Vivobarefoot RA
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Vivobarefoot RA
Promemoria primo messaggio :
Si tratta di un paio di scarpe che ,grazie ai consigli del Forum (ringrazio), mi sono arrivate dopo pochi giorni dalla prenotazione via Internet. Dato che prima o poi per qualche occasione una scarpa chiusa dovrò metterla ho cercato quelle che più si avvicinano al concetto BF... A parte il prezzo astronomico, devo dire che sono certamente diverse da tutte le altre. Tomaia morbida e adatta anche senza calze, pianta larghissima e larga nella parte anteriore , suola, diciamo, sottile. Anche se quei promessi 3 mm mi sembrano un po' di più e la sensibilità... lasciamo perdere. In realtà mi aspettavo di più, il giretto di prova non è chiaramente adeguato a un giudizio. Il problema è che sono abituato TROPPO bene ! Comunque come ruota di scorta nel baule dell' auto mi sembrano più adatte di altre con cui ormai mi sembrerebbe di camminare con i gambali di piombo dei palombari.
Oh, non è pubblicità ! Mi Sarei fatto almeno fare uno sconto. E poi alla fine sono solo odiose scarpe....
Troppo OT ? Sì, però lo dovevo a chi mi ha dato consigli.
Si tratta di un paio di scarpe che ,grazie ai consigli del Forum (ringrazio), mi sono arrivate dopo pochi giorni dalla prenotazione via Internet. Dato che prima o poi per qualche occasione una scarpa chiusa dovrò metterla ho cercato quelle che più si avvicinano al concetto BF... A parte il prezzo astronomico, devo dire che sono certamente diverse da tutte le altre. Tomaia morbida e adatta anche senza calze, pianta larghissima e larga nella parte anteriore , suola, diciamo, sottile. Anche se quei promessi 3 mm mi sembrano un po' di più e la sensibilità... lasciamo perdere. In realtà mi aspettavo di più, il giretto di prova non è chiaramente adeguato a un giudizio. Il problema è che sono abituato TROPPO bene ! Comunque come ruota di scorta nel baule dell' auto mi sembrano più adatte di altre con cui ormai mi sembrerebbe di camminare con i gambali di piombo dei palombari.
Oh, non è pubblicità ! Mi Sarei fatto almeno fare uno sconto. E poi alla fine sono solo odiose scarpe....
Troppo OT ? Sì, però lo dovevo a chi mi ha dato consigli.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Vivobarefoot RA
Un fior di scienziato.lucignolo ha scritto:Perché secondo Roberto Albanesi (www.albanesi.it) non siamo fatti per correre scalzi.
Mi ricordano quei fior di scienziati, tra i più autorevoli del tempo, che attorno alla metà dell'800 sentenziarono che un treno non avrebbe potuto superare i 100 Km all'ora, altrimenti l'aria sarebbe stata risucchiata fuori e tutti i passeggeri sarebbero morti soffocati.
Ci penso sempre, ogni volta che prendo un Frecciarossa o un Italo che viaggiano a 300 Km orari.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Vivobarefoot RA
Rei ha scritto:Un fior di scienziato.lucignolo ha scritto:Perché secondo Roberto Albanesi (www.albanesi.it) non siamo fatti per correre scalzi.
Mi ricordano quei fior di scienziati, tra i più autorevoli del tempo, che attorno alla metà dell'800 sentenziarono che un treno non avrebbe potuto superare i 100 Km all'ora, altrimenti l'aria sarebbe stata risucchiata fuori e tutti i passeggeri sarebbero morti soffocati.
Ci penso sempre, ogni volta che prendo un Frecciarossa o un Italo che viaggiano a 300 Km orari.
Caro Albanesi, ma mi faccia il piacere!!!
Se c'è una cosa che non è adatta, è proprio lui, a fare lo scienziato!!
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Data d'iscrizione : 11.04.11
vivo barefoot
No, no non sono incappato in una sindrome da sovraccarico, ma in una stupida buca! O meglio la mancanza di una piastrella in un marciapiede che si è resa un po profonda, stretta ma profonda!Nel tuo caso particolare, caro Pino, sei incappato nella classica sindrome da sovraccarico che ti ha portato ad una frattura oppure hai urtato un corpo contundente anche molto piccolo che ti ha provocato una lesione dovuta al fatto che anche tu, sebbene forte ed allenato, sei un barefooter di ritorno.
