Consiglio taglio unghie
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Consiglio taglio unghie
Chiedo consigli, tagliando le unghie dei piedi, ho commesso un errore con l'alluce destro.
L'ho tagliata troppo corta, già di mio è facile che i lati tendano a incarnirsi. Così ho paura di aver fatto davvero il danno.
L'anno scorso ero andato da una podologa, per un errore simile, me le aveva sistemate e ai lati aveva messo del cotone per evitare che l'unghia andasse a tagliare la carne.
Come potrei fare? Ripetere con il cotone?
Vorrei evitare di andare dalla podologa, visto che andando scalzo ha perso un cliente e sicuramente non sarebbe tanto contenta.
Grazie per ogni consiglio
L'ho tagliata troppo corta, già di mio è facile che i lati tendano a incarnirsi. Così ho paura di aver fatto davvero il danno.
L'anno scorso ero andato da una podologa, per un errore simile, me le aveva sistemate e ai lati aveva messo del cotone per evitare che l'unghia andasse a tagliare la carne.
Come potrei fare? Ripetere con il cotone?
Vorrei evitare di andare dalla podologa, visto che andando scalzo ha perso un cliente e sicuramente non sarebbe tanto contenta.
Grazie per ogni consiglio
Mauro89- Numero di messaggi : 89
Età : 35
Data d'iscrizione : 18.12.23
Consigli taglio unghia
Io stesso da ragazzo per anni ho sofferto di questo problema: le unghie degli alluci tendevano a incarnirsi molto facilmente.
Oltre a subire l'asportazione chirurgica totale dell'unghia dell'alluce sinistro (poi ricresciuta, ricominciando ovviamente a incarnirsi di nuovo) ho per anni letteralmente arricchito svariati podologi, fino a quando ho più o meno imparato a fare da solo il mestiere del podologo, con buoni risultati.
Ma il vero toccasana è stato iniziare a praticare con costanza la camminata a piedi nudi, quella ha per davvero fatto il miracolo e ha risolto definitivamente il problema delle unghie incarnite!
Vanendo alla tua unghia dell'alluce: la soluzione del "sigaro" o rotolino di cotone da infilare nel solco laterale accanto all'unghia di modo da impedire che essa possa penetrare nella carne non è male, se sei in grado di applicarlo di persona. Per farlo ti farebbe comodo un kit di attrezzi per la pedicure, che di solito include delle piccole "palettine" metalliche che si possono delicatamente inserire sotto l'unghia di modo da spingere il rotolino di cotone in posizione.
Altro consiglio: adoperando una limetta per le unghie dovresti limare la parte frontale e centrale dell'unghia. La ricrescita dell'unghia avviene infatti prioritariamente nella zona centrale della stessa rispetto ai lati. Perciò se tu togli materiale dal centro dell'unghia la ricrescita avverrà maggiormente in quella zona, limitando la crescita lungo i bordi laterali (che solitamente sono quelli che si incarniscono).
Addirittura il mio podologo adoperava una piccola smerigliatrice elettrica rotante dritta, con la quale realizzava una piccola scanalatura al centro della superficie superiore dell'unghia!
Attenzione a non limare troppo la parte centrale dell'unghia, se ne levi troppa rischi di scoprire e danneggiare la pelle (molto) delicata sotto l'unghia.
In generale cerca di tagliare l'unghia "dritta", evitando ad esempio le forbicine arrotondate, pensate per dare una aggraziata forma tondeggiante all'unghia rimuovendo più materiale lungo i lati.
Io la adopero ma girata al contrario, ovvero non dal lato concavo delle lame ma da quello convesso.
Prima di tagliare le unghie ricordati sempre di ammorbidirle, ad esempio tagliandole dopo aver fatto una lunga doccia calda o il bagno.
Oppure puoi fare un pediluvio con acqua tiepida o ancora bagnare per bene le unghie con del cotone idrofilo inzuppato di acqua ossigenata, il tutto con lo scopo sempre di ammorbidire le unghie rendendole più facili da tagliare correttamente.
Se ritieni di aver già fatto il danno, potresti ridurre il rischio di infezioni ove l'unghia preme sulla carne facendo dei pediluvi con acqua tiepida e 1 o 2 bustine di Euclorina Polvere Solubile che puoi acquistare in farmacia.
