Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
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Alexey
bfpaul
aldo1953
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Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Mi riferisco ovviamente alla disavventura famigliare riferita altrove.
Ci ho pensato un po' sopra e ho pensato di ribaltare il problema. Mettiamo che una sera io sia felicemente in casa mia, arriva mia sorella e la vedo con gli abiti laceri e sporchi... le chiedo se va tutto bene e lei non solo mi risponde che va tutto bene ma che andare in girò così è pure salutare. Il minimo è che mi preoccupi e indaghi sui suoi eventuali problemi.
Ovviamente ho estremizzato, ma rendiamoci conto che agli occhi di molti noi facciamo proprio quella figura, e quindi spieghiamo, spieghiamo e spieghiamo ancora finchè la gente non capirà e se qualcuno ancora non capirà, beh c' è sempre quel paese dove prima o poi tutti i rompiscatole vengono mandati... mavvaaquelpaese !
Ci ho pensato un po' sopra e ho pensato di ribaltare il problema. Mettiamo che una sera io sia felicemente in casa mia, arriva mia sorella e la vedo con gli abiti laceri e sporchi... le chiedo se va tutto bene e lei non solo mi risponde che va tutto bene ma che andare in girò così è pure salutare. Il minimo è che mi preoccupi e indaghi sui suoi eventuali problemi.
Ovviamente ho estremizzato, ma rendiamoci conto che agli occhi di molti noi facciamo proprio quella figura, e quindi spieghiamo, spieghiamo e spieghiamo ancora finchè la gente non capirà e se qualcuno ancora non capirà, beh c' è sempre quel paese dove prima o poi tutti i rompiscatole vengono mandati... mavvaaquelpaese !
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
aldo1953 ha scritto:Mi riferisco ovviamente alla disavventura famigliare riferita altrove.
Ci ho pensato un po' sopra e ho pensato di ribaltare il problema. Mettiamo che una sera io sia felicemente in casa mia, arriva mia sorella e la vedo con gli abiti laceri e sporchi... le chiedo se va tutto bene e lei non solo mi risponde che va tutto bene ma che andare in girò così è pure salutare. Il minimo è che mi preoccupi e indaghi sui suoi eventuali problemi.
Ovviamente ho estremizzato, ma rendiamoci conto che agli occhi di molti noi facciamo proprio quella figura, e quindi spieghiamo, spieghiamo e spieghiamo ancora finchè la gente non capirà e se qualcuno ancora non capirà, beh c' è sempre quel paese dove prima o poi tutti i rompiscatole vengono mandati... mavvaaquelpaese !
Continuiamo la simulazione: giustamente indagheresti e giustamente staresti a sentire le ragioni e, se ce ne sono, lasceresti tua sorella libera di andare in giro come le pare.
Ecco, credo che tutti quanti noi più o meno adottiamo lo stesso atteggiamento di sentire le ragioni degli altri, ma non mi pare che da parte di tutti gli altri ci sia lo stesso atteggiamento nei nostri confronti, perché espressioni del tipo: "ma come si fa?" "non si può.." e simili escono fuori da chi non si pone certamente in ascolto delle ragioni altrui. Fine simulazione.
Giustamente continui dicendo che dobbiamo spiegare, spiegare, spiegare, il che implica due cose: che non abbiamo titubanze ad andare scalzi e che sappiamo rispondere in modo acconcio (gentilmente, precisamente) alle domande che ci vengono rivolte.
Se, nonostante le spiegazioni delle buone ragioni che forniamo, trovassimo ancora una ostilità preconcetta, sostengo la tua soluzione di mandare a quel paese, ed anche a quello dopo, l'anti-scalzo.
bfpaul
Ecco, credo che tutti quanti noi più o meno adottiamo lo stesso atteggiamento di sentire le ragioni degli altri, ma non mi pare che da parte di tutti gli altri ci sia lo stesso atteggiamento nei nostri confronti, perché espressioni del tipo: "ma come si fa?" "non si può.." e simili escono fuori da chi non si pone certamente in ascolto delle ragioni altrui. Fine simulazione.
