Signore, un po' di coerenza !
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Signore, un po' di coerenza !
Vi racconto il mio scorso finesettimana....
Sabato:
Durante la giornata ho parecchie cose da fare sia per lavoro che per altro, così saluto mia moglie al mattino ed esco scalzo (come sempre), alla sera rientro sempre scalzo (come sempre).
Lei mi annuncia che non ha voglia di spignattare e propone la trattoria vicino a casa. Va bene, anche se d' Estate non amo uscire a cena, abbiamo un bel terrazzo dove è piacevolissimo cenare e poi stare a guardare le stelle, e poi la trattoria in questione ha cambiato cuoco e prezzi. Sulla porta mi trovo di fronte Caron dimonio dagli occhi di bragia che addita i miei piedi nudi ." Non vorrai uscire al ristorante scalzo cone ME........."
Tento una difesa . " Beh, sai qui mi conoscono tutti così.." Inutile. " Se incontriamo qualcuno sai che vergogna, mettiti subito i sandali !"
Eseguo.
Domenica :
Al mattino lei esce presto per andare dai genitori, è giorno di corvè per l' assenza della badante. Tornerà a sera.
Io programmo la giornata, passeggiatina al mattino, aperitivo/pranzo e poi un pomeriggio di lettura e di D-Max, l' unico canale televisivo che sopporto ma non riesco mai a seguire perchè è : "Tutta roba noiosissima da uomini" (indovinate di chi è il giudizio).
A sera arriva una telefonata, non ha voglia di stare in casa, tra venti minuti trovati giù che andiamo a testare un ristorante nuovo.
Conoscendo Speedy Gonzales i venti minuti vogliono dire 7/8, mi preparo e scendo ma, appena sul marciapiede mi rendo conto che, orrore, non ho preso i Lunasandals . E' troppo tardi, Speedy Gonzales è all' orizzonte.
Strano non si accorge di nulla, tra un semaforo giallo tendente al rosso e una sgommata arriviamo al ristorante... chiuso. Breve conciliabolo e si decolla alla velocità della luce verso un altro indirizzo... c' è una festa privata. Non resta che la soita trattoria.
Io mi chiedo quando scoppierà la bomba .
Invece nulla, si entra e si cena in perfetto accordo. Ma al momento di pagare il conto vedo che la padrona cinese è dietro alla cassa, viene di rado perchè segue un altro ristorante aperto da poco ma è quella che in un altro post descrissi basita dopo avermi veduto scalzo per strada. La bomba si avvicina.
Pago stando appresso alla cassa, ma lei (non ci vediamo da molto tempo) esce per salutarci e subito..."Ma sei a piedi nudi !".
Eccoci siamo, penso, invece accade l' incredibile : mia moglie spiega che sto (quasi) sempre scalzo, che lo faccio perchè fa bene e non c' è nulla di male.
La signora cinese si toglie le scarpe e fa qualche passo attorno, dice che in effetti è più comoda , poi mi prende sottobaccio e mi porta nel suo picolo uffiio, mi mostra che sotto il tavolino del computer ha una pedsna con tanti chiodini posti sulle sagome delle piante di due piedi paralleli, mi spiega che fa molto bene e che quando scrive la usa sempre.
Io penso di essere stato catapultato su un altro pianeta.
Ritornati a casa decido di battere il ferro finchè è caldo e dico a mia moglie che tutto sommato siamo stati bene e nulla è successo per i miei piedi nudi nonostante il ristorante fosse abbastanza pieno e per strada non fossimo da soli. Chiedo se possa considerare rotto il ghiaccio della scalzofobia.
Risposta ovvia e prevedibile : non so, vedremo la prossima volta.
Sabato:
Durante la giornata ho parecchie cose da fare sia per lavoro che per altro, così saluto mia moglie al mattino ed esco scalzo (come sempre), alla sera rientro sempre scalzo (come sempre).
Lei mi annuncia che non ha voglia di spignattare e propone la trattoria vicino a casa. Va bene, anche se d' Estate non amo uscire a cena, abbiamo un bel terrazzo dove è piacevolissimo cenare e poi stare a guardare le stelle, e poi la trattoria in questione ha cambiato cuoco e prezzi. Sulla porta mi trovo di fronte Caron dimonio dagli occhi di bragia che addita i miei piedi nudi ." Non vorrai uscire al ristorante scalzo cone ME........."
Tento una difesa . " Beh, sai qui mi conoscono tutti così.." Inutile. " Se incontriamo qualcuno sai che vergogna, mettiti subito i sandali !"
Eseguo.
Domenica :
Al mattino lei esce presto per andare dai genitori, è giorno di corvè per l' assenza della badante. Tornerà a sera.
Io programmo la giornata, passeggiatina al mattino, aperitivo/pranzo e poi un pomeriggio di lettura e di D-Max, l' unico canale televisivo che sopporto ma non riesco mai a seguire perchè è : "Tutta roba noiosissima da uomini" (indovinate di chi è il giudizio).
