Buon 1 maggio!

Oggi approfittando di essere a casa visto il maltempo e visto che l'impegno che avevo è sparito, ne ho approfittato di partecipare al corteo (alternativo nn dei sindacati) del 1 maggio a Milano che partiva (teoricamente) alle 15.00 da piazza 24 maggio per andare in via torino e poi in piazza Castello.
Devo dire con piacere che ho perso 2 scommesse...
Arrivato in piazza 24 maggio poco dopo le 15.00 mi accorgo che non parte nulla e che stanno arrivando ancora fiumane di persone. Mi metto tranquillo accanto al naviglio ad osservare la gente che passa e devo dire che se ne vedono di tutti i colori ma di scalzi, come immaginavo, neppure l'ombra.
Verso le 16.30 decido di muovermi ma preferisco tenere i sandali vista la quantità di vetri rotti
A questo punto mi dico 'è anche comprensibile che nessuno si scalizi' dopo un po' che acanzo tra la folla, cosa vedo? DUE RAGAZZE SCALZE (ho perso la prima scommessa che era non troverò neppure uno scalzo).
Ovviamente preso dall'entusiasmo mi tolgo i sandali e le seguo. Devo dire che mi son detto 'speriamo in bene con tutti questi vetri (tra l'altro ho appena fatto l'antitetanica...)' poi mi sono detto 'se loro sono arrivate sino a qui scale senza farsi nulla...'.
Dopo un po' che le seguivo mi avvicino e le faccio i complimenti x il coraggio e le chiedo se vanno spesso scalze e mi rispondono 'si siamo ragazze libere'
Cerco di seguirle ma ogni tanto le perdo nella folla e non è facile comunicare x il frastuono della musica.
Devo dire che mi sono molto meravigliato x il loro modo molto disinvolto di muoversi ballando senza curarsi almeno in apparenza di dove mettessero i piedi e pure sono sempre riuscite ad evitare i cocci più pericolosi e a calpestare, restando indenni, solo i cocci piatti che difficilmente si conficcano nei piedi.
Credo che una delle due abbia 'forato' ma nulla di grave xchè non si è fermata un istante, si vedeva solo che oghi tanto metteva male il piede segno che aveva un qualche fastidio.
Gli altri ragazzi e ragazze del corteo ci guardavano stupiti x il coraggio/pazzia di fare quel percorso scalzi.
Più di uno mi ha detto di stare attento (la cosa comica che qualcuno mi si è rivolto in inglese dando evidentemente x scontato che nn fossi italiano...). Io ho risposto ringraziandoli e tranquillizzandoli dicendo che stavo attento a dove mettevo i piedi.
Ad un tratto uno mi chiede 'ma non ti fa male?' alla mia risposta negativa mi fa 'ma come no?!' al che gli rispondo 'scusa, ma se mi facesse male mi rimetterei i sandali'. X un istanti si sono uditi i grilli nel cervello 'cri-cri, cri-cri' e poi mi fa 'già in effetti' e poi con mio stupore mi fa 'quasi provo anch'io e si leva una scarpa, poi resta li x un momento e se la rimette 'ma no mi faccio male di sicuro'. Io forse sbagliando non ho insistito e la cosa è finita li.
Una ragazza, vedendo le altre 2 che andavano scalze gli fa 'ma siete matte' non ho capito bene cosa abbiano risposto e hanno proseguito a ballare. Quasi in piazza Castello si sono fiondate in un bar e io vista l'ora (erano quasi le 19 e i mezzi finivano alle 19.30 mi sono staccato dal corteo, mi sono ricalzato e ho preso i mezzi x rientrare a casa.
Devo dire che con mia grande sorpesa l'unico danno avuto è all'udito con tutta quella musica assordante alla quale non sono abituato. I piedi ovviamente sono nerissimi ma non hanno il minimo danno (seconda scommessa persa in pratica posso dire che tutti e 3 siamo arrivati praticamente alla fine del corteo praticamente indenni, francamente non avrei mai creduto).

E ora dopo tanta musicaccia un omaggio al primo maggio del grande Gaber:
https://www.youtube.com/watch?v=J5kJ0AgIO04

Ciao
Andrea

P.s. peccato che visto il mio scetticismo non ho portato con me la macchina fotografica. Tra l'altro ho visto che molti c'hanno fotografato...

Fortissima questa testimonianza, Andrea.
"Ma non fa male ? "
Si, spesso fa male, quando non sei più abituato, quando percorri fondi granulosi o pietrosi, quando ti senti spesso trafiggere i piedi da spilli accuminati....si, spesso fa male, quando hai l'impressione di camminare su di una grattugia o quando cammini sull'asfalto rovente; fa male, in certi casi fa male, è inutile negarlo !
Ma sottrarsi al dolore evitando di rivendicare una libertà personale penso che faccia più male, molto più male....perchè quando ti guardi allo specchio e vedi che hai perso l'ennesima occasione di essere te stesso, di rivendicare un tuo bisogno, un tuo modo di essere, solo per la paura della "piccola morte" del dolore ti senti veramente un fallito.... e non fa solo male, ti senti letteralmente distrutto !!!

Tieni conto che il percorso non è particolarmente difficile se non fosse x i vetri che però si possono evitare con un po' di attenzione anche xchè si procedeva molto piano e quindi c'era tutto il tempo di guardare. Qualche vetro l'avrò sicuramente calpestato ma spesso x fortuna si posano di piatto e quindi non si conficcano nel piede.
Più in generale è inutile nasconderci che su certi terreni soprattutto all'inizio un po' di male si sente ma quasi sempre è sopportabile. Quando non lo è più uno si ricalza sia x non dannegiarsi il piede sia perchè uno che ti vede capisce da come ti muovi che stai soffrendo e non fai sicuramente una bella figura.
La questione è che la gente pensa che faccia sempre male senza neppure provare. Lo da come dato di fatto, come somma verità, come se fosse scritto nel Vangelo!
Per un moento ho sperato che quel ragazzo provasse seriamente. Spero almeno di avergli aperto un dubbio.
E' paradossale che ti chiedano 'ma non fa male?' ma già sapendo che fa male e che se anche dicessi di no mento.
La risposta più ovvia è 'no non fa male, sarei masochista se camminassi scalzo e provassi dolore, se mi fa male mi ricalzo'. A quel punto hai 'sconvolto' una mente. Poi è chiaro che c'è il discorso dell'allenamento e dell'abitudine. E' chiaro che se uno va scalzo una volta all'anno solo al raduno avrà sempre male. Personalmente io sono tuttaltro che uno scalzo assiduo ma credo che con un minimo d'attenzione e di sopportazione non sia poi tanto difficile tranne su percorsi particolarmente impegnativi on con freddo o caldo elevati.

Ciao
Andrea