Giustamente continui dicendo che dobbiamo spiegare, spiegare, spiegare, il che implica due cose: che non abbiamo titubanze ad andare scalzi e che sappiamo rispondere in modo acconcio (gentilmente, precisamente) alle domande che ci vengono rivolte.
Se, nonostante le spiegazioni delle buone ragioni che forniamo, trovassimo ancora una ostilità preconcetta, sostengo la tua soluzione di mandare a quel paese, ed anche a quello dopo, l'anti-scalzo.
bfpaul
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Aldo, quando ti dicono che "laffuori" e' pieno di germi, gli albanesi sputano come idranti impazziti, le cacche dei cani ti saltano addosso, le siringhe ti infilzano come uno spiedino, i funghi crescono come porcini in una foresta finlandese...e tu cerchi di spiegare la teoria della carica batterica in modo razionale, anche sottolineando che le scarpe sono l'incubatrice dei batteri e ti senti rispondere:"e ma i batteri dentro le scarpe sono i miei" come fossero cani da guardia che non attaccano il padrone...e ti senti pregigurare ogni possibile sciagura e tortura...neanche di fronte all'evidenza di 5 anni di scalzismo obiquitario qualcuno se ne convince...pensi che si possa ragionare ulteriormente? La scalzofobia non e' razionale, deriva da tabu' talmente radicati che con alcuni nemmeno se scendesse il padre eterno...e sto parlando di persone laureate dirigenti di multinazionali...ma il piede nudo che tocca il terreno e' troppo per alcuni...fortunatamente sono una minoranza, ma quando so' familiari...
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Alexey ha scritto:Aldo, quando ti dicono che "laffuori" e' pieno di germi, gli albanesi sputano come idranti impazziti, le cacche dei cani ti saltano addosso, le siringhe ti infilzano come uno spiedino, i funghi crescono come porcini in una foresta finlandese...e tu cerchi di spiegare la teoria della carica batterica in modo razionale, anche sottolineando che le scarpe sono l'incubatrice dei batteri e ti senti rispondere:"e ma i batteri dentro le scarpe sono i miei" come fossero cani da guardia che non attaccano il padrone...e ti senti pregigurare ogni possibile sciagura e tortura...neanche di fronte all'evidenza di 5 anni di scalzismo obiquitario qualcuno se ne convince...pensi che si possa ragionare ulteriormente? La scalzofobia non e' razionale, deriva da tabu' talmente radicati che con alcuni nemmeno se scendesse il padre eterno...e sto parlando di persone laureate dirigenti di multinazionali...ma il piede nudo che tocca il terreno e' troppo per alcuni...fortunatamente sono una minoranza, ma quando so' familiari...
Hai ragione. Qualche giorno fa al mattino pioveva, come al solito esco scalzo e incontro un vicino, di quelli che non incontri mai per questioni di orario. Mi fa : "Ma così si bagna i piedi !"
Rispondo che i piedi si asciugheranno alla svelta appena in macchina mentre lui starà con le scarpe umide fino a sera. Lui ci pensa un po' e poi se ne esce con un bel : " Questo è vero!"
Vittoria ? No, perchè poi se ne va scuotendo la testa e fraseggiando fra sè e sè :" A piedi nudi... ma si può ?"
E poi basta con questa storia degli extracomunitari, lo sanno che i più pericolosi extracomunitari sono quelli che parlano inglese (male), ti entrano in casa con le armi con la scusa di salvarti e poi non se ne vanno ?
Ora si scatenerà il pandemonio ma io non ho nominato nessuno....
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
E' inutile continuare a girarci attorno e parlarne tra di noi nella vana speranza che qualcuno la fuori cambi idea sullo scalzismo.
Nella mentalità del nostro sciagurato Paese andare a piedi nudi è inconcepibile.
