Scalzo al supermarket

In attesa di postare il racconto dettagliato delle mie grandiose vacanze scalze (2 intere settimane sempre e dovunque scalzo) vi racconto l'esperienza di oggi: dopo una rapida visita di controllo in ospedale (dove però ho indossato le infradito poco prima di entrare), dovevo recarmi in un supermarket poco distante per fare alcuni acquisti.
Così ho lasciato le infradito in macchina e ho fatto la mia spesa scalzo. Non sono passato certo inosservato ma complice l'atteggiamento tranquillo e rilassato (in fondo in vacanza ho fatto la spesa scalzo al supermarket tutti i giorni senza problemi, perchè qui dovrei averne?) non ho avuto nessuna reazione avversa da parte di commessi/guardie/clienti vari. Ho pure fatto coda alla cassa abbastanza a lungo (di solito mi mandava in ansia) senza battere ciglio. Sono uscito fiero di me stesso e di ottimo umore.

Tornato a casa ho chiuso in bellezza: sono andato al parco con mio figlio senza portare con me calzature e ho pure chiacchierato a lungo con il nonno di una compagna d'asilo di mio figlio che non ha nemmeno detto mezza parola sul mio scalzismo.

Bene! Avanti così. Vedi che piano piano ci riesci? Goditi queste conquiste e guarda avanti.

E vai con la spree!

Grande Young barefooter
Ottimi risultati, immagino la soddisfazione che in ultima analisi è essere liberi e sereni senza dare fastidio e facendo quello che ci si sente senza nuocere agli altri.
Di certo sei più avanti di me, io ho ancora delle resistenze negli esercizi pubblici; se non ho alcun problema a stare in mezzo alla gente in passeggiate e sport, non entrerei per ora in un Esselunga ad esempio.
E' anche vero che l'altro giorno mi sono "battezzato" al Penny market; sono entrato perché dovevo fare spesa ma ero uscito di casa senza sandali né infradito né scarpe; insomma sono stato "costretto" a entrare a piedi nudi. Beh nessuno mi ha detto nulla ed è stata una soddisfazione bellissima la frescura sotto i piedi.

E il vecchio Young Barefooter timido e impacciato dov'è finito? Complimenti vivissimi!! Vedi che le nostre striglia te ti hanno fatto bene?
Ora ancora avanti!

macina ha scritto:Grande Young barefooter
Ottimi risultati, immagino la soddisfazione che in ultima analisi è essere liberi e sereni senza dare fastidio e facendo quello che ci si sente senza nuocere agli altri.
Di certo sei più avanti di me, io ho ancora delle resistenze negli esercizi pubblici; se non ho alcun problema a stare in mezzo alla gente in passeggiate e sport, non entrerei per ora in un Esselunga ad esempio.

Beh ogni tanto anch'io riesco a togliermi qualche sfizio!
E poi sono ancora bello carico dopo due intense settimane di scalzismo integrale vacanziero: quest'anno ho voluto esagerare e ho accuratamente evitato di portare con me qualsiasi tipo di calzatura, anche in occasione di gite piuttosto lunghe e distanti dal paese dove alloggiavo (Bibione). A breve qualche racconto di tali piacevoli esperienze!

Beh ciao Marco e piacere di ritrovarti!
Credo che le "battaglie", come le chiami, si combattano a 20 come a 60 anni in quanto la società non è ancora pronta per i piedi nudi. Poi ciascuno di noi si libera e si smalizia piano piano a seconda del carattere.
Complimenti per il taglio estivo e soprattutto per esserci andato scalzo! Forte il tuo barbiere!

macina ha scritto:Forte il tuo barbiere!

Pensa che il mio, quando ha scoperto che giravo scalzo e da lui andavo calzato, si è quasi offeso.
Allora ho rimediato e da allora ci vado sempre scalzo.

Rei ha scritto:

macina ha scritto:Forte il tuo barbiere!

Pensa che il mio, quando ha scoperto che giravo scalzo e da lui andavo calzato, si è quasi offeso.
Allora ho rimediato e da allora ci vado sempre scalzo.

Ammazza che barbieri all'avanguardia che avete! Io l'ultima volta sono andato da un cinese, magari la prossima volta gli faccio una sorpresa e ci entro scalzo.

Oggi appena uscito dal lavoro ho tolto le scarpe, e non vedevo l'ora: in ufficio abbiamo l'aria condizionata guasta e si crepava letteralmente di caldo. A 32-33 °C i miei piedi si stavano sciogliendo nelle scarpe.
Comunque anche fuori la situazione era per così dire "scottante", alcuni tratti di asfalto assolati erano da ustione (sentivo l'asfalto molle sotto i piedi!) e ho dovuto sfruttare al massimo le poche ombre che automobili parcheggiate e arredo urbano generavano. In un'occasione ho dovuto accelerare il passo al limite della corsa ma sono arrivato in stazione indenne.
Per fortuna sul treno c'era l'aria condizionata funzionante e così almeno ho proseguito il mio viaggio scalzo al fresco.

