La prima volta in Farmacia
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scalzoforever
Marco53
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La prima volta in Farmacia
Poiché abbiamo diversi nuovi ospiti nel forum, volevo postare questa breve esperienza festiva a proposito di un fatto di per sé insignificante, ma che ritengo raccontare per far capire loro che anche chi ha più anni di scalzismo alle spalle deve talvolta lavorare ancora sulle remore e le riserve mentali che ogni tanto riaffiorano nonostante una certa esperienza acquisita.
Stamattina dovevo andare in farmacia a prendere un qualcosa per la tosse di mia moglie. Esco in infradito e vedo la croce verde della farmacia vicino a casa accesa. Penso "che fortuna"... e invece arrivo lì e il farmacista l'aveva solo dimenticata accesa ma era chiuso. Leggo quali sono le farmacie di turno. Ce n'é una non troppo lontana, in via Po. Allora metto le infradito in un sacchetto e parto.
Certo oggi è stata festa e gente in giro ce n'era poca, però arrivo in via Po, vedo la croce lampeggiante e resto per un momento combattuto se rimettere le infradito... Alla fine decido di entrare scalzo vincendo il dubbio che ogni tanto torna a galla. Insomma. Nell'ultimo anno ho preso ad andare regolarmente dal panettiere scalzo, ai magazzini PAM, perfino al Lidl e mi vengono i pensieri per una farmacia?
Sembra impossibile eppure ogni tanto qualche pensiero frutto di una educazione rigida ricevuta da piccolo si riaffaccia anche adesso che sono pensionato . Ma quanto saranno forti questi imprinting di gioventù?
Terribile
I nuovi pertanto non si abbattano ma continuino ogni volta, come faccio io, a lavorare su se stessi per superare gli ostacoli di volta in volta. Ai giovani riesce anche più facile perché hanno meno anni di condizionamenti sulle spalle
Chiaramente è finita, come al solito, che non si riceve neanche una mezza occhiata da parte dei clienti e della farmacista.
Compro le gocce e ritorno a casa. Sulla discesa dei Giardini Reali una famiglia (padre-madre-figlio sui 16-17) sale verso piazza Castello. Percepisco qualche parola sui piedi, ma loro non chiedono nulla io non rispondo ovviamente nulla.
Il ragazzo fa un mezzo sorriso che non è di compassione ma è piuttosto di simpatia.
Una giornata che i miei piedi hanno apprezzato.
Saluti disinibiti
Marco53
Stamattina dovevo andare in farmacia a prendere un qualcosa per la tosse di mia moglie. Esco in infradito e vedo la croce verde della farmacia vicino a casa accesa. Penso "che fortuna"... e invece arrivo lì e il farmacista l'aveva solo dimenticata accesa ma era chiuso. Leggo quali sono le farmacie di turno. Ce n'é una non troppo lontana, in via Po. Allora metto le infradito in un sacchetto e parto.
Certo oggi è stata festa e gente in giro ce n'era poca, però arrivo in via Po, vedo la croce lampeggiante e resto per un momento combattuto se rimettere le infradito... Alla fine decido di entrare scalzo vincendo il dubbio che ogni tanto torna a galla. Insomma. Nell'ultimo anno ho preso ad andare regolarmente dal panettiere scalzo, ai magazzini PAM, perfino al Lidl e mi vengono i pensieri per una farmacia?
Sembra impossibile eppure ogni tanto qualche pensiero frutto di una educazione rigida ricevuta da piccolo si riaffaccia anche adesso che sono pensionato . Ma quanto saranno forti questi imprinting di gioventù?
Terribile
I nuovi pertanto non si abbattano ma continuino ogni volta, come faccio io, a lavorare su se stessi per superare gli ostacoli di volta in volta. Ai giovani riesce anche più facile perché hanno meno anni di condizionamenti sulle spalle
Chiaramente è finita, come al solito, che non si riceve neanche una mezza occhiata da parte dei clienti e della farmacista.
Compro le gocce e ritorno a casa. Sulla discesa dei Giardini Reali una famiglia (padre-madre-figlio sui 16-17) sale verso piazza Castello. Percepisco qualche parola sui piedi, ma loro non chiedono nulla io non rispondo ovviamente nulla.
Il ragazzo fa un mezzo sorriso che non è di compassione ma è piuttosto di simpatia.
Una giornata che i miei piedi hanno apprezzato.
Saluti disinibiti
Marco53
Marco53- Numero di messaggi : 1116
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: La prima volta in Farmacia
Marco53 ha scritto:Poiché abbiamo diversi nuovi ospiti nel forum, volevo postare questa breve esperienza festiva a proposito di un fatto di per sé insignificante, ma che ritengo raccontare per far capire loro che anche chi ha più anni di scalzismo alle spalle deve talvolta lavorare ancora sulle remore e le riserve mentali che ogni tanto riaffiorano nonostante una certa esperienza acquisita.
Stamattina dovevo andare in farmacia a prendere un qualcosa per la tosse di mia moglie. Esco in infradito e vedo la croce verde della farmacia vicino a casa accesa. Penso "che fortuna"... e invece arrivo lì e il farmacista l'aveva solo dimenticata accesa ma era chiuso. Leggo quali sono le farmacie di turno. Ce n'é una non troppo lontana, in via Po. Allora metto le infradito in un sacchetto e parto.
Certo oggi è stata festa e gente in giro ce n'era poca, però arrivo in via Po, vedo la croce lampeggiante e resto per un momento combattuto se rimettere le infradito... Alla fine decido di entrare scalzo vincendo il dubbio che ogni tanto torna a galla. Insomma. Nell'ultimo anno ho preso ad andare regolarmente dal panettiere scalzo, ai magazzini PAM, perfino al Lidl e mi vengono i pensieri per una farmacia?
Sembra impossibile eppure ogni tanto qualche pensiero frutto di una educazione rigida ricevuta da piccolo si riaffaccia anche adesso che sono pensionato . Ma quanto saranno forti questi imprinting di gioventù?
Terribile
I nuovi pertanto non si abbattano ma continuino ogni volta, come faccio io, a lavorare su se stessi per superare gli ostacoli di volta in volta. Ai giovani riesce anche più facile perché hanno meno anni di condizionamenti sulle spalle
Chiaramente è finita, come al solito, che non si riceve neanche una mezza occhiata da parte dei clienti e della farmacista.
Compro le gocce e ritorno a casa. Sulla discesa dei Giardini Reali una famiglia (padre-madre-figlio sui 16-17) sale verso piazza Castello. Percepisco qualche parola sui piedi, ma loro non chiedono nulla io non rispondo ovviamente nulla.
Il ragazzo fa un mezzo sorriso che non è di compassione ma è piuttosto di simpatia.
Una giornata che i miei piedi hanno apprezzato.
Saluti disinibiti
Marco53
Io di solito vado scalzo in farmacia senza praticamente problemi...
scalzoforever- Numero di messaggi : 712
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: La prima volta in Farmacia
Anche a ne è successa una cosa simile.
La prof mi ha chiamata per essere interrogata e per un attimo ho pensato di mettermi i sandali per uscire, ma poi sono uscita anche se non del tutto disinvolta. È un po' assurdo perchè tutti in classe sanno del mio scalzismo, ma stare davanti a tutti mi sembrava diverso. alla fine dell'interrogazione ero tornata tranquilla, anzi provavo un senso di conquista per esserci riuscita.
La prof mi ha chiamata per essere interrogata e per un attimo ho pensato di mettermi i sandali per uscire, ma poi sono uscita anche se non del tutto disinvolta. È un po' assurdo perchè tutti in classe sanno del mio scalzismo, ma stare davanti a tutti mi sembrava diverso. alla fine dell'interrogazione ero tornata tranquilla, anzi provavo un senso di conquista per esserci riuscita.
Pigreco- Numero di messaggi : 173
Età : 27
Data d'iscrizione : 24.03.16
Re: La prima volta in Farmacia
E' così che si fa: guadagnando un metro alla volta. Ogni tanto un pochino di sforzo ci vuole, ma è un "investimento" per la serenità futura.
Re: La prima volta in Farmacia
Esperienze simili a quelle di Marco le provo anche io. A volte entro senza pensare in posti vedi banca o supermercato, altre volte ritorna il condizionamento passato dell'andare scalzo; ammiro Pigreco per la sua naturalezza dovuta al suo carattere deciso che riesco a capire anche se non ho avuto il piacere di conoscre personalmente. Non tutti siamo fatti delle stessa "pasta"per cui ogni persona ha i propri tempi e deve convivere con la sua passata educazione.
ALEBO- Numero di messaggi : 527
Data d'iscrizione : 26.01.09
alternanze
Ciao, è da molto che non vengo a visitarvi, ora mi sto divertendo molto a leggere gli ultimi post. Anche io , che vado ancora quasi sempre in sandali estate e inverno, mi sto pian piano lasciando andare, e nelle mie ore di libertà a volte prendo e lascio a casa ...e così è capitato di andare a comprare il pane, al bar, al ristorante e in pizzeria. Quando vado a Cagliari, spesso cammino scalza sentendomi più libera che nel mio paesello... ma sto superando anche questo. Ovviamente mi porto appresso i sandali perchè se sono in giro e magari devo usare, per esempio, un bagno pubblico.. mi farebbe schifo entrarci scalza. Chi va sempre scalzo che fa in questi casi... se ne frega?
Comunque devo dire che ormai le persone del paese lo sanno che ogni tanto sono scalza, e si va dall' ammirazione alla sorpresa, alle battute, alla preoccupazione perchè non mi tagli...quando corro poi.. non ne parliamo!
Comunque devo dire che ormai le persone del paese lo sanno che ogni tanto sono scalza, e si va dall' ammirazione alla sorpresa, alle battute, alla preoccupazione perchè non mi tagli...quando corro poi.. non ne parliamo!
Sbikila- Numero di messaggi : 5
Età : 55
Data d'iscrizione : 11.01.16
Re: La prima volta in Farmacia
Sbikila ha scritto: se sono in giro e magari devo usare, per esempio, un bagno pubblico.. mi farebbe schifo entrarci scalza. Chi va sempre scalzo che fa in questi casi... se ne frega?
Ciao
Non posso dirmi scalzista integrale (anche perché al lavoro non potrei) ma il problema me lo pongo anche io.
Premesso che sostanzialmente è comunque un problema più mentale che sanitario, comunque è un problema, specialmente alcuni bagni sono in condizioni che è meglio non descrivere.
Personalmente porto sempre un paio di infradito da usare all'occasione, ma anche questo non è comodo (anche perché poi, lerce, le devo rimettere imbustate nello zaino e mi fa abbastanza schifo toccarle).
Per risolvere il problema stavo pensando di comprare quei copri-scarpe in nylon usa e getta che ti danno per entrare negli spogliatoi delle piscine sportive per impedire di portare con le scarpe la sporcizia dall'esterno.
In questo caso, invece , impedirebbero alla sporcizia di entrare ma alla fine la loro funzione sarebbe comunque assolta.
Si mettono in un attimo, essendo elasticizzati, e si buttano via in altrettanto pochissimo tempo.
Ho visto che su ebay se ne trovano confezioni da 100 pezzi per pochi euro.
cyberteam- Numero di messaggi : 807
Data d'iscrizione : 16.04.09
Re: La prima volta in Farmacia
Come ho scritto in altri post, a luglio sono stato due settimane in Polonia. I bagni non proprio lindi, quando sono sono proprio luridi (tipo i Sebach usati qualche decina di volte) fanno schifo anche a me. Ma in tutti i casi ho preferito entrarci scalzo (come poi, del resto, faccio sempre), fregandomene, proprio per non dover trafficare con sandali, sacchetti, ecc.. E durante il viaggio i sandali erano nello zaino, chiuso nella stiva del pullman, spesso sotto altri zaini, quindi anche molto difficili da raggiungere.
Quando poi, come ai nostri incontri di Bologna e Milano, dietro non avevo niente, le scelte erano due: 1) Entrare scalzo. 2) Farmela addosso.
Ho preferito la prima.
Quando te la senti, ti consiglierei di provare una volta a non portare niente neanche a Cagliari. Vedrai che la sensazione di libertà è ancora maggiore.
Comunque, brava. Continua così!
Quando poi, come ai nostri incontri di Bologna e Milano, dietro non avevo niente, le scelte erano due: 1) Entrare scalzo. 2) Farmela addosso.
Ho preferito la prima.
Quando te la senti, ti consiglierei di provare una volta a non portare niente neanche a Cagliari. Vedrai che la sensazione di libertà è ancora maggiore.
Comunque, brava. Continua così!
Re: La prima volta in Farmacia
Grand Choeur ha scritto:
Quando poi, come ai nostri incontri di Bologna e Milano, dietro non avevo niente, le scelte erano due: 1) Entrare scalzo. 2) Farmela addosso.
Ho preferito la prima.
E' la scelta migliore: alla vescica e al cuor non si comanda
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
Data d'iscrizione : 27.09.11
Re: La prima volta in Farmacia
Sbikila ha scritto:Ciao, è da molto che non vengo a visitarvi, ora mi sto divertendo molto a leggere gli ultimi post. Anche io , che vado ancora quasi sempre in sandali estate e inverno, mi sto pian piano lasciando andare, e nelle mie ore di libertà a volte prendo e lascio a casa ...e così è capitato di andare a comprare il pane, al bar, al ristorante e in pizzeria. Quando vado a Cagliari, spesso cammino scalza sentendomi più libera che nel mio paesello... ma sto superando anche questo. Ovviamente mi porto appresso i sandali perchè se sono in giro e magari devo usare, per esempio, un bagno pubblico.. mi farebbe schifo entrarci scalza. Chi va sempre scalzo che fa in questi casi... se ne frega?
Comunque devo dire che ormai le persone del paese lo sanno che ogni tanto sono scalza, e si va dall' ammirazione alla sorpresa, alle battute, alla preoccupazione perchè non mi tagli...quando corro poi.. non ne parliamo!
E' un piacere sentire che ci segui e ti diverti e sopratutto che stai allargando il raggio d'azione, fra l'altro ricevendo simpatia e consenso.
Direi che questi alla fin fine ci vengono riservati sempre, pur con l'eccezione che non fa la regola e che ciò aggiunge endorfine a endorfine ...
Continua così, non smettere in autunno e inverno, da noi le temperature non sono mai proibitive; posso dire che in oltre 15 anni non ho mai dovuto mettere le scarpe neppure in inverno se non perché non potevo evitarlo.
Se vieni a Cagliari e lo sai in anticipo, fammelo sapere: sarei felice di camminare in compagnia "scalza", cosa che non capita mai.
bfpaul
Direi che questi alla fin fine ci vengono riservati sempre, pur con l'eccezione che non fa la regola e che ciò aggiunge endorfine a endorfine ...
Continua così, non smettere in autunno e inverno, da noi le temperature non sono mai proibitive; posso dire che in oltre 15 anni non ho mai dovuto mettere le scarpe neppure in inverno se non perché non potevo evitarlo.
Se vieni a Cagliari e lo sai in anticipo, fammelo sapere: sarei felice di camminare in compagnia "scalza", cosa che non capita mai.
bfpaul
Re: La prima volta in Farmacia
Per quanto riguarda il discorso bagni dipende se il bagno è davvero schifoso e ho con me delle infradito le metto e poi le rimetto in un sacchetto che va nello zainetto.
Se il bagno è decente entro scalzo. Se non ho con me calzature se proprio non posso farne a meno entro scalzo anche se il bagno fa schifo tanto non succede nulla. Se ci pensi anche in strada hai varie schiefezze. Andando scalzi è inevitabile sporcarsi i piedi. Quando arrivi a casa li lavi e il problema è risolto. Personalmente a parte il discorso dello schifo non ho mai avuto problemi dermatologici.
Ciao
Se il bagno è decente entro scalzo. Se non ho con me calzature se proprio non posso farne a meno entro scalzo anche se il bagno fa schifo tanto non succede nulla. Se ci pensi anche in strada hai varie schiefezze. Andando scalzi è inevitabile sporcarsi i piedi. Quando arrivi a casa li lavi e il problema è risolto. Personalmente a parte il discorso dello schifo non ho mai avuto problemi dermatologici.
Ciao
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: La prima volta in Farmacia
Entrato in farmacia scalzo due volte.
Né l'una né l'altra volta nessuno ha fatto commenti, né le ragazze al banco né i clienti.
Ritengo che se noi per primi non diamo peso alla cosa, non lo faranno neanche gli altri.
Per dire...Qui a Torino c'è una sinagoga, che ormai da vari anni - forse già da dopo l'11 Settembre - è piantonata stabilmente da una camionetta dell'esercito e soldati col mitra spianato.
Beh, io sono passato di fronte a loro scalzo varie volte, in giorni diversi (non per provocazione, eh, dovevo passare di lì), e se anche mi hanno notato, cosa che non credo, non mi hanno fermato né fatto commenti.
Né l'una né l'altra volta nessuno ha fatto commenti, né le ragazze al banco né i clienti.
Ritengo che se noi per primi non diamo peso alla cosa, non lo faranno neanche gli altri.
Per dire...Qui a Torino c'è una sinagoga, che ormai da vari anni - forse già da dopo l'11 Settembre - è piantonata stabilmente da una camionetta dell'esercito e soldati col mitra spianato.
Beh, io sono passato di fronte a loro scalzo varie volte, in giorni diversi (non per provocazione, eh, dovevo passare di lì), e se anche mi hanno notato, cosa che non credo, non mi hanno fermato né fatto commenti.
BarefootSoul- Numero di messaggi : 409
Età : 43
Data d'iscrizione : 07.03.16
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