Il fatto: Stavo correndo lungo il marciapiede, quando incappo in tre donne ed un cane che chiacchierando chiudono completamente il passaggio ... Mi vedono ma mica si spostano... per evitare loro ed il cane, tento il passaggio stretto tra loro e la macchina parcheggiata e non vedo la buca! Ahi! Piccola escoriazione e relativo dolorino... Ciò nonostante continuo la corsa (che era appena iniziata) per ben 27 Km .... e ne pago le conseguenze... Ecco quanto!
Certo, avessi avuto un paio di scarpe, forse avrei preso solo una piccola storta, ma non le avevo e sono ben contento di non averle avute.
In sei anni di corsa scalza ho avuto solo 2 piccoli incidenti, oltre a questo. Mi sono scontrato contro uno scalino di cemento (grezzo), (causa il buio) subendo alcune escoriazioni e ho dato un calcione con l'alluce salendo su un marciapiede piuttosto altro (ero stanco e non ho sollevato abbastanza la gamba). Tutto qui. Forse un paio di spine ancora. Fortunato? No ho radar molto potente e due buone suole.
L'unica cosa che mi infastidisce moltissimo : i padroni dei cani !!!!! Evito i depositi solidi... ma ci sono dei punti in cui i depositi liquidi sono veramente ecessivi!!!! NOn è logico, dovrebbero capirla! NOn solo per me che corro scalzo, ma per i bimbi che mettono le mani dappertutto!!!!
Chiusa la parentesi cani, a proposito di Albanesi... c'è qualcuno che gli ha risposto per le rime su un Blog (corri a piedi nudi) ... inultile ch'io stia a spiegare a voi perché chi mette in guardia i runner a lasciare le scarpe a casa SBAGLIA ... ma ne riparleremo....
Pino- Numero di messaggi : 93
Età : 76
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Vivobarefoot RA
Caro Pino, permettinmi innazitutto di di sprimere la mia gioia nel rileggerti dopo tanto tempo e, anzi, lo dico qui, ma lo ripeterò altrove, dopo la gita a Venezia non ci siamo più visti e invece sarebbe ora di ritrovarsi tutti ... Io suggerisco una passeggiata toscana: San Gimignano, Volterra, Colle Val d'ELsa e siena stessa sono adattisimi ad una visita scalza. Per chi in vece apprezza anche l'ìoff road, c'è Castelvecchio che ci aspetta.
Detto questo, anche io sono in breve fase di recupero, perchè la mia ultima escursione notturna per campi mi ha lasciato qualche piccola abrasione, che ho deciso di lasciare cicatrizzare del tutto prima di affrontare nuovamente il pantano, per cui questo fine settimana, solo scalzismo urbano.
E' chiaro che a piedi scalzi il piedi è più esposto, e mi dispiace per il tuo piccolo incidente, ma non sono sicuro che proprio questo tipo di incidente, il piccolo inciampo o la buca, non possa avere conseguenze assai più nefaste se calzati. Io mi sono ormai radicato nella convinzione, basata sulla mia esprienza, che, scalzi, si cade di meno e si cade meglio.... e, non esistono le storte.
Il peggiore incidente della mia esprienza di caminatore è stata una brutta storta in montagna, portavo grossi scarponi alpini, con botta al ginocchio dell' altra gamba e lesione ai legamenti. Invece quando cado durante le mie passeggiate a piedi nudi (e con i terreni argillosi e bagnati, per di più di notte, mi capita spesso) non mi sono mai fatto male. Quello che temo di più è l'urto accidentale contro un ostacolo duro o il sasso molto tagliente che ferisce l'arco del piede.
Quindi, la tua buca nel maricapiede, caro Pino, se fossi stato calzato, poteva causarti forse una storta più traumatica ... purtroppo l'urto con le dita piccole del piede non perdona.
Auguri di pronta guarigione
Detto questo, anche io sono in breve fase di recupero, perchè la mia ultima escursione notturna per campi mi ha lasciato qualche piccola abrasione, che ho deciso di lasciare cicatrizzare del tutto prima di affrontare nuovamente il pantano, per cui questo fine settimana, solo scalzismo urbano.
