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Percorsi BF
aldo1953 Mer Set 19 2012, 12:33
Non so se dirò qualche cosa di contrario al comune sentire, ma i percorsi preordinati in natura, mi sembra che possano anche nuocere alla causa dello scalzismo. Mi spiego. Mettiamo che porti a Morgex un amico, persona intelligente e curiosa, ma che non ha mai praticato lo scalzismo nemmeno dal letto al cassetto dei calzini. Essendo persona curiosa proverà, magari solo per una parte (il fango non è che attiri molto neanche me). Alla fine potrà esprimere due opinioni : non mi piace, mi fa schifo, mi fa male. Oppure : Sì è divertente. Nel primo caso la questione è chiusa. Nel secondo... quasi, perchè nella sua testa si inculcherà ancora di più l' idea che si possa fare solo in certi ristretti contesti, addirittura in contesti "artificiali" creati apposta. Quindi dal punto di vista ludico tutto bene, ma dal punto di vista "politico" un po' meno. Meglio di niente, certo. Ma il pericolo di ghettizzarci da soli ancora di più c' è .
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
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Re: Percorsi BF
Rei Mer Set 19 2012, 18:59
No, non sono d'accordo: il percorso "protetto" mette la pulce nell'orecchio: "Ma allora si può!"
Poi sta alle resistenze psicologiche di ognuno stabilire dove fermarsi o andare avanti.
Una mia amica giramondo, ieri sera mi diceva che è andata, più per incidente che per scelta, scalza in tutte le parti del mondo.
A Roma no, la vede troppo sporca e preferisce la vescica.
(In effetti sono i postumi di uno shock infantile legato alla Roma della sua infanzia, ma questa è un altra storia.)
Però, tornando alla pulce nell'orecchio, una volta che c'è, rimane.
E lavora...
E lavora...
E lavora...
Poi sta alle resistenze psicologiche di ognuno stabilire dove fermarsi o andare avanti.
Una mia amica giramondo, ieri sera mi diceva che è andata, più per incidente che per scelta, scalza in tutte le parti del mondo.
A Roma no, la vede troppo sporca e preferisce la vescica.
(In effetti sono i postumi di uno shock infantile legato alla Roma della sua infanzia, ma questa è un altra storia.)
Però, tornando alla pulce nell'orecchio, una volta che c'è, rimane.
E lavora...
E lavora...
E lavora...
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Percorsi BF
lucignolo Mer Set 19 2012, 21:40
Rei ha scritto:Però, tornando alla pulce nell'orecchio, una volta che c'è, rimane.
E lavora...
E lavora...
E lavora...
Io la penso come Rei.
Qui non si tratta del naturismo-nudismo da praticare in recinti chiusi per non incorrere nelle sanzioni del Codice Penale.
Ed anche qui, pensatela come volete, da buon biologo continuo a non capire perché ci si dovrebbe vergognare di ciò che Dio ha creato (e, lo sottolineo, il buon Dio, non Satana) senza malizia, quella che ci mettiamo noi (o Satana?
)
Qui si tratta di camminare e, soprattutto, si tratta di abbattere una barriera fragile.
Sì, avete sentito bene: vi sembra un'eresia?
La lobby delle scarpe, certo, ma togliere le scarpe è più facile che togliere le mutande e le sensazioni che si provano sono immediate, non hanno bisogno di preliminari amorosi né della presenza del sesso opposto o del proprio
insomma, è più facile.
Poi si innesca facilmente un circolo vizioso di piacere che vi induce a farlo ancora e ancora e ancora, come la pulce nell'orecchio.
Basta iniziare e non lo si può fare facilmente nel proprio quartiere o nel proprio cortile, nemmeno in un'altra città.
Ma nel contesto giusto, in quella pista creata ad hoc dove non è sconveniente e tutti ci provano potrebbe scoccare quella scintilla che da inizio al grande, caldo, piacevole, inestinguibile incendio.
Qui non si tratta del naturismo-nudismo da praticare in recinti chiusi per non incorrere nelle sanzioni del Codice Penale.
Ed anche qui, pensatela come volete, da buon biologo continuo a non capire perché ci si dovrebbe vergognare di ciò che Dio ha creato (e, lo sottolineo, il buon Dio, non Satana) senza malizia, quella che ci mettiamo noi (o Satana?
)Qui si tratta di camminare e, soprattutto, si tratta di abbattere una barriera fragile.
Sì, avete sentito bene: vi sembra un'eresia?
La lobby delle scarpe, certo, ma togliere le scarpe è più facile che togliere le mutande e le sensazioni che si provano sono immediate, non hanno bisogno di preliminari amorosi né della presenza del sesso opposto o del proprio
insomma, è più facile.
Poi si innesca facilmente un circolo vizioso di piacere che vi induce a farlo ancora e ancora e ancora, come la pulce nell'orecchio.
Basta iniziare e non lo si può fare facilmente nel proprio quartiere o nel proprio cortile, nemmeno in un'altra città.
Ma nel contesto giusto, in quella pista creata ad hoc dove non è sconveniente e tutti ci provano potrebbe scoccare quella scintilla che da inizio al grande, caldo, piacevole, inestinguibile incendio.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
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