Auguri ancora!

Auguri ancora a tutti, maschi e femmine, belli e brutti, ma comunque scalzi!
Auguri di Buon Natale, Buon Anno nuovo e Buon Anno Scalzo!
Come stiamo vedendo, si può fare e l'inverno non è tutto siberiano ...

bfpaul

Oh beh, qua dalle mie parti è quasi estate...in 6 giorni si è passati da -12 a +15 gradi!
Comunque, auguroni ancora!!!!

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bfpaul ha scritto:Auguri ancora a tutti, maschi e femmine, belli e brutti, ma comunque scalzi!
Auguri di Buon Natale, Buon Anno nuovo e Buon Anno Scalzo!
Come stiamo vedendo, si può fare e l'inverno non è tutto siberiano ...

bfpaul

Auguri di Buon Anno nuovo agli scalzi e non.
E' vero si può camminare scalzi anche il inverno, come ho fatto io qualche giorno fa dopo una nevicata in una strada di campagna per circa un' ora, senza patire freddo.

Auguri a tutti e al WB
Luca

WM.

Anche da parte mia a tutti un buon anno il piu' scalzo possibile!

Poco prima di Natale ho conosciuto una ragazza, e parlando di varie cose le ho detto della mia passione di andare scalzo.
Al primo momento è rimasta un po' disorientata perchè non ci aveva mai pensato; poi ha iniziato a farmi un sacco di domande.
Le ho chiesto se lei sta mai scalza, e mi ha risposto di no, neanche in casa. Le ho spiegati i benefici che porta e il senso di libertà che si prova.
Per invogliarla a provare, le ho regalato per Natale un paio di calzini antiscivolo, anche perchè dice di soffrire molto il freddo.
Dopo alcuni giorni mi ha chiamato dicendomi che è stato il più bel regalo che abbia ricevuto, che non ha più messo le pantofole in casa e che il giorno di Natale che era ospite da parenti appena è arrivata da loro si è tolta le scarpe ed è stata con i calzini tutto il giorno.
Contentissima del senso di libertà e delle sensazioni che si provano non vede l'ora che arrivino temperature più miti per togliere anche quelli e provare ad uscire per strada.
Ha parlato di questa sua nuova esperienza alle sue amiche, e ha trovato approvazione anche da loro
Pensate se iniziassero i giovani a girare per le strade scalzi, sicuramente diventerebbe per loro un modo di vivere e molti pregiudizi sparirebbero!!
Tanti auguri
Cesco!!

lucignolo ha scritto:E ti dirò che le ragazze mi sembrano più forti di noi maschietti.

Si sono d'accordo con te! Le ragazze sono più spontanee e si fanno meno problemi dei maschi.
Cesco

Cesco ha scritto:
"Pensate se iniziassero i giovani a girare per le strade scalzi, sicuramente diventerebbe per loro un modo di vivere e molti pregiudizi sparirebbero!!
Tanti auguri
Cesco!!"

Un modo di vivere? Hai detto bene. Ma si può fare di più!
Sei/siete credenti? Io chiedo spesso, nelle mie preghiere, di poter restare - e vivere - a piedi nudi per l'Eternità. Insomma, una tessera al Club dei Nati Scalzi... senza scadenza!
Non male, vero?
Certo, questa tessera "speciale" la vorrei prendere più in là possibile, è evidente.
Per intanto, non essendo dotato di piedi da pinguino (come evidentemente ha Cristiana), faccio il tifo - per il 2010 - perché la primavera arrivi presto, e con essa le temperature più miti in modo da riprendere l'attività di barefooting.
Saluti ed auguri a tutti
lucione

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Ma insomma, volete invitare la lepre a correre?
e corriamo dunque.
A mio parere (badate bene, sono solo opinioni mie che non voglio proporre come verità) esiste sia la preghiera attiva fatta di azioni quanto la preghiera formulata.
Penso anche che la certezza non faccia parte dell’orizzonte dell’anima, bensì della mente. L’anima ha un respiro cosmico per cui intuisce, si affida, si spoglia di falsi valori.
Le certezze sono blindature con cui ci si vuole solo rassicurare proprio là dove non c’è fiducia (=fede).
Se aver fede significasse essere certi dell’esistenza di Dio, allora forse il diavolo non si potrebbe dire che non abbia fede: non lo saprà che esiste il suo nemico?
Fede significa imparare ad affidarsi. Molti agnostici hanno più fede di tanta gente che in ogni religione prega in modo impeccabile.
Se uno prega per la felicità dei propri nemici non è certo una droga, è piuttosto un atto di affidamento totale come buttarsi nelle braccia di un universo di amore.
Ringraziare sempre e comunque non è una droga, è un’apertura di una porta interiore che permette a Dio di guidarmi.
Sono rimasto dolcemente sorpreso a leggere Lucione che dice di pregare di poter vivere scalzo in eterno. Mi ha fatto riflettere sulla serietà che la cosa riveste per lui.
Sono anche da lui stimolato, faccio un collegamento con questo mio pensiero: stare scalzi significa rinunciare ad un segno di comando. Un tiranno scalzo? Parlamentari scalzi? Forse sarebbero tutti più invitati a leggere nel cuore degli altri.
Certo, se la conflittualità inconscia che alberga oggi nel genere umano si risolvesse mettendosi tutti scalzi, sarebbe bellissimo; purtroppo temo che la cosa sia molto più gravosa.
Ma da scalzi siamo più vicini alla madre terra, alle leggi della Natura e quindi dell’Universo e quindi di Colui che move il Sole e l’altre stelle.
La natura non possiede il libero arbitro, è innocente e trasparente come erano le nostre anime prima che si intorbidassero con il cattivo esercizio della libertà.
Quindi se stando scalzi stiamo più vicini alla Natura anche l’anima se ne giova.
Allora auguri perché i piedi nudi corrispondano ad anime prive di infingimenti o mascherature.
Ancora, buon 2010
Luca

www.sukyomahikarieurope.org

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Eh, hai ragione e mi porti al gradino ulteriore.
Pregare per la felicità dei miei nemici ? Non certo nemici dichiarati da me, ma nemici che si dichiarano tali per me essi stessi. Qui sta il punto in cui si spezza la spirale illusoria dell'odio.
Grazie!
Luca

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lucignolo ha scritto:[...]Non sono molto propenso a credere che buttando a caso milioni di lettere, in miliardi di anni ne esca una Divina Commedia, se non c'é un Dante Alighieri che la compone.[...]

Sicuramente avrai letto "Il caso e la necessità" di J. Monod?

Auguri cosmici per la prossima orbita attorno al Sole.

Grazie:
Per qualche giorno sarò in campagna dove non c'è il telefono per problemi dovuti all'ultima gelata, e quindi non mi potrò connettere
Ci leggiamo da lunedì in poi
AUGURI ANCORA
Luca

Per Andrea: non l'ho letto ma lo leggerò!
Grazie
Luca

poco a poco e per caso nasce l'Infinito di Leopardi.
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Leopardare

Anche come il passato di verdura:
io verdurai
tu verdurasti
egli verdurò