Vacanza colli romani

Scusatemi, non scrivo spesso, ma da anni vado scalzo appena posso, specie in estate in vacanza. Tra pochi giorni andrò appunto in provincia di Frosinone per visitare i colli romani. Come ormai di consueto partirò da casa scalzo e rimarrò sempre scalzo durante la vacanza. Vi chiedo,specie ai laziali, se in quella zona avrò problemi o divieti visitando spesso chiese, ville antiche, ristoranti, ecc. Gli anni scorsi ho visitato Piemonte, Toscana, Umbria, Marche, Emilia Romagna. Grazie a chi vorrà rispondermi

bragadan ha scritto:Scusatemi, non scrivo spesso, ma da anni vado scalzo appena posso, specie in estate in vacanza. Tra pochi giorni andrò appunto in provincia di Frosinone per visitare i colli romani. Come ormai di consueto partirò da casa scalzo e rimarrò sempre scalzo durante la vacanza. Vi chiedo,specie ai laziali, se in quella zona avrò problemi o divieti visitando spesso chiese, ville antiche, ristoranti, ecc. Gli anni scorsi ho visitato Piemonte, Toscana, Umbria, Marche, Emilia Romagna. Grazie a chi vorrà rispondermi

I locali pubblici non possono fare storie, sarebbe illegale (vedi FAQ).
Per il resto non mi risultano divieti.

Grazie mille, Rei

Chiariamo una volta per tutte: i divieti legali, in tutta Italia, non saranno più di una ventina e, salvo due o tre comuni, limitati ad edifici o zone molto ristrette.
Tutti gli altri, compreso il centro commerciale di Brescia, sono illegali e passibili di multa.
Se li trovate, non subite da sudditi imbelli, ma comportatevi da cittadini responsabili, chiamate le Forze dell'Ordine (Polizia e Carabinieri, non la Polizia Municipale, alias vigili) e fateli multare.
Non pensate neppure un minuto che le suddette Forze dell'Ordine non intervengano: lo faranno e multeranno senza pietà, perché ci sono norme e ordini precisi di non essere mai indulgenti ove si ledano i diritti dei cittadini. (Non speculate sul perché, lo fanno e basta, sempre.)

Caso curioso le chiese: pochi sanno che la maggior parte delle chiese sono di proprietà dello Stato Italiano e sono solo gestite dalla Chiesa Cattolica, quindi al loro interno vale il famoso articolo 187 (vedi FAQ).
Nelle altre il parroco o altro responsabile equivalente ha il potere legale di fare storie, ma se avete qualche conoscenza altolocata che gli sia superiore (vescovo, cardinale, Papa in carica o emerito), potete fargli ricevere una bella strigliata e l'ordine di togliere il divieto.

Ciao

Come ti ha detto anche Rei, nelle Chiese non dovrebbe sorgere alcun problema, io non ne ho mai avuti e sarebbe paradossale averne.
In generale anche nei musei difficile che si trovi un cretino che ti fa storie.

In anni ho registrato solo due casi reali di "rottura di scatole":

- In un negozio di nota catena di ferramenta (l'idiota segnalato con lettera alla direzione)
- In una attrazione presso un parco di divertimenti (ma si trattava di camminare in stanze semi-buie in mezzo ad una serie di animatronics, posso anche comprendere le preoccupazioni dei sorveglianti)

Per il resto Roma è una delle principali destinazioni turistiche mondiali, alla fin fine nessuno si stupisce più di niente.

Tornato ieri dalla vacanza sui colli romani, confermo che non ho avuto nessun problema nel rimanere sempre scalzo per tutti i 5 giorni. Sono entrato in musei, chiese, ristoranti, negozi, per tutti le cittadine, ville romane ecc. Nessun commento, anzi i complimenti della proprietaria dell'agriturismo in cui soggiornavo. Unica nota, non ho visto nessun altro scalzo. Consiglio ad altri questi luoghi meravigliosi da visitare, ovviamente possibilmente scalzi

bragadan ha scritto:Tornato ieri dalla vacanza sui colli romani, confermo che non ho avuto nessun problema nel rimanere sempre scalzo per tutti i 5 giorni. Sono entrato in musei, chiese, ristoranti, negozi, per tutti le cittadine, ville romane ecc. Nessun commento, anzi i complimenti della proprietaria dell'agriturismo in cui soggiornavo. Unica nota, non ho visto nessun altro scalzo. Consiglio ad altri questi luoghi meravigliosi da visitare, ovviamente possibilmente scalzi

Com'è andata con le temperature del suolo?

Nessun problema, ho le piante dei piedi ben allenate, quasi tutti i giorni, anche in inverno, cammino per 7/8 km scalzo. Ho camminato ad esempio in Villa Adriana in cui il terreno e prevalentemente sterrato, quindi mai caldo, nelle cittadine, le pietre delle strade e l'asfalto erano caldi, a volte bollenti, ma camminando e non rimanendo fermi nessun disagio. Alla sera solo qualche chiazza di catrame sotto i piedi che probabilmente si scioglieva per il calore.