Nell'immagine seguente ho segnato in verde la zona ove dovresti inserire il cotone e in rosso la zona da limare:
Oltre a subire l'asportazione chirurgica totale dell'unghia dell'alluce sinistro (poi ricresciuta, ricominciando ovviamente a incarnirsi di nuovo) ho per anni letteralmente arricchito svariati podologi, fino a quando ho più o meno imparato a fare da solo il mestiere del podologo, con buoni risultati.
Ma il vero toccasana è stato iniziare a praticare con costanza la camminata a piedi nudi, quella ha per davvero fatto il miracolo e ha risolto definitivamente il problema delle unghie incarnite!
Vanendo alla tua unghia dell'alluce: la soluzione del "sigaro" o rotolino di cotone da infilare nel solco laterale accanto all'unghia di modo da impedire che essa possa penetrare nella carne non è male, se sei in grado di applicarlo di persona. Per farlo ti farebbe comodo un kit di attrezzi per la pedicure, che di solito include delle piccole "palettine" metalliche che si possono delicatamente inserire sotto l'unghia di modo da spingere il rotolino di cotone in posizione.
Altro consiglio: adoperando una limetta per le unghie dovresti limare la parte frontale e centrale dell'unghia. La ricrescita dell'unghia avviene infatti prioritariamente nella zona centrale della stessa rispetto ai lati. Perciò se tu togli materiale dal centro dell'unghia la ricrescita avverrà maggiormente in quella zona, limitando la crescita lungo i bordi laterali (che solitamente sono quelli che si incarniscono).
Addirittura il mio podologo adoperava una piccola smerigliatrice elettrica rotante dritta, con la quale realizzava una piccola scanalatura al centro della superficie superiore dell'unghia!
Attenzione a non limare troppo la parte centrale dell'unghia, se ne levi troppa rischi di scoprire e danneggiare la pelle (molto) delicata sotto l'unghia.
In generale cerca di tagliare l'unghia "dritta", evitando ad esempio le forbicine arrotondate, pensate per dare una aggraziata forma tondeggiante all'unghia rimuovendo più materiale lungo i lati.
Io la adopero ma girata al contrario, ovvero non dal lato concavo delle lame ma da quello convesso.
Prima di tagliare le unghie ricordati sempre di ammorbidirle, ad esempio tagliandole dopo aver fatto una lunga doccia calda o il bagno.
Oppure puoi fare un pediluvio con acqua tiepida o ancora bagnare per bene le unghie con del cotone idrofilo inzuppato di acqua ossigenata, il tutto con lo scopo sempre di ammorbidire le unghie rendendole più facili da tagliare correttamente.
Se ritieni di aver già fatto il danno, potresti ridurre il rischio di infezioni ove l'unghia preme sulla carne facendo dei pediluvi con acqua tiepida e 1 o 2 bustine di Euclorina Polvere Solubile che puoi acquistare in farmacia.
Nell'immagine seguente ho segnato in verde la zona ove dovresti inserire il cotone e in rosso la zona da limare:
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
A Mauro89 piace questo messaggio.
Re: Consiglio taglio unghie
Young_barefooter ha scritto:Io stesso da ragazzo per anni ho sofferto di questo problema: le unghie degli alluci tendevano a incarnirsi molto facilmente.
Oltre a subire l'asportazione chirurgica totale dell'unghia dell'alluce sinistro (poi ricresciuta, ricominciando ovviamente a incarnirsi di nuovo) ho per anni letteralmente arricchito svariati podologi, fino a quando ho più o meno imparato a fare da solo il mestiere del podologo, con buoni risultati.
Ma il vero toccasana è stato iniziare a praticare con costanza la camminata a piedi nudi, quella ha per davvero fatto il miracolo e ha risolto definitivamente il problema delle unghie incarnite!
Vanendo alla tua unghia dell'alluce: la soluzione del "sigaro" o rotolino di cotone da infilare nel solco laterale accanto all'unghia di modo da impedire che essa possa penetrare nella carne non è male, se sei in grado di applicarlo di persona. Per farlo ti farebbe comodo un kit di attrezzi per la pedicure, che di solito include delle piccole "palettine" metalliche che si possono delicatamente inserire sotto l'unghia di modo da spingere il rotolino di cotone in posizione.