Arrivato a destinazione sono andato in un ipermercato fuori città per lavare la macchina all'autolavaggio automatico. Finito il lavaggio mi sono ricordato che dovevo acquistare un pendrive usb per una parente. Così ho parcheggiato l'auto abbastanza distante dall'ingresso (i parcheggi più vicini erano sovraffollati e non mi andava di beccarmi ammaccature da "sportellate" di altri automobilisti distratti - noi alfisti siamo abbastanza pignoli su queste cose), ho attraversato a piedi (nudi) l'intero parcheggio e sono entrato nell'ipermercato. Le guardie all'ingresso nemmeno si sono accorte che ero scalzo, sono andato al reparto tecnologico e ho deciso di pagare presso la cassa del reparto (quelle principali erano affollate) ma anche qui ho dovuto fare un po' di coda in attesa della commessa che era sparita. Tutto ok, acquisto completato senza problemi o commenti di sorta.
Anche il guardiano all'uscita (al quale ho dovuto mostrare merce e scontrino non essendo passato dalle casse) non ha commentato, anzi è stato gentile e sorridente.

young_barefooter ha scritto:Oggi appena uscito dal lavoro ho tolto le scarpe, e non vedevo l'ora: in ufficio abbiamo l'aria condizionata guasta e si crepava letteralmente di caldo. A 32-33 °C i miei piedi si stavano sciogliendo nelle scarpe.
Comunque anche fuori la situazione era per così dire "scottante", alcuni tratti di asfalto assolati erano da ustione (sentivo l'asfalto molle sotto i piedi!) e ho dovuto sfruttare al massimo le poche ombre che automobili parcheggiate e arredo urbano generavano. In un'occasione ho dovuto accelerare il passo al limite della corsa ma sono arrivato in stazione indenne.
Per fortuna sul treno c'era l'aria condizionata funzionante e così almeno ho proseguito il mio viaggio scalzo al fresco.

Arrivato a destinazione sono andato in un ipermercato fuori città per lavare la macchina all'autolavaggio automatico. Finito il lavaggio mi sono ricordato che dovevo acquistare un pendrive usb per una parente. Così ho parcheggiato l'auto abbastanza distante dall'ingresso (i parcheggi più vicini erano sovraffollati e non mi andava di beccarmi ammaccature da "sportellate" di altri automobilisti distratti - noi alfisti siamo abbastanza pignoli su queste cose), ho attraversato a piedi (nudi) l'intero parcheggio e sono entrato nell'ipermercato. Le guardie all'ingresso nemmeno si sono accorte che ero scalzo, sono andato al reparto tecnologico e ho deciso di pagare presso la cassa del reparto (quelle principali erano affollate) ma anche qui ho dovuto fare un po' di coda in attesa della commessa che era sparita. Tutto ok, acquisto completato senza problemi o commenti di sorta.
Anche il guardiano all'uscita (al quale ho dovuto mostrare merce e scontrino non essendo passato dalle casse) non ha commentato, anzi è stato gentile e sorridente.

Ottima giornata.
Sull'asfalto rovente ne so qualcosa; mi è capitato più volte questa estate di accelerare il passo per trovare quelle striminzite zone ubratili in cui far riposare un po' il piede con il fresco.

Grande, Young Barefooter! E grande Marco!
Due situazioni direi opposte: dal quasi anonimato (salvo incontri imprevisti) del supermarket al tu-per-tu dal barbiere!

Beh, tanto per raccontarci un po' di esperienze, l'anno scorso mi ero "lanciato" in giri scalzi da Leroy Merlin e al Carrefour (entrambi a un po' di km da casa), in piena estate; unici commenti nel parcheggio, una volta da una dipendente un po' stupita del Leroy Merlin e un'altra da parcheggiatori extracomunitari che scherzavano sul mio essere scalzo.
Quest'anno già da aprile ho fatto l'intero giro per acquisti scalzo, qualche volta negli stessi due supermercati e in un altro proprio vicino casa; in quasi tutti i casi ho avuto occasione di parlare con commessi per indicazioni e consigli, oltre che essere visto dai sorveglianti all'ingresso, ma nessuno ha fatto commenti sul mio essere scalzo. Una volta vi ho pure incontrato vicini di casa ma anche da loro nessun commento (va be', sono abituati a vedermi sempre in giro scalzo per il cortile...). Solo qualche altro cliente mi ha dato un'occhiata stupita ma nulla di più.

Sarà perché mi muovevo assolutamente disinvolto, o che ho trovato persone che "si facevano i fatti loro"...