Ai nostri nonni/padri sarà anche capitato ma penso fosse quasi sempre per necessità, non credo che nessuno andasse scalzo per diletto come facciamo noi "barefooters" moderni. Magari qualche figlio dei fiori negli anni '60-'70 ma in ogni caso quei tempi sono finiti, oggi le cose sono piuttosto diverse.
Sicuramente in fatto di libertà personali siamo apparentemente più padroni di noi stessi ma siamo anche molto più inclini a uniformarci col pensiero e gli usi comuni, data la mancanza di ideali e punti di riferimento.
A volte può anche capitare di trovare qualcuno particolarmente sveglio e intelligente che dimostra comprensione e magari entusiasmo per la nostra scelta MA QUASI MAI la cosa si traduce in reale emulazione (per dirne una: la zia di mia moglie che qualche volta ha camminato scalza in cortile elogiando la mia scelta non ha più fatto mezzo passo e, vedendomi una volta tornare a piedi nudi verso casa con le borse della spesa mi ha chiesto con aria perplessa se fossi andato a fare la spesa scalzo).
E quindi va bene spiegare e convincere ma ogni tanto occorre tirare dritti per la propria strada. Un parente ti evita e ti toglie il saluto perchè vai scalzo? Peggio per lui!
Ok probabilmente era un'altra incoerente sparata delle mie...
Nella mentalità del nostro sciagurato Paese andare a piedi nudi è inconcepibile.
Ai nostri nonni/padri sarà anche capitato ma penso fosse quasi sempre per necessità, non credo che nessuno andasse scalzo per diletto come facciamo noi "barefooters" moderni. Magari qualche figlio dei fiori negli anni '60-'70 ma in ogni caso quei tempi sono finiti, oggi le cose sono piuttosto diverse.
Sicuramente in fatto di libertà personali siamo apparentemente più padroni di noi stessi ma siamo anche molto più inclini a uniformarci col pensiero e gli usi comuni, data la mancanza di ideali e punti di riferimento.
A volte può anche capitare di trovare qualcuno particolarmente sveglio e intelligente che dimostra comprensione e magari entusiasmo per la nostra scelta MA QUASI MAI la cosa si traduce in reale emulazione (per dirne una: la zia di mia moglie che qualche volta ha camminato scalza in cortile elogiando la mia scelta non ha più fatto mezzo passo e, vedendomi una volta tornare a piedi nudi verso casa con le borse della spesa mi ha chiesto con aria perplessa se fossi andato a fare la spesa scalzo).
E quindi va bene spiegare e convincere ma ogni tanto occorre tirare dritti per la propria strada. Un parente ti evita e ti toglie il saluto perchè vai scalzo? Peggio per lui!
Ok probabilmente era un'altra incoerente sparata delle mie...
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Alexey ha scritto:Aldo, quando ti dicono che "laffuori" e' pieno di germi, gli albanesi sputano come idranti impazziti, le cacche dei cani ti saltano addosso, le siringhe ti infilzano come uno spiedino, i funghi crescono come porcini in una foresta finlandese...e tu cerchi di spiegare la teoria della carica batterica in modo razionale, anche sottolineando che le scarpe sono l'incubatrice dei batteri e ti senti rispondere:"e ma i batteri dentro le scarpe sono i miei" come fossero cani da guardia che non attaccano il padrone...e ti senti pregigurare ogni possibile sciagura e tortura...neanche di fronte all'evidenza di 5 anni di scalzismo obiquitario qualcuno se ne convince...pensi che si possa ragionare ulteriormente? La scalzofobia non e' razionale, deriva da tabu' talmente radicati che con alcuni nemmeno se scendesse il padre eterno...e sto parlando di persone laureate dirigenti di multinazionali...ma il piede nudo che tocca il terreno e' troppo per alcuni...fortunatamente sono una minoranza, ma quando so' familiari...
