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Messaggio  Biagio Dom Apr 19 2020, 19:08

Ormai siamo tutti chiusi in casa sotto assedio da un tempo che pare infinito e piano piano si comincia a parlare di una graduale timida riapertura. Eppure, finché ci sarà un virus così aggressivo in giro, la vita fuori non sarà né facile né priva di pericoli.
La domanda che credo ci stiamo ponendo tutti è: durante questo lungo periodo transitorio, finché non sarà disponibile un vaccino, noi cosa faremo? Tra distanziamenti, mascherine e disinfettanti, sarà ancora possibile uscire di casa a piedi liberi?
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Messaggio  aldo1953 Lun Apr 20 2020, 16:48

Biagio ha scritto:Ormai siamo tutti chiusi in casa sotto assedio da un tempo che pare infinito e piano piano si comincia a parlare di una graduale timida riapertura. Eppure, finché ci sarà un virus così aggressivo in giro, la vita fuori non sarà né facile né priva di pericoli.
La domanda che credo ci stiamo ponendo tutti è: durante questo lungo periodo transitorio, finché non sarà disponibile un vaccino, noi cosa faremo?  Tra distanziamenti, mascherine e disinfettanti, sarà ancora possibile uscire di casa a piedi liberi?

Io la vedo così, ovviamente premesso che di contagio... plantare non se ne parla nemmeno.
Primo nessun governo farà leggi sull' andare scalzi semplicemente perchè il 99.999 % degli Italiani non pensano che si possa andare scalzi nemmeno dal letto al bagno. Sarebbe come vietare di entrare al supermercato con un elefante al guinzaglio.
Secondo  nell' ambito in cui siamo conosciuti come scalzi non ci dovrebbero essere problemi, tipo il condominio (qui l' ho già sperimentato), il bar locale (se mai riaprirà). Altrove è difficile dirlo vista la serrata totale.
Terzo in luoghi dove non siamo conosciuti credo di tornare ai finti sandali, basta una signora esagitata o un vigilante troppo zelante per metterci nei guai o almeno nei problemi.
Credo insomma di poter essere additato come un untore.
Nel piccolo supermercato dove mi rifornisco per la dispensa dello studio, volutamente, mi sono scoperto dicendo alla commessa che conosco da anni e che mi ha sempre visto scalzo che sono un medico e che le mie scelte sono basate su basi scientifiche.
Di uscire poi con moglie per gite o viaggi.... scusate il pessimismo ma per me è meglio metterci una pietra sopra e sperare di avere ancora voglia di fare qualche cosa del genere tra un paio d' anni.  E pensare che i viaggi e le mie lezioni di volo erano la cosa che mi permetteva di pensare bene al futuro.  Ora....    non voglio esagerare. ma credo che una bella fetta di vita non l' avremo mai più.

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Messaggio  FrancoR18 Lun Apr 20 2020, 19:11

aldo1953 ha scritto:
Biagio ha scritto:Ormai siamo tutti chiusi in casa sotto assedio da un tempo che pare infinito e piano piano si comincia a parlare di una graduale timida riapertura. Eppure, finché ci sarà un virus così aggressivo in giro, la vita fuori non sarà né facile né priva di pericoli.
La domanda che credo ci stiamo ponendo tutti è: durante questo lungo periodo transitorio, finché non sarà disponibile un vaccino, noi cosa faremo?  Tra distanziamenti, mascherine e disinfettanti, sarà ancora possibile uscire di casa a piedi liberi?

