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Sfoglio il giornale "Imola.it" che viene distribuito gratuitamente il martedì col "Resto del Carlino" e nella rubrica "Salute e..." cosa ci trovo? Un articolo che ci riguarda e che volentieri trascrivo:
NATO SCALZO
Camminare scalzi fa bene allo spirito e al corpo. Dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti e infine in Italia è arrivata l'ultima moda: andare a piedi nudi tra le vie del centro così come nel giardino di casa.
L italiano Paolo Salis, uno dei fondatori del Club 'Nato Scalzo' spiega: 'Andare scalzi è bello ed è per tutti. Chiunque vada scalzo è un barefuter (ovvero un camminatore scalzo che rivendica la libertà del piede)'.
In Italia il Barefooting cambia il suo nome in Gimnopodismo, ma restano inalterati i benefici della camminata senza scarpe. Le passeggiate a piedi nudi vengono promosse da vari ricercatori americani guidati da Najia Shakoor: dopo aver condotto studi su 19 pa¬zienti con osteoartrite alle ginocchia hanno constatato che la 'passeggiata wild' è benefica per le ginocchia stesse. Inoltre, per correggere nei bambini alcune imperfezioni del piede come ad esempio il 'piede piatto' il rimedio da sempre in voga, tutto naturale e indolore è proprio camminare scalzi.
Togliersi le calzature aiuta ad allontanarsi dalla quotidianità e ad entrare in contatto con il mondo circostante: toccando il terreno con i piedi si possono percepire le vibrazioni energetiche trasmesse di terra e questo rende più semplice liberarsi dalle tensioni accumulate durante giornata lavorativa. La terra, infatti, è stata e sarà sempre 'madre' e fonte di una forza rigeneratrice capace ricaricarci quando le forze ci abbandonano.
Isabella Galamini

A parte il maltrattamento a Paolo e alla parola barefooting (poi corretto) e perdonando pure un italiano che ogni tanto zoppica un po' (...forse non è riuscito a cavarsi le scarpe..) trovarci citati in un pieghevole di provincia fa piacere. Vuol dire che l'attenzione su di noi c'è e che molti comunque ci conoscono.
Quindi, tranquilli: non siamo marziani, nè rischiamo il posto di lavoro se fuori ci vedono scalzi (a questo punto l'ho rishciato più volte).
Un saluto a tutti
PAOLO G.

Paolo G ha scritto:Sfoglio il giornale "Imola.it" che viene distribuito gratuitamente il martedì col "Resto del Carlino" e nella rubrica "Salute e..." cosa ci trovo? Un articolo che ci riguarda e che volentieri trascrivo:
NATO SCALZO
Camminare scalzi fa bene allo spirito e al corpo. Dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti e infine in Italia è arrivata l'ultima moda: andare a piedi nudi tra le vie del centro così come nel giardino di casa.
L italiano Paolo Salis, uno dei fondatori del Club 'Nato Scalzo' spiega: 'Andare scalzi è bello ed è per tutti. Chiunque vada scalzo è un barefuter (ovvero un camminatore scalzo che rivendica la libertà del piede)'.
In Italia il Barefooting cambia il suo nome in Gimnopodismo, ma restano inalterati i benefici della camminata senza scarpe. Le passeggiate a piedi nudi vengono promosse da vari ricercatori americani guidati da Najia Shakoor: dopo aver condotto studi su 19 pa¬zienti con osteoartrite alle ginocchia hanno constatato che la 'passeggiata wild' è benefica per le ginocchia stesse. Inoltre, per correggere nei bambini alcune imperfezioni del piede come ad esempio il 'piede piatto' il rimedio da sempre in voga, tutto naturale e indolore è proprio camminare scalzi.
Togliersi le calzature aiuta ad allontanarsi dalla quotidianità e ad entrare in contatto con il mondo circostante: toccando il terreno con i piedi si possono percepire le vibrazioni energetiche trasmesse di terra e questo rende più semplice liberarsi dalle tensioni accumulate durante giornata lavorativa. La terra, infatti, è stata e sarà sempre 'madre' e fonte di una forza rigeneratrice capace ricaricarci quando le forze ci abbandonano.
Isabella Galamini

A parte il maltrattamento a Paolo e alla parola barefooting (poi corretto) e perdonando pure un italiano che ogni tanto zoppica un po' (...forse non è riuscito a cavarsi le scarpe..) trovarci citati in un pieghevole di provincia fa piacere. Vuol dire che l'attenzione su di noi c'è e che molti comunque ci conoscono.
Quindi, tranquilli: non siamo marziani, nè rischiamo il posto di lavoro se fuori ci vedono scalzi (a questo punto l'ho rishciato più volte).
Un saluto a tutti
PAOLO G.

Oh beh, io non mi offendo anche se il cognome è sbagliato (copiatura ...)
Se mi mandi il foglio o mi digitalizzi per bene la pagina, la inserisco nel nostro apposito spazio.

bfpaul