Quando un male si trasforma in un bene...
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Quando un male si trasforma in un bene...
Il male
Per ieri pomeriggio avevo prenotato un volo con l' amicoistruttore. Sarebbe stato un volo importante perchè per la prima volta sarebbe venuta con noi mia moglie e le avevo promesso il panorama delle Prealpi.
Purtroppo sabato il cielo è stato sempre plumbeo e piovoso, sono riuscito a prendermi ben tre temporali spostandomi in differenti zone (o era lo stesso che mi seguiva ? ). A sera mentre ancora diluviava telefono all' amicoistruttore per sentire cosa ne pensa. mi dice con voce sfiduciata che forse è meglio rimandare per non correre il rischio di rimanere alla clubhouse davanti a un caffè come due cucù guardando la pioggia.
Gli do ragione anche se col cuore nero, non è che un volo si possa riprenotare così facilmente tra la ricerca della macchina e l' accordo tra le mie e le sue disponibilità di tempo infatti se va bene ce la farò tra cinque settimane.
L' indomani mi sveglio nella più radiosa giornata dell' Estate ( ), cielo terso, assenza di vento e temperatura bassa (= meno termiche) ideale per volare. Mentre faccio colazione la Grigna e il Resegone mi guardano beffardi dall' orizzonte...
Ma ormai è fatta e programmo una giornata a Como, gita stranota ma comoda e piacevole[/justify]
.
Il bene.
Arrivati a Como troviamo davvero uno splendido lago, non cupo come di solito ma quasi blu, cielo azzurro scuro, sole piacevole ma non eccessivo.
Le infradito mi pesano... così approfittando che la moglie scatta foto su foto a un paesaggio stranoto ma sempre bello, le faccio sparire.
Se ne accorge dopo un bel quindici minuti di passeggiata, aspetto le rimostranze che... non arrivano, ma sì, dice, siamo in vacanza .
E comincia una bellissima giornata accanto a lei scalzo al ristorante, alla fiera del libro (interessante, non i soliti fondi di magazzino), nei negozi di saldi (che tristezza, indicano che per molti l' Estate è mentalmente finita) e anche in quel grande magazzino che inizia per C e finisce per N, le cui sussiegose commesse e i muscolosi buttafuori si illudono di essere da Harrod's.
A sera, mentre sto combattendo la battaglia persa in partenza contro le erbacce sul terrazzo-orto mi passano sulla testa gli ultimi aeroplanini che rientrano all' ovile con le luci già accese (abito proprio sotto una delle virate del circuito d' atterraggio del vicino campo volo), ma penso che in fondo è andata meglio così.
Le infradito mi pesano... così approfittando che la moglie scatta foto su foto a un paesaggio stranoto ma sempre bello, le faccio sparire.
Se ne accorge dopo un bel quindici minuti di passeggiata, aspetto le rimostranze che... non arrivano, ma sì, dice, siamo in vacanza .
E comincia una bellissima giornata accanto a lei scalzo al ristorante, alla fiera del libro (interessante, non i soliti fondi di magazzino), nei negozi di saldi (che tristezza, indicano che per molti l' Estate è mentalmente finita) e anche in quel grande magazzino che inizia per C e finisce per N, le cui sussiegose commesse e i muscolosi buttafuori si illudono di essere da Harrod's.
A sera, mentre sto combattendo la battaglia persa in partenza contro le erbacce sul terrazzo-orto mi passano sulla testa gli ultimi aeroplanini che rientrano all' ovile con le luci già accese (abito proprio sotto una delle virate del circuito d' atterraggio del vicino campo volo), ma penso che in fondo è andata meglio così.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Quando un male si trasforma in un bene...
Il tuo resoconto mi sembra familiare...
Da giorni avevo programmato con l'amico barefooter Simone di andare a Genova per una corsetta di beneficenza con Paola Corini e poi visitare l'orto collettivo.
Sabato sera mi chiama dicendo che l'orto è allagato inagibile e che lui non ha più di tanta voglia di andare a Genova solo per la corsetta.
Io cerco un'alternativa ma alla fine lasciamo perdere.
Ieri vista la bella giornata sono andato a correre scalzo sul naviglio da Milano ad Abbiategrasso (circa 20km). Ho volutamente lasciato in macchina qualsiasi calzatura.
Sono arrivato a 2km da Abbiategrasso che mi è venuto un crampo alla gamba e quindi ho proseguito camminando.
Arrivato nei pressi dell'Esselunga non avendo con me calzature sono entrato tranquillamente scalzo (se le avessi avute con me le avrei indossate preso dalle paranoie) e ho comprato qualche cosa da mangiare. Mi sono poi avviato in stazione con quelche fatica per l'asfalto piuttosto ruvido e i piedi che pur essendo in buone condizioni iniziavano a daemi fastidio (anche in questo caso avessi avuto delle calzature me le sarei messe ma non sono morto per un po' di fastidio). Ho preso il treno e sono tornato a Porta Genova (non andando a Genova ) e da lì in breve ho recuperato la macchina e sono ritornato a casa.
Da giorni avevo programmato con l'amico barefooter Simone di andare a Genova per una corsetta di beneficenza con Paola Corini e poi visitare l'orto collettivo.
Sabato sera mi chiama dicendo che l'orto è allagato inagibile e che lui non ha più di tanta voglia di andare a Genova solo per la corsetta.
Io cerco un'alternativa ma alla fine lasciamo perdere.
Ieri vista la bella giornata sono andato a correre scalzo sul naviglio da Milano ad Abbiategrasso (circa 20km). Ho volutamente lasciato in macchina qualsiasi calzatura.
Sono arrivato a 2km da Abbiategrasso che mi è venuto un crampo alla gamba e quindi ho proseguito camminando.
Arrivato nei pressi dell'Esselunga non avendo con me calzature sono entrato tranquillamente scalzo (se le avessi avute con me le avrei indossate preso dalle paranoie) e ho comprato qualche cosa da mangiare. Mi sono poi avviato in stazione con quelche fatica per l'asfalto piuttosto ruvido e i piedi che pur essendo in buone condizioni iniziavano a daemi fastidio (anche in questo caso avessi avuto delle calzature me le sarei messe ma non sono morto per un po' di fastidio). Ho preso il treno e sono tornato a Porta Genova (non andando a Genova ) e da lì in breve ho recuperato la macchina e sono ritornato a casa.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
Re: Quando un male si trasforma in un bene...
GECO ha scritto:....Ho volutamente lasciato in macchina qualsiasi calzatura.
Ottima mossa !!
Questo ti ha permesso di fare quello che altrimenti ti saresti negato. Continua così! Bravo Andrea
E sappi che ti sto solo incoraggiando manifestando pubblicamente il mio apprezzamento
Ospite- Ospite
Re: Quando un male si trasforma in un bene...
Grazie Mau! Magari prossimamente ci si rivede.
GECO- Numero di messaggi : 1082
Data d'iscrizione : 25.05.16
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