Outing

Ciao a tutti, di recente ho fatto "outing" con le persone a me più vicine, con mio padre in primis, poi con una cara amica e infine con un amico storico e sua moglie.
Dal primo e gli ultimi mi aspettavo un minimo di apertura mentale e così è stato.
Si sono preoccupati per un poco che io non mi facessi male, poi dopo una breve spiegazione e le rassicurazioni del caso, è andato tutto liscio.
Nelle foto qui, di ieri, ero a casa dell'amico con moglie e uno dei loro fedeli 4 zampe.
Dall'amica mi aspettavo una reazione diversa dalle 2 qui sopra e non si è smentita. :-(
Molto più chiusa di mentalità su questo rispetto alle altre persone di cui sopra.
Per chi c'era, avrebbe dovuto venire a Vicopisano con me e i nostri quadrupedi, ma appena le detto di questo dettaglio (pur precisando che nessuno l'avrebbe costretta ad adeguarsi e che ci sarebbero
state anche persone calzate), si è defilata velocissimamente..
E le prossime volte che verrà al paesello in visita ci sarà probabilmente da "discutere" un pochetto.
Tra le varie cose che si è lasciata sfuggire è che ritiene questo una mancanza di rispetto nei confronti delle altre persone,
che magari non sono interessate ad osservare certe parti anatomiche...
(Come se fosse molto diverso tra girare in infradito e senza, da questo punto di vista... mio pensiero)
Dovrò prepararmi una risposta a questo per quando verrà su :-)
Intanto il resto è andato bene e mi consente molta più libertà di passeggio comodo :-)

Io mi ritengo abbastanza fortunato per adesso, i miei suoceri non hanno fatto storie, ovviamente sono un po' perplessi e preoccupati che possa farmi male, ma sono veramente felice che mi lascino la libertà di cui ho bisogno.
La mia compagna mi sostiene e non ha mai fatto nulla per impedirmelo, sono circondato da persone veramente stupende e che cercano di lasciarmi la mia libertà.
Ho invece un timore assurdo che mi possa vedere qualche mio collega e in un paesello è veramente facile, infatti in paese cerco di usare scarpe barefoot... Sono veramente persone ostili e soprattutto maleducate, il mio pensiero va a loro...
Ignoranti con la I maiuscola!
Ma ho visto che invece andando in giro, nessuno fa storie o fin'ora non mi è mai capitato.
Solo chi ci conosce e ha confidenza può fare parole, gli sconosciuti cercano di evitarmi (adoro la cosa) e comunque nessuno dice niente.
Probabilmente fossimo un po' di più la cosa sembrerebbe più naturale...

Ottimo per i familiari e pure la tua compagna che ti lasciano la necessaria libertà
Peccato per i colleghi, ecco..
Tendenzialmente è vero, anch'io ho notato che la maggioranza degli sconosciuti non dice nulla.
Solo una signora con cane una volta (quando il mio s'è fermato a giocare col suo) da come reagito quando se ne è accorta ha pensato che io sia pazzo...

gabrybo82 ha scritto:Ottimo per i familiari e pure la tua compagna che ti lasciano la necessaria libertà
Peccato per i colleghi, ecco..
Tendenzialmente è vero, anch'io ho notato che la maggioranza degli sconosciuti non dice nulla.
Solo una signora con cane una volta (quando il mio s'è fermato a giocare col suo) da come reagito quando se ne è accorta ha pensato che io sia pazzo...

I pazzi sono per lo più solitari. Per questo abbiamo fatto un Club: per distinguerci

Appleseed ha scritto:

gabrybo82 ha scritto:Ottimo per i familiari e pure la tua compagna che ti lasciano la necessaria libertà
Peccato per i colleghi, ecco..
Tendenzialmente è vero, anch'io ho notato che la maggioranza degli sconosciuti non dice nulla.
Solo una signora con cane una volta (quando il mio s'è fermato a giocare col suo) da come reagito quando se ne è accorta ha pensato che io sia pazzo...

I pazzi sono per lo più solitari. Per questo abbiamo fatto un Club: per distinguerci

Vero ma sino ad un certo punto. Faccio un ragionamento esagerato ma non troppo.
Ci sono persone che credono che la terra sia piatta e sono abbastanza sicuro che pure loro abbiano un gruppo/club in cui si incontrano e si convincono sempre di più che la terra è piatta e che sono tutti gli altri che sbagliano.
Ora qui è evidente che il loro pensiero sia errato ma questo lo diciamo noi che siamo ben consapevoli che effettivamente non è piatta ma se parli con loro ti direbbero il contrario.
Lo stesso vale anche per il camminare scalzi. Noi qui ci troviamo tutti con l'idea che andare scalzi sia una cosa buona ecc.
Altrove ti diranno ma se ad un certo punto migliaia di anni fa hanno inventato delle calzature ci sarà un motivo?
Ed effettivamente in certe circostanze pure a noi tocca ammettere che effettivamente lo sono.
Perché fare la fatica di adattare il proprio piede a camminare sulle pietre o sull'asfalto ruvido o freddo o caldo?
Dal punto di vista pratico effettivamente non ha molto senso.
Poi uno dice mi piace il contatto con il terreno ecc. In alcuni casi mi piace la sfida di riuscire a fare certe cose ecc.
Alcune cose poi sono soggettive non oggettive come la terra non è piatta.
Per noi è importante avere i piedi liberi il tatto ecc. Per altri no.
Poi sappiamo che per chi non va scalzo valuta il rischio in modo molto più elevato di quanto sia in realtà. Frasi del tipo se provo a farlo sicuramente mi faccio male. Che poi in parte hanno ragione se uno di punto in bianco si togliesse le scarpe e pensasse di scalare una montagna a piedi nudi è chiaro che si fa del male.
Il più delle volte parlando con le persone gli si fa capire che abbiamo studiato la cosa che ci siamo arrivati per gradi che abbiamo con noi delle calzature d'emergenza ecc e capiscono che la cosa è strana/inusuale ma fatta con un certo criterio logico.
Che pure noi ci sono situazioni in cui usiamo le scarpe ecc. Che in altri Paesi anche molto sviluppati c'è un numero di scalzi molto maggiore che da noi vedi Paesi nordici e ancora di più Nuova Zelanda. Che non è solo una cosa da Paesi poveri. ecc.

Marco53 ha scritto:Ricordo a tutti che non solo la terra è piatta, ma ha la forma di pizza, ecco spiegate le quattro stagioni...  

Bellissima, il mio mondo potrebbe essere davvero fatto in questo modo.
Me la segno e la rubo!