Scusami ma ricordo che tua sorella parlava di una luogo dove la gente andava scalza e a loro faceva problemi... di quale posto parlavano ?
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Coi parenti la situazione è più delicata...
Io sto iniziando a provare a girare scalzo in casa... anche per comodità, non usando quasi più le calze quando esco mi scoccia metterle per girare in casa, e le ciabatte non le uso già da un bel pò... l'altra sera mia madre mi fa "ma sei scalzo" e io "si, sto andando a dormire, non dormo con le scarpe", mentre ultimamente sto girando scalzo anche in zone meno nascoste, sono stato "beccato" scalzo da alcune persone che hanno fatto come se nulla fosse (infatti nulla è...), altri hanno solo guardato una cosa "insolita"...
Io sto iniziando a provare a girare scalzo in casa... anche per comodità, non usando quasi più le calze quando esco mi scoccia metterle per girare in casa, e le ciabatte non le uso già da un bel pò... l'altra sera mia madre mi fa "ma sei scalzo" e io "si, sto andando a dormire, non dormo con le scarpe", mentre ultimamente sto girando scalzo anche in zone meno nascoste, sono stato "beccato" scalzo da alcune persone che hanno fatto come se nulla fosse (infatti nulla è...), altri hanno solo guardato una cosa "insolita"...
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Ottantotto ha scritto:Coi parenti la situazione è più delicata...
Io sto iniziando a provare a girare scalzo in casa... anche per comodità, non usando quasi più le calze quando esco mi scoccia metterle per girare in casa, e le ciabatte non le uso già da un bel pò... l'altra sera mia madre mi fa "ma sei scalzo" e io "si, sto andando a dormire, non dormo con le scarpe", mentre ultimamente sto girando scalzo anche in zone meno nascoste, sono stato "beccato" scalzo da alcune persone che hanno fatto come se nulla fosse (infatti nulla è...), altri hanno solo guardato una cosa "insolita"...
Allora, vediamo.
Con i parenti è più complicato. Ah, si ...
Ma ditemi, siete sicuri che se si cede alle smorfie, ai rimbrotti e alla rottura di dei parenti, risolveremo tutto andando a camminare scalzi in montagna, in un altro quartiere, in un altro paese, in un' altra città, all'estero, in un'altra Galassia?
Sentite, ci sono passato come tutti; anch'io sono tornato a casa con gli zoccoli in mano, di notte (e usavo gli zoccoli per infilarli e sfilarli in attimo, quindi tutto premeditato, ed erano gli anni '70 ...); ho iniziato finalmente a camminare scalzo fuori casa continuativamente solo dopo essere andato andato in pensione e dopo che il creatore del nostro sito internet è venuto a trovarmi a casa. Non potevo permettermelo prima, me ne sono fatto una ragione, ma ora posso fare quel cavolo che mi pare e se non ho voglia, mi infilo i sandali da trekking e non per questo mi sento colpevole o vado in analisi.
Insomma, chi ha detto mai che si è barefooter o scalzisti SOLO se si sta eternamente scalzi?
Chi va scalzo ne sente la necessità e andare scalzo lo fa sentire "se stesso" ma se non c'è l'obbligo di portare le scarpe non c'è neppure l'obbligo di non portarle! Ciascuno deve poter fare quello che gli aggrada senza rompere le scatole agli altri (e senza violare la legge) e deve essere lasciato libero di farlo.
Noi non diciamo che tutti DEVONO togliersi le scarpe e diventare "scalzisti" e non sbraitiamo dietro ad ogni "calzato". Non ci illudiamo che tutti diventino "scalzisti"; ci felicitiamo con chiunque fa questa scelta ed incoraggiamo a farla, dando supporto culturale e amichevole. Ma poi basta!
Non siamo "guru" non abbiamo l'obbligo di fare "adepti" perché non siamo una setta, non siamo un sindacato che interviene a difesa degli appartenti ad esso. Non insistiamo neppure perchè si diventi Soci del Club perché altrimenti questo Forum Libero non esisterebbe.