Io la vedo così, ovviamente premesso che di contagio... plantare non se ne parla nemmeno.
Primo nessun governo farà leggi sull' andare scalzi semplicemente perchè il 99.999 % degli Italiani non pensano che si possa andare scalzi nemmeno dal letto al bagno. Sarebbe come vietare di entrare al supermercato con un elefante al guinzaglio.
Secondo  nell' ambito in cui siamo conosciuti come scalzi non ci dovrebbero essere problemi, tipo il condominio (qui l' ho già sperimentato), il bar locale (se mai riaprirà). Altrove è difficile dirlo vista la serrata totale.
Terzo in luoghi dove non siamo conosciuti credo di tornare ai finti sandali, basta una signora esagitata o un vigilante troppo zelante per metterci nei guai o almeno nei problemi.
Credo insomma di poter essere additato come un untore.
Nel piccolo supermercato dove mi rifornisco per la dispensa dello studio, volutamente, mi sono scoperto dicendo alla commessa che conosco da anni e che mi ha sempre visto scalzo che sono un medico e che le mie scelte sono basate su basi scientifiche.
Di uscire poi con moglie per gite o viaggi.... scusate il pessimismo ma per me è meglio metterci una pietra sopra e sperare di avere ancora voglia di fare qualche cosa del genere tra un paio d' anni.  E pensare che i viaggi e le mie lezioni di volo erano la cosa che mi permetteva di pensare bene al futuro.  Ora....    non voglio esagerare. ma credo che una bella fetta di vita non l' avremo mai più.

Pure io sono dell'idea che molte cose non saranno più come prima o ci vorrà molto tempo per "tornare alla normalità". Mi auguro solo sia di lezione a noi tutti ma anche alla nostra politica lato tagli e sprechi nella sanità perchè nonostante tutto, i bollettini di "guerra" quotidiani il sistema "tiene" per quanto poco. Staremo a vedere come e quando sarà la ripartenza di tutto (ed è quella che mi preoccupa un pò di più se devo essere sincero).
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Messaggio  Arky Lun Apr 20 2020, 19:44

Ma mi spiegate davvero perché le cose non saranno più come prima???
Cosa c'è che stravolgerà le ns vite, così come le conosciamo???
Non viaggeremo più?
Non ci saranno più posti affollati?
Niente mare? o box in plexiglass e accessi scaglionati?
Niente cinema?
Concerti?
Davvero pensate che nel ns futuro avremo linee e bollini colorati per mantenerci distanti?
Smart working e didattica online???

Davvero lo pensate?

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Messaggio  cyberteam Mar Apr 21 2020, 17:02

Arky ha scritto:Ma mi spiegate davvero perché le cose non saranno più come prima???
Cosa c'è che stravolgerà le ns vite, così come le conosciamo???
Non viaggeremo più?
Non ci saranno più posti affollati?
Niente mare? o box in plexiglass e accessi scaglionati?
Niente cinema?
Concerti?
Davvero pensate che nel ns futuro avremo  linee e bollini colorati per mantenerci distanti?
Smart working e didattica online???

Davvero lo pensate?


Concordo pienamente, certo ci vorrà qualche tempo ed il vaccino, ma poi si riprenderà come prima.
Non è che la Spagnola a suo tempo abbia modificato in modo permanente le abitudini.
Certo si farà più attenzione a monitorare situazioni epidemiche sparse per il globo (o almeno si spera).
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Messaggio  Arky Mar Apr 21 2020, 18:27

cyberteam ha scritto:
Certo si farà più attenzione a monitorare situazioni epidemiche sparse per il globo (o almeno si spera).

Sicuramente sarà così, nel primo periodo post emergenza.
Sicuramente verranno adottati nuovi protocolli ed implementati quelli esistenti (ci sono, sono stringenti, ma non vengono rispettati).
Poi pian piano le maglie si allargheranno.
Vedi 11 settembre. e tutti gli attentati terroristici a valle. Sono stati presi tanti provvedimenti. Fatte tante regole. Creati nuovi enti di controllo (TSA su tutti).
Funziona. va sempre tutto bene. Poi si accumulano ritardi al check-in dell'aeroporto, e la direzione magicamente invita tutti a passare senza controlli (capitato personalmente).
E non è l'unico episodio. Da frequent flyer potrei raccontarvi centinai di episodi in cui ho visto mandare a cagare le più elementari regole sulla sicurezza. Poi cade un aereo e bam. qualche altro periodo di ingessamento. E' ciclico.

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Messaggio  BarefootSoul Mar Apr 21 2020, 22:44

Io sono molto pessimista, e per un motivo molto semplice: siamo in Italia.

