevideo con un DC-6B Alitalia, qualcosa come oltre 30 ore di volo e quattro o cinque scali intermedi, con sosta a metà viaggio di due/tre ore in un hangar dell'Ila do Sal dotato di brandine per far riposare l'equipaggio, ma anche i passeggeri frastornati dall'assordante continuo rumore dei quattro potenti motori a pistoni, nonchè frullati dalle continue turbolenze sopra l'Atlantico che non potevano essere evitate più di tanto dato che quei velivoli (seppure già pressurizzati) non volavano oltre i 5.000 metri di quota......bei tempi cosa farei per poterlo ripetere un volo così! Purtroppo in Italia la passione del volo in quei termini non è molto sentita come in altri paesi...mah mi sa che abbiamo sbagliato ad essere nati in Italia ...e non solo per il nostro scalzismo così vituperato e non compreso! Saluti a tutti.
Paolo F.
Paolo F.
paolo fratter- Numero di messaggi : 434
Data d'iscrizione : 27.12.07
Volare, oh,oh ..
Credo di aver capito che se facessimo un incontro in un luogo dove ammirare aerei, saremmo in parecchi
Saluti volanti ...
bfpaul
Saluti volanti ...
bfpaul
Re: Volare
Lo stesso si potrebbe dire se si proponesse un incontro in museo ferroviario.
Saluti a 4 assi
Valerio
Saluti a 4 assi
Valerio
tarzone- past President del Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 348
Età : 68
Data d'iscrizione : 05.01.08
Re: Volare
Tarzone ha scritto:Lo stesso si potrebbe dire se si proponesse un incontro in museo ferroviario.
Saluti a 4 assi
Valerio
Magari a San Giorgio a Cremano (NA), al museo di Pietrarsa .... Lì però ci si dovrebbe andare con le scarpe, se poi non vogliamo mettere i piedi a bagno nella varecchina per due giorni. Ho una pessima esperienza di una camminata scalza nella zona ....
Re: Volare
Ah, ah, non temo la varecchina, ciò che temo è che saremmo pochi, molto pochi e sopratutto nessuno del Sud.Marc_63 ha scritto:Tarzone ha scritto:Lo stesso si potrebbe dire se si proponesse un incontro in museo ferroviario.
Saluti a 4 assi
Valerio
Magari a San Giorgio a Cremano (NA), al museo di Pietrarsa .... Lì però ci si dovrebbe andare con le scarpe, se poi non vogliamo mettere i piedi a bagno nella varecchina per due giorni. Ho una pessima esperienza di una camminata scalza nella zona ....
Che figura! ...
bfpaul
Re: Volare
Bfpaul ha scritto:Ah, ah, non temo la varecchina, ciò che temo è che saremmo pochi, molto pochi e sopratutto nessuno del Sud.
Che figura! ...
bfpaul
Caro Paolo, neppure io temo la varecchina; ma, pensala come vuoi, io scalzo nel "Napoletano" non ci andrò più, manco morto !!!!!
Hai idea delle condizioni igieniche in cui versano le strade ???? Scusami, ma a tutto c'è un limite.
Non abbiamo nessuno al Sud Italia ? Ma non lo hai capito ancora che i Natiscalzi annoverano i pochi intelligenti d'Italia ? Per andare scalzi ci vuole senso della vita, coraggio e mentalità aperta. Valla a trovare nel Sud, già è difficile nel Nord.
Siamo in pochi ? Va bene; però possiamo essere quel poco di lievito che fa fermentare tutta la pasta ...
Re: Volare
Marc_63 ha scritto:
Caro Paolo, neppure io temo la varecchina; ma, pensala come vuoi, io scalzo nel "Napoletano" non ci andrò più, manco morto !!!!!
Hai idea delle condizioni igieniche in cui versano le strade ???? Scusami, ma a tutto c'è un limite.
&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&&
Ciaoooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Spiacentissimo, ma...
Ho girato Napoli in lungo e in largo per diversi giorni (e notti), Quartieri Spagnoli compresi (a tarda sera!!! ) e... non sono morto!
(Post "Scalzi fra la gente" pag. 7 "Andy a Napoli"). Si, ok, c'è un po' di munnezza, ma si sopravvive. Avevo scritto di quanto fossero gentili, incuriositi e soprattutto rispettosi i napoletani nei miei confronti come scalzista.
Ti garantisco che è mooolto più rischioso camminare scalzi a Buenos Aires: se non guardi bene in terra... Non tanto per lo sporco, ma perchè in certi posti non sanno nemmeno cosa significhi il termine "sicurezza": in certi marciapiedi in pieno centro ho visto ferri d'armatura taglienti sporgere dritti per 7 - 8 centimetri dal suolo. Lasciati lì, per sempre. Napoli è proprio... una passeggiata!
Ciaoooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!
A - N - D - Y -
Andy- Numero di messaggi : 301
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Volare
Andy ha scritto:Ciaoooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Spiacentissimo, ma...
Ho girato Napoli in lungo e in largo per diversi giorni (e notti), Quartieri Spagnoli compresi (a tarda sera!!! ) e... non sono morto!
(Post "Scalzi fra la gente" pag. 7 "Andy a Napoli"). Si, ok, c'è un po' di munnezza, ma si sopravvive. Avevo scritto di quanto fossero gentili, incuriositi e soprattutto rispettosi i napoletani nei miei confronti come scalzista.
Ti garantisco che è mooolto più rischioso camminare scalzi a Buenos Aires: se non guardi bene in terra... Non tanto per lo sporco, ma perchè in certi posti non sanno nemmeno cosa significhi il termine "sicurezza": in certi marciapiedi in pieno centro ho visto ferri d'armatura taglienti sporgere dritti per 7 - 8 centimetri dal suolo. Lasciati lì, per sempre. Napoli è proprio... una passeggiata!
Ciaoooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!
La mia, ma non parlo di Napoli Città, è stata un'esperienza da non ripetersi.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.