Buona azione

Oggi ne ho fatta una "bella". Non me ne vanto, ma mi sono sentito in qualche modo felice di avere fatto una buona azione. Spiego: oggi pomeriggio (Giovedì 31 Maggio), vista la bella giornata, sono partito per le colline del Parmense, dove sono solito fare le mie camminate scalzo immerso nella natura. Parcheggio la macchina in un posteggio e mi incammino. Percorro pochi metri e le già le colline iniziano a regalarmi un panorama "mistico". Il pecorso, a mio piacimento, dura circa 2 ore abbondanti. Posso scegliere di fare "l'anello piccolo", un poco più pianeggiante, e meno faticoso dal punto di vista di selciato, oppure fare "lanello grande", costituito anche da sterrato e ghiaino. Scelgo il percorso più lungo, dato che ho il tempo di farlo. Trascorrono circa due ore, e il cielo, che sino a pochi minuti fa era soleggiato, improvvisamente si annuvola. Arrivato circa a 200 metri dalla macchina inizia a piovere, e sembra che tutto faccia presagire una grandinata. Affretto il passo, non perchè non mi piaccia camminare sotto la pioggia, ma sinceramente, l'idea di prendere la grandine, se posso evito. Passo davanti ad una casa di conoscenti, e vedo che sotto il porticato ci sono due persone (madre e padre con un bimbo sul passeggino). In un primo momento, non facendo caso alla fisionomia di queste persone, li prendo in cambio per gli occupanti della casa e li saluto. Mi accorgo subito dell'errore e dico loro che li ho presi in cambio. Nulla di grave, anzi... Un sorriso e via. Correndo verso la macchina. La pioggia a questo punto si fa sempre più scrosciante. La mandano con i secchi... Entro in macchina, mi asciugo alla bene e meglio i piedi, poi con lo sguardo allo specchietto retrovisore, vedo che quella coppia è sempre lì, ferma sotto il porticato della casa. Senza ombrello. Immediatamente realizzo che questi giovani genitori, non stanno facendo visita al propretario della casa, ma stanno aspettando che il temporale finisca. Faccio trascorrere pochi secondi e dico fra me: "e se avessero bisogno di un passaggio"? Metto in moto e mi dirigo verso la casa. Abbasso il finestrino e chiedo loro se effettivamente hanno bisogno di un passaggio. Il marito, un po' riluttante, viene subito scavalcato dalla moglie che ringraziandomi, accetta volentieri. Detto fatto, apro il bagagliaio e viene caricato il passeggino. La moglie siede dietro con il bimbo in braccio, mentre il padre si accomoda davanti, a fianco a me. Scambiano le solite frasi di convenienza. Metto in moto e partiamo. A questo punto il padre, con spiccato accento Romano esclama: "Grazie mille, sei stato geltilissimo"! "Anche se non ci sonosciamo, mi stai simpatico perchè cammini SCARZO"!!! Una risata generale e subito passo alle spiegazioni del mio scalzismo. Arriviamo a destinazione, loro scendono dalla macchina e gentilmente mi chiedono se gradisco una maglia asciutta per cambiarmi. Rispondo che non è necessario, in fondo non ho fatto in tempo a bagnarmi. Faccio loro notare che passo sempre davanti alla loro casa quando faccio quel percorso e la moglie esclama: "d'ora in poi ti terrò d'occhio quando passi"! - Beh, dopo questo "rogito" di messaggio, ho fatto una riflessione: oggi pomeriggio mi sono capitate due cose fantastiche: ho incontrato una bella coppia con cui ho potuto condividere anche se per pochi minuti la filosofia del barefooting, e ho avuto modo di aiutarli, come mi era possibile. Credo che quando ripasserò davanti a casa loro, una scampanellata, la darò... Hai visto mai che potrebbero unirsi a me e camminare scalzi anche loro?

Chicco.

Chicco.

lucignolo ha scritto:Le buone azioni pagano, specialmente se sei scalzo.
In primo luogo perché abbattono come una falce i pregiudizi di cui sono infarcite le persone e poi perché ti permettono di stabilire un contatto spesso forte e duraturo.
Quelle persone ricorderanno per sempre quel signore a piedi nudi che li ha raccolti sotto una pioggia dilavante e, forse, lo ricorderanno anche ai loro figli ed ai loro nipoti.
E poi, non sai che gli angeli vanno scalzi?

Grazie Flavio...

Chicco.