Abbiamo gente che addita i runner come untori.

Abbiamo i social che danno e continueranno a dare il peggio di sé.

Se ve la sentite di rischiare ad uscire a piedi nudi, accomodatevi.

Io non lo farò più fino a quando il polverone mediatico si sarà posato (l'esempio dell' 11 Settembre è molto "calzante" Razz : bisogna aspettare che passi il ciclo).

Tanto avevo iniziato seriamente da poco, e non mi pesa tornare alle scarpe che ho portato senza accorgermene per 37 dei miei 39 anni.

Passerò di qui ogni tanto, se mi ricordo.

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Messaggio  Arky Mer Apr 22 2020, 11:30

Non mi riferivo solo allo stare scalzi; il mio era un discorso più generale.
E' vero, siamo in Italia. Abbiamo preso decisioni, e ne continueremo a prendere, che hanno una valenza scientifica prossima allo zero. Tutto questo con il benestare del popolo e delle varie iorestoacasa, andratuttobene, e altre simili amenità (a tal proposito ribadisco che non entrerò in particolari tecnici, per non fomentare flame o insulsi tifi da stadio. parte del mio lavoro riguarda il "contenimento", anche di certi agenti patogeni. In questa crisi ho lavorato strettamente a contatto con le ns istituzioni, per trovare soluzioni in certe situazioni. Quindi, al di là della politica di cui non me ne frega un benamato, posso fare certe affermazioni con una certa cognizione di causa).
L'italiano medio si informa tramite la prima pagina di google; a volte arriva alla seconda. E per entropia, segue la massa.
Poi però il tempo passa. L'euforia iniziale, sulla scia del senso civico e dello spirito patriottico che sempre ci distingue in casi simili (e che si azzera una volta che tutto passa, un po' come succede con i terremoti, o con la nazionale di calcio, autorizzandoci tacitamente di nuovo a mandarci a fare in culo al primo sguardo), pian piano scema in relazione anche alla percezione che non tutto è proprio come ce l'hanno raccontato.
Ogni tanto sulle prime due pagine di google compaiono anche dati un po' più ufficiali, studi comparativi e via dicendo, che sono nuova linfa per novelli esperti tuttologi, che piano piano cominciano a deviare dalla rotta iniziale.
Il tempo passa, dicevo, e arriva lei. L'estate. e le conseguenti ferie. I viaggi. il mare. i laghi. la montagna. le seconde case.
Davvero qui qualcuno pensa che sia possibile contenere il popolo più indebitato al mondo per motivi futili, quali vacanze e co, con misure restrittive nei prossimi mesi?
Che la gente accetti di andare al mare su prenotazione, nella fascia oraria libera, con la mascherina, e i guantini tanto carini?
Che tenga la distanza sociale in una spiaggia pubblica, o nel centro pedonale della piccola località balneare centro del turismo estivo???
Che al ristorante il cameriere porti il piatto su un altro tavolo, e il cliente, che paga tot euro a testa (magari 100, 120, ecc in certi ristoranti) si alzi per andare a prenderlo, e si spini autonomamente quel fantastico pesce, lasciato appositamente intero???
Tanti auguri, ma davvero.





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Messaggio  Massimo Mer Apr 22 2020, 19:07

Arky l'ha spiegata come meglio non si potrebbe.
Aggiungo che in questi giorni sto assistendo ad una curiosa metamorfosi: alcuni di quelli che fino a ieri scagliavano feroci invettive contro chi, uscendo per buttare la spazzatura, contribuiva allo sterminio dei compatrioti, oggi sono assai più preoccupati dal non sapere ancora "per quando" potranno prenotare le ferie.
Ieri avrebbero chiesto la pena di morte per chi portava i figli nel giardino privato, oggi si vantano delle astuzie con cui, nel momento peggiore, si sono presi più libertà del dovuto.
L'italiano, oltre ad essere un tuttologo di apertissime vedute (ne sa cambiare moltissime in pochissimo tempo), s'infiamma subito e altrettanto in fretta si spegne: finiti gli hashtag, gli arcobaleni e la voglia di fare il pane in casa, finito anche il senso civico.
Badate bene, non sono né mi ritengo migliore degli altri: c'è voluta tantissima esperienza sul campo perché mi entrasse, forse, una minuscola briciola di sale in zucca. E sono soggetto a ricadute.
All'inizio dell'emergenza ho subito rinunciato allo scalzismo pubblico per evitare (evitarmi) discussioni ed isterismi. Ora però sono sempre più convinto che anche quest'anno la fine dell'estate mi troverà in giro scalzo.