E' chiaro che a piedi scalzi il piedi è più esposto, e mi dispiace per il tuo piccolo incidente, ma non sono sicuro che proprio questo tipo di incidente, il piccolo inciampo o la buca, non possa avere conseguenze assai più nefaste se calzati. Io mi sono ormai radicato nella convinzione, basata sulla mia esprienza, che, scalzi, si cade di meno e si cade meglio.... e, non esistono le storte.
Il peggiore incidente della mia esprienza di caminatore è stata una brutta storta in montagna, portavo grossi scarponi alpini, con botta al ginocchio dell' altra gamba e lesione ai legamenti. Invece quando cado durante le mie passeggiate a piedi nudi (e con i terreni argillosi e bagnati, per di più di notte, mi capita spesso) non mi sono mai fatto male. Quello che temo di più è l'urto accidentale contro un ostacolo duro o il sasso molto tagliente che ferisce l'arco del piede.
Quindi, la tua buca nel maricapiede, caro Pino, se fossi stato calzato, poteva causarti forse una storta più traumatica ... purtroppo l'urto con le dita piccole del piede non perdona.
Auguri di pronta guarigione
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 72
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: Vivobarefoot RA
Sono d'accordo: se l'anno scorso, in quella relativamente calda notte di fine febbraio, fossi stato scalzo come mi suggeriva l'istinto, non mi sarei rotto la caviglia "cadendo dalle scarpe".Elan ha scritto:Io mi sono ormai radicato nella convinzione, basata sulla mia esprienza, che, scalzi, si cade di meno e si cade meglio.... e, non esistono le storte.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Vivo barefoot RA
Grazie carissimo! Guarito o no, dopo quasi 20 giorni di sosta forzata, ieri ho ripreso a correre!!! Tutto sommato, anche se qualche piccolo dolore ad inizio corsa mi ha preoccupato un poco, direi che va molto meglio.Auguri di pronta guarigione
Ma non ne potevo più: dovevo correre! Eppoi il 24 ho una mezza maratona in Romagna e non posso mancare.
[/quote]dopo la gita a Venezia non ci siamo più visti e invece sarebbe ora di ritrovarsi tutti ...[quote]
Anch'io da tempo ci pensavo! Purtroppo pur leggendo il forum ho notato che di occasioni ne sono state proposte, ma poche (o nessuna) è andata a buon fine.... e questo mi spiace. Mi auguro che riusciremo presto a incontrarci, come a Venezia, se non addirittura di ripetere una bella esperienza come quella di Vienna!!!! Chissà se Christian (Hadashi)correrà ancora? Mi pare di non averlo più letto nel forum... ?
A presto
Pino- Numero di messaggi : 93
Età : 76
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: Vivobarefoot RA
Ciao Pino, mi farebbe piacere rivederti insieme agli amici barefooters e ripetere gite/ incontri tipo quelle memorabili di Venezia e Vienna! Dai che sta arrivando finalmente la bella stagione e vedremo di organizzarne altre insieme agli amici vecchi e spero anche nuovi! A presto.
paolo F.
paolo F.
paolo fratter- Numero di messaggi : 434
Data d'iscrizione : 27.12.07
Re: Vivobarefoot RA
Non sapevo della buca, ma concordo con Elan.Elan ha scritto:E' chiaro che a piedi scalzi il piedi è più esposto, e mi dispiace per il tuo piccolo incidente, ma non sono sicuro che proprio questo tipo di incidente, il piccolo inciampo o la buca, non possa avere conseguenze assai più nefaste se calzati. Io mi sono ormai radicato nella convinzione, basata sulla mia esprienza, che, scalzi, si cade di meno e si cade meglio.... e, non esistono le storte.
Ho preso una megabuca con i sandali Birkenstock, credevo di precipitare, ma, con grande sorpresa, le mie caviglie hanno resistito senza le torsioni di una volta.
Perché vado scalzo.
Quindi considerati fortunato.