Altro consiglio: adoperando una limetta per le unghie dovresti limare la parte frontale e centrale dell'unghia. La ricrescita dell'unghia avviene infatti prioritariamente nella zona centrale della stessa rispetto ai lati. Perciò se tu togli materiale dal centro dell'unghia la ricrescita avverrà maggiormente in quella zona, limitando la crescita lungo i bordi laterali (che solitamente sono quelli che si incarniscono).
Addirittura il mio podologo adoperava una piccola smerigliatrice elettrica rotante dritta, con la quale realizzava una piccola scanalatura al centro della superficie superiore dell'unghia!
Attenzione a non limare troppo la parte centrale dell'unghia, se ne levi troppa rischi di scoprire e danneggiare la pelle (molto) delicata sotto l'unghia.
In generale cerca di tagliare l'unghia "dritta", evitando ad esempio le forbicine arrotondate, pensate per dare una aggraziata forma tondeggiante all'unghia rimuovendo più materiale lungo i lati.
Io la adopero ma girata al contrario, ovvero non dal lato concavo delle lame ma da quello convesso.
Prima di tagliare le unghie ricordati sempre di ammorbidirle, ad esempio tagliandole dopo aver fatto una lunga doccia calda o il bagno.
Oppure puoi fare un pediluvio con acqua tiepida o ancora bagnare per bene le unghie con del cotone idrofilo inzuppato di acqua ossigenata, il tutto con lo scopo sempre di ammorbidire le unghie rendendole più facili da tagliare correttamente.
Se ritieni di aver già fatto il danno, potresti ridurre il rischio di infezioni ove l'unghia preme sulla carne facendo dei pediluvi con acqua tiepida e 1 o 2 bustine di Euclorina Polvere Solubile che puoi acquistare in farmacia.
Nell'immagine seguente ho segnato in verde la zona ove dovresti inserire il cotone e in rosso la zona da limare:
Grazie mille, mi fa piacere sapere di non essere l'unico.
Ora proverò a farla crescere, se sento dolore proverò con il cotone, la podologa in passato aveva usato questa tecnica.
Il mio problema è che man mano che cresceranno le unghie si vedranno sempre di più i lati, ovviamente saranno tendenti al bianco.
Risalteranno subito agli occhi, già andando scalzo siamo sempre con gli occhi addosso della gente.
Il mio problema sarà tenerle ben curate e di un bell'aspetto, non voglio fare brutta figura con unghie lunghe o sporche.
Tengo molto ad essere ordinato e pulito, non voglio dare una sensazione di sporco o disordine.
Purtroppo per me le unghie lunghe sono sinonimo di incuria, ma non posso continuare a tagliare i bordi stondati altrimenti questo problema continuerà all'infinito.
Mi auguro che piano piano ricrescendo l'unghia trovi il suo posto e cerchi di riattaccarsi al letto ungueale.
Grazie Sergio per i consigli
Mauro89- Numero di messaggi : 89
Età : 35
Data d'iscrizione : 18.12.23
Re: Consiglio taglio unghie
Premetto che ognuno di noi è diverso dagli altri, quindi la mia situazione non è detto che possa necessariamente coincidere con la tua.
Nel mio specifico caso, a sentire i podologi che mi hanno seguito nel corso del tempo, la tendenza delle mie unghie a incarnirsi era dovuta a diversi fattori, qualcuno fisiologico e qualcuno no:
* unghie sottili che tendevano facilmente a comprimersi durante la camminata, appiattendosi premendo sui lati;
* cattiva postura, qualcosa nel mio modo di camminare, combinato con la delicatezza delle unghie mi predisponeva a questo problema;
* distanza ridotta tra le dita, probabilmente dovuta ad anni di camminata con le scarpe, l'alluce tendeva verso l'interno, finendo troppo a contatto (e quasi schiacciato) col secondo dito accanto;
* cattiva scelta delle scarpe, da ragazzo odiavo andare a comprarle, solitamente le sceglieva per me mia madre, in qualche modo me le facevo andare bene;
* sudorazione, le scarpe chiuse tendevano a farmi sudare molto il piede, alla lunga la cosa non giovava alla salute delle unghie.
Tutto questo portava l'unghia a "battere" contro il solco laterale, la pelle fragile tendeva a danneggiarsi facilmente, il continuo sfregare dell'unghia sulla pelle formava una sorta di callo che col tempo si evolveva in lesione in cui l'unghia tendeva a incunearsi, peggiorando man mano la situazione. Ciliegina sulla torta i batteri dovuti al tenere i piedi chiusi nelle scarpe che portavano a fare infettare la lesione, causando forte infiammazione e spesso la formazione di pus.
