Più diffusa di quanto non si creda .....

Navigando su Internet sono incappato in questo articolo.
Qui si parla di "forme estreme", ma credo, non so se siate d'accordo, che questa fobia sia alquanto diffusa tra la gente, anche se in forme più leggere.
Sbaglio se dico che di "podofobia" è affetta la nostra "cultura dominante" ?

http://psicologia.doctissimo.it/disturbi-psicologici/fobie/fobia-piedi.html

E' esattamente la fobia di una mia conoscente che lavorava in una pizzeria di amici;in estate non poteva andare in spiaggia,quando mi vedeva scalzo ,le prendeva l'affanno ,doveva correre nel retro della pizzeria finchè io non fossi seduto al tavolo.....per non guardarmi i piedi ;addirittura non riusciva a pronunciarne la parola.....li chiamava ''quei cosi''.

Anche i suoi piedi le facevano ribrezzo ,se li lavava ad occhi chiusi,per poi infilarli dentro a degli stivali che ,sì,facevano venire a me le convulsioni.......a metà luglio con le scarpe chiuse........

Poi ha iniziato un trattamento da uno psicologo e le cose sono migliorate,ma di andare in giro con scarpe aperte......neanche a parlarne.....però adesso riesce a comportarsi ''normalmente'' ma quando mi incontra non abbassa lo sguardo......:per lei è un bel problema.....

E' capitato anche a me.

Alcuni anni fa ho frequentato per un periodo una ragazza molto bella, fisico da top model e cervello tipico della categoria (infatti è durata pochi mesi).

In quei pochi mesi, le ho visto i piedi nudi una volta sola. Non si toglieva mai le scarpe coi tacchi. Ok, senza era bassina e quindi lo faceva per slanciare la sua figura, niente di male fin qui : ma vergognarsi dei propri piedi...

Non mi ha mai permesso di farle un massaggio ai piedi (e sì che sono bravo...me lo hanno insegnato in colonia : P.S. ho 35 anni, non 90).

Quell'unica volta che ha abbandonato i tacchi per delle infradito ho notato che effettivamente aveva dei piedi proprio brutti.

E non per via delle dita, che non erano poi così raggrinzite come si potrebbe pensare stando sempre dentro lo strumento di tortura medioevale che, immagino, siano le scarpe da donna coi tacchi.

No, era proprio la pianta, larga e piatta, quasi da papera, con le dita molto distanziate.

Insomma, dalla punta dei capelli alle caviglie era una gran figa.

I piedi però erano da Hobbit.

Spesso l'erotismo è stato motore trainante, nel bene e nel male, delle mode, delle prassi, vestiario, abitudini e stili di vita, e spesso ha inciso notevolmente sul nostro modo di vedere e di concepire la cultura dilagante.
Chissà che non possa "smorzare", col tempo, certe posizioni intransigenti e portare un po' di equilibrio nelle posizioni di chi è favorevole o contrario allo stare scalzi.


Il diffondersi della "podofilia"

Marc_63 ha scritto:Il diffondersi della "podofilia"

Quanta differenza puó fare una singola lettera

Hadashi ha scritto:Quanta differenza puó fare una singola lettera Wink

Eh si; l'esatto contrario ..... anche se il nome attribuito dalla psichiatria è "pedoparafilia", dove "parafilia" ha sostituito l'antico termine "devinza"