In bicicletta
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In bicicletta
non ci avevo mai pensato..provato. E ieri mi sono decisa, prima titubante , poi ho visto che i pedali non fanno male alla pianta dei piedi, anzi, la spinta è più forte, il piede si modella al pedale e al tipo di pedalata..una meraviglia!!Lo consiglio a tutti!
mela- Numero di messaggi : 47
Età : 51
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: In bicicletta
Allora siamo in due che amiamo la bici! Questa pedalata è stata libera, con city bike, con quella da strada è impossibile causa ganci... Ma :è stata una bellissima scoperta per me
mela- Numero di messaggi : 47
Età : 51
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: In bicicletta
mela ha scritto:Allora siamo in due che amiamo la bici! Questa pedalata è stata libera, con city bike, con quella da strada è impossibile causa ganci... Ma :è stata una bellissima scoperta per me
Ciao Mela!
Io pratico mountain bike scalzo, visto che la bici è senza ganci, però ammetto che laddove il terreno è molto sconnesso e la velocità è alta, a volte i pedali, essendo in alluminio, danno un poco fastidio.
Re: In bicicletta
Confermo! Poi, oltre la bicicletta, che come è stato già segnalato, si pedala con minor fatica a piedi nudi, anche salire le scale scalzi si dimezza la fatica.Grand Choeur ha scritto:C'è ChiccoB che è appassionato ciclista (scalzo).
Chicco.
ChiccoB- Numero di messaggi : 958
Età : 52
Data d'iscrizione : 05.09.08
Re: In bicicletta
Da ciclista temporaneamente fuori servizio (ma appena guarisce la spalla ricomincio) confermo le parole di Chicco.ChiccoB ha scritto:Confermo! Poi, oltre la bicicletta, che come è stato già segnalato, si pedala con minor fatica a piedi nudi, anche salire le scale scalzi si dimezza la fatica.
Quanto a salire le scale, la mia esperienza mi dice che, a parità di forma, da scalzi si fanno almeno un terzo di rampe di scale in più prima di sentire il fiatone.
Questo perché salire le scale prevede movimenti analoghi a quelli del pedalare.
Secondo il mio amico medico (quarto piano senza ascensore) la minor fatica in entrambi i casi è dovuta al fatto che le scarpe, bloccando certi movimenti, bloccano anche i muscoli corrispondenti.
Con le scarpe, quindi, scarichiamo lo sforzo solo su alcuni dei muscoli, che si stancano prima, dovendo sopportare anche il carico che spetterebbe a quelli blocati.
Scalzi, lo sforzo si distribuisce meglio e ci si stanca meno.
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: In bicicletta
in un forum americano avevo trovato che il risparmio energetico nella corsa scalzi era stato calcolato al 10% circa, ma anche la mia impresisone soggettiva è che in salita, su sentieri di montagna, sia maggiore.
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 71
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: In bicicletta
Ho notato che fatico meno in rampa, la spinta è maggiore, considerando che oggi avevo nel cestino la borsa della spesa pure..Con il mountain bike non ho mai provato, perchè prrovvista di ganci con puntine per bloccare la suola (non usando lo sgangio rapido mi hanno montato questi,) ma sto pensando di farli cambiare e montare quelli solo in gomma. La gamba, la postuta, il benessere del piede, da ciclista apassionato ho notato la differenza e in meglio. Non avrei mai creduto!
mela- Numero di messaggi : 47
Età : 51
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: In bicicletta
Io sono anni e anni che vado scalzo in bicicletta.
Anzi; ho cominciato prima ad andare scalzo in bici e successivamente a camminare (scalzo).
Oltre tutto, l'andare scalzo in bici ti aiuta poi, una volta sceso, a camminare a piedi nudi con maggior disinvoltura.
Alla mia Bottecchia ho cambiato i pedali, mettendono un tipo più adatto che mi da una presa perfetta sui pedali.
Bene fanciulli ! Sono appena tornato a casa per lasciare l'auto; prendo la bici e vado a cena fuori con amici...(rigorosamente scalzo). Ciao.
Anzi; ho cominciato prima ad andare scalzo in bici e successivamente a camminare (scalzo).
Oltre tutto, l'andare scalzo in bici ti aiuta poi, una volta sceso, a camminare a piedi nudi con maggior disinvoltura.
Alla mia Bottecchia ho cambiato i pedali, mettendono un tipo più adatto che mi da una presa perfetta sui pedali.
Bene fanciulli ! Sono appena tornato a casa per lasciare l'auto; prendo la bici e vado a cena fuori con amici...(rigorosamente scalzo). Ciao.
Re: In bicicletta
Io amo la Mountain Bike, che, però, ha dei pedali che ti forano i piedi.Marc_63 ha scritto:Alla mia Bottecchia ho cambiato i pedali, mettendono un tipo più adatto che mi da una presa perfetta sui pedali.
Vorrei usarla scalzo, anche nei percorsi più impegnativi, perché il problema vero è scaricare tutta la propria forza nei tratti più difficili.
Hai dei consigli da darmi?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: In bicicletta
Fai come lui: cambia i pedali.lucignolo ha scritto:Hai dei consigli da darmi?
Rei- Numero di messaggi : 2678
Data d'iscrizione : 03.01.08
Re: In bicicletta
Fin li ci arrivavo anch'io, intelligentone.Rei ha scritto:Fai come lui: cambia i pedali.lucignolo ha scritto:Hai dei consigli da darmi?
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: In bicicletta
lucignolo ha scritto:Fin li ci arrivavo anch'io, intelligentone.Rei ha scritto:Fai come lui: cambia i pedali.lucignolo ha scritto:Hai dei consigli da darmi?
Prova a modulare la forza con le gambe, o meglio le ginocchia, è circa lo stesso principio che si usa nel barefoot running, le ginocchia divengono gli ammortizzatori del corpo. Ho notato che un poco funziona
Re: In bicicletta
Io amo la Mountain Bike, che, però, ha dei pedali che ti forano i piedi.
Vorrei usarla scalzo, anche nei percorsi più impegnativi, perché il problema vero è scaricare tutta la propria forza nei tratti più difficili.
Hai dei consigli da darmi?
Non hai idea di quante tipologie di pedali esistano; ce n'è per tutti i gusti. Rivolgiti ad un bravo rivenditore e chiedi un consiglio a lui sul tipo di pedale più adatto.
Ci sono ad esempio pedali che vanno bene per pedalare scalzi su bici da passeggio ma non vanno bene su Muntain Bike e vv.
Un esempio fra tanti; qui trovi ottime marche di accessori, giusto per farti un'idea :
http://bernardisrl.net/catalogo.asp
Andando in bici occorre evitare di caricare, magari in maniera errata, su una specifica parte del corpo; normalmente dovresti far lavorare la muscolatura delle gambe; ma se vuoi "lavorare" scalzo devi avere pedali che facilitino il tipo di presa senza che ti facciano male ai piedi costringendoti ad adottare posture sbagliate e a far lavorare alcune parti del corpo al discapito di altre...
Fammi sapere.
Ciao.
Marc.
Re: In bicicletta
Marc_63 ha scritto:...ma se vuoi "lavorare" scalzo devi avere pedali che facilitino il tipo di presa senza che ti facciano male ai piedi costringendoti ad adottare posture sbagliate e a far lavorare alcune parti del corpo al discapito di altre...
Fammi sapere.
Grazie, Marcello.
Il problema principale è essere dotato di una grande forza nelle gambe, cosa che mi permette di superare anche grandi pendenze senza mai alzarmi sulla sella.
Però manca una preparazione specifica, essendo sedentario e dotato di una pigrizia che, col passare degli anni, diventa sempre più preoccupante.
Per fortuna il piacere di camminare a piedi nudi mi ha dato una regolata, nel senso che cammino almeno tre volte alla settimana per circa un'ora, un'ora e un quarto ad un ritmo (senza nemmeno forzare troppo) di circa cinque chilometri all'ora.
Però, devo ammetterlo, amo profondamente la bicicletta; essa ti impone lunghi allenamenti e quando puoi farli con un lavoro ospedaliero?
Sai quando entri, ma difficilmente sai quando esci.
Ma ritorniamo alla bicicletta: sudo abbondantemente, anche là , perciò il problema è spingere bene sui pedali senza pericolose scivolate e senza perdita di potenza.
Hai ragione a dirmi di chiedere a coloro che si occupano di cura e manutenzione della bicicletta (i vecchi meccanici, insomma), ma qui a Brescia stanno chiudendo a ritmi incredibili.
I pochi rimasti ti guardano con occhi bovini se fai richieste che vanno oltre il cambio professionale o l'aggancio sui pedali.
Boh, proverò a vedere se esiste ancora qualche artigiano vecchio stile.
Il problema principale è essere dotato di una grande forza nelle gambe, cosa che mi permette di superare anche grandi pendenze senza mai alzarmi sulla sella.
Però manca una preparazione specifica, essendo sedentario e dotato di una pigrizia che, col passare degli anni, diventa sempre più preoccupante.
Per fortuna il piacere di camminare a piedi nudi mi ha dato una regolata, nel senso che cammino almeno tre volte alla settimana per circa un'ora, un'ora e un quarto ad un ritmo (senza nemmeno forzare troppo) di circa cinque chilometri all'ora.
Però, devo ammetterlo, amo profondamente la bicicletta; essa ti impone lunghi allenamenti e quando puoi farli con un lavoro ospedaliero?
Sai quando entri, ma difficilmente sai quando esci.
Ma ritorniamo alla bicicletta: sudo abbondantemente, anche là , perciò il problema è spingere bene sui pedali senza pericolose scivolate e senza perdita di potenza.
Hai ragione a dirmi di chiedere a coloro che si occupano di cura e manutenzione della bicicletta (i vecchi meccanici, insomma), ma qui a Brescia stanno chiudendo a ritmi incredibili.
I pochi rimasti ti guardano con occhi bovini se fai richieste che vanno oltre il cambio professionale o l'aggancio sui pedali.
Boh, proverò a vedere se esiste ancora qualche artigiano vecchio stile.
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: In bicicletta
La vita Da pedalatore sei diventato anche camminatore scalzo e io viceversa Non avrei mai pensato..e invece merita. Pedalata libera e disinvolta Ieri sonoi andata a a farmi la spesa in bici chiaramente scalza. la bici! Movimento, non si inquina..non si consuma..poi se senza scarpe meglio. Ciaooo buon week!Marc_63 ha scritto:Io sono anni e anni che vado scalzo in bicicletta.
Anzi; ho cominciato prima ad andare scalzo in bici e successivamente a camminare (scalzo).
Oltre tutto, l'andare scalzo in bici ti aiuta poi, una volta sceso, a camminare a piedi nudi con maggior disinvoltura.
Alla mia Bottecchia ho cambiato i pedali, mettendono un tipo più adatto che mi da una presa perfetta sui pedali.
Bene fanciulli ! Sono appena tornato a casa per lasciare l'auto; prendo la bici e vado a cena fuori con amici...(rigorosamente scalzo). Ciao.
mela- Numero di messaggi : 47
Età : 51
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: In bicicletta
Penso che il caro vecchio pedale largo di gomma sia l'idelae. Non estetico ma sicuramnete pratico. Io adesso ho quelli a sgacgio rapido ma ammetto che, dopo diversi km. la pianta del piede entra in sofferenza causa posizione "viziata". Piano mi abituerò senza, intanto prove tecniche con la city bike e poi tolgo tutto anche dalla mountain bike. Chissà che risolva il problema del male ai piedilucignolo ha scritto:Io amo la Mountain Bike, che, però, ha dei pedali che ti forano i piedi.Marc_63 ha scritto:Alla mia Bottecchia ho cambiato i pedali, mettendono un tipo più adatto che mi da una presa perfetta sui pedali.
Vorrei usarla scalzo, anche nei percorsi più impegnativi, perché il problema vero è scaricare tutta la propria forza nei tratti più difficili.
Hai dei consigli da darmi?
mela- Numero di messaggi : 47
Età : 51
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: In bicicletta
Attenti ! C'è una bella differenza tra il ciclismo con City Bike e Mountain Bike.
Nel primo caso abbiamo le pedalate che sono pressocchè regolari, costanti; nel secondo caso dobbiamo imprimere forza a seconda sel tratto da superare; spesso anche forza improvvisa.
Nel primo caso un pedale semi liscio può andare benissimo, ma nel secondo caso no. La presa del piede dev'essere ferma per evitare "incertezze" quando ti occorrono le spinte progressive o immediate.
Per questo i pedali delle M.B. sono dotati di "pin" (piccoli spuntoni che hanno il compito di bloccare la presa del piede sul pedale .. ma che pedalando scalzi e imprimendo forza vi confesso che fanno male davvero...)
Vi linko questa pagina che trovo molto interessante, poi, ripeto, non so se sia possibile trovare un compromesso.
Temo che se uno vuole praticare la Mountain Bike debba almeno indossare una calzatura, scalzi non so....
Leggete comunque qui, per farvi almeno un'idea... :
http://www.turbolince.com/mountain_bike/i_pedali_della_mtb_flat_o_spd_liberi_o_agganciati.html
Nel primo caso abbiamo le pedalate che sono pressocchè regolari, costanti; nel secondo caso dobbiamo imprimere forza a seconda sel tratto da superare; spesso anche forza improvvisa.
Nel primo caso un pedale semi liscio può andare benissimo, ma nel secondo caso no. La presa del piede dev'essere ferma per evitare "incertezze" quando ti occorrono le spinte progressive o immediate.
Per questo i pedali delle M.B. sono dotati di "pin" (piccoli spuntoni che hanno il compito di bloccare la presa del piede sul pedale .. ma che pedalando scalzi e imprimendo forza vi confesso che fanno male davvero...)
Vi linko questa pagina che trovo molto interessante, poi, ripeto, non so se sia possibile trovare un compromesso.
Temo che se uno vuole praticare la Mountain Bike debba almeno indossare una calzatura, scalzi non so....
Leggete comunque qui, per farvi almeno un'idea... :
http://www.turbolince.com/mountain_bike/i_pedali_della_mtb_flat_o_spd_liberi_o_agganciati.html
Re: In bicicletta
Se volessi farmi una tranquilla passeggiata a cavallo, potrei anche essere scalzo e senza sella, ma se devo impegnarmi in qualche maniera, sella e, soprattutto, calzature adatte, sono d'obbligo. Credo che questo valga per ogni tipo di attività sportiva ... anche in barca a vela puoi stare scalzo, ma al corso di vela ci insegnarono subito che, in regata, i piedi vanno protetti, perchè ci muove in fretta ed il fondo di una deriva è pieno di ostacoli anche pericolosi.
Elan- Numero di messaggi : 1087
Età : 71
Data d'iscrizione : 06.10.10
Re: In bicicletta
Se volessi farmi una tranquilla passeggiata a cavallo, potrei anche essere scalzo e senza sella, ma se devo impegnarmi in qualche maniera, sella e, soprattutto, calzature adatte, sono d'obbligo. Credo che questo valga per ogni tipo di attività sportiva ... anche in barca a vela puoi stare scalzo, ma al corso di vela ci insegnarono subito che, in regata, i piedi vanno protetti, perchè ci muove in fretta ed il fondo di una deriva è pieno di ostacoli anche pericolosi.
Perfettamente d'accordo ! Da poco dovevo realizzare un lavoro per un cliente che aveva in fase di montaggio un chisco bar in legno sulla spiaggia. Sono andato per realizzare una serie di fotografie da utilizzare poi per le brochures pubblicitarie. Altre volte sono andato scalzo da questo cliente col quale sono in confidenza ormai da anni; ma quella volta ho ben pensato che, trattandosi di un "cantiere" non sarebbe stata una scelta saggia; anche perchè durante i servizi fotografici (anche quelli fatti a livello hobbystico) ti devi muovere velocemente e non sempre puoi stare attento a dove metti i piedi, impegnato come sei nel ricercare le giuste inquadrature. Feci bene perchè il posto era ancora disseminato di chiodi, bulloni, viti, schegge di legno ecc.
Se fossi andato scalzo il risultato sarebbe stato quello di far male il mio lavoro... e di farmi male.
Torniamo sempre al discorso che anche il barefooting va fatto con intelligenza e senso di rispetto nei confronti della propria persona, della propria salute e della propria incolumità e avendo ben presenti i risultati che vogliamo raggiungere nella pratica di un hobby, di uno sport o di una professione. Se il fatto di stare scalzo potesse comportare il raggiungimento di un risultato mediocre : scarpe ai piedi e concentrazione su ciò che si fa.
Re: In bicicletta
Penso anch'io che non sia facilmente praticabile in mountain bike, anche per i vari tipi di sterrato non spesso puliti che si affrontano. Prima dobbiamo sempre anteporre la sicurezza nostra e dei nostri piedi. Però con la city si è già qualcosaMarc_63 ha scritto:Attenti ! C'è una bella differenza tra il ciclismo con City Bike e Mountain Bike.
Nel primo caso abbiamo le pedalate che sono pressocchè regolari, costanti; nel secondo caso dobbiamo imprimere forza a seconda sel tratto da superare; spesso anche forza improvvisa.
Nel primo caso un pedale semi liscio può andare benissimo, ma nel secondo caso no. La presa del piede dev'essere ferma per evitare "incertezze" quando ti occorrono le spinte progressive o immediate.
Per questo i pedali delle M.B. sono dotati di "pin" (piccoli spuntoni che hanno il compito di bloccare la presa del piede sul pedale .. ma che pedalando scalzi e imprimendo forza vi confesso che fanno male davvero...)
Vi linko questa pagina che trovo molto interessante, poi, ripeto, non so se sia possibile trovare un compromesso.
Temo che se uno vuole praticare la Mountain Bike debba almeno indossare una calzatura, scalzi non so....
Leggete comunque qui, per farvi almeno un'idea... :
http://www.turbolince.com/mountain_bike/i_pedali_della_mtb_flat_o_spd_liberi_o_agganciati.html
mela- Numero di messaggi : 47
Età : 51
Data d'iscrizione : 20.07.11
Re: In bicicletta
Cerchiamo di non confondere.Marc_63 ha scritto:Temo che se uno vuole praticare la Mountain Bike debba almeno indossare una calzatura, scalzi non so....
Un conto è praticare lo sport della mountain bike, altra cosa è usare la mountain bike!
La preferisco alla city bike, perché è immensamente più versatile; puoi andare sugli sterrati, nel fango, sulla ghiaia e nell'erba e puoi permetterti di superare piccole pendenze con rapporti inimmaginabili su una bicicletta cittadina.
Ma dove pensate che vada con cento chili di stazza, a quasi cinquantotto anni compiuti e con una vita totalmente sedentaria?
Voglio solo godermi una pedalata tranquilla con una bicicletta che ti permette di fare qualsiasi cosa, lontano dalle strade asfaltate e con freni potenti e sicuri
lucignolo- Numero di messaggi : 2661
Età : 69
Data d'iscrizione : 02.01.08
Re: In bicicletta
Penso anch'io che non sia facilmente praticabile in mountain bike, anche per i vari tipi di sterrato non spesso puliti che si affrontano. Prima dobbiamo sempre anteporre la sicurezza nostra e dei nostri piedi. Però con la city si è già qualcosa
Scherzi ?! E' tantissimo. Non hai idea del senso di libertà che provo ad andare in bici, scalzo, soprattutto di notte, nel Lungomare di Cagliari quando arriva quell'arietta di mare leggera mista di iodio e salsedine... Credo che sia una sensazione impagabile... se poi la serata è particolarmente calda e riesco a stare a torso nudo e ancora meglio... Vantaggi di una città di mare estremamente tollerante.... ... a tutto beneficio di uno come me che se ne infischia delle etichette..
Re: In bicicletta
Cerchiamo di non confondere.
Un conto è praticare lo sport della mountain bike, altra cosa è usare la mountain bike!
La preferisco alla city bike, perché è immensamente più versatile; puoi andare sugli sterrati, nel fango, sulla ghiaia e nell'erba e puoi permetterti di superare piccole pendenze con rapporti inimmaginabili su una bicicletta cittadina.
Ma dove pensate che vada con cento chili di stazza, a quasi cinquantotto anni compiuti e con una vita totalmente sedentaria?
Voglio solo godermi una pedalata tranquilla con una bicicletta che ti permette di fare qualsiasi cosa, lontano dalle strade asfaltate e con freni potenti e sicuri
Flavio sei davvero impagabile ! La dico brutalmente : se è così fregatene e fatti montare i pedali semilisci che vanno benissimo e non fanno male ai piedi.
Guarda comunque che vedere gente che pedala a piedi nudi e molto più frequente che non vedere gente che cammina scalza.
Ne vedo diversi a Cagliari e ancora di più ne vedevo a Firenze. Non credo che all'assistenza abbiano nulla di cui scandalizzarsi.... Vai tranquillo !
Re: In bicicletta
perfettamente d'accordo. non sempre si può. qui si gioca sulla sicurezza nostra. è inutile voler fare i super eroi..Marc_63 ha scritto:Se volessi farmi una tranquilla passeggiata a cavallo, potrei anche essere scalzo e senza sella, ma se devo impegnarmi in qualche maniera, sella e, soprattutto, calzature adatte, sono d'obbligo. Credo che questo valga per ogni tipo di attività sportiva ... anche in barca a vela puoi stare scalzo, ma al corso di vela ci insegnarono subito che, in regata, i piedi vanno protetti, perchè ci muove in fretta ed il fondo di una deriva è pieno di ostacoli anche pericolosi.
Perfettamente d'accordo ! Da poco dovevo realizzare un lavoro per un cliente che aveva in fase di montaggio un chisco bar in legno sulla spiaggia. Sono andato per realizzare una serie di fotografie da utilizzare poi per le brochures pubblicitarie. Altre volte sono andato scalzo da questo cliente col quale sono in confidenza ormai da anni; ma quella volta ho ben pensato che, trattandosi di un "cantiere" non sarebbe stata una scelta saggia; anche perchè durante i servizi fotografici (anche quelli fatti a livello hobbystico) ti devi muovere velocemente e non sempre puoi stare attento a dove metti i piedi, impegnato come sei nel ricercare le giuste inquadrature. Feci bene perchè il posto era ancora disseminato di chiodi, bulloni, viti, schegge di legno ecc.
Se fossi andato scalzo il risultato sarebbe stato quello di far male il mio lavoro... e di farmi male.
Torniamo sempre al discorso che anche il barefooting va fatto con intelligenza e senso di rispetto nei confronti della propria persona, della propria salute e della propria incolumità e avendo ben presenti i risultati che vogliamo raggiungere nella pratica di un hobby, di uno sport o di una professione. Se il fatto di stare scalzo potesse comportare il raggiungimento di un risultato mediocre : scarpe ai piedi e concentrazione su ciò che si fa.
mela- Numero di messaggi : 47
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