Direte che mi ripeto: e va bene, lo faccio perché nessun nuovo lettore va a leggersi i 26.000 post precedenti, quindi abbiate pazienza!
Fra l'altro guardate, l'aggettivo "barefooter" o "scalzista" mi sta cominciando a diventare stretto perchè essere scalzi è semplicemente naturale: bisognerebbe dire "naturali" e meglio "nessun aggettivo".
bfpaul
Con i parenti è più complicato. Ah, si ...
Ma ditemi, siete sicuri che se si cede alle smorfie, ai rimbrotti e alla rottura di dei parenti, risolveremo tutto andando a camminare scalzi in montagna, in un altro quartiere, in un altro paese, in un' altra città, all'estero, in un'altra Galassia?
Sentite, ci sono passato come tutti; anch'io sono tornato a casa con gli zoccoli in mano, di notte (e usavo gli zoccoli per infilarli e sfilarli in attimo, quindi tutto premeditato, ed erano gli anni '70 ...); ho iniziato finalmente a camminare scalzo fuori casa continuativamente solo dopo essere andato andato in pensione e dopo che il creatore del nostro sito internet è venuto a trovarmi a casa. Non potevo permettermelo prima, me ne sono fatto una ragione, ma ora posso fare quel cavolo che mi pare e se non ho voglia, mi infilo i sandali da trekking e non per questo mi sento colpevole o vado in analisi.
Insomma, chi ha detto mai che si è barefooter o scalzisti SOLO se si sta eternamente scalzi?
Chi va scalzo ne sente la necessità e andare scalzo lo fa sentire "se stesso" ma se non c'è l'obbligo di portare le scarpe non c'è neppure l'obbligo di non portarle! Ciascuno deve poter fare quello che gli aggrada senza rompere le scatole agli altri (e senza violare la legge) e deve essere lasciato libero di farlo.
Noi non diciamo che tutti DEVONO togliersi le scarpe e diventare "scalzisti" e non sbraitiamo dietro ad ogni "calzato". Non ci illudiamo che tutti diventino "scalzisti"; ci felicitiamo con chiunque fa questa scelta ed incoraggiamo a farla, dando supporto culturale e amichevole. Ma poi basta!
Non siamo "guru" non abbiamo l'obbligo di fare "adepti" perché non siamo una setta, non siamo un sindacato che interviene a difesa degli appartenti ad esso. Non insistiamo neppure perchè si diventi Soci del Club perché altrimenti questo Forum Libero non esisterebbe.
Direte che mi ripeto: e va bene, lo faccio perché nessun nuovo lettore va a leggersi i 26.000 post precedenti, quindi abbiate pazienza!
Fra l'altro guardate, l'aggettivo "barefooter" o "scalzista" mi sta cominciando a diventare stretto perchè essere scalzi è semplicemente naturale: bisognerebbe dire "naturali" e meglio "nessun aggettivo".
bfpaul
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
bfpaul ha scritto:Ottantotto ha scritto:Coi parenti la situazione è più delicata...
Io sto iniziando a provare a girare scalzo in casa... anche per comodità, non usando quasi più le calze quando esco mi scoccia metterle per girare in casa, e le ciabatte non le uso già da un bel pò... l'altra sera mia madre mi fa "ma sei scalzo" e io "si, sto andando a dormire, non dormo con le scarpe", mentre ultimamente sto girando scalzo anche in zone meno nascoste, sono stato "beccato" scalzo da alcune persone che hanno fatto come se nulla fosse (infatti nulla è...), altri hanno solo guardato una cosa "insolita"...Allora, vediamo.
Con i parenti è più complicato. Ah, si ...
Ma ditemi, siete sicuri che se si cede alle smorfie, ai rimbrotti e alla rottura di dei parenti, risolveremo tutto andando a camminare scalzi in montagna, in un altro quartiere, in un altro paese, in un' altra città, all'estero, in un'altra Galassia?