A sera arriva una telefonata, non ha voglia di stare in casa, tra venti minuti trovati giù che andiamo a testare un ristorante nuovo.
Conoscendo Speedy Gonzales i venti minuti vogliono dire 7/8, mi preparo e scendo ma, appena sul marciapiede mi rendo conto che, orrore, non ho preso i Lunasandals . E' troppo tardi, Speedy Gonzales è all' orizzonte.
Strano non si accorge di nulla, tra un semaforo giallo tendente al rosso e una sgommata arriviamo al ristorante... chiuso. Breve conciliabolo e si decolla alla velocità della luce verso un altro indirizzo... c' è una festa privata. Non resta che la soita trattoria.
Io mi chiedo quando scoppierà la bomba .
Invece nulla, si entra e si cena in perfetto accordo. Ma al momento di pagare il conto vedo che la padrona cinese è dietro alla cassa, viene di rado perchè segue un altro ristorante aperto da poco ma è quella che in un altro post descrissi basita dopo avermi veduto scalzo per strada. La bomba si avvicina.
Pago stando appresso alla cassa, ma lei (non ci vediamo da molto tempo) esce per salutarci e subito..."Ma sei a piedi nudi !".
Eccoci siamo, penso, invece accade l' incredibile : mia moglie spiega che sto (quasi) sempre scalzo, che lo faccio perchè fa bene e non c' è nulla di male.
La signora cinese si toglie le scarpe e fa qualche passo attorno, dice che in effetti è più comoda , poi mi prende sottobaccio e mi porta nel suo picolo uffiio, mi mostra che sotto il tavolino del computer ha una pedsna con tanti chiodini posti sulle sagome delle piante di due piedi paralleli, mi spiega che fa molto bene e che quando scrive la usa sempre.
Io penso di essere stato catapultato su un altro pianeta.
Ritornati a casa decido di battere il ferro finchè è caldo e dico a mia moglie che tutto sommato siamo stati bene e nulla è successo per i miei piedi nudi nonostante il ristorante fosse abbastanza pieno e per strada non fossimo da soli. Chiedo se possa considerare rotto il ghiaccio della scalzofobia.
Risposta ovvia e prevedibile : non so, vedremo la prossima volta.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Re: Signore, un po' di coerenza !
Chi prima, chi dopo, alla fine quasi sempre le mogli capitolano...
E finiscono per accettare la nostra "stramberia" del camminare scalzi. Soprattutto quando hanno modo di verificare di persona che al resto della società tutto sommato importa poco se indossiamo o meno le scarpe!
Certamente poi non è un dettaglio da poco il fatto che abbiano deciso di sposarci: anche se al momento dell'acquisto il pacchetto "marito" magari non comprendeva l'optional "scalzista", questo non cambia nulla rispetto ai sentimenti provati nei nostri confronti.
Se ci vogliono bene per davvero continueranno a farlo anche se decidessimo un giorno di andare al ristorante lasciando le scarpe a casa!
Con mia moglie più o meno è andata così. Quando ho iniziato a girare scalzo per il mio paesello era terrorizzata dalle possibili reazioni negative della gente (tieni conto che lei è sempre stata molto conosciuta in paese, sia personalmente che come famiglia). Addirittura ebbe una reazione isterica quando le confessai che giravo scalzo per Milano e soprattutto sui mezzi pubblici...
MA ora - e va detto anche grazie agli amici del Club dei Nati-scalzi che mi hanno sempre spinto a non mollare - siamo arrivati al punto che mia moglie tollera ufficialmente il mio stare scalzo ovunque e in qualunque stagione in (quasi) tutte le occasioni. Ove preferisce che io mi presenti scarpato me lo dice esplicitamente e io cerco di accontentarla. Per fortuna non è molto esigente, alla fine mi impone le scarpe solamente in chiesa la domenica e in pochissime altre occasioni (tipicamente formali tipo matrimoni, battesimi ecc.).
E finiscono per accettare la nostra "stramberia" del camminare scalzi. Soprattutto quando hanno modo di verificare di persona che al resto della società tutto sommato importa poco se indossiamo o meno le scarpe!
Certamente poi non è un dettaglio da poco il fatto che abbiano deciso di sposarci: anche se al momento dell'acquisto il pacchetto "marito" magari non comprendeva l'optional "scalzista", questo non cambia nulla rispetto ai sentimenti provati nei nostri confronti.
Se ci vogliono bene per davvero continueranno a farlo anche se decidessimo un giorno di andare al ristorante lasciando le scarpe a casa!