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Messaggio  FrancoR18 Gio Apr 23 2020, 20:28

Arky ha scritto:Ma mi spiegate davvero perché le cose non saranno più come prima???
Cosa c'è che stravolgerà le ns vite, così come le conosciamo???
Non viaggeremo più?
Non ci saranno più posti affollati?
Niente mare? o box in plexiglass e accessi scaglionati?
Niente cinema?
Concerti?
Davvero pensate che nel ns futuro avremo  linee e bollini colorati per mantenerci distanti?
Smart working e didattica online???

Davvero lo pensate?



Sarà il mio modo di fare/pensare ma tendo ad essere pessimista, poi avendo avuto a che fare con certa gente maleducata, presuntuosa, irrispettosa etc trovatemi un motivo del perchè dovrei essere solidale a prescindere con il prossimo che a malapena conosco... Non voglio dilungarmi nello specifico in quando toccherei anche ambiti sociopolitici (e vorrei evitare flame da internet e simili). Torneremo a viaggiare a fare tutto il resto ma con un occhio di riguardo, almeno da parte mia e inevitabilmente ci vorrà tempo. Mi auguro solo serva da lezione in generale.


BarefootSoul ha scritto:Io sono molto pessimista, e per un motivo molto semplice: siamo in Italia.

Abbiamo gente che addita i runner come untori.

Abbiamo i social che danno e continueranno a dare il peggio di sé.

Se ve la sentite di rischiare ad uscire a piedi nudi, accomodatevi.

Io non lo farò più fino a quando il polverone mediatico si sarà posato (l'esempio dell' 11 Settembre è molto "calzante" Razz : bisogna aspettare che passi il ciclo).

Tanto avevo iniziato seriamente da poco, e non mi pesa tornare alle scarpe che ho portato senza accorgermene per 37 dei miei 39 anni.

Passerò di qui ogni tanto, se mi ricordo.

Discorso attività fisica te lo dico io perchè: ho visto gente che si è "riscoperta" runner FATALITA' in questo momento quando  l'ultima corsa che ha fatto in vita sua è stata la campestre alle superiori.... Pertanto ovvio che hanno dovuto vietare il correre o andare in bici se non per motivi di lavoro o altro.
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Messaggio  GECO Sab Apr 25 2020, 12:57

Non so. Dipende da molti fattori.
Per prima cosa dipende dove vivi. Io vivo a Milano che è una delle città più colpite e dove non è ancora finita la pandemia.
Altrove mi rendo conto che hanno avuto pochissimi morti e contagiati e quindi è diverso.
Io abito in un gran condominio con 3 palazzi con 4 scale ciascuno per circa 225 famiglie e da quanto ho potuto vedere l'ambulanza è venuta almeno 3 volte a prelevare qualcuno e mi risulta che sia morta 1 persona.
Conosco almeno 2 persone infettate seppure in maniera lieve.
In tutta franchezza anche prima di questa tragedia andavo raramente in giro scalzo per Milano e mai a fare la spesa sia per timori di incontrare persone a cui non voglio far sapere questa cosa sia perché tutto sommato non è una cosa così interessante per me.
Le uscite che facevo scalzo per Milano erano quasi sempre come runner il più delle volte lungo i navigli ma anche in qualche altro parco e in città. Per ora mi accontento di poter riprendere a correre anche calzato poi vedrò.
Invece non escludo di fare anche nel prossimo mese di maggio qualche escursione scalzo in montagna.
Dal punto di vista del rischio di infettarsi andando scalzo lo escluderei diciamo al 99% Più pesante il discorso psicologico. Già eravamo visti come marziani figuriamoci adesso.

