Justin Bieber

Alexey ha scritto:La cosa che puo' giocare a favore e' il fatto che sono comunque persone immortalate in ambienti cittadini che camminano scalzi senza morire di tremende malattie o avere le carni dilaniate da chiodi o vetri. Inoltre Bieber era in questo caso lontano da una spiaggia californiana, ma a Boston, e non in costume ma ben vestito con tanto di felpa. E' un messaggio forte indipendentemente dal fatto che sia un caso isolato e il personaggio piu' o meno controverso

Giangiò ha scritto:Ma  CHI  è Justin Bieber ?

cyberteam ha scritto:

Giangiò ha scritto:Ma  CHI  è Justin Bieber ?

Uno che è stato visto andare in giro scalzo.

Giangiò ha scritto:Ma  CHI  è Justin Bieber ?

Biagio ha scritto:Perdonatemi, ma se l'andare a piedi liberi dovesse diventare di moda, credo che inizierei ad usare i gambali da pescatore!
Detesto il divismo e tutto il conformismo ovino che vi ruota attorno.
Per la miseria, ma è così importante essere in tanti a fare la stessa cosa? Non sarebbe meglio se ciascuno fosse se sempliciemente stesso, cioè quanto meno "replicante" possibile? Ciò che ci rende unici non è proprio ciò che ci distingue dagli altri?

Biagio ha scritto:Dai, che ai capito cosa voglio dire, non prendermi alla lettera!
Che c'entra la sofferenza con il diritto ad essere se stessi e a percorrere la propria strada fuori dal branco?

Rei ha scritto:

Biagio ha scritto:Dai, che ai capito cosa voglio dire, non prendermi alla lettera!
Che c'entra la sofferenza con il diritto ad essere se stessi e a percorrere la propria strada fuori dal branco?

Io sono stato fuori dal branco fin dalla nascita, ma se per il tipo di vita che faccio mi serve l'iPhone, lo prendo perché mi serve e non prendo qualcosa d'altro perché l'iPhone va di moda.
Farà fighetto modaiolo su un altro, su di me fa attrezzo di lavoro.

Analogamente io vado scalzo perché ci sto bene, che sia l'unico a farlo o che sia la moda del momento seguita da tutti.
Non metterò certo le scarpe perché andare scalzi è diventato di moda.

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.
Anche se mi darebbe un po' fastidio se la gente iniziasse a girare scalza per moda o per altri motivi superficiali e stupidi senza sapere la filosofia e le vere motivazioni che ci stanno dietro.

John & Jane ha scritto:

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.
Anche se mi darebbe un po' fastidio se la gente iniziasse a girare scalza per moda o per altri motivi superficiali e stupidi senza sapere la filosofia e le vere motivazioni che ci stanno dietro.

Sarebbe comunque una moda intelligente, oltre che pratica e salutare. Gli usi e le mode devono essere digerite: ricordate i jeans, quelle bragacce plebee? E le infradito? Decenni fa erano out. Ora li portano anche  i vecchietti (come me) e le vecchiette; mi contenterei che l'andare scalzi possa essere visto con indifferenza.
Ciao, Gianc.

Vedi, il fatto è che i jeans "si mettono" e così le infradito, invece noi diciamo che le scarpe "si tolgono" e questo non va.
Diceva Fromm: Avere o essere?
Oggi bisogna avere e non essere, purtroppo; il guaio è che spesso le cose che si hanno sono la stupidità, l'incapacità di essere se' stessi, la maleducazione e l'inciviltà.


bfpaul

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.

John & Jane ha scritto:

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.
Anche se mi darebbe un po' fastidio se la gente iniziasse a girare scalza per moda o per altri motivi superficiali e stupidi senza sapere la filosofia e le vere motivazioni che ci stanno dietro.

Sarebbe comunque una moda intelligente, oltre che pratica e salutare. Gli usi e le mode devono essere digerite: ricordate i jeans, quelle bragacce plebee? E le infradito? Decenni fa erano out. Ora li portano anche  i vecchietti (come me) e le vecchiette; mi contenterei che l'andare scalzi possa essere visto con indifferenza.
Ciao, Gianc.

Rei ha scritto:

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.

Grazie, ma mi raccomando la maiuscola: rei in giapponese significa (anche) zero, Rei è un nome proprio, sia maschile che femminile.

Rei ha scritto:

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.

Grazie, ma mi raccomando la maiuscola: rei in giapponese significa (anche) zero, Rei è un nome proprio, sia maschile che femminile.

Pigreco ha scritto:

John & Jane ha scritto:

Pigreco ha scritto:Anche io sono d'accordo con rei.
Anche se mi darebbe un po' fastidio se la gente iniziasse a girare scalza per moda o per altri motivi superficiali e stupidi senza sapere la filosofia e le vere motivazioni che ci stanno dietro.

Sarebbe comunque una moda intelligente, oltre che pratica e salutare. Gli usi e le mode devono essere digerite: ricordate i jeans, quelle bragacce plebee? E le infradito? Decenni fa erano out. Ora li portano anche  i vecchietti (come me) e le vecchiette; mi contenterei che l'andare scalzi possa essere visto con indifferenza.
Ciao, Gianc.

Non metto in dubbio che ci potrebbero essere dei vantaggi per tutti.
Ma portare i jeans o andare scalzi è diverso per un motivo. I jeans sono un semplice vestito, nulla di più.
Il fatto di andare scalzi, almeno per me, no. Oltre che espressione di ciò che sono e piacere personale ci sono altre motivazioni che conoscete.
Se uno andasse in giro scalzo solo perchè è di moda o lo fa Justin bieber/il vip del momento, per me, sarebbe come sminuire la cosa.  quando la mia prof di matematica  ha commentato io mio scalzismo chiamandolo moda, è stata la prima cosa che ho chiarito.
Poi io sono sfavorevole anche al semplice vestirsi in un modo solo perché è di moda, ma la gente è libera, entrocerti limiti, di fare cio che vuole.

Giangiò ha scritto:A proposito di nomi propri, Sgalambro si chiama Manlio...