Sostanzialmente ho risolto quando ho iniziato - sempre più frequentemente - a camminare scalzo.
Le dita (e relativa muscolatura) si sono molto rinforzate e distanziate tra loro, la postura di gambe e piedi nella camminata ha recuperato una più naturale conformazione, le unghie e la pelle circostante sono diventate più sane e robuste grazie al fatto di tenerle sempre meno rinchiuse nelle scarpe. Anche l'attenzione nel tagliare le unghie e tenerle in ordine è via via cresciuto, oltre alle mie capacità podologiche (acquisite sul campo dopo anni di sedute dal podologo) che mi rendevano in grado di rimediare per tempo a eventuali situazioni di potenziale rischio.
Grazie a tutto ciò le unghie incarnite sono diventate un lontano (e doloroso) ricordo.
Ora io non so se per il lavoro fai sei obbligato a indossare calzature di qualche tipo (antinfortunistiche ecc.) e non ho idea di quanto spesso e quanto a lungo tu abbia occasione di camminare scalzo nel tempo libero, però ritengo che con le frequenti camminate a piedi nudi vedrai che un po' alla volta la situazione dovrebbe migliorare e la tendenza delle unghie a incarnirsi dovrebbe andare a scemare.
Certamente devi sempre prestare attenzione a quando tagli le unghie ma come detto non dovresti soffrirne ancora per molto, con la costante pratica della camminata a piedi nudi.
Ad oggi anche per me è fondamentale avere piedi di aspetto sano e curato.
Ci tengo particolarmente dato che girando scalzo i piedi sono sotto gli occhi di tutti, saperli di bell'aspetto mi rende più sicuro e meno propenso ad essere in imbarazzo per gli sguardi altrui.
Ancora la pratica dello scalzismo viene in aiuto in questo senso: un piede abbronzato in modo uniforme, con le dita dritte e ben distanziate e la muscolatura tonica grazie al costante esercizio è certamente di migliore aspetto rispetto a un piede che vive perennemente rinchiuso.
Nel mio specifico caso, a sentire i podologi che mi hanno seguito nel corso del tempo, la tendenza delle mie unghie a incarnirsi era dovuta a diversi fattori, qualcuno fisiologico e qualcuno no:
* unghie sottili che tendevano facilmente a comprimersi durante la camminata, appiattendosi premendo sui lati;
* cattiva postura, qualcosa nel mio modo di camminare, combinato con la delicatezza delle unghie mi predisponeva a questo problema;
* distanza ridotta tra le dita, probabilmente dovuta ad anni di camminata con le scarpe, l'alluce tendeva verso l'interno, finendo troppo a contatto (e quasi schiacciato) col secondo dito accanto;
* cattiva scelta delle scarpe, da ragazzo odiavo andare a comprarle, solitamente le sceglieva per me mia madre, in qualche modo me le facevo andare bene;
* sudorazione, le scarpe chiuse tendevano a farmi sudare molto il piede, alla lunga la cosa non giovava alla salute delle unghie.
Tutto questo portava l'unghia a "battere" contro il solco laterale, la pelle fragile tendeva a danneggiarsi facilmente, il continuo sfregare dell'unghia sulla pelle formava una sorta di callo che col tempo si evolveva in lesione in cui l'unghia tendeva a incunearsi, peggiorando man mano la situazione. Ciliegina sulla torta i batteri dovuti al tenere i piedi chiusi nelle scarpe che portavano a fare infettare la lesione, causando forte infiammazione e spesso la formazione di pus.
Sostanzialmente ho risolto quando ho iniziato - sempre più frequentemente - a camminare scalzo.
Le dita (e relativa muscolatura) si sono molto rinforzate e distanziate tra loro, la postura di gambe e piedi nella camminata ha recuperato una più naturale conformazione, le unghie e la pelle circostante sono diventate più sane e robuste grazie al fatto di tenerle sempre meno rinchiuse nelle scarpe. Anche l'attenzione nel tagliare le unghie e tenerle in ordine è via via cresciuto, oltre alle mie capacità podologiche (acquisite sul campo dopo anni di sedute dal podologo) che mi rendevano in grado di rimediare per tempo a eventuali situazioni di potenziale rischio.