Facendo invece un discorso generale io credo che all'inizio si sia sottovalutato il problema. Poi complici i media che hanno fatto terrorismo ma anche immagini agghiaccianti come quelle viste da Bergamo ci siamo tutti spaventati e quindi abbiamo obbedito all'ordine di #STAREACASA!
Ora effettivamente la paura sta passando e iniziamo a scalpitare per uscire sia per un discorso ludico sia per un discorso lavorativo che non si può bloccare un Paese anche perché iniziando a vedere i numeri uno incomincia a dire bene io ho 43 anni e sto bene in salute.
Quanti hanno perso la vita sotto i 65 anni / sani? 5% circa? OK di quelli over 65 molti avevano 1 o più patologia. Molti avevano più di 82 anni che se non sbaglio è la media di vita in Italia tra le più alte al mondo. 50% stavano nelle RSA dove è vero che sono state gestite male a dir poco ma molti arrivano lì che hanno già un piede nella fossa e il COVID non ha fatto altro che accelerare una morte che per molti di loro sarebbe arrivata da qui ad un anno.
Questo dispiace ma fa anche fare dei ragionamenti del tipo. OK sto attento ma se per sfiga mi ammalo difficilmente muoio, conosco gente che l'ha presa ed è guarita in 2 settimane stando a casa prendendo 1 antibiotico e qualche altra cosa tipo tachipirina. Insomma non voglio sminuire il problema ma mi sembra che stiamo esagerando.
Se questo pensiero lo faranno in tanti è prevedibile che come al solito i primi mesi si seguiranno scrupolosamente le regole per poi passare al buonsenso. Perché il problema è anche questo che molte volte le regole non vengono rispettate non solo perché siamo dei cialroni ma perché le regole sono scritte con i piedi e senza una logica. E neppure abbiamo il buon senso di copiare dalla Germania per quanto siano realtà diverse ma almeno proviamoci!
E' emblematica la foto che gira da giorni di una spiaggetta tedesca con tutti che prendono il sole con una certa accortezza di distanziamento ma senza grossi problemi mentre da noi 1 poveretto che DA SOLO prendeva il sole in spiaggia sono arrivati gli elicotteri, i droni, la guardia costiera, i poliziotti in tenuta anti sommossa affraid che se facessimo la caccia hai mafiosi come abbiamo fatto la caccia al runner saremmo liberi dalle mafie da anni!
Purtroppo si cerca di normare tutto facendo solo un gran casino invece di dare 4 direttive chiare e affidarsi al buon senso delle persone (mi rendo conto che uno dice si ma siamo in Italia) Ok vogliamo una volta tanto dimostrare che abbiamo un po' di buonsenso? Anche perché se torniamo a far salire il contagio e chiudiamo ancora siamo fottuti dal punto di vista economico più che sanitario! Già lo siamo oggi ma ancora di più se sbagliamo la ripartenza. Anche perché anche volendo non si può normare e controllare tutto.

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Messaggio  GECO Sab Apr 25 2020, 13:43

Aggiungo. Ora è vero che dal 4/5 non riapre tutto molti continueranno a lavorare da casa e altri andranno in macchina, scooter, bici ecc. ma con le nuove regole in una città come Milano e peggio immagino per Roma dove si potrà stare in pochi sui mezzi secondo me salgono solo al capolinea e poi non sale più nessuno o quasi con tempi assurdi. E così per molte altre cose. Fino a quando uno non ha un tubo da fare perché costretto a casa pazienza se fa la coda (in alcuni giorno i alcuni supermercati più di 1 ora!) ma quando i tempi torneranno ad essere stretti voglio vedere...
La cosa essenziale è che si siano capiti gli errori fatti e non ci si faccia prendere nuovamente alla sprovvista perché è questo che ha generato il casino con i ricoveri in ospedale e la morte di molte persone. Se si fossero curati da subito da casa in modo efficace, e ora pare che anche su questo fronte si sappia qualche cosa su come muoversi anche se ancora nebuloso e questo sarebbe un gran passo avanti in attesa del vaccino.
Perché o risale il contagio e si blocca tutto ancora oppure si impara a convivere con il virus senza troppe esagerazioni vessatorie nei confronti dei cittadini che prima o poi perdono la pazienza e se ne fregano delle norme astruse ed esagerate.