Con mia moglie più o meno è andata così. Quando ho iniziato a girare scalzo per il mio paesello era terrorizzata dalle possibili reazioni negative della gente (tieni conto che lei è sempre stata molto conosciuta in paese, sia personalmente che come famiglia). Addirittura ebbe una reazione isterica quando le confessai che giravo scalzo per Milano e soprattutto sui mezzi pubblici...
MA ora - e va detto anche grazie agli amici del Club dei Nati-scalzi che mi hanno sempre spinto a non mollare - siamo arrivati al punto che mia moglie tollera ufficialmente il mio stare scalzo ovunque e in qualunque stagione in (quasi) tutte le occasioni. Ove preferisce che io mi presenti scarpato me lo dice esplicitamente e io cerco di accontentarla. Per fortuna non è molto esigente, alla fine mi impone le scarpe solamente in chiesa la domenica e in pochissime altre occasioni (tipicamente formali tipo matrimoni, battesimi ecc.).
Young_barefooter- Segretario Club NatiScalzi
- Numero di messaggi : 1601
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: Signore, un po' di coerenza !
"Vedremo" è meglio di un "no"
Anche secondo me dopo qualche incontro positivo si lascerà andare anche lei
Anche secondo me dopo qualche incontro positivo si lascerà andare anche lei
Pigreco- Numero di messaggi : 173
Età : 27
Data d'iscrizione : 24.03.16
Re: Signore, un po' di coerenza !
Ciao Aldo,
Il tuo racconto è stato piacevolissimo, veramente. Scritto benissimo. E in bocca a lupo per la prossima volta!
Il tuo racconto è stato piacevolissimo, veramente. Scritto benissimo. E in bocca a lupo per la prossima volta!
Anto81- Numero di messaggi : 63
Età : 43
Data d'iscrizione : 02.05.18
Epilogo
Dopo quella sera siamo stati là altre due voilte, io sempre scalzo in perfetta pace col mondo.
Ma il bello è accaduto ieri sera.
Cena con sorella e cognato, per cui un po' per evitare inevitabili discussioni con la moglie, un po' per non diventare l' argomento della serata e un po' per non metterli in imbarazzo (sanno e non sanno, non sono tipi troppo "sportivi" o aperti che dir si voglia) vado diretto con i Lunasandals anche se prima o poi qualcuno dovrà spiegarmi come si possano definire calzature specie d' Inverno (che purtroppo prima o poi arriverà).
La padrona cinese della trattoria ci vede già accomodati al tavolo e ci viene a salutare, siamo clienti ultradecennali e frequenti, appena arriva guarda vistosamente sotto il tavolo, fa una faccia stupita e mi guarda interrogativa, poi riprende l' atteggiamento professionale e prende le ordinazioni. Mi dispiace che distratto dalla conversazione mi ero dmenticato di sfilare i sandali e lasciarli sotto la sedia come faccio di solito quasi ovunque.
Ma rararamente ho visto una faccia più stupita... dopo la solfa che ha ricevuto sui vantaggi di stare scalzi !
A proposito, anche se non c' entra nulla con il precedente, questa mattina spesa al PAM nella più assoluta indifferenza. Ma non mi illudo, con 30° in Agosto si può fare quasi tutto (quasi, non come quel bontempone che ieri sera è passato col rosso davanti ai miei occhi e per pochissimo non si è schiantato contro l' unico che proveniva dall' altra strada), quando cambierà il tempo non so.
Ma il bello è accaduto ieri sera.
Cena con sorella e cognato, per cui un po' per evitare inevitabili discussioni con la moglie, un po' per non diventare l' argomento della serata e un po' per non metterli in imbarazzo (sanno e non sanno, non sono tipi troppo "sportivi" o aperti che dir si voglia) vado diretto con i Lunasandals anche se prima o poi qualcuno dovrà spiegarmi come si possano definire calzature specie d' Inverno (che purtroppo prima o poi arriverà).
La padrona cinese della trattoria ci vede già accomodati al tavolo e ci viene a salutare, siamo clienti ultradecennali e frequenti, appena arriva guarda vistosamente sotto il tavolo, fa una faccia stupita e mi guarda interrogativa, poi riprende l' atteggiamento professionale e prende le ordinazioni. Mi dispiace che distratto dalla conversazione mi ero dmenticato di sfilare i sandali e lasciarli sotto la sedia come faccio di solito quasi ovunque.
Ma rararamente ho visto una faccia più stupita... dopo la solfa che ha ricevuto sui vantaggi di stare scalzi !
A proposito, anche se non c' entra nulla con il precedente, questa mattina spesa al PAM nella più assoluta indifferenza. Ma non mi illudo, con 30° in Agosto si può fare quasi tutto (quasi, non come quel bontempone che ieri sera è passato col rosso davanti ai miei occhi e per pochissimo non si è schiantato contro l' unico che proveniva dall' altra strada), quando cambierà il tempo non so.
aldo1953- Numero di messaggi : 1171
Età : 71
Data d'iscrizione : 08.11.11
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.