Grazie a tutto ciò le unghie incarnite sono diventate un lontano (e doloroso) ricordo.
Ora io non so se per il lavoro fai sei obbligato a indossare calzature di qualche tipo (antinfortunistiche ecc.) e non ho idea di quanto spesso e quanto a lungo tu abbia occasione di camminare scalzo nel tempo libero, però ritengo che con le frequenti camminate a piedi nudi vedrai che un po' alla volta la situazione dovrebbe migliorare e la tendenza delle unghie a incarnirsi dovrebbe andare a scemare.
Certamente devi sempre prestare attenzione a quando tagli le unghie ma come detto non dovresti soffrirne ancora per molto, con la costante pratica della camminata a piedi nudi.
Ad oggi anche per me è fondamentale avere piedi di aspetto sano e curato.
Ci tengo particolarmente dato che girando scalzo i piedi sono sotto gli occhi di tutti, saperli di bell'aspetto mi rende più sicuro e meno propenso ad essere in imbarazzo per gli sguardi altrui.
Ancora la pratica dello scalzismo viene in aiuto in questo senso: un piede abbronzato in modo uniforme, con le dita dritte e ben distanziate e la muscolatura tonica grazie al costante esercizio è certamente di migliore aspetto rispetto a un piede che vive perennemente rinchiuso.
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
A Mauro89 piace questo messaggio.
Re: Consiglio taglio unghie
Grazie per le spiegazioni, uso le scarpe antinfortunistiche perché sono obbligato in fabbrica circa 10h al giorno...
E un paio di scarpette leggere a pianta larga solo per fare il tragitto casa/lavoro (100metri) altrimenti sono sempre scalzo in qualsiasi occasione e superficie.
Ormai è una settimana dal mio errore di taglio unghie, ma in effetti (per fortuna) non ho nessun dolore, forse mi basterà seguire i tuoi consigli.
Ci proverò sicuramente, ma come Te ho intenzione di avere le unghie curate e a posto.
Alla fine siamo sempre al centro dell'attenzione, perlomeno cerco il più possibile di essere in ordine.
Soprattutto vorrei che le unghie cercassero di rimanere il più attaccate al letto ungueale, più le tagli corte e più tendo a staccarsi.
Ora seguirò il tuo consiglio e vado solo di lima per gli alluci.
Sembra facilissimo e in realtà anche solo tagliarsi le unghie dei piedi bisogna prestare attenzione.
Credo che la maggior parte delle persone scarpate abbia unghie incarnite o lunghe come un troll... Ma ovviamente tutto è nascosto da una bella scarpa e nessuno si preoccupa della propria igiene personale e soprattutto nessun si cura realmente dei piedi.
Al giorno d'oggi si guarda solamente l'estetica e se le scarpe sono famose. Credo che tutti dovrebbero provare ad andare scalzi, si apre un mondo che ormai abbiamo tutti dimenticato.
Grazie per i consigli
E un paio di scarpette leggere a pianta larga solo per fare il tragitto casa/lavoro (100metri) altrimenti sono sempre scalzo in qualsiasi occasione e superficie.
Ormai è una settimana dal mio errore di taglio unghie, ma in effetti (per fortuna) non ho nessun dolore, forse mi basterà seguire i tuoi consigli.
Ci proverò sicuramente, ma come Te ho intenzione di avere le unghie curate e a posto.
Alla fine siamo sempre al centro dell'attenzione, perlomeno cerco il più possibile di essere in ordine.
Soprattutto vorrei che le unghie cercassero di rimanere il più attaccate al letto ungueale, più le tagli corte e più tendo a staccarsi.
Ora seguirò il tuo consiglio e vado solo di lima per gli alluci.
Sembra facilissimo e in realtà anche solo tagliarsi le unghie dei piedi bisogna prestare attenzione.
Credo che la maggior parte delle persone scarpate abbia unghie incarnite o lunghe come un troll... Ma ovviamente tutto è nascosto da una bella scarpa e nessuno si preoccupa della propria igiene personale e soprattutto nessun si cura realmente dei piedi.
Al giorno d'oggi si guarda solamente l'estetica e se le scarpe sono famose. Credo che tutti dovrebbero provare ad andare scalzi, si apre un mondo che ormai abbiamo tutti dimenticato.
Grazie per i consigli
Mauro89- Numero di messaggi : 89
Età : 35
Data d'iscrizione : 18.12.23
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.