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Messaggio  FrancoR18 Dom Apr 26 2020, 20:44

GECO ha scritto:Non so. Dipende da molti fattori.
Per prima cosa dipende dove vivi. Io vivo a Milano che è una delle città più colpite e dove non è ancora finita la pandemia.
Altrove mi rendo conto che hanno avuto pochissimi morti e contagiati e quindi è diverso.
Io abito in un gran condominio con 3 palazzi con 4 scale ciascuno per circa 225 famiglie e da quanto ho potuto vedere l'ambulanza è venuta almeno 3 volte a prelevare qualcuno e mi risulta che sia morta 1 persona.
Conosco almeno 2 persone infettate seppure in maniera lieve.
In tutta franchezza anche prima di questa tragedia andavo raramente in giro scalzo per Milano e mai a fare la spesa sia per timori di incontrare persone a cui non voglio far sapere questa cosa sia perché tutto sommato non è una cosa così interessante per me.
Le uscite che facevo scalzo per Milano erano quasi sempre come runner il più delle volte lungo i navigli ma anche in qualche altro parco e in città. Per ora mi accontento di poter riprendere a correre anche calzato poi vedrò.
Invece non escludo di fare anche nel prossimo mese di maggio qualche escursione scalzo in montagna.
Dal punto di vista del rischio di infettarsi andando scalzo lo escluderei diciamo al 99% Più pesante il discorso psicologico. Già eravamo visti come marziani figuriamoci adesso.

Facendo invece un discorso generale io credo che all'inizio si sia sottovalutato il problema. Poi complici i media che hanno fatto terrorismo ma anche immagini agghiaccianti come quelle viste da Bergamo ci siamo tutti spaventati e quindi abbiamo obbedito all'ordine di #STAREACASA!
Ora effettivamente la paura sta passando e iniziamo a scalpitare per uscire sia per un discorso ludico sia per un discorso lavorativo che non si può bloccare un Paese anche perché iniziando a vedere i numeri uno incomincia a dire bene io ho 43 anni e sto bene in salute.
Quanti hanno perso la vita sotto i 65 anni / sani? 5% circa? OK di quelli over 65 molti avevano 1 o più patologia. Molti avevano più di 82 anni che se non sbaglio è la media di vita in Italia tra le più alte al mondo. 50% stavano nelle RSA dove è vero che sono state gestite male a dir poco ma molti arrivano lì che hanno già un piede nella fossa e il COVID non ha fatto altro che accelerare una morte che per molti di loro  sarebbe arrivata da qui ad un anno.
Questo dispiace ma fa anche fare dei ragionamenti del tipo. OK sto attento ma se per sfiga mi ammalo difficilmente muoio, conosco gente che l'ha presa ed è guarita in 2 settimane stando a casa prendendo 1 antibiotico e qualche altra cosa tipo tachipirina. Insomma non voglio sminuire il problema ma mi sembra che stiamo esagerando.
Se questo pensiero lo faranno in tanti è prevedibile che come al solito i primi mesi si seguiranno scrupolosamente le regole per poi passare al buonsenso. Perché il problema è anche questo che molte volte le regole non vengono rispettate non solo perché siamo dei cialroni ma perché le regole sono scritte con i piedi e senza una logica. E neppure abbiamo il buon senso di copiare dalla Germania per quanto siano realtà diverse ma almeno proviamoci!
E' emblematica la foto che gira da giorni di una spiaggetta tedesca con tutti che prendono il sole con una certa accortezza di distanziamento ma senza grossi problemi mentre da noi 1 poveretto che DA SOLO prendeva il sole in spiaggia sono arrivati gli elicotteri, i droni, la guardia costiera, i poliziotti in tenuta anti sommossa  affraid che se facessimo la caccia hai mafiosi come abbiamo fatto la caccia al runner saremmo liberi dalle mafie da anni!
Purtroppo si cerca di normare tutto facendo solo un gran casino invece di dare 4 direttive chiare e affidarsi al buon senso delle persone (mi rendo conto che uno dice si ma siamo in Italia) Ok vogliamo una volta tanto dimostrare che abbiamo un po' di buonsenso? Anche perché se torniamo a far salire il contagio e chiudiamo ancora siamo fottuti dal punto di vista economico più che sanitario! Già lo siamo oggi ma ancora di più se sbagliamo la ripartenza. Anche perché anche volendo non si può normare e controllare tutto.