I tuoi piedi sono molto forti e guariranno presto.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 70
Data d'iscrizione : 02.01.08
Vivo barefoot RA
Sarei anch'io felicissimo di poter avere un'occasione di incontrarvi nuovamente per una bella giornata e camminata insieme!!! Speriamo se ne presenti presto la possibilità!Ciao Pino, mi farebbe piacere rivederti insieme agli amici barefooters e ripetere gite/ incontri tipo quelle memorabili di Venezia e Vienna! Dai che sta arrivando finalmente la bella stagione e vedremo di organizzarne altre insieme agli amici vecchi e spero anche nuovi! A presto.
paolo F.
Vorrei ancora ringraziare per gli auguri!!!! Diciamo che sono guarito....
Ho ripreso a correre con una certa prudenza, ma corro ! Domenica prossima, 24, devo essere assolutamente pronto per la mezza di Ferrara.... Cercando di non strafare perché sto (malamente) preparando la maratona di Madrid... Speriamo in bene.
Ho tentato di correre con le five fingers, pensando di proteggere il piede e gli ossicini, ma provo un certo fastidio (o dolore), invece scalzo non lo sento praticamente più ... quindi ....
Pino- Numero di messaggi : 93
Età : 76
Data d'iscrizione : 03.01.08
Numero vivobarefoot ra
Ciao ragazzi,
vorrei acquistare un paio di vivobarefoot ra e purtroppo le trovo solo on line.
Le fivefinghers hanno un ottima scheda che ti aiuta a scegliere il numero in base alla lunghezza del piede, cosa che la vivobarefoot ancora non ha.
Avendo un piede lungo 28,2cm ho chiesto alla vivobarefoot che numero mi consiglia e la risposta è stata un 45, ma io al massimo porto un 44 come scarpe tradizionali e non vorrei ricevere scarpe grandi per poi rispedirle al mittente per poi farmi rispedire il numero giusto.
Voi che le avete già acquistate in base a cosa avete scelto il numero?
Grazie per l'attenzione.
Riccardo
vorrei acquistare un paio di vivobarefoot ra e purtroppo le trovo solo on line.
Le fivefinghers hanno un ottima scheda che ti aiuta a scegliere il numero in base alla lunghezza del piede, cosa che la vivobarefoot ancora non ha.
Avendo un piede lungo 28,2cm ho chiesto alla vivobarefoot che numero mi consiglia e la risposta è stata un 45, ma io al massimo porto un 44 come scarpe tradizionali e non vorrei ricevere scarpe grandi per poi rispedirle al mittente per poi farmi rispedire il numero giusto.
Voi che le avete già acquistate in base a cosa avete scelto il numero?
Grazie per l'attenzione.
Riccardo
resca- Numero di messaggi : 1
Data d'iscrizione : 24.04.13
Re: Vivobarefoot RA
Ciao, io ho il piede che misura 28.5 e delle Vivo ho preso il 45 come mi avevano consigliato, ed è la misura corretta.
Ora sono riuscito ad acquistare le TUNE footwear per andare al lavoro, e le trovo molto valide, flessibili, morbide ed eleganti; però l' unico inconveniente è che al momentonon hanno ancora delle tariffe di spedizione agevolate per paesi al di fuori degli USA, quindi alla le ho pagate 99 dollari + 60 di spedizione + 26 Euro di oneri doganali, totale circa 150 Euro...
Mi hanno detto che tra un pò saranno disponibili tariffe più convenienti perchè stanno espandendo il loro business anche al di fuori degli USA.
Per chi fosse interessato, di queste scarpe ho dovuto ordinare ben una taglia 13.
Ora sono riuscito ad acquistare le TUNE footwear per andare al lavoro, e le trovo molto valide, flessibili, morbide ed eleganti; però l' unico inconveniente è che al momentonon hanno ancora delle tariffe di spedizione agevolate per paesi al di fuori degli USA, quindi alla le ho pagate 99 dollari + 60 di spedizione + 26 Euro di oneri doganali, totale circa 150 Euro...
Mi hanno detto che tra un pò saranno disponibili tariffe più convenienti perchè stanno espandendo il loro business anche al di fuori degli USA.
Per chi fosse interessato, di queste scarpe ho dovuto ordinare ben una taglia 13.
Alexey- Numero di messaggi : 1416
Età : 44
Data d'iscrizione : 11.04.11
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