Sentite, ci sono passato come tutti; anch'io sono tornato a casa con gli zoccoli in mano, di notte (e usavo gli zoccoli per infilarli e sfilarli in attimo, quindi tutto premeditato, ed erano gli anni '70 ...); ho iniziato finalmente a camminare scalzo fuori casa continuativamente solo dopo essere andato andato in pensione e dopo che il creatore del nostro sito internet è venuto a trovarmi a casa. Non potevo permettermelo prima, me ne sono fatto una ragione, ma ora posso fare quel cavolo che mi pare e se non ho voglia, mi infilo i sandali da trekking e non per questo mi sento colpevole o vado in analisi.
Insomma, chi ha detto mai che si è barefooter o scalzisti SOLO se si sta eternamente scalzi?
Chi va scalzo ne sente la necessità e andare scalzo lo fa sentire "se stesso" ma se non c'è l'obbligo di portare le scarpe non c'è neppure l'obbligo di non portarle! Ciascuno deve poter fare quello che gli aggrada senza rompere le scatole agli altri (e senza violare la legge) e deve essere lasciato libero di farlo.
Noi non diciamo che tutti DEVONO togliersi le scarpe e diventare "scalzisti" e non sbraitiamo dietro ad ogni "calzato". Non ci illudiamo che tutti diventino "scalzisti"; ci felicitiamo con chiunque fa questa scelta ed incoraggiamo a farla, dando supporto culturale e amichevole. Ma poi basta!
Non siamo "guru" non abbiamo l'obbligo di fare "adepti" perché non siamo una setta, non siamo un sindacato che interviene a difesa degli appartenti ad esso. Non insistiamo neppure perchè si diventi Soci del Club perché altrimenti questo Forum Libero non esisterebbe.
Direte che mi ripeto: e va bene, lo faccio perché nessun nuovo lettore va a leggersi i 26.000 post precedenti, quindi abbiate pazienza!
Fra l'altro guardate, l'aggettivo "barefooter" o "scalzista" mi sta cominciando a diventare stretto perchè essere scalzi è semplicemente naturale: bisognerebbe dire "naturali" e meglio "nessun aggettivo".
bfpaul
non ho detto che è complicato, ma che è delicato, soprattutto in alcune famiglie, poi ovviamente ognuno ha la sua storia e la sua situazione e fa come reputa più opportuno.
Io non sento il bisogno di dirlo, non ne vedo i vantaggi, mi basta stare bene in quelle ore in cui riesco a camminare scalzo, non mi serve l'approvazione di nessuno.
Ottantotto- Numero di messaggi : 44
Data d'iscrizione : 17.08.15
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Erano alle Maldive...figurati un po'...
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Considerazione: (per chi non lo sapesse lavoro in una pelletteria) Stavo rovistando nel secchio dello sporco dove gettiamo i ritagli di pelle per trovare alcuni pezzi che servivano e cre probabilmente erano stati gettati per errore.
- Ma che fai, tocchi lo sporco con le mani? Dai, mettiti almeno un paio di guanti!!
- Perché? Quella tra cui sto rovistando non è forse la stessa pelle che state montando voi sul tavolo?
Aria perplessa e senza parole.
La tipa che mi ha fatto quest'osservazione, tra l'altro, sta scalza in casa e fa ci fa stare il figlio di undici anni. Il figlio più volte durante queste vacanze estive è venuto in laboratorio con noi e si è tolto le infradito sporcandosi i piedi senza alcun obiezione da parte della mamma.
Condizionamenti mentali...tanto per dire. ..
- Ma che fai, tocchi lo sporco con le mani? Dai, mettiti almeno un paio di guanti!!
- Perché? Quella tra cui sto rovistando non è forse la stessa pelle che state montando voi sul tavolo?
Aria perplessa e senza parole.
La tipa che mi ha fatto quest'osservazione, tra l'altro, sta scalza in casa e fa ci fa stare il figlio di undici anni. Il figlio più volte durante queste vacanze estive è venuto in laboratorio con noi e si è tolto le infradito sporcandosi i piedi senza alcun obiezione da parte della mamma.
Condizionamenti mentali...tanto per dire. ..
Angelica- Numero di messaggi : 379
Età : 36
Data d'iscrizione : 17.09.10
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Leggete un po' l'articolo..e' piu' sicuro udite udite MANGIARE quello che cade in strada che quello in cucina...ma tanto e' sempre inutile mostrarlo allo scalzofobico...
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
aldo1953 ha scritto:Mi riferisco ovviamente alla disavventura famigliare riferita altrove.
Ci ho pensato un po' sopra e ho pensato di ribaltare il problema. Mettiamo che una sera io sia felicemente in casa mia, arriva mia sorella e la vedo con gli abiti laceri e sporchi... le chiedo se va tutto bene e lei non solo mi risponde che va tutto bene ma che andare in girò così è pure salutare. Il minimo è che mi preoccupi e indaghi sui suoi eventuali problemi.
Ovviamente ho estremizzato, ma rendiamoci conto che agli occhi di molti noi facciamo proprio quella figura, e quindi spieghiamo, spieghiamo e spieghiamo ancora finchè la gente non capirà e se qualcuno ancora non capirà, beh c' è sempre quel paese dove prima o poi tutti i rompiscatole vengono mandati... mavvaaquelpaese !
C'è una differenza non da poco: lì c'è veramente un abisso di ignoranza e pregiudizio che fa da mattatore perchè se si è intelligenti si sa che stare scalzi fa bene. Punto.
A quel punto la scelta è seriamente solo nostra: vogliamo stare bene fregandocene delle opinioni degli altri oppure assecondare le opinioni degli altri e stare "male"? (per colpa delle scarpe e con noi stessi per non essere capaci di fare ciò che vorremmo)
Lì si parrà la vostra nobilitate.
PS: Angelica...LOL ma cos.. xD qualcosa mi dice che qualcuno deve averlo detto alla tua collega in precedenza. Non vedo altre spiegazioni.
Laurentius- Numero di messaggi : 383
Età : 41
Data d'iscrizione : 11.09.13
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Laurentius ha scritto:
PS: Angelica...LOL ma cos.. xD qualcosa mi dice che qualcuno deve averlo detto alla tua collega in precedenza. Non vedo altre spiegazioni.
Averlo detto cosa?
Angelica- Numero di messaggi : 379
Età : 36
Data d'iscrizione : 17.09.10
Re: Sorelle... cognati... guardarsi da fuori
Angelica ha scritto:Laurentius ha scritto:
PS: Angelica...LOL ma cos.. xD qualcosa mi dice che qualcuno deve averlo detto alla tua collega in precedenza. Non vedo altre spiegazioni.
Averlo detto cosa?
Di mettersi un paio di guanti in quel frangente
Laurentius- Numero di messaggi : 383
Età : 41
Data d'iscrizione : 11.09.13
Maldive....
Alexey ha scritto:Erano alle Maldive...figurati un po'...
Maddai ! Un tre anni fa mia moglie volle togliersi lo sfizio di andarci.... una noia mortale su un isolotto di sabbia che lo giravi per intero in trenta minuti. Oltretutto per una cifra assurda. E con una precisa demarcazione rispetto ai "locali" che mi dava l' impressione di essere un colonialista anni trenta. Pensa che mi sono fatto amico un cameriere indiano solo perchè lo salutavo in hindi e conoscevo la sua città di origine, gli altri manco lo salutavano, ordinavano e basta. L' unica cosa che ricordo con piacere è proprio il fatto di stare scalzo sempre, anche se nelle aree comuni ero sempre e comunque l' unico.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Pagina 1 di 1
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