Secondo me Geco la questione è principalmente una ossia: vero che il Covid 19 stronca principalmente persone con patologie e/o anziane e un influenza stagionale è ben più letale (si parla dalle 200mila alle 500mila vittime l'anno , principalmente malati, anziani etc) con la grossa differenza di un vaccino per quella stagionale e non per Corona, oltre ad essere ben più contagioso. Inoltre questa situazione mi sta facendo temere più il prossimo che se ne frega rispetto al virus stesso e a tal proposito ho giusto un aneddoto: ad inizio mese ho appreso da un amico la gravidanza di sua moglie (non vi dico la felicità comune della cosa Smile ) il giorno dopo questo amico mi fa che sua moglie ha immediatamente cominciato la maternità (a differenza di quanto preventivato ossia a partire da Settembre) in quanto nell'ospedale dove lavorava (è infermiera reparto Chirurgia) un paziente DEFICIENTE, passatemi il termine, del suo reparto se ne andava in giro senza protezioni, mascherine etc. e pare s'aggirasse nei pressi del reparto malati Covid 19 perchè "secondo lui c'era uno che conosceva". Com'è andata a finire? Non solo sto idiota se l'è preso ma ha anche contagiato una paziente.... Pertanto chi è stato a contatto con lui ha dovuto fare il tampone. Fortuna per lei è risultato negativo, in qualsiasi caso gli hanno dato gravidanza a rischio proprio per questo motivo. Immaginiamo fosse stata positiva: il marito mi ha confessato che avrebbe massacrato di botte questo coglione magari facendogli perdere il figlio/a causa positività (e ripeto fortuna che è andata bene). Tra l'altro il solito 60/70enne che se ne fregava.... Sia chiaro non voglio dire che tutti i 60/70enni sono incoscienti, purtroppo però di gente così ne è piena. Pertanto ecco spiegato il mio pessimismo del post precedente....



GECO ha scritto:Aggiungo. Ora è vero che dal 4/5 non riapre tutto molti continueranno a lavorare da casa e altri andranno in macchina, scooter, bici ecc. ma con le nuove regole in una città come Milano e peggio immagino per Roma dove si potrà stare in pochi sui mezzi secondo me salgono solo al capolinea e poi non sale più nessuno o quasi con tempi assurdi. E così per molte altre cose. Fino a quando uno non ha un tubo da fare perché costretto a casa pazienza se fa la coda (in alcuni giorno i alcuni supermercati più di 1 ora!) ma quando i tempi torneranno ad essere stretti voglio vedere...
La cosa essenziale è che si siano capiti gli errori fatti e non ci si faccia prendere nuovamente alla sprovvista perché è questo che ha generato il casino con i ricoveri in ospedale e la morte di molte persone. Se si fossero curati da subito da casa in modo efficace, e ora pare che anche su questo fronte si sappia qualche cosa su come muoversi anche se ancora nebuloso e questo sarebbe un gran passo avanti in attesa del vaccino.
Perché o risale il contagio e si blocca tutto ancora oppure si impara a convivere con il virus senza troppe esagerazioni vessatorie nei confronti dei cittadini che prima o poi perdono la pazienza e se ne fregano delle norme astruse ed esagerate.

