Articolo 19-06-17...ma .....????
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bfpaul
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Articolo 19-06-17...ma .....????
http://www.repubblica.it/rclub/piaceri/2017/06/19/news/a_piedi_nudi_nel_parco_e_non_solo_-168553772/?ref=fbpr
Sembra tutto bello e interessante, poi:
[...]ma è sconsigliato a chi soffre di particolari patologie come la fascite plantare, la tallonite o la spina calcaneare e bisogna prestare attenzione a situazioni pericolose come vetri rotti, siringhe e oggetti taglienti e soprattutto all’igiene».
Sulla spina non mi pronuncio, sulla tallonite neppure...ma sulla fascite...
Poi come se non ce li lavassimo mai...
Sembra tutto bello e interessante, poi:
[...]ma è sconsigliato a chi soffre di particolari patologie come la fascite plantare, la tallonite o la spina calcaneare e bisogna prestare attenzione a situazioni pericolose come vetri rotti, siringhe e oggetti taglienti e soprattutto all’igiene».
Sulla spina non mi pronuncio, sulla tallonite neppure...ma sulla fascite...
Poi come se non ce li lavassimo mai...
Laurentius- Numero di messaggi : 383
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Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Laurentius ha scritto:http://www.repubblica.it/rclub/piaceri/2017/06/19/news/a_piedi_nudi_nel_parco_e_non_solo_-168553772/?ref=fbpr
Sembra tutto bello e interessante, poi:
[...]ma è sconsigliato a chi soffre di particolari patologie come la fascite plantare, la tallonite o la spina calcaneare e bisogna prestare attenzione a situazioni pericolose come vetri rotti, siringhe e oggetti taglienti e soprattutto all’igiene».
Sulla spina non mi pronuncio, sulla tallonite neppure...ma sulla fascite...
Poi come se non ce li lavassimo mai...
Mah ... in presenza di patologie acute con il piede già infiammato o peggio con deformazioni ossee in atto forse camminare scalzi è doloroso e diventa necessario mettere temporaneamente il piede in scarico, non saprei...immagino sia da valutare caso per caso. Avrei rilevato piuttosto che camminare scalzi aiuta piuttosto a prevenire queste problematiche. Magari poi gli "esperti" concordassero che camminare scalzi è salutare! Si trovano ancora tantissimi podologi che dicono che si può camminare scalzi solo sulla sabbia e che due-tre centimetri di tacco sono necessari .... E poi è fantastico l'incipit dell'articolo "La nuova moda? Il barefooting: si cammina senza scarpe in casa, in hotel (e perché proprio in hotel? mah ...), in strada". Sono anni che escono regolarmente articoli di questo tipo e ... in strada non vedo ancora nessuno camminare scalzo. Sono orbo io? Stanno sognando i giornalisti?
Appleseed- Vicepresidente Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 879
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Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Ricordo che il nostro Aldo era già stato lapalissiano qui: https://natiscalzi.forumattivo.com/t2720-link-fascite-plantare-differenze-tra-cura-e-prevenzione.
Io so solo che i 2-3 centimetri di tacco mi stavano peggiorando la tallonite.
Io so solo che i 2-3 centimetri di tacco mi stavano peggiorando la tallonite.
Laurentius- Numero di messaggi : 383
Età : 41
Data d'iscrizione : 11.09.13
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Appleseed ha scritto:Laurentius ha scritto:http://www.repubblica.it/rclub/piaceri/2017/06/19/news/a_piedi_nudi_nel_parco_e_non_solo_-168553772/?ref=fbpr
Sembra tutto bello e interessante, poi:
[...]ma è sconsigliato a chi soffre di particolari patologie come la fascite plantare, la tallonite o la spina calcaneare e bisogna prestare attenzione a situazioni pericolose come vetri rotti, siringhe e oggetti taglienti e soprattutto all’igiene».
Sulla spina non mi pronuncio, sulla tallonite neppure...ma sulla fascite...
Poi come se non ce li lavassimo mai...
Mah ... in presenza di patologie acute con il piede già infiammato o peggio con deformazioni ossee in atto forse camminare scalzi è doloroso e diventa necessario mettere temporaneamente il piede in scarico, non saprei...immagino sia da valutare caso per caso. Avrei rilevato piuttosto che camminare scalzi aiuta piuttosto a prevenire queste problematiche. Magari poi gli "esperti" concordassero che camminare scalzi è salutare! Si trovano ancora tantissimi podologi che dicono che si può camminare scalzi solo sulla sabbia e che due-tre centimetri di tacco sono necessari .... E poi è fantastico l'incipit dell'articolo "La nuova moda? Il barefooting: si cammina senza scarpe in casa, in hotel (e perché proprio in hotel? mah ...), in strada". Sono anni che escono regolarmente articoli di questo tipo e ... in strada non vedo ancora nessuno camminare scalzo. Sono orbo io? Stanno sognando i giornalisti?
Ogni anno, di questi tempi, Repubblica e altri quotidiani pubblicano un articolo sul barefooting che è diventato - bontà della giornalista di cui parliamo - una filosofia. Come, non so, se usare il tacco 12 fosse una "filosofia" anch'esso.
Solo che, fino a qualche anno fa, magari chiedevano informazioni, oggi sanno che esiste e quindi vanno a leggere - se pure lo fanno - quattro stupidate su blog vari e chiedono al primo "esperto" che gli capita di dargli informazioni.
Oggi nessun esperto dice più che il barefooting è pericoloso ma che fa bene, ovviamente non quando si è affetti da una patologia.
Dire che in qualche caso non si può fare, generalizzando vuol dire che non sempre si può fare per cui la giornalista continuerà ad usare i suoi sandali tacco 12 ed a vivere felice evitando accuratamente di parlare con i seguaci della "filosofia" che sono gli unici a capirne qualcosa.
Non voglio dire che questo è il giornalismo in Italia perché non è vero ..
PS. Dire che un po' di tacco fa bene è una emerita cazzata, chiunque la dica.
bfpaul
Solo che, fino a qualche anno fa, magari chiedevano informazioni, oggi sanno che esiste e quindi vanno a leggere - se pure lo fanno - quattro stupidate su blog vari e chiedono al primo "esperto" che gli capita di dargli informazioni.
Oggi nessun esperto dice più che il barefooting è pericoloso ma che fa bene, ovviamente non quando si è affetti da una patologia.
Dire che in qualche caso non si può fare, generalizzando vuol dire che non sempre si può fare per cui la giornalista continuerà ad usare i suoi sandali tacco 12 ed a vivere felice evitando accuratamente di parlare con i seguaci della "filosofia" che sono gli unici a capirne qualcosa.
Non voglio dire che questo è il giornalismo in Italia perché non è vero ..
PS. Dire che un po' di tacco fa bene è una emerita cazzata, chiunque la dica.
bfpaul
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Mi sembra di aver letto lo stesso articolo l'anno scorso o forse 2 anni fa?
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
GECO ha scritto:Mi sembra di aver letto lo stesso articolo l'anno scorso o forse 2 anni fa?
Sono quei consueti, ciclici, articoli estivi: come la pantera nera che si aggira per le campagne...
John & Jane- Numero di messaggi : 476
Età : 76
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Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
John & Jane ha scritto:GECO ha scritto:Mi sembra di aver letto lo stesso articolo l'anno scorso o forse 2 anni fa?
Sono quei consueti, ciclici, articoli estivi: come la pantera nera che si aggira per le campagne...
Diciamo di buono c'è che si parla di barefooting o scalzismo, anche se sempre nell'approssimarsi dell'estate e poi niente; ciò che invece a me personalmente dà fastidio è che chi fa informazione ne abbia un'idea distorta, incompleta e di fantasia quando il "fenomeno barefooting" è ben definito, ben documentato e sopratutto ci sono le persone che praticandolo ne sanno qualcosa.
Chi parlerebbe di calcio o di automobilismo sui giornali, in questi ternini? Nessuno potrebbe permetterselo perché gli salterebbero addosso migliaia di persone che ne sanno più di chi scrive.
Nel nostro caso invece, si parla di "filosofia" ma sentire i filosofi, mai? Andare a vedere ciò che fanno, meno che mai?
E chi protesterà se si scrivono cose inesatte o sbagliate? Nessuno, sono solo "quattro gatti" ...
bfpaul
Chi parlerebbe di calcio o di automobilismo sui giornali, in questi ternini? Nessuno potrebbe permetterselo perché gli salterebbero addosso migliaia di persone che ne sanno più di chi scrive.
Nel nostro caso invece, si parla di "filosofia" ma sentire i filosofi, mai? Andare a vedere ciò che fanno, meno che mai?
E chi protesterà se si scrivono cose inesatte o sbagliate? Nessuno, sono solo "quattro gatti" ...
bfpaul
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Ma guarda quelle rarissime volte che ho letto articoli su cui ero protagonista o vicino al fatto (cose di montagna) leggevo un sacco di fesserie.
I giornalisti quando non sanno inventano. E chi sa conferma quasi sempre che chi scrive dice fesserie o imprecisioni.
Tutti gli anni riciclano gli stessi articoli. Ad aver tempo uno dovrebbe tenere questo e vedere l'anno prossimo secondo me riproponngono lo stesso identico articolo.
Guarda anche per l'allarme caldo piuttosto che freddo come se fosse una notizia che in estate fa caldo con i consigli di bere tanto, non uscire nelle ore più calde, mangiare leggero, ecc.
I giornalisti quando non sanno inventano. E chi sa conferma quasi sempre che chi scrive dice fesserie o imprecisioni.
Tutti gli anni riciclano gli stessi articoli. Ad aver tempo uno dovrebbe tenere questo e vedere l'anno prossimo secondo me riproponngono lo stesso identico articolo.
Guarda anche per l'allarme caldo piuttosto che freddo come se fosse una notizia che in estate fa caldo con i consigli di bere tanto, non uscire nelle ore più calde, mangiare leggero, ecc.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Ahimè sono articoli di costume che vengono utilizzati più che altro come riempitivi delle troppo pagine (cartacee o web) dei quotidiani. Il giornale non si aspetta che vengano letti con grande attenzione e sarebbe quindi una perdita di tempo per il giornalista scriverli con grande cura: forte la tentazione di cavarsela con l'articolo pubblicato l'anno precedente e un rapido giro di Google. Nel caso specifico con qualche ovvietà (bisogna evitare le siringhe e gli oggetti taglienti? ma va!) e qualche semplificazione non è neanche andata male... Se volessimo trovare udienza diretta su giornali/radio/tv dovremmo creare l'occasione, non basta avere un sito web.
Appleseed- Vicepresidente Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 879
Data d'iscrizione : 01.08.13
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Appleseed ha scritto:Ahimè sono articoli di costume che vengono utilizzati più che altro come riempitivi delle troppo pagine (cartacee o web) dei quotidiani. Il giornale non si aspetta che vengano letti con grande attenzione e sarebbe quindi una perdita di tempo per il giornalista scriverli con grande cura: forte la tentazione di cavarsela con l'articolo pubblicato l'anno precedente e un rapido giro di Google. Nel caso specifico con qualche ovvietà (bisogna evitare le siringhe e gli oggetti taglienti? ma va!) e qualche semplificazione non è neanche andata male... Se volessimo trovare udienza diretta su giornali/radio/tv dovremmo creare l'occasione, non basta avere un sito web.
Lo dico una volta per tutte ma vedrete che ciò che scrivo l'anno venturo sarà ancora valido, pari pari:
- non voglio parlar male dei giornalisti italiani in genere perché non mi piacciono mai le generalizzazioni
- ha ragione Carlo. Sono articoli stagionali che in questo periodo vanno bene; il problema è in genere che ogni articolo scritto senza conoscenza di ciò che si scrive invece di informare, DISINFORMA.
- negli anni scorsi c'era la curiosità dei giornalisti che li spingeva a trovare informazioni e lo facevano sul web trovandoci regolarmente e chiedendoci di fare un'intervista. Lo dico per esperienza personale, mica me lo sono sognato.
- oggi le notizie si trovano in abbondanza in siti blog e altro che di barefooting non ne sanno una ceppa, ma cosa importa, non si può star lì a perder tempo con interviste per verificare le fonti.
Non si usa più, e con questo il giornalismo italiano sta diventando ridicolo.
- dimenticavo: abbiamo avuto contatti anche quest'anno e a Milano eravamo ancora in dubbio se sarebbe venuta a trovarci una giornalista che comunque con me ci ha parlato eccome.
- è vero, non basta avere un sito, un Forum, una pagina Facebook e un canale Youtube per farci conoscere nella corretta prospettiva, però trovare udienza sui media non è per niente difficile. Basta conoscere un giornalista della carta stampata e/o televisivo e chiedergli di realizzare un'intervista, partecipandovi a piedi nudi e non è impossibile riuscirci.
Ci si può pensare ....
bfpaul
- non voglio parlar male dei giornalisti italiani in genere perché non mi piacciono mai le generalizzazioni
- ha ragione Carlo. Sono articoli stagionali che in questo periodo vanno bene; il problema è in genere che ogni articolo scritto senza conoscenza di ciò che si scrive invece di informare, DISINFORMA.
- negli anni scorsi c'era la curiosità dei giornalisti che li spingeva a trovare informazioni e lo facevano sul web trovandoci regolarmente e chiedendoci di fare un'intervista. Lo dico per esperienza personale, mica me lo sono sognato.
- oggi le notizie si trovano in abbondanza in siti blog e altro che di barefooting non ne sanno una ceppa, ma cosa importa, non si può star lì a perder tempo con interviste per verificare le fonti.
Non si usa più, e con questo il giornalismo italiano sta diventando ridicolo.
- dimenticavo: abbiamo avuto contatti anche quest'anno e a Milano eravamo ancora in dubbio se sarebbe venuta a trovarci una giornalista che comunque con me ci ha parlato eccome.
- è vero, non basta avere un sito, un Forum, una pagina Facebook e un canale Youtube per farci conoscere nella corretta prospettiva, però trovare udienza sui media non è per niente difficile. Basta conoscere un giornalista della carta stampata e/o televisivo e chiedergli di realizzare un'intervista, partecipandovi a piedi nudi e non è impossibile riuscirci.
Ci si può pensare ....
bfpaul
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Come ogni pomeriggio su Radio 2, dalle 16 alle 18 va in onda la trasmissione "I sociopatici", ebbene cosa salta fuori?
Una qualche università americana ha scoperto che camminare con le infradito fa venire le dita a martello perchè si tende a trattenere l' infradito con i "diti" del piede.
E passi, francamente i mie infradito Birkenstock se ne stanno al loro posto senza sforzo alcuno, ma si vede che come al solito io sono l' eccezione che conferma la regola.
La chicca però viene adesso: utilizzando le infradito, se non si è giapponesi, si sta scalzi e quindi si è più esposti al rischio di infezioni, e poi il gran finale "l' ideale è avere un po' di tacco" e ovviamente le infradito non lo posseggono.
Quindi, morale della favola, anche d'estate, ameno di non essere a meno di 0,1 micron dalla spiaggia, calze e scarpe per essere protetti da tutte le terribili infezioni perennemente in agguato, e poi un po' di tacco ( lo usava anche il primo ministro....) e per le signore vai con il tacco 12.
Saluti radiofonici
Valerio
Una qualche università americana ha scoperto che camminare con le infradito fa venire le dita a martello perchè si tende a trattenere l' infradito con i "diti" del piede.
E passi, francamente i mie infradito Birkenstock se ne stanno al loro posto senza sforzo alcuno, ma si vede che come al solito io sono l' eccezione che conferma la regola.
La chicca però viene adesso: utilizzando le infradito, se non si è giapponesi, si sta scalzi e quindi si è più esposti al rischio di infezioni, e poi il gran finale "l' ideale è avere un po' di tacco" e ovviamente le infradito non lo posseggono.
Quindi, morale della favola, anche d'estate, ameno di non essere a meno di 0,1 micron dalla spiaggia, calze e scarpe per essere protetti da tutte le terribili infezioni perennemente in agguato, e poi un po' di tacco ( lo usava anche il primo ministro....) e per le signore vai con il tacco 12.
Saluti radiofonici
Valerio
tarzone- past President del Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 348
Età : 68
Data d'iscrizione : 05.01.08
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
tarzone ha scritto: e poi un po' di tacco ( lo usava anche il primo ministro....) e per le signore vai con il tacco 12.
Mai uno però che chiarisca quali dovrebbero essere i benefici (rispetto alle evidenti controindicazioni) che dovrebbe avere questo fatidico tacco.
cyberteam- Numero di messaggi : 807
Data d'iscrizione : 16.04.09
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
cyberteam ha scritto:
Mai uno però che chiarisca quali dovrebbero essere i benefici (rispetto alle evidenti controindicazioni) che dovrebbe avere questo fatidico tacco.
Qualcuno ci ha provato ma non è stato tanto convincente:
http://salute24.ilsole24ore.com/articles/3674
http://www.lastampa.it/2013/07/03/societa/moda/per-lestate-vince-il-tacco-z9xto6l8wjWhC6DUR1YxpK/pagina.html
E perché l'angolo ideale sarebbe proprio di 100°? Mah.
L'unica spiegazione vagamente razionale che mi viene in mente è che per un soggetto che ha portato tacchi alti per vent'anni e ha subito probabilmente un accorciamento del tendine d'Achille ed altre simpatiche deformazioni, passare immediatamente al tacco zero possa creare problemi: ma anche in questo caso vedo più che altro il problema di gestire la transizione.
P.S.: poi ognuno fa le scelte che crede ...
http://www.grandain.com/2014/05/07/si-amputano-il-quinto-dito-del-piede-per-indossare-i-tacchi-alti/
Appleseed- Vicepresidente Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 879
Data d'iscrizione : 01.08.13
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Appleseed ha scritto:cyberteam ha scritto:
Mai uno però che chiarisca quali dovrebbero essere i benefici (rispetto alle evidenti controindicazioni) che dovrebbe avere questo fatidico tacco.
Qualcuno ci ha provato ma non è stato tanto convincente:
http://salute24.ilsole24ore.com/articles/3674
http://www.lastampa.it/2013/07/03/societa/moda/per-lestate-vince-il-tacco-z9xto6l8wjWhC6DUR1YxpK/pagina.html
E perché l'angolo ideale sarebbe proprio di 100°? Mah.
L'unica spiegazione vagamente razionale che mi viene in mente è che per un soggetto che ha portato tacchi alti per vent'anni e ha subito probabilmente un accorciamento del tendine d'Achille ed altre simpatiche deformazioni, passare immediatamente al tacco zero possa creare problemi: ma anche in questo caso vedo più che altro il problema di gestire la transizione.
P.S.: poi ognuno fa le scelte che crede ...
http://www.grandain.com/2014/05/07/si-amputano-il-quinto-dito-del-piede-per-indossare-i-tacchi-alti/
L'intervista sulla Stampa sembra largamente condivisibile, resta da chiarire da dove vengano fuori i 100 gradi per i quali non ci sono spiegazioni, dati statistici o rilevati; forse perché l'angolo retto bolle a 100° come diceva qualcuno?
bfpaul
bfpaul
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
Io devo dire che il discorso sulle infradito lo capisco, pure a me capita di accorgermi che le dita fanno una certa fatica per tenerle. Dipende dal tipo di infradito e dai piedi.
La mia soluzione ovviamente è semplice, vado scalzo.
Il tacco ammortizza ma questo ammortizzare posso capirlo al limite se uno corre o va in montagna in discesa che poi uno può anche andare scalzo ma la cosa non è naturale soprattutto se uno è abituato ad andare calzato. Per correre scalzo così come per camminare in discesa scalozo devi reimpostare il movimento dal tallone all'avampiede mantre in salita la cosa viene automatica.
Ma nelle situazioni normali non vedo l'utilirà del tacco.
La mia soluzione ovviamente è semplice, vado scalzo.
Il tacco ammortizza ma questo ammortizzare posso capirlo al limite se uno corre o va in montagna in discesa che poi uno può anche andare scalzo ma la cosa non è naturale soprattutto se uno è abituato ad andare calzato. Per correre scalzo così come per camminare in discesa scalozo devi reimpostare il movimento dal tallone all'avampiede mantre in salita la cosa viene automatica.
Ma nelle situazioni normali non vedo l'utilirà del tacco.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: Articolo 19-06-17...ma .....????
GECO ha scritto:Io devo dire che il discorso sulle infradito lo capisco, pure a me capita di accorgermi che le dita fanno una certa fatica per tenerle. Dipende dal tipo di infradito e dai piedi.
La mia soluzione ovviamente è semplice, vado scalzo.
Il tacco ammortizza ma questo ammortizzare posso capirlo al limite se uno corre o va in montagna in discesa che poi uno può anche andare scalzo ma la cosa non è naturale soprattutto se uno è abituato ad andare calzato. Per correre scalzo così come per camminare in discesa scalozo devi reimpostare il movimento dal tallone all'avampiede mantre in salita la cosa viene automatica.
Ma nelle situazioni normali non vedo l'utilirà del tacco.
Se l'asfalto brucia o il terreno è impervio le infradito le indosso, sono comunque MOLTO meglio di qualunque altra calzatura con tacchi marcati o suola più spessa.
Lo stesso Howell ne parla nel Barefoot Book sotto la voce "The eternal dilemma of Flip-Flops" (o qualcosa di simile), in cui in sostanza difende le infradito per via del loro essere "la cosa più vicina all'essere scalzi (ff a parte, immagino) proprio per via della suola sottile e lineare.
Laurentius- Numero di messaggi : 383
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