Concordo pure io, spero si siano capiti gli errori e sia di lezione soprattutto da parte della politica in merito a tagli e sprechi della sanità e nonostante tutto, diciamocelo, il nostro sistema sanitario sta tenendo botta per quanto poco. In USA la situazione è ben più drammatica, poi ci si mettono pure gli imbecilli che manifestano contro il lockdown.............
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Messaggio  Heidiscalza Lun Apr 27 2020, 08:05

BarefootSoul ha scritto:Io sono molto pessimista, e per un motivo molto semplice: siamo in Italia.

Abbiamo gente che addita i runner come untori.

Abbiamo i social che danno e continueranno a dare il peggio di sé.


Se ve la sentite di rischiare ad uscire a piedi nudi, accomodatevi.

Io non lo farò più fino a quando il polverone mediatico si sarà posato (l'esempio dell' 11 Settembre è molto "calzante" Razz : bisogna aspettare che passi il ciclo).

Tanto avevo iniziato seriamente da poco, e non mi pesa tornare alle scarpe che ho portato senza accorgermene per 37 dei miei 39 anni.

Passerò di qui ogni tanto, se mi ricordo.


Noo dái che triste, in fondo una bella passeggiata scalza potrebbe farti proprio bene, 200 metri avanti e indietro di finta libertá..
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Messaggio  Barefooter77TR Mer Apr 29 2020, 12:26

Io oggi mentre ero in coda fuori al supermercato ho tolto i Birkenstock e li rimettevo per andare avanti.

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Messaggio  Grand Choeur Mer Apr 29 2020, 12:39

Lunedì sono stato a fare la spesa, scalzo, nel mio solito supermercato. Le commesse mi salutano come sempre e non dicono niente. Probabilmente, con la mascherina mi riconoscono dai piedi.

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Messaggio  Barefooter77TR Gio Apr 30 2020, 15:28

Io oggi una passeggiata in centro me la sono fatta ho spellato un po' il secondo dito del piede destro.

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Messaggio  cyberteam Gio Apr 30 2020, 19:04

Dai che quando sarà estate e farà molto caldo e tanti andranno in infradito non ci si farà più tanto caso.
Discorso a parte per mia moglie e mia madre, quest'ultima già prima sosteneva che per terra ci sono gli sputi e che avrei portato la tubercolosi in casa..... figuriamoci ora.
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Messaggio  Massimo Ven Mag 01 2020, 18:03

Potrai sempre dirle che ora, con le mascherine, sarà più difficile sputare per terra!

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Messaggio  Grand Choeur Sab Mag 02 2020, 09:54

E' vero. Ci stavo pensando anch'io. Paradossalmente, c'è molta meno possibilità adesso che una volta di pestare qualche sputacchio.

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Messaggio  Barefooter77TR Sab Mag 02 2020, 12:22

Io anche oggi una passeggiata co le Birkenstock in mano l'ho fatta.

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Messaggio  cyberteam Mar Mag 05 2020, 12:01

Massimo ha scritto:Potrai sempre dirle che ora, con le mascherine, sarà più difficile sputare per terra!

Effettivamente non ci avevo pensato !!!! Very Happy
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Messaggio  Barefooter77TR Mar Mag 05 2020, 12:19

Io ieri passeggiata in un paese, stamattina in un parco e oggi pomeriggio ho una visita poi di nuovo al paese o in uno dei parchi che hanno riaperto vabbè co la mascherina, però è uguale.

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Messaggio  Grand Choeur Mar Mag 12 2020, 11:43

Ieri mattina, frescheggiando al supermercato...

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Messaggio  Arky Mar Mag 19 2020, 18:45

cyberteam ha scritto:Dai che quando sarà estate e farà molto caldo e tanti andranno in infradito non ci si farà più tanto caso.
Discorso a parte per mia moglie e mia madre, quest'ultima già prima sosteneva che per terra ci sono gli sputi e che avrei portato la tubercolosi in casa..... figuriamoci ora.

La tubercolosi era oggetto di ricerca avanzata nel periodo ante covid. Diverse aziende farmaceutiche hanno investito fior di milioni in tal senso.
Puoi sempre dire di essere all